PROGETTO - Teatro, pedagogia e comicità - Casa Circondariale - VENEZIA S.M. MAGGIORE - 21 giugno 2023 - Scheda di sintesi


Pubblicazione del 17 ottobre 2023

DIPARTIMENTO DELL’AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA
Direzione Casa Circondariale “Santa Maria Maggiore” Venezia

GRADUATORIA PROGETTO APPROVATO DA CASSA AMMENDE TEATRO, PEDAGOGIA E COMICITA’

Risultati avviso di selezione di soggetto attuatore del progetto “Teatro, pedagogia e comicità” da realizzarsi presso questa casa Circondariale SMM di Venezia.

  1. “Homo Ridens” – OMISSIS
  2. “Se questa è una rana” – OMISSIS

le graduatorie resteranno in linea fino al 16 novembre 2023

Venezia, 13.10.2023

Il Direttore
Dott.ssa Immacolata Mannarella

â–ºSCHEDE DI VALUTAZIONE (zip, 125 Kb)
 


TERMINE per il ricevimento delle domande di partecipazione: 26 luglio 2023 ore 24.00
 


Pubblicazione del 27 giugno 2023

 

Avviso di selezione di soggetto attuatore del progetto “Teatro, pedagogia e comicità”  da realizzarsi mediante incontri di laboratorio teatrale all’interno della Casa Circondariale “SMM” di Venezia, con realizzazione di spettacolo comico finale. 

  • Vista la legge 26 luglio 1975, n. 354, e successive modificazioni e integrazioni: “Norme sull’Ordinamento Penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà”;
  • visto il DPR 30 giugno 2000, n. 230, e successive modificazioni e integrazioni: “Regolamento recante norme sull’Ordinamento Penitenziario e sulle misure privative e limitative della libertà;
  • visto il DPCM 10 aprile 2017: “Regolamento recante lo Statuto della Cassa delle Ammende”;
  • viste le “Linee programmatiche di indirizzo generale per l’anno 2023” approvate con delibera del Consiglio di Amministrazione della Cassa delle Ammende del 30 novembre 2022;
  • vista la nota n. 0289201.U del 27.7.2022 della Cassa delle Ammende: “Programma nazionale Innovazione sociale dei servizi di reinserimento delle persone in esecuzione penale: cultura, sviluppo e coesione sociale. Linee guida per la richiesta di finanziamenti alla Cassa delle Ammende”;
  • vista la nota del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria – Ufficio del Vice Capo del Dipartimento - n. 0361175.U del 28.9.2022;
  • visti gli artt. 7, comma 6, e 36, comma 1, del D. Legisl. 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni e integrazioni;
  • vista la circolare n. 2 dell’11 marzo 2008 della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica; 
  • visto il D. Legisl. 18 aprile 2016, n. 50 e successive modificazioni e integrazioni;
  • vista l’approvazione del 1° marzo 2023, da parte del Consiglio di Amministrazione della Cassa delle Ammende, del finanziamento del progetto denominato “Teatro, pedagogia e comicità” presentato dalla Direzione della Casa Circondariale “SMM” di Venezia per l’importo complessivo di euro 11.039,50 (undicimilatrentanove/50),

si indice

 selezione pubblica per la ricerca di soggetto attuatore del progetto “Teatro, pedagogia e comicità” da realizzarsi mediante incontri di laboratorio teatrale all’interno della Casa Circondariale “SMM” di Venezia nell’anno 2023/2024, con realizzazione di spettacolo comico finale

 Art. 1

  1. La Cassa delle Ammende ha deliberato l’approvazione del finanziamento per il progetto “Teatro, pedagogia e comicità” presentato dalla Direzione della Casa Circondariale di Venezia per un importo complessivo di euro 11.039,50, da realizzarsi mediante incontri di laboratorio teatrale all’interno dell’istituto penitenziario entro il termine perentorio del 18 agosto 2024. La tipologia di laboratorio utilizza la pedagogia a carattere comico come strumento rieducativo.
  2. Gli incontri debbono coinvolgere tre gruppi di detenuti, in particolare giovani adulti (15 detenuti per gruppo) per un totale di 45 ristretti, per una durata di 180 ore totali di attività, con attestazione finale di frequenza per ogni partecipante. I detenuti vengono individuati dall’Area Giuridico-Pedagogica dell’Istituto.
  3. Gli incontri debbono portare alla realizzazione di uno spettacolo comico della durata di un’ora da allestire alla fine del percorso di attività con il linguaggio della stand-up comedy.
  4. Il progetto si pone come obiettivo quello di essere parte attiva nel processo di rieducazione dei beneficiari. I soggetti coinvolti, oltre a divenire protagonisti dell’esperienza svolta, hanno la possibilità di acquisire competenze che permettano loro di comprendere il valore dell’intenzionalità, della scelta, della motivazione a diventare agenti del proprio cambiamento.

Art. 2

  1. Per la realizzazione del progetto occorre selezionare un pedagogista clinico/comico di teatro.
  2. Per essere ammessi alla selezione è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
    1. laurea in pedagogia (magistrale o vecchio ordinamento);
    2. diploma conseguito presso scuola nazionale di recitazione, cinematografica o teatrale;
    3. documentata esperienza nell’ambito del teatro comico;
    4. possesso di partita I.V.A. o dichiarazione di apertura della stessa in caso di conferimento di incarico;
    5. dichiarazione di non aver riportato condanne penali o applicazioni di pena ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale e di non avere in corso, nemmeno in fase di sospensione, procedimenti penali né procedimenti amministrativi per l’applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione, né che risultino a proprio carico precedenti penali iscrivibili nel casellario giudiziale ai sensi dell’articolo 3 del Decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313. In caso contrario vanno indicate le condanne o i procedimenti a carico ed ogni eventuale precedente penale, precisando la data del provvedimento e l’Autorità Giudiziaria che lo ha emanato ovvero quella presso la quale penda un eventuale procedimento penale;
    6. età superiore ad anni 25 ed inferiore ad anni 70;
    7. curriculum vitae redatto esclusivamente nel formato europass.
  3. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di emanazione del presente bando.
  4. I soggetti interessati all’attuazione del progetto dovranno presentare una proposta progettuale, con l’indicazione del pedagogista, quantificando i materiali da impiegare e i tempi di realizzazione.

Art. 3

  1. La domanda di partecipazione alla selezione, debitamente compilata, sottoscritta e corredata dal curriculum vitae redatto esclusivamente nel formato europass, in cartaceo o in digitale, con allegata copia di documento di riconoscimento, dovrà essere inoltrata all’indirizzo di posta elettronica certificata cc.venezia@giustiziacert.it   oppure inviata tramite raccomandata postale con avviso di ricevimento alla Direzione della Casa Circondariale di Venezia, Santa Croce, 324, 30100 Venezia, ovvero consegnata a mano al medesimo Ufficio e indirizzo dalle ore 9.00 alle ore 13.00 dal lunedì al venerdì, entro e non oltre le ore 24.00 del trentesimo giorno decorrente dalla data di pubblicazione del presente avviso sul sito ufficiale del Ministero della Giustizia.
  2. La domanda dovrà contenere la chiara e precisa illustrazione dell’idea progettuale, che dovrà essere coerente con gli obiettivi del bando ed evidenziare parametri di fattibilità, sostenibilità, esiti e coerenza con la normativa penitenziaria, con gli indirizzi dell’amministrazione Penitenziaria e con la programmazione delle attività della Casa Circondariale di Venezia.
  3. Nella richiesta ciascun candidato dovrà dichiarare, ex artt. 45 e 46 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445, in maniera dettagliata, i propri dati anagrafici, il codice fiscale, il recapito telefonico, il domicilio, l’indirizzo di posta elettronica certificata, il possesso dei requisiti richiesti ai fini della selezione.
  4. Le comunicazioni relative alla presente procedura verranno inoltrate esclusivamente all’indirizzo di posta elettronica certificata indicata dal candidato sotto la sua esclusiva responsabilità.
  5. L’avviso di selezione sarà pubblicato per giorni trenta.

Art. 4

  1. I punteggi saranno attribuiti secondo i seguenti criteri:
    1. valutazione dell’idea progettuale in base ai parametri di fattibilità, sostenibilità, esiti e coerenza con le attività in corso nell’Istituto: fino ad un massimo di 20 punti;
    2. valutazione del curriculum del professionista: fino ad un massimo di 10 punti;
    3. valutazione dell’esperienza maturata dal professionista nello specifico settore del teatro comico-pedagogico: fino ad un massimo di 10 punti;
    4. valutazione dell’esperienza curriculare del professionista in base agli obiettivi a vocazione sociale perseguiti: fino ad un massimo di 10 punti.

Art. 5

  1. La Commissione esaminatrice, presieduta dal Direttore e costituita dal Capo Area Giuridico-Pedagogica e dal Capo Area Contabile, entro i sette giorni lavorativi successivi alla scadenza del termine di presentazione delle domande, fisserà la data di apertura delle offerte dandone preventivo avviso ai candidati per la eventuale loro presenza.
  2. Saranno escluse dalla selezione:
    1. a) le domande prive dei requisiti di cui ai precedenti articoli 2 e 3;
    2. b) le domande pervenute oltre il termine previsto.
      Le comunicazioni relative all’esclusione verranno inoltrate all’indirizzo di posta elettronica certificata indicata dal candidato.
  3. Successivamente la Commissione procederà:
    1. alla convocazione dei candidati per il colloquio di idoneità, volto cioè a verificare l’idoneità di ciascun candidato a svolgere attività nello specifico settore penitenziario;
    2. all’attribuzione del punteggio a ciascun candidato risultato idoneo.
  4. La data, l’ora e la sede del colloquio saranno comunicate ai candidati esclusivamente all’indirizzo di posta elettronica certificata comunicato dagli stessi. I candidati dovranno presentarsi al colloquio muniti di valido documento di identità.
  5. Seguirà la pubblicazione della specifica graduatoria dei candidati idonei a mezzo avviso pubblico sul sito del Ministero della Giustizia. Detto avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti per tutti i candidati. L’aggiudicazione avverrà con comunicazione diretta a mezzo pec al vincitore della selezione.
  6. L’atto di stipula/contratto è assoggettato ad imposta di bollo ai sensi del DPR 642/1972. L’importo è pari a € 16,00 che sarà addebitata al soggetto attuatore.

Art. 6

  1. La Direzione della Casa Circondariale di Venezia, in qualità di Responsabile del progetto, supervisionerà tutte le attività verificandone l’aderenza al progetto medesimo.
  2. Sarà sviluppato nel primo mese di progetto un piano volto a:
  • monitorare il rispetto delle tempistiche di realizzazione e le metodologie di lavoro e raccoglierne in itinere le evidenze;
  • consentire l’espressione delle valutazioni del Responsabile del progetto e del soggetto attuatore circa le difficoltà incontrate e l’andamento della collaborazione;
  • rilevare le presenze dei partecipanti;
  • rilevare la soddisfazione dei beneficiari per dare modo agli stessi di esprimere impressioni relative alla tipologia e al livello dell’attività offerta.

Art. 7

  1. Le spese per la retribuzione del personale impiegato nel progetto, le spese per l’acquisto di beni durevoli o di facile consumo e le spese per indennità di frequenza per i destinatari sono così determinate:
    1. pedagogista clinico/comico di teatro: 180 ore; compenso lordo comprensivo di iva: € 4.500,00;
    2. beni e materiali di consumo vari per l’esecuzione del progetto: importo complessivo € 1.679,50 (i beni resteranno in carico all’istituto penitenziario);
    3. indennità di frequenza per i destinatari: totale € 4.860,00,
      per un totale € 11.039,50

Art. 8

  1. Potrà in ogni tempo essere sollevato dall’incarico, senza oneri di alcun genere a carico dell’Amministrazione Penitenziaria, il soggetto attuatore il cui comportamento venga ritenuto compromettente per la sicurezza e la disciplina dell'Istituto da parte della Direzione e a seguito di valutazione della Cassa delle Ammende.

Art. 9

  1. I dati personali forniti dai candidati saranno trattati ai sensi del D. Legisl. 30 giugno 2003 n. 196, e saranno raccolti presso la Casa Circondariale di Venezia per le finalità di gestione della presente selezione.
  2. L’interessato ha il diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati che lo riguardino errati, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi illegittimi con le modalità e nei casi indicati dal D. Legisl. 30 giugno 2003 n. 196.

Il presente avviso di selezione è pubblicato nel sito ufficiale del Ministero della Giustizia.

 Venezia, 21.6.2023

 Il Direttore
dott.ssa Immacolata Mannarella