ASSISTENTI GIUDIZIARI Distretto di Corte d’appello di Venezia - Scorrimento graduatoria finale relativa al bando di concorso bandito dalla Regione Veneto - AMMINISTRAZIONE GIUDIZIARIA - 5 luglio 2023

 

AVVISO 24 luglio 2023 - Assegnazioni definitive
 

Sono di seguito pubblicate le assegnazioni definitive, così come risultate all’esito della procedura di scelta della sede avvenuta tra il 5 e il 13 luglio 2023.

I candidati assegnati presso gli Uffici del Distretto di Corte d’appello di Venezia sono assunti nei ruoli del Ministero della Giustizia Amministrazione giudiziaria, profilo professionale di Assistente giudiziario, già area II, F2 con il seguente provvedimento:

Prot. 11909 del 24 luglio 2023

Il Direttore Generale

Avviso del 5 luglio 2023 relativo all’assunzione a tempo pieno e indeterminato nei ruoli del Ministero della Giustizia – Amministrazione giudiziaria, profilo professionale di Assistente giudiziario, già area II, F2 – Distretto di Corte d’appello di Venezia. Procedura di scorrimento della graduatoria finale di merito relativa al bando concorso pubblico per la copertura a tempo pieno e indeterminato di n. 30 posti, di cui n. 3 riservati a militari volontari congedati senza demerito e n. 5 riservati ai soggetti di cui all’art. 1 della Legge n. 68/1999, di Collaboratore professionale amministrativo, categoria B, posizione economica B3, approvata con decreto della Direzione Organizzazione e Personale della Regione del Veneto n. 127 del 14/06/2022 così come di seguito modificata con decreto n. 193 del 25/08/2022.

VISTO il Testo unico delle disposizioni concernenti lo Statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e successive modificazioni;

VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686, relativo alle norme di esecuzione del Testo unico di cui sopra e successive modificazioni;

VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni ed integrazioni, concernente le norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche;

VISTO il decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 75, recante «Modifiche e integrazioni al decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, ai sensi degli articoli 16, commi 1, lettera a), e 2, lettere b), c), d) ed e) e 17, comma 1, lettere a), c), e), f), g), h), l), m), n), o), q), r), s) e z), della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche»;

VISTO il decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125, recante «Disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione delle pubbliche amministrazioni»;

VISTI i vigenti Contratti collettivi nazionali di lavoro relativi al Comparto ministeri;

VISTA la legge 12 marzo 1999, n. 68, recante «Norme per il diritto al lavoro dei disabili» e in particolare gli articoli 3 e 18, comma 2, concernenti le quote d'obbligo a favore delle categorie protette;

VISTA la legge 5 febbraio 1992, n. 104, recante «Legge quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate»;

VISTO il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, recante «Codice dell'ordinamento militare», e in particolare gli articoli 678 e 1014;

VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni, recante il “Regolamento recante norme sull’accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi”;

VISTO il decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, recante «Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari», convertito, con modificazioni, nella legge 11 agosto 2014, n. 114, e in particolare l'articolo 50, comma 1, che introduce l'articolo 16-octies del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221;

VISTA la legge 16 gennaio 2003, n. 3 che all’articolo 9 prevede che, previa emanazione di apposito regolamento, le amministrazioni dello Stato possono ricoprire i posti disponibili, nei limiti della propria dotazione organica, utilizzando gli idonei delle graduatorie di pubblici concorsi approvati da altre amministrazioni, previo accordo tra le stesse;

VISTA la legge 24 dicembre 2003, n. 350 che all’articolo 3 comma 61 stabilisce che, nelle more dell'emanazione del predetto regolamento, gli enti possono utilizzare le graduatorie di pubblici concorsi approvate da altre amministrazioni, previo accordo tra le stesse;

VISTO il decreto-legge n. 101/2013 così come convertito dalla legge n. 125/2013, recante “Disposizioni urgenti in tema di immissione in servizio di idonei e vincitori di concorsi, nonché di limitazioni a proroghe di contratti e all’uso del lavoro flessibile nel pubblico impiego la possibilità per le Amministrazioni Pubbliche di utilizzare, prima di avviare nuovi concorsi, le graduatorie di pubblici concorsi approvate da altre amministrazioni, previo accordo tra le amministrazioni interessate”;

VISTO l’Accordo quadro sottoscritto, in data 27 giugno 2023, tra il Ministero della Giustizia e la Regione Veneto al fine, tra l’altro, di assumere forme di “collaborazioni in tema di selezione e di reclutamento di personale, attraverso il possibile perfezionamento di procedure concorsuali uniche per i reciproci coincidenti fabbisogni — in termini di inquadramento e profilo professionale — della Regione del Veneto e degli Uffici Giudiziari operanti nel Veneto e/o il convenzionamento per l’utilizzo reciproco delle graduatorie in relazione ai concorsi direttamente espletati da ciascuna delle parti firmatarie”;

VISTA la Convenzione del 30 giugno 2023 prot. n. 10815.ID dell’04 luglio 2023, stipulata in virtù del suddetto Accordo, tra il Ministero della Giustizia – in persona del Direttore della Direzione Generale del Personale e della Formazione, Dott.ssa Mariaisabella Gandini – e la Giunta Regionale della Regione Veneto – in persona del Direttore della Direzione Organizzazione e Personale, Dott. Giuseppe Franco;

CONSIDERATO che, in forza della Convenzione stipulata, con particolare riferimento all’articolo 2 della stessa, il Ministero della Giustizia è stato autorizzato ad utilizzare per la copertura fino a cento (100) posti nel profilo di Assistente giudiziario già area II, F2, nel Distretto di Corte d’appello di Venezia la graduatoria finale di merito relativa al bando di concorso pubblico per la copertura a tempo pieno e indeterminato di n. 30 posti, di cui n. 3 riservati a militari volontari congedati senza demerito e n. 5 riservati ai soggetti di cui all’art. 1 della Legge n. 68/1999, di Collaboratore professionale amministrativo, categoria B, posizione economica B3, approvata con decreto della Direzione Organizzazione e Personale della Regione del Veneto n. 127 del 14 giugno 2022, così come modificata con decreto n. 193 del 25 agosto 2022;

VISTA la procedura di scelta della sede attuata tra il giorno 5 e il giorno 13 luglio 2023 nell’ambito della quale agli idonei che fossero interessati è stato chiesto di ordinare, con apposito format e secondo la propria preferenza, le sedi rese disponibili dall’Amministrazione ricomprese nel Distretto di Corte d’appello di Venezia;

VISTA l’assegnazione delle sedi avvenuta, fino ad esaurimento delle stesse, nel rigoroso ordine di graduatoria, derogato unicamente in caso di possesso di diritto di scelta prioritaria di cui alla legge n. 104/1992.

RITENUTA la necessità di provvedere all’assunzione dei candidati idonei risultati assegnatari di sede, nel limite massimo dei cento (100) posti resi disponibili e fino ad esaurimento degli stessi, nei ruoli del Ministero della Giustizia – Amministrazione giudiziaria, nel profilo professionale di Assistente giudiziario, già area II, F2, con contratto di lavoro a tempo pieno e indeterminato;

DISPONE

per le ragioni di cui in premessa, a seguito di scorrimento della graduatoria finale di merito relativa al bando concorso pubblico per la copertura a tempo pieno e indeterminato di n. 30 posti, di cui n. 3 riservati a militari volontari congedati senza demerito e n. 5 riservati ai soggetti di cui all’art. 1 della Legge n. 68/1999, di Collaboratore professionale amministrativo, categoria B, posizione economica B3, approvata con decreto della Direzione Organizzazione e Personale della Regione del Veneto n. 127 del 14 giugno 2022, così come modificata con decreto n. 193 del 25 agosto 2022, con riserva di accertare, anche successivamente, il possesso dei requisiti per l’assunzione, ivi compreso quello delle qualità morali e di condotta irreprensibili previsto dall’articolo 35, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, l’assunzione, a tempo pieno e indeterminato, nei ruoli del Ministero della Giustizia – Amministrazione giudiziaria, nel profilo professionale di Assistente giudiziario, già area II, F2, presso gli Uffici del Distretto di Corte d’appello di Venezia di  n.69 unità di personale, così come individuate nel prospetto in allegato, parte integrante del presente provvedimento.
 

PROSPETTO ASSEGNAZIONI DEFINITIVE [in linea fino al 29 settembre 2023]

Il rapporto di lavoro con l’Amministrazione decorrerà, ad ogni effetto, con la presentazione nella sede di assegnazione e con la sottoscrizione del verbale di immissione in possesso. Da tale momento, gli interessati saranno assunti nella qualifica professionale di Assistenti giudiziario, Area Assistenti, seconda fascia contributiva (già ex Area II, F2), con contestuale diritto alla retribuzione tabellare prevista dal vigente contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del personale del comparto delle funzioni centrali.

La spesa del presente provvedimento graverà nell’ambito della disponibilità del Ministero della Giustizia, missione “Giustizia” programma “Giustizia Civile e Penale” azione “Spese di personale per il programma (personale civile)” capitolo di bilancio 1402 - piano gestionale 01 e piano gestionale 02 e capitolo 1421 piano gestionale 1 del C.D.R. “Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi” per gli esercizi 2023 e seguenti.

Manda all’Ufficio III Concorsi e Inquadramenti per i seguiti di competenza.

Il Direttore Generale
Mariaisabella Gandini


La presa di possesso avverrà il 12 settembre 2023, presso gli uffici di assegnazione

 

AVVISO 5 luglio 2023 - Assunzione per scorrimento graduatoria

Assunzione a tempo pieno e indeterminato nei ruoli del Ministero della Giustizia – Amministrazione giudiziaria profilo professionale di Assistente giudiziario area II, F2 - Distretto di Corte d’appello di Venezia.

Avviso di scorrimento della graduatoria finale di merito relativa al bando concorso pubblico per la copertura a tempo pieno e indeterminato di n. 30 posti, di cui n. 3 riservati a militari volontari congedati senza demerito e n. 5 riservati ai soggetti di cui all’art. 1 della Legge n. 68/1999, di Collaboratore professionale amministrativo, categoria B, posizione economica B3, approvata con decreto della Direzione Organizzazione e Personale della Regione del Veneto n. 127 del 14/06/2022 così come di seguito modificata con decreto n. 193 del 25/08/2022.

Il presente avviso per dare atto che in forza di Convenzione stipulata in data 30 giugno 2023 con la Regione Veneto, il Ministero della Giustizia è stato autorizzato allo scorrimento della graduatoria del concorso bandito dalla Regione Veneto per il reclutamento di trenta unità di personale nel profilo di Collaboratore professionale amministrativo, categoria B, posizione economica B3, per la copertura fino a cento (100) posti nel profilo di Assistente giudiziario già area II, F2, nel Distretto di Corte d’appello di Venezia.

Agli idonei non vincitori, utilmente collocati in detta graduatoria, nel limite massimo dei cento (100) posti resi disponibili e fino ad esaurimento degli stessi, sarà proposta l’assunzione nei ruoli del Ministero della Giustizia – Amministrazione giudiziaria, nel profilo professionale di Assistente giudiziario già area II, F2, con contratto di lavoro a tempo pieno e indeterminato.

Propedeuticamente all’assunzione, agli idonei che fossero interessati verrà chiesto di ordinare, con apposito format e secondo la propria preferenza, le sedi rese disponibili dall’Amministrazione ricomprese nel Distretto di Corte d’appello di Venezia e di seguito riportate.

Venezia: posti 55
Belluno: posti 3
Padova: posti 13
Rovigo: posti 7
Treviso: posti 14
Verona: posti 4
Vicenza: posti 4.


Le sedi saranno assegnate, fino ad esaurimento delle stesse, nel rigoroso ordine di graduatoria, derogato unicamente in caso di possesso di diritto di scelta prioritaria di cui alla legge n. 104/1992.

Si precisa che la mancata scelta della sede o, in caso di assegnazione, l’eventuale rinuncia all’assunzione presso il Ministero non pregiudica in alcun modo la posizione del candidato idoneo nella graduatoria regionale; lo stesso potrà essere convocato per eventuali successive assunzioni da parte della Regione in caso di scorrimento della graduatoria.

Diversamente, l’esclusione dalla graduatoria regionale consegue all’immissione in servizio nei ruoli del Ministero della Giustizia, senza possibilità di reinserimento in caso di dimissioni.

Sulla procedura di scelta della sede
Preliminarmente, agli idonei della graduatoria sarà inviata dall’Ufficio III – Concorsi e Inquadramenti (Dipartimento dell’Organizzazione giudiziaria/Direzione generale del Personale e della Formazione) una mail recante il link di collegamento per accedere alla compilazione di apposito format che consentirà di ordinare, secondo preferenza, le sedi disponibili.

L’inoltro del modulo di scelta sede sarà consentito a partire

dal 5 luglio fino al 13 luglio, ore 23:45

È opportuno indicare tutte le sedi di cui sopra nel proprio ordine di preferenza dato dal click del mouse quando si seleziona la casella di interesse.

I candidati potranno manifestare il proprio interesse fino al termine ultimo sopra indicato, termine entro il quale si potranno apportare modifiche alla scelta già inserita, compilando e inoltrando nuovamente il modulo. Il sistema acquisirà l’ultima modifica, ritenuta valida, annullando la precedente.

Qualora i candidati che intendano prendere parte alla procedura di scelta sede siano in possesso di documentazione attestante un grado di invalidità personale, superiore ai due terzi o, comunque, la condizione di disabile in stato di gravità di cui alla legge 5 febbraio 1992, n. 104, articoli 21, comma 1, e 33, comma 6 o, ancora, per quanto si riferisce alle fattispecie di cui all’articolo 33, comma 5, della legge in parola, prestino assistenza ad un figlio minore disabile in stato di gravità, dovranno trasmettere, esclusivamente all’indirizzo di posta elettronica: uff3concorsi.dgpersonale.dog@giustizia.it ed entro e non oltre il 13 luglio p.v. (data conclusiva della procedura di scelta sede), la documentazione attestante uno o più condizioni di cui sopra, al fine di consentire all’Amministrazione l’assegnazione preferenziale ai sensi della legge n. 104/1992.

Il presente avviso ha valore di notifica