Progetto 'Riordino, schedatura e digitalizzazione dei processi per le stragi degli anni 1993-1994' - Provveditorato regionale amministrazione penitenziaria - FIRENZE - 9 settembre 2020 - Scheda di sintesi


TERMINE per il ricevimento delle domande di partecipazione: 3 ottobre 2020
 

 

Avviso 30 marzo 2021 - Pubblicazione graduatoria

DETERMINAZIONE N. 151 DEL 25 marzo 2021

Oggetto: Approvazione graduatoria finale e affidamento di n.3 incarichi individuali con contratto di lavoro autonomo per l’attuazione del progetto “Riordino, schedatura e digitalizzazione dei processi per le stragi degli anni 1993-1994 , 

Il Provveditore Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria per la Toscana e l’Umbria 

Premesso che:

  • Con propria determinazione n.521 del 9-9-2020 è stato approvato l’avviso pubblico di selezione per titoli ed esami per il conferimento di tre incarichi professionali per l’attuazione del progetto Riordino, schedatura e digitalizzazione dei processi per le stragi degli anni 1993-1994, pubblicato in data 14-9-2020 sul sito del Ministero della Giustizia “Sezione concorsi,esami, selezioni e assunzioni” con scadenza 3-10-2020;
  • Con propria determinazione n.645 del 14-10-2020 veniva nominata la commissione esaminatrice per il conferimento di tre incarichi professionali per l’attuazione del progetto Riordino, schedatura e digitalizzazione dei processi per le stragi degli anni 1993-1994;

Atteso che la commissione esaminatrice concluse le operazioni di concorso, ha trasmesso i verbali n.4, n.5,n.6. n.7 conservati agli atti di questo Ufficio; 

Dato atto che, dai verbali di cui sopra, risulta che la procedura è stata espletata e che le operazioni di selezione si sono concluse con il verbale n. 7 redatto in data 8-3-2021 e con il risultato, di cui inserito nel verbale stesso, custoditi in atti; 

Ritenuto , pertanto di procedere alla presa d’atto dei verbali e dei suoi allegati predisposti e firmati dai componenti della Commissione Esaminatrice della procedura di selezione indicata in oggetto ed approvare le risultanze finali;

Visto l’art.7,comma 6 del D.lgs 30 marzo 2001 n.165 e successive modifiche e integrazioni;

Vista la legge 7-8-1990 n.241 recante nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;

Visto il Progetto “Riordino, schedatura e digitalizzazione dei processi per le stragi degli anni 1993-1994”;

Considerato che il finanziamento approvato dalla Cassa delle Ammende per n.3 archivisti prevede per l’intero progetto n.2.640 ore per un totale di €.52.800,00, cosi suddiviso:

  • n.1 Archivista n.880 ore per un compenso totale lordo annuo di €.17.600,00
  • n.1 Archivista n.880 ore per un compenso totale lordo annuo di €.17.600,00
  • n.1 Archivista n.880 ore per un compenso totale lordo annuo di €.17.600,00

corrisposti ai professionisti quale compenso omnicomprensivo, quindi al lordo di ogni onere fiscale e previdenziale, nonché di ogni debenza, incluso rimborsi per spese di trasferimento, soggiorno o di altra natura;

 Determina 

Per le motivazioni espresse in narrativa, che qui si intendono integralmente trascritte,

  1. Di approvare, sulla base degli atti trasmessi dalla Commissione Esaminatrice per l’avviso pubblico di selezione per titoli ed esami per il conferimento di tre incarichi professionali per l’attuazione del progetto “Riordino, schedatura e digitalizzazione dei processi per le stragi degli anni 1993-1994”, i verbali n. 4 del 22/02/2021- n.5 del 01//03/2021- n.6 del 02/03/2021- n.7 del 08/03/2021;
  2. Di dare atto che i predetti verbali, debitamente sottoscritti dal Presidente, dai Commissari e dal segretario verbalizzante, risultano depositati agli atti presso questo Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria per la Toscana e l’Umbria;
  3. Di approvare, quindi la graduatoria, nelle sotto risultanze, cosi come formulate dalla Commissione Esaminatrice e riportate nel verbale n. 7 del 08/03/2021:

candidato

titoli

colloquio

totale

note

1

xx

15,5

5

20,5

precede per minore età

2

xx

15,5

5

20,5

 

3

xx

16

4

20

 

4

xx

16,5

3

19,5

 

5

xx

17,5

1

18,5

 

6

xx

9,5

5

14,5

precede per minore età

7

xx

11,5

3

14,5

 

8

xx

10,5

3

13,5

 

9

xx

11

2

13

 

10

xx

8,5

4

12,5

precede per minore età

11

xx

9,5

3

12,5

precede per minore età

12

xx

11,5

1

12,5

 

13

xx

9

3

12

precede per minore età

14

xx

11

1

12

 

15

xx

9

2

11

 

16

xx

6,5

4

10,5

 

17

xx

7

2

9

 

18

xx

4,5

2

6,5

 
  1. Di dichiarare, quindi vincitori della selezione per titoli ed esami per il conferimento di tre incarichi professionali per l’attuazione del progetto “Riordino, schedatura e digitalizzazione dei processi per le stragi degli anni 1993-1994” come stabilito all’art.9 del bando:

candidato

titoli

colloquio

totale

note

1

xx

15,5

5

20,5

precede per minore età

2

xx

15,5

5

20,5

 

3

xx

16

4

20

 

 

  1. Di dare atto che, con successivo provvedimento, da adottarsi all’esito della verifica del possesso dei requisiti dichiarati in sede di partecipazione, si procederà all’approvazione dello schema di contratto individuale di lavoro;
  2. Di pubblicare il presente provvedimento sul sito del Ministero della Giustizia “ Amministrazione Trasparente” ai sensi del D.Lgs 14 marzo 2013 n.33 oltre sui siti della Regione Toscana e Archivio di Stato Firenze.

Firenze, 25 marzo 2021

Il Provveditore Regionale per la Toscana e l’Umbria
Dr. Carmelo Cantone

 


DIPARTIMENTO DELL’AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA
PROVVEDITORATO REGIONALE PER LA TOSCANA E L’UMBRIA

 

Data di pubblicazione: 14 settembre 2020

AVVISO PUBBLICO DI SELEZIONE

per titoli e esami per il conferimento di tre incarichi professionali per l’attuazione del progetto “riordino, schedatura e digitalizzazione dei processi per le stragi degli anni 1993-1994”

Il Provveditore Regionale

In ottemperanza della delibera del Consiglio di Amministrazione della Cassa delle Ammende del 13 dicembre 2019, che approva il finanziamento per il progetto “Riordino, schedatura e digitalizzazione dei processi per le stragi degli anni 1993-1994”, è indetta una procedura di selezione tramite Avviso pubblico, per l’affidamento di tre incarichi professionali di Archivista.

Il progetto prevede il riordino, la schedatura e la digitalizzazione della documentazione relativa ai processi per le stragi degli anni 1993-1994 (via Fauro, Roma 14.05.1993; via dei Georgofili in Firenze, 27.5.1993; via Palestro in Milano, 27.7.1993; Basilica di San Giovanni in Laterano e della Chiesa di San Giorgio al Velabro in Roma, 28.7.1993; Stadio Olimpico - viale dei Gladiatori - in Roma, 23.1.1994; Formello (RM), 14.4.1994).

A tale fine il progetto prevede la formazione di un gruppo selezionato di detenuti per le operazioni legate alla conservazione a norma e digitalizzazione dei documenti. La documentazione è costituita da un totale di 900 faldoni per un totale di 630.000 carte disposte in 125 metri lineari.

ART. 1 - Oggetto dell’incarico

L’incarico ha ad oggetto il supporto tecnico scientifico alle attività di carattere formativo e archivistico ed è finalizzato a:

  • riordinamento della documentazione;
  • formazione in aula e in itinere dei detenuti che saranno selezionati per il lavoro di condizionamento e digitalizzazione delle carte;
  • supervisione dell’attività di bonifica, condizionamento, numerazione delle carte e dei fascicoli che rispecchi il loro ordinamento logico e gli indici originari;
  • supervisione dell’attività di digitalizzazione delle carte (acquisizione tramite scanner, nomenclatura e organizzazione dei file-immagine, metadatazione).

ART. 2 – Durata

L’incarico ha la durata di 12 mesi naturali e consecutivi a far data dall’affidamento, per un totale di 880 ore.

Il committente si riserva la facoltà di prorogare l’incarico al fine di completare le attività oggetto dello stesso e per ritardi non imputabili al soggetto incaricato.

ART. 3 – Modalità di svolgimento della prestazione

L’affidamento dell’incarico sarà formalizzato mediante la stipula di un contratto di collaborazione professionale ai sensi e per gli effetti degli articoli 2222 e seguenti del Codice Civile, trattandosi di prestazioni professionali d’opera di natura intellettuale e senza vincolo di subordinazione.

Il professionista dovrà operare nel rispetto delle direttive della committenza, per il raggiungimento delle finalità dell’incarico conferito. A tal fine il professionista dovrà assicurare la propria partecipazione a tutti gli incontri programmati dall’amministrazione procedente in modo da garantire il necessario coordinamento, al fine di verificare ed aggiornare l’oggetto dell’incarico.

Le attività si svolgeranno presso i locali predisposti per la digitalizzazione della documentazione all’interno del nuovo Palazzo di Giustizia di Firenze, e comunque presso tutti gli altri locali del nuovo Palazzo di Giustizia ove esiste deposito di materiale archivistico inerente al progetto, o in altri locali laddove si presentasse la necessità di incontri per l’attività di formazione o coordinamento.

Il committente si impegna a fornire quanto necessario per il corretto svolgimento della prestazione, promuovendo la partecipazione attiva di tutti i settori a vario titolo coinvolti in attività riconducibili ai contenuti e finalità dell’incarico.

ART. 4 - Corrispettivo economico e modalità di pagamento

Per l’attività prevista il committente corrisponderà al professionista un compenso annuo di € 17.600,00, omnicomprensivo, e quindi al lordo di ogni onere fiscale e previdenziale per un totale di ore n.880, nonché di ogni debenza, incluso rimborsi per spese di trasferimento, soggiorno o di altra natura.

Il suddetto compenso sarà corrisposto mensilmente dietro presentazione di idoneo documento contabile e previa verifica del lavoro svolto da parte del committente, in relazione alla realizzazione percentuale delle varie fasi del piano di lavoro concordato in base al cronoprogramma.

ART. 5 - Requisiti di ammissione alla selezione

Alla procedura possono partecipare coloro che, alla scadenza del termine utile per la presentazione della domanda, siano in possesso dei seguenti requisiti di legge:

  1. Cittadinanza italiana o di paesi membri dell’UE, nel qual caso è richiesta l’ottimale conoscenza della lingua italiana;
  2. Pieno godimento di diritti civili e politici;
  3. Assenza di carichi pendenti e assenza di condanne penali (intendendo come tale anche quella che segue al cosiddetto patteggiamento ex art.444 c.p.p.);
  4. Assenza di provvedimenti interdettivi dai pubblici uffici con sentenza passata in giudicato;
  5. Diploma di laurea ai sensi del DM 270/2004: laurea di II livello in Archivistica e Biblioteconomia, conseguita presso una università o altro istituto universitario statale o legalmente riconosciuto (al citato diploma di laurea sono equiparati i titoli di studio nei termini stabiliti dal Decreto Interministeriale 9 luglio 2009);
    oppure diploma di laurea di II livello in qualsiasi disciplina e diploma di specializzazione biennale in beni archivistici e librari o titoli equipollenti;
    oppure diploma di laurea di II livello in qualsiasi disciplina e dottorato di ricerca o master universitario di secondo livello di durata biennale in materie archivistiche;
    oppure diploma di laurea di II livello in qualsiasi disciplina e diploma biennale di Archivistica, Paleografia e Diplomatica rilasciato dalle scuole degli Archivi di Stato.
    Per i candidati che abbiano conseguito il titolo in altro paese dell’Unione Europea, la verifica dell’equipollenza del titolo di studio posseduto avrà luogo ai sensi dell’art. 38 c.3 del D.Lgs. 30/3/2001 n. 165. I titoli di studio dovranno essere accompagnati da una traduzione in lingua italiana effettuata da un traduttore pubblico in possesso del necessario titolo di abilitazione. Per i candidati che hanno conseguito il titolo di studio presso un’istituzione scolastica estera (diversa dall’UE), il titolo sarà considerato valido se risultato dichiarato equipollente da idonea certificazione rilasciata dalle competenti autorità oppure se riconosciuto automaticamente equipollente in base agli accordi internazionali ad uno dei titoli di studio prescritti per l’accesso.
  6. Possesso della partita IVA o impegno ad attivare partita IVA in caso di affidamento di incarico.
  7. Documentata esperienza in lavori di riordinamento e inventariazione archivistica con un focus privilegiato rispetto agli archivi giudiziari e/o della contemporaneità;
  8. Competenze nell’utilizzo dei principali software di inventariazione archivistica;
  9. Documentata esperienza in progetti di digitalizzazione.

ART. 6 – Modalità e termini di presentazione della domanda

I soggetti interessati al presente Avviso di selezione dovranno far pervenire la propria candidatura presentando domanda di partecipazione redatta utilizzando il “modello A” allegato al presente avviso ed allegando il curriculum vitae, debitamente firmato, nonché copia di un valido documento di identità. La domanda dovrà pervenire, pena l’esclusione, entro e non oltre 20 (venti) giorni naturali e consecutivi decorrenti dal giorno di pubblicazione del presente avviso, esclusivamente tramite posta elettronica certificata PEC intestata a nome del candidato, o di un suo delegato (in tal caso allegare delega), all’indirizzo di posta elettronica certificata pr.firenze@giustiziacert.it, recante l’oggetto “DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALL’AVVISO DI SELEZIONE PER TITOLI E ESAMI PER N. 3 ARCHIVISTI PROGETTO “RIORDINO, SCHEDATURA E DIGITALIZZAZIONE DEI PROCESSI PER LE STRAGI DEGLI ANNI 1993-1994

Le dichiarazioni devono essere rese ai sensi e per gli effetti del DPR 28 dicembre 2000 n. 445 dichiarandosi consapevoli ai sensi dell'art. 76 delle responsabilità e sanzioni, previste dal codice penale, in caso di dichiarazioni mendaci e formazione o uso di atti falsi, ed assumendone piena responsabilità ai sensi degli artt. 46 e 47 del citato D.P.R. n. 445/2000, con specifico riferimento alla richiesta di partecipazione alla procedura di cui all'oggetto.

Non saranno prese in considerazione e comporteranno pertanto l’esclusione dalla procedura: le domande pervenute in modalità diversa dalla procedura descritta e le domande prive di uno degli elementi richiesti.

ART. 7 – Valutazione del curriculum e del colloquio

La selezione verrà effettuata sulla base della valutazione del curriculum vitae e di un colloquio individuale.

Le valutazioni saranno effettuate da una commissione appositamente nominata composta da cinque componenti.

La commissione attribuirà al curriculum vitae formativo/professionale il punteggio massimo di 25 punti. Al colloquio sarà assegnato un punteggio massimo di 5 punti.

Di seguito i criteri di valutazione:
 

 

TITOLI
DI STUDIO

Max
punti 8
Laurea magistrale LM o equipollente Punti 2
Diploma di archivistica, paleografia, diplomatica Punti 3
Titolo di studio post-lauream inerente all’oggetto dell’incarico
rilasciato esclusivamente da istituti universitari (master, diplomi di specializzazione, dottorati di ricerca)
Punti 3
TITOLI
DI SERVIZIO
Max
punti 10
Prestazioni sotto forma di lavoro dipendente o autonomo per collaborazione
coordinata e continuativa o prestazioni occasionali, inerenti al riordino e l’inventariazione di archivi giudiziari
Punti 1 per anno o frazione
di anno superiore a 6 mesi continuativi
Prestazioni sotto forma di lavoro dipendente o autonomo per collaborazione
coordinata e continuativa o prestazioni occasionali, inerenti il riordino e l’inventariazione di archivi contemporanei
Punti 0,5 per anno o frazione
di anno superiore a 6 mesi continuativi
Prestazioni sotto forma di lavoro dipendente o autonomo per collaborazione
coordinata e continuativa o prestazioni occasionali, inerenti il riordino e l’inventariazione di archivi di pubbliche amministrazioni
Punti 0,5 per anno o frazione
di anno superiore a 6 mesi continuativi
CURRICULUM
PROFESSIONALE SPECIFICO
Max
punti 3,5
Conoscenza ed esperienza nell’utilizzo del software
di inventariazione archivistica Archimista
Punti 2,5 max
Conoscenza ed esperienza nell’utilizzo di altri software
di inventariazione archivistica
Punti 1 max
PUBBLICAZIONI Max
punti 3,5
Pubblicazioni a stampa, digitali e multimediali in qualità
di autore o curatore attinenti alla materia del progetto
Punti 0,5
per pubblicazione


I candidati con professionalità adeguata e conforme a quella ricercata verranno contattati per un colloquio di approfondimento.

Il colloquio, stante l’emergenza sanitaria in atto, potrebbe svolgersi anche per via telematica, con le modalità indicate dalla commissione esaminatrice, nel giorno e l’ora stabiliti da quest’ultima

Di seguito i criteri di valutazione:

 
COLLOQUIO Max
punti 5
Approfondimento delle informazioni riportate nel curriculum vitae,
della motivazione personale e valutazione dell’attitudine necessaria
allo svolgimento dell’incarico
Punti 0 - Non classificabile
Punti 1 - Scarsamente adeguato
Punti 2 - Adeguato benché con qualche carenza
Punti 3 - Adeguato alle esigenze
Punti 4 - Soddisfacente e pienamente adeguato alle esigenze
Punti 5 - Del tutto soddisfacente e pienamente adeguato alle esigenze

ART. 8 - Procedura di selezione

In primo luogo, il committente procederà all’esame delle domande pervenute ai fini di accertarne la regolarità e completezza, in modo da disporne o meno l’ammissione alla selezione.

Qualora il committente riscontri la presenza di documentazione incompleta o la necessità di ulteriori verifiche o chiarimenti, i candidati saranno invitati a completare detta documentazione o a fornire integrazioni o precisazioni.

L’Amministrazione si riserva comunque la facoltà di effettuare controlli sulla veridicità delle dichiarazioni rese dai concorrenti ed attestanti il possesso dei requisiti generali e il possesso di altri requisiti autocertificati, nonché di richiedere copia di documentazione che non è in grado di acquisire direttamente sulla base delle autocertificazioni dei candidati.

ART. 9 - Formazione graduatoria ed affidamento dell’incarico

Il committente procederà quindi alla formazione della graduatoria in base al punteggio attribuito ai titoli risultanti dal curriculum vitae presentato da ciascun candidato e alla valutazione del colloquio attitudinale.

I tre candidati che avranno raggiunto il punteggio complessivo più alto saranno quelli che il Committente individuerà come professionisti destinatari dell’incarico. A parità di punteggio prevarrà il candidato più giovane di età.

La graduatoria finale verrà approvata con determinazione dirigenziale dal Provveditore Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria per la Toscana e l’Umbria che sarà pubblicata sul sito del Ministero della Giustizia, dell’Archivio di Stato di Firenze e della Regione Toscana e detta forma di pubblicità costituirà notifica ad ogni effetto di legge. I candidati saranno contattati all’indirizzo di posta elettronica indicato nella domanda di partecipazione per formalizzare la proposta di affidamento, iniziando dal candidato che avrà ottenuto il punteggio complessivo maggiore; in caso di rinuncia ne dovrà essere data comunicazione scritta e si provvederà allo scorrimento della graduatoria.

Il Committente potrà far ricorso alla suddetta graduatoria, in caso di rinuncia all’incarico da parte di uno o più soggetti vincitori oppure in caso di risoluzione del contratto con i medesimi per qualsivoglia causa. In detta ipotesi, il Committente si rivolgerà ai candidati presenti nella graduatoria in ordine di punteggio, ferma restando la durata dell’incarico originariamente affidato.

ART. 10 – Trattamento dei dati personali

Il trattamento dei dati raccolti viene effettuato con strumenti manuali, informatici o telematici esclusivamente per fini istituzionali e precisamente in funzione e per i fini della presente procedura. La firma in calce al curriculum varrà anche quale autorizzazione al trattamento dei dati personali limitatamente e ai fini della presente procedura.

Titolare del trattamento dei dati è il Provveditorato Regionale per la Toscana e l’Umbria con sede in Firenze in Via Bolognese n.84.

ART. 11 - Disposizioni finali

Per quanto non espressamente previsto dal presente avviso di selezione, si fa riferimento alle norme legislative, regolamentari e contrattuali nazionali. Il presente avviso viene emesso nel rispetto del principio della pari opportunità tra uomini e donne, così come previsto dall’art. 57 del D.lgs. 165/2001 e dal D.lgs. 198/2006.

L'Amministrazione si riserva la facoltà, in qualsiasi momento, di modificare, revocare o prorogare la presente procedura con provvedimento motivato. Ai sensi della L. 241/90 s.m.i. si individua quale Responsabile Unico del procedimento Giovanni Mosca Funzionario Contabile Area III F3.

Firenze, 9 Settembre 2020

Il Provveditore Regionale
per la Toscana e l’Umbria
Dr Gianfranco De Gesu

 


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