Ministero della Giustizia

PROGETTO - Azioni di supporto psicologico personale Polizia penitenziaria - Casa circondariale - CREMONA - 14 marzo 2024 - Scheda di sintesi

Pubblicazione del 28 marzo 2024

Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria
Direzione della Casa Circondariale di Cremona

VERBALE A SEGUITO DI MANIFESTAZIONE D’INTERESSE

Azioni di supporto psicologico rivolte al personale di Polizia Penitenziaria

L’anno 2024 alle ore 13:00 di oggi 27 marzo in Cremona, presso gli Uffici della Direzione della Casa Circondariale di Cremona, si è riunita la Commissione costituita dai Funzionari di seguito specificati e presieduta dal Direttore del Carcere di Cremona, dott.ssa Rossella Padula, per la valutazione dei progetti relativi alla Manifestazione d’interesse pubblicata in data 15 marzo 2024 sul sito del Ministero della Giustizia con protocollo 6496 del 14.03.2024, finalizzata alla ricerca di progettualità rivolte alla promozione e sostegno di azioni di supporto psicologico per il Personale di Polizia penitenziaria in servizio presso la Casa Circondariale di Cremona.

Dr.ssa Rossella PADULA, Direttore della Casa Circondariale di Cremona - Presidente Commissione

Dr.ssa Valentina PALMIOTTO, Funzionario Area Pedagogica, Referente del Progetto - Componente

Dr. Renato FIAMMA, Funzionario Contabile con funzioni di Segretario - Componente

Premesso

• che sono pervenute nei termini della manifestazione d’interesse indetta all’indirizzo PEC della Direzione n.5 risposte

e nello specifico:

1. Nota prot. 7160 del 21 marzo 2024 pervenuta il 20 marzo 2024 alle ore 19:36 a firma del Dr. Roberto BOZZONI;
2. Nota prot. 7436 del 25 marzo 2024 pervenuta il 22 marzo 2024 alle ore 19:37 a firma della Dott.ssa Marilene CIPRIANO;
3. Nota prot. 7437 del 25 marzo 2024 pervenuta il 22 marzo 2024 alle ore 19:50 a firma della Dott.ssa Giada CICCHIELLO;
4. Nota prot. 7438 del 25 marzo 2024 pervenuta il 23 marzo 2024 alle ore 22:32 a firma della Dott.ssa Denise SIDOLI;
5. Nota prot. 7439 del 25 marzo 2024 pervenuta il 24 marzo 2024 alle ore 22:53 a firma del Dr. Andrea ALBERINI;

• che in relazione alla progettualità sub.1) la Commissione ha constatato la trasmissione corretta e completa di quanto richiesto dalla Manifestazione di interesse;
• che in relazione alla progettualità sub. 2) la Commissione ha constatato l’assenza dell’Allegato B ed il formato illeggibile del progetto allegato;
• che in relazione alla progettualità sub.3) la Commissione ha constatato l’assenza dell’Allegato B;
• che in relazione alla progettualità sub.4) la Commissione ha constato l’indicazione nel progetto di una data di fine attività diversa rispetto a quanto specificato nella manifestazione di interesse (ossia dicembre 2024);
• che in relazione alla progettualità sub. 5) la Commissione ha constatato la mancata allegazione del tesserino comprovante l’iscrizione all’Albo professionale di appartenenza, nonché l’incompletezza dell’Allegato B;

Pertanto, alla luce di quanto osservato in premessa e, dunque, sulla base di una prima analisi delle proposte pervenute, sotto il profilo della regolarità formale ed in ragione di quanto previsto dalla Manifestazione d’Interesse, la Commissione procede a valutare la proposta sub. 1).

All’uopo la Commissione evidenzia che anche sotto il profilo di merito il progetto integra quanto richiesto nella Manifestazione di Interesse.

Conseguentemente, la presente procedura tesa all'affidamento ed alla realizzazione del progetto relativo al supporto psicologico personale di polizia penitenziaria della Casa circondariale, viene assegnata al professionista di cui alla proposta sub. 1) ed in particolare:

• Al Dr. Roberto Bozzoni, psicologo iscritto all’Albo dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia.

Letto, firmato e sottoscritto.

IL PRESIDENTE
Dr.ssa Rossella Padula

I COMPONENTI

Dr.ssa Valentina Palmiotto

Dr. Renato Fiamma

 

Pubblicazione del 15 marzo 2024

Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria
Direzione della Casa Circondariale di Cremona

Prot. 6496 del 14/03/2024

MANIFESTAZIONE DI INTERESSE FINALIZZATA ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO “AZIONI DI SUPPORTO PSICOLOGICO RIVOLTE AL PERSONALE DI POLIZIA PENITENZIARIA”

Il DIRETTORE

Visto il Documento di programmazione generale 2024-2026 del Capo del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, nell’ambito del più generale obiettivo di miglioramento del clima lavorativo e del benessere del personale;

Richiamata la circolare GDAP M_dg.GDAP. 04/02/2022.0043630.U, nonché per l’anno 2023 la nota 15 maggio 2023, n. 0197437 avente ad oggetto le linee guida relative alle azioni di supporto psicologico rivolte al Personale di Polizia penitenziaria, anche al fine di uniformare la tipologia degli interventi e di potenziare la rete di comunicazione e collaborazione;

Viste le linee guida per l’anno 2024 del DAP di cui alla nota m_dg.GDAP.07/02/2024.0055207.U, nonché la programmazione dipartimentale di secondo livello – modalità operative di cui alla nota m_dg.GDAP 06/02/2024.0052164.U, in cui tra gli obiettivi strategici in programmazione, si prevede al p.to 3.2. il Miglioramento del clima lavorativo e del benessere del personale;

Vista, infine, la nota prot. m_dg.DAPPR03.27/02/2024.0013088.U con cui il Prap Lombardia ha disposto Azioni di supporto psicologico rivolte al Personale di Polizia Penitenziaria, mediante l’assegnazione di fondi, CAP.1675 PG.2.;

Considerati i fabbisogni del personale di polizia penitenzia presente presso la Casa Circondariale di Cremona; considerando che anche per l’anno 2024 è necessario proseguire la richiamata attività progettuale già in precedenza avviata ed in continuità con la stessa;

Tenuto conto che il progetto nasce dalla necessità di offrire uno strumento per analizzare il malessere e lo stress del personale legato ad un lavoro complesso, dovuto anche alla presenza di una popolazione detenuta che sempre con più frequenza diviene portavoce di forte disagio, che culmina anche in atti auto ed etero-aggressivi e che si propone di fornire strategie utili a contenere gli effetti collaterali della complessità evidenziata, che già caratterizza l’ambiente detentivo fornendo anche strumenti concreti, come l’interno a supporto presso le varie postazioni di servizio,

Considerato, altresì, che il servizio indicato in oggetto comporta un onere finanziario per l’Istituto di Cremona,

Verificata la copertura finanziaria esistente sul CAP.1675 PG.2 per l’esercizio finanziario 2024;

Visti gli oneri di pubblicità legale e di trasparenza, previsti dalla normativa in vigore;

Rende noto

il seguente avviso per l’affidamento di “AZIONI DI SUPPORTO PSICOLOGICO RIVOLTE AL PERSONALE DI POLIZIA PENITENZIARIA” rivolta a psicologi del lavoro, iscritti presso il proprio albo professionale e/o operatori del settore ad un progetto di cui si dirà infra, rivolto al personale di penitenziaria mirato a fornire benessere emotivo e la resilienza personale, riducendo la soglia di insorgenza di burn-out, prevenendo le conseguenze dello stress post traumatico degli operatori e mantenendo alta l’efficienza di servizio, dunque intercettando, attuando e/o eliminando i fattori di stress per favorire il benessere individuale.

Art. 1 – Descrizione del Progetto: il professionista incaricato, che dovrà avere preferibilmente esperienza e conoscenza specifica dell’ambiente degli istituti di pena, curerà nel modo più appropriato, tenendo conto della struttura dell’istituto, un’attività di supporto psicologico al personale di Polizia Penitenziaria, mediante la redazione di un progetto recante,

 i seguenti obiettivi specifici:

• Promuovere azioni di intervento psicologico individuale, di gruppo ed in equipe, rivolte al personale di Polizia Penitenziaria;
• Sostenere azioni di supporto al possibile disagio generato dallo svolgimento di un lavoro complesso, quanto mai unico nel suo genere, come quello svolto dal personale di Polizia Penitenziaria e di tutto l’organico della Casa Circondariale;
• Fornire azioni di sistema preventive a possibili ripercussioni legate alla gestione di criticità operative;
• Promuove interventi di valutazione del clima organizzativo svolto a valorizzare la soddisfazione del personale, approntando soluzioni istituzionali adeguate in linea con i diversi contesti lavorativi di riferimento, rilevando e diversificando i bisogni emergenti, tra i quali: stress post traumatico legato ad eventi di grave impatto; stress lavoro-correlato; gestione dell’ansia; elaborazione della conflittualità; gestione della frustrazione; gestione della rabbia; de-motivazione; logoramento; risonanza emotiva; disagio lavorativo legato alla peculiarità di una istituzione ontologicamente totale e totalizzante per l’utenza; difficoltà comunicative e distorsioni comunicative; malessere organizzativo.
• Favorire un buon clima organizzativo e senso di appartenenza;
• Promuovere azioni di supporto psicologico;

con metodologia ad hoc ed indicazione dei risultati attesi dal professionista, con raffronto degli obiettivi effettivamente conseguiti nel corso di progetto, grazie alla previsione di indici di monitoraggio ordinari di tipo quantitativo e qualitativo.

Art.2 – Destinatari: operatori penitenziari che, a prescindere dal luogo di servizio, si possono trovare coinvolti in eventi critici di particolare gravità, come suicidi o tentativi di suicidio, gestione di gravi gesti autolesionistici, gravi provocazioni da parte di detenuti con problematiche psichiatriche e comportamentali, al fine da dare la necessaria attenzione e all’occorrenza il supporto psicologico per la gestione e la rimozione dei traumi collaterali;

Art.3 – Ente proponente e sede di svolgimento del progetto: Casa Circondariale di Cremona Via Palosca n. 2 CAP 26100 Cremona.

Art. 4 – Importo del progetto: €. 4.945,00 IVA e ritenute comprese;

Art. 5 – Metodologia di intervento: come specificato nell’ultimo capoverso dell’Art. 1, il professionista dovrà prevedere una metodologia ad hoc ed indicazione dei risultati attesi dal professionista, con raffronto degli obiettivi effettivamente conseguiti nel corso di progetto, grazie alla previsione di indici di monitoraggio ordinari di tipo quantitativo e qualitativo e garantendo una presenza all’interno dell’istituto penitenziario;

Art.6 – Risorse umane impiegate: personale secondo le prerogative del progetto;

Art.7 – Requisiti di partecipazione: i professionisti dovranno essere iscritti all’Albo professionale degli Psicologi e/o far parte di associazioni di categoria, con titolo di Psicologi del lavoro e con eventuale e comprovata esperienza e conoscenza del settore penitenziario. La dimostrazione di detti requisiti dovrà essere esibita mediante l’allegazione di copia del tesserino professionale, comprovante l’iscrizione all’albo, copia dello statuto e atti rilasciati da strutture o soggetti fruitori del servizio prestato (es. strutture penitenziarie, sanitarie etc.) e curriculum vitae del professionista proponente il progetto. Il professionista proponente dovrà, inoltre, risiedere nella provincia di Cremona o località vicine nelle limitrofe province, per assicurare la tempestività e la celerità di intervento nella struttura penitenziaria.

Art.8 – Modalità di presentazione della manifestazione d’interesse: Coloro che manifestano interesse a partecipare al suddetto avviso devono inviare il progetto in carta semplice sottoscritto entro e non oltre il 24/03/2024 tramite PEC all’indirizzo: cc.cremona@giustiziacert.it, tenendo conto che necessariamente il progetto deve partire entro il 01/04/2024 e terminare tassativamente nel mese di dicembre 2024, garantendo almeno due accessi a settimana nei termini e modalità da definirsi in seguito in caso di aggiudicazione con la Direzione della Casa Circondariale di Cremona, allegando la seguente documentazione:

1. La propria manifestazione di interesse (Allegato A) indirizzata alla Casa Circondariale di Cremona, compilata in ogni sua parte e debitamente sottoscritta dal professionista;
2. Autodichiarazione di essere in possesso di tutti i necessari requisiti di onorabilità e affidabilità giuridico economica finanziaria, con specifico riferimento a:
   1. Assenza di sentenze penali definitive o di procedimenti penali in corso per i quali sia stata pronunciata sentenza di condanna, che pregiudichino l’onorabilità, nonché di ogni altra sentenza di condanna passata in giudicato che comporti l’incapacità di contrarre con la Pubblica Amministrazione ai sensi della normativa vigente;
   2. Dichiarazione di insussistenza delle cause di esclusione di cui all’art.80 del D.Lgs. n.50/2016.
3. Copia fotostatica leggibile del documento di identità (fronte/retro) in corso di validità del titolare del progetto presentato;
4. Bozza del progetto che si intende proporre;

L’invio dell’istanza di partecipazione, redatta in forma di autocertificazione, in conformità con il modello allegato, parte integrante del presente avviso (Modulo di domanda – Allegato “A”), deve avvenire tramite PEC: cc.cremona@giustiziacert.it specificando nell’oggetto MANIFESTAZIONE DI INTERESSE FINALIZZATA ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO “AZIONI DI SUPPORTO PSICOLOGICO RIVOLTE AL PERSONALE DI POLIZIA PENITENZIARIA” della C.C. di Cremona”.

Le manifestazioni pervenute oltre il termine indicato o con modalità e forme diverse rispetto a quella prevista e/o carenti della documentazione richiesta dal presente avviso, si intenderanno automaticamente escluse, senza alcun onere di comunicazione da parte della Direzione

AGGIUDICAZIONE: La valutazione delle offerte sarà effettuata sulla base di precisi criteri, da apposita Commissione Tecnica all’uopo nominata, composta dal Direttore, dal Capo Area Trattamentale e/o da un Funzionario Giuridico Pedagogico e il Responsabile Area Contabile. L’aggiudicazione della gara sarà effettuata all’offerta economicamente più vantaggiosa attraverso la procedura che prevede l’attribuzione di un punteggio massimo complessivo di 100 punti applicando i seguenti parametri, sommando i due punti seguenti:

• Prezzo a corpo del servizio presentato: max 20/100

SI RIBADISCE IL TASSATIVO RISPETTO DEL LIMITE DI 4.945,00 (euroquattromilanovecentoquarantacinque/00) IMPOSTE E RITENUTE INCLUSE.

Qualità del servizio offerto sulla base di quanto richiesto, come di seguito specificato: max 80/100, in particolare

• Esperienze specifiche maturate nel settore “supporto psicologico in ambito lavorativo”: 2 punti per ogni anno (max 25 punti);
• Esperienza e progettualità simili preferibilmente in ambito penitenziario. 5 punti per ogni anno (max 30 punti);
• Numero di anni di iscrizione all’albo professionale: 4 punti per ogni anno (max 25 punti).

Il presente avviso non vincola l’Amministrazione all’aggiudicazione.

L’Amministrazione ha facoltà di procedere all’aggiudicazione anche nel caso di una sola offerta valida ai sensi del comma 2, lettera a) dell’art. 36 del D. lgs. 50/2016.
In caso di offerte cha abbiano riportato lo stesso punteggio, l’aggiudicazione avverrà a favore dell’Ente o Associazione che abbia dimostrato di avere espletato attività nel settore penitenziario. In caso di ulteriore parità si procederà al sorteggio. Conclusa la fase di aggiudicazione, l’Amministrazione pubblicherà gli esiti sul sito del Ministero della Giustizia (www.giustizia.it).

Per una celere e tempestiva definizione delle operazioni di affidamento del servizio, qualora non dovesse giungere alcune manifestazioni di interesse, l’Amministrazione si riserva di contattare operatori economici specializzati nel settore per avviare la procedura negoziata.

L’IMPORTO COMPLESSIVO DEL PROGETTO DEVER TASSATIVAMENTE ESSERE RISPETTATO. PERTANTO, VERRANNO ESCLUSI TUTTE LE PROGETTUALITA’ CHE A SEGUITO DI MANIFESTAZIONE D’INTERESSE PREVEDERANNO IMPORTI SUPERIORI AD €. 4.945,00 (euroquattromilanovecentoquarantacinque/00) IMPOSTE E RITENUTE INCLUSE.

OBBLIGHI DI PUBBLICITA’ E TRASPARENZA: Il presente avviso, da pubblicarsi sul sito istituzionale del Ministero della Giustizia, assolve agli obblighi di pubblicazione di cui al D.Lgs. n. 33/2013 e art. 1, comma 32, della legge 6.11.2012, n. 190.

ALLEGATI:

Allegato “A” – Fac-simile della domanda di manifestazione di interesse;

Allegato “B” - Fac- simile della dichiarazione di insussistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 80 del D.lgs 50/2016.

Allegato “C” – Manifestazione d’interesse

Responsabile Unico del Procedimento Dr.ssa Rossella Padula.

Il Direttore
Dr.ssa Rossella Padula