PROGETTO - Codice rosso di Parola - Ufficio interdistrettuale di esecuzione penale esterna - ROMA - Scheda di sintesi


Pubblicazione del 26 aprile 2023

DIPARTIMENTO PER LA GIUSTIZIA MINORILE E DI COMUNITÀ
Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per il Lazio, Abruzzo e Molise
Area III – Contabilità

AVVISO PUBBLICO

per manifestazione di interesse alla realizzazione del progetto

CODICE ROSSO DI PAROLA

“Obiettivo n. 1/A della programmazione interdistrettuale Lazio-Abruzzo-Molise” – a. 2023-25”

IL DIRIGENTE

VISTO quanto riportato dalla Circolare del Dipartimento della Funzione Pubblica n. 2 del 11.03.2008 (Disposizioni in tema di collaborazioni esterne);

ATTESI gli oneri di pubblicità legale e di trasparenza, previsti dalla normativa in vigore;

CONSIDERATI i fabbisogni trattamentali dei soggetti in esecuzione penale esterna in carico all’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per il Lazio, Abruzzo e Molise, di seguito U.I.E.P.E.;

VISTA la nota di approvazione n. 11669.U del 21/ 02/2023 delle progettualità presentate nell’ambito dell’Obiettivo 1A della programmazione generale per il triennio 2023-2025;

VISTA la Determina Dirigenziale n 7. del 24/04/2023.

VERIFICATA la copertura finanziaria esistente sul capitolo 2134 per l’esercizio finanziario 2023-25;

VALUTATA la necessità di stipulare specifiche convenzioni per dare esecuzione alla progettualità finanziata;

ACCERTATA la possibilità di procedere all’affidamento diretto dell’incarico di realizzazione del progetto “CODICE ROSSO DI PAROLA” – “TRATTAMENTO INDIVIDUALE”, per il triennio 2023-2025;

RENDE NOTO

Che l’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna di Roma, con il presente Avviso, intende procedere ad una indagine di mercato, nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, tempestività e correttezza finalizzata all’individuazione della migliore proposta di realizzazione del progetto in parola, in termini di rapporto qualità/prezzo ai sensi dell’art. 30, co. 1 del d-lgs n. 50/2016 e di procedere all’eventuale successivo affidamento diretto secondo l’art. 36, co. 2, lett. a) del d.lgs. n. 50/2016, nel rispetto dei principi di libera concorrenza, non discriminazione, trasparenza, proporzionalità e pubblicità.

Il presente avviso non costituisce proposta contrattuale e, pertanto, non vincola in alcun modo l’Amministrazione procedente che, in qualunque momento, può interrompere la presente procedura ed intraprenderne altre, poiché ha il solo scopo di favorire la consultazione, non vincolante per questa Amministrazione, delle migliori competenze

professionali presenti nel tessuto economico e sociale di riferimento mediante l’acquisizione di espressa manifestazione di interesse.

UFFICIO PROPONENTE

U.I.E.P.E. di ROMA per il Lazio, Abruzzo e Molise

AMBITO D’INTERVENTO

PERCORSI IN ESECUZIONE PENALE ESTERNA

TRATTAMENTO INDIVIDUALE

FINALITA’

Si intende avviare, in favore delle persone assunte in carico dall’U.I.E.P.E. — sottoposte a provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria a motivo delle condotte antigiuridiche, di matrice violenta, ascritte loro — la costruzione di un modello di intervento interdisciplinare (a prevalente orientamento psicodinamico e psicosociale): la sintesi interdisciplinare, si ritiene, possa favorire la personalizzazione e articolazione dei percorsi in esecuzione penale esterna, la prevenzione della recidiva, con particolare riguardo:

  • agli agiti violenti di genere;
  • agli agiti manifestatisi attraverso la commissione di reati d’odio e di discriminazione.

Si intende realizzare, in favore dei destinatari degli interventi, un’offerta modulare che dal lavoro individuale con la persona (colloqui psicoterapeutici, paralleli ai colloqui di Servizio Sociale svolti dai Funzionari della professionalità di Servizio Sociale dell’U.I.E.P.E.) volga al un trattamento nella dimensione inter-personale, familiare, sociale, in senso lato.

IMPORTO DELLE ATTIVITÀ OGGETTO DI QUESTO AVVISO

L’importo approvato per la realizzazione del progetto è fissato in € 16.497,00e risulta così suddiviso:

  • anno 2023: € 5.499,00
  • anno 2024: € 5.499,00
  • anno 2025: € 5.499,00
  1. OBIETTIVO GENERALE DEL PROGETTO è la messa a punto di un modello di presa in carico delle persone, elaborato e condiviso con l’U.I.E.P.E., tendente alla elaborazione di un progetto globale e unitario: la persona in carico è considerata nelle sue interdipendenti dimensioni (soggettiva, interpersonale, sociale).

Per tale ultimo motivo si considera essenziale la disponibilità al lavoro di équipe interdisciplinare, interistituzionale; l’analisi dei risultati; ricerca e diffusione di buone prassi.

Obiettivi specifici:

  • realizzare percorsi individuali, di responsabilizzazione dell’autore di reato (responsabile dell’offesa), aiutandolo a soggettivare la sua responsabilità, affinché possa essere favorita la pensabilità/consapevolezza dell’entità e delle dimensioni del danno procurato alla persona/parte offesa.

L’intervento vuole tendere: a) alla prevenzione delle escalation violente — per effetto del lavoro di soggettivazione degli agiti antigiuridici; b) al recupero del ruolo genitoriale, del legame familiare e sociale.

  1. ATTIVITA’ PREVISTE dal PROGETTO
    • Colloqui clinici individuali (psicoterapeutici) tesi alla esplorazione degli agiti violenti (coordinate psichiche che hanno originato la condotta antigiuridica); accompagnamento al lavoro in piccolo gruppo, ove ne sussistano i presupposti clinici.
    • Attività di Equipe (intra-professionale e interprofessionale): rimodulazioni eventuali in base alle valutazioni congiunte.
  2. TEMPI DI ATTUAZIONE

Tutte le attività dovranno concludersi entro e non oltre il 31 dicembre di ciascuna annualità

  • 1° annualità (2023): numero di ore di attività da assicurare ai destinatari: 300 ore;
  • 2° annualità (2023): numero di ore di attività da assicurare ai destinatari: 300 ore
  • 3° annualità ( 2024) numero di ore di attività da assicurare ai destinatari: 300 ore
  1. DESTINATARI

Saranno destinatari degli interventi di cui al presente avviso:

i soggetti assunti in carico dall’U.I.E.P.E. (anche in corso di fruizione dei benefici premiali o di legge e-o in assistenza sociale post-penitenziaria).

AMBITO TERRITORIALE

Città metropolitana di Roma Capitale, quale territorio di competenza dell’U.I.E.P.E. (Distretti giudiziari di Roma, Civitavecchia, Velletri, Tivoli).

SOGGETTI AMMESSI ALLA SELEZIONE

Possono presentare la manifestazione di interesse gli operatori economici di seguito indicati:

  1. Imprese, se iscritte alla C.C.I.A.A.;
  2. Cooperative, Associazioni, O.N.L.U.S., Enti riconosciuti, appartenenti al Terzo Settore, iscritte nel registro regionale delle associazioni di promozione sociale ed in possesso dei requisiti di cui all’art.80 del D.L. n°50/2016 (Nuovo codice degli appalti) o transitate nel RUNTS (Registro Unico Nazionale Terzo Settore) come da D. Lgs. 117/2017 interessate a cooperare in sinergia con l’Amministrazione scrivente e a partecipare alle procedure di aggiudicazione, mediante la presentazione della propria offerta, nelle forme e modi previsti dalla normativa contabile.

Requisiti:

  1. Avere tra le finalità previste nel proprio statuto: la prevenzione della violenza; l’inclusione sociale e i progetti di solidarietà sociale; la presa in carico: degli autori di reati violenti, inclusi padri maltrattati; delle donne e bambine/i testimoni di violenza;
  2. Pregressa e documentata esperienza sulle finalità perseguite, come dettagliate al punto precedente, punto 1;
  3. Pregressa collaborazione con il Sistema dei servizi sociali e sanitari degli Enti pubblici, Istituzioni pubbliche, Fondazioni, per il perseguimento delle finalità riportate al capo 1;
  4. Il personale impiegato con funzione di psicoterapeuta, specializzatosi nelle materie indicate al punto 1, dovrà autocertificare: il conseguimento dei titoli attraverso la specifica formazione presso istituzioni universitarie o enti di formazione riconosciuti a livello nazionale; numero di iscrizione all’Albo professionale; appartenenza ad associazioni scientifico-professionali.

PROPOSTE

Gli Enti interessati dovranno formalizzare la propria manifestazione d’interesse mediante invio di:

  • una dettagliata, chiara ed esaustiva proposta tecnica di attuazione delle attività progettuali;
  • una Relazione sottoscritta dal legale rappresentante, contenente una breve storia dell’Ente e tutte le altre indicazioni utili e necessarie per la valutazione della qualità della proposta (max 4 pagine f.to A4);
  • lo statuto o atto costitutivo dell’Ente;
  • autocertificazione dell’Ente relativa all’assenza delle cause di esclusione ex art. 80 d.lgs n. 50/2016;
  • dichiarazione delle persone fisiche incaricate dello svolgimento delle attività del progetto, attestante il possesso dei seguenti requisiti:
    • Godimento dei diritti civili;
    • Non avere riportato condanne penali;
    • Non essere destinatari di provvedimenti che riguardino l’applicazione di misure prevenzione o di provvedimenti iscritti nel casellario giudiziale;
    • Non essere sottoposti a procedimenti penali;
  • L’accettazione del piano finanziario previsto nel progetto approvato dalla D.G.E.P.E., che prevede la seguente articolazione:

Anno di riferimento

Tipologie di spese ammesse

Importo max

2023

1) n. 4 psicoterapeuti

€ 5.499,00

2024

1) n. 4 psicoterapeuti

€ 5.499,00

2025

1) n. 4 psicoterapeuti

€ 5.499,00


PRESENTAZIONE DELLE MANIFESTAZIONI DI INTERESSE

Le manifestazioni d’interesse dovranno essere inviate tramite posta elettronica certificata, al seguente indirizzo: prot.uepe.roma@giustiziacert.it, entro 15 giorni dalla pubblicazione del presente avviso sul sito del Ministero della Giustizia (www.giustizia.it).

Si chiede di indicare all’oggetto:

“CODICE ROSSO DI PAROLA” – TRATTAMENTO INDIVIDUALE

VALUTAZIONE DELLE PROPOSTE

La Commissione, che verrà istituita presso l’U.I.E.P.E. di Roma sarà costituita dal Dirigente (o da un suo delegato), dal Funzionario Contabile dell’U.I.E.P.E. e dal Referente del progetto per l’Ufficio; essa, scaduto il termine di presentazione delle proposte, ne effettuerà la valutazione.

La Commissione provvederà all’esame dell’ammissibilità e, successivamente, alla valutazione di merito delle manifestazioni di interesse, validamente pervenute, nei termini indicati ed individuerà la migliore proposta in termini di rapporto qualità/prezzo sulla base dei seguenti elementi:

  • Capacità organizzativa (composizione del gruppo di lavoro, funzioni delle risorse umane dedicate, approccio e modello organizzativo);
  • Adeguatezza del livello qualitativo delle risorse umane coinvolte (titoli di studio e professionali posseduti; congruenza di titoli ed esperienze con le finalità, gli orientamenti del Progetto in argomento).
  • Completezza della proposta e sua rispondenza alle finalità, all’orientamento e agli obiettivi (generale e specifici) opzionati per la realizzazione del Progetto “Codice rosso di parola” – TRATTAMENTO INDIVIDUALE.

PARAMETRI DELLA VALUTAZIONE DELLE PROPOSTE

I progetti saranno valutati in base ai criteri di seguito indicati, con l’assegnazione di un punteggio che consentirà di definire la migliore proposta in termini di rapporto qualità/prezzo:

Parametro 1: esperienza dell’Ente maturata negli ambiti: dell’inclusione e solidarietà sociale; del trattamento psicoterapeutico degli autori di reati violenti di genere; del sostegno a donne e minori vittime di violenza, anche assistita; esperienza nel lavoro integrato/co-progettualità con i Servizi sociali della giustizia e con i Servizi socio-sanitari territoriali pubblici;

La Commissione attribuirà un punteggio da 1 a 10, come di seguito definito:

  • massimo 10 punti in caso di esperienza compresa tra gli 8 e i 10 anni;
  • massimo 7 punti in caso di esperienza compresa tra i 5 e gli 8 anni;
  • massimo 3 punti in caso di esperienza inferiore ai 5 anni.

Parametro 2: valutazione di merito del progetto.

La Commissione attribuirà un punteggio da 1 a 10 sulla base:

  • dell’orientamento metodologico e operativo;
  • del numero e della qualifica delle risorse umane;
  • delle attività/risorse aggiuntive che potranno, eventualmente, essere proposte (senza oneri per l’Amministrazione scrivente) per la realizzazione del Progetto
  • della sede-i da mettere a disposizione

Conclusa la fase di valutazione, la commissione procederà alla formalizzazione della migliore proposta individuata ed eventualmente alla pubblicazione (non obbligatoria) dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento secondo l’art. 36, co. 2, lett. a) del d.lgs n. 50/2016 come modificato dall’art. 1 co. 5-bis della l. n. 120/2020.

In caso di offerte con uguale punteggio il progetto verrà aggiudicato all’Ente con il punteggio più elevato rispetto al Parametro 1.

In caso di ulteriore parità, il progetto verrà aggiudicato all’Ente con il punteggio più elevato rispetto al Parametro 2.

AFFIDAMENTO

Il presente avviso non vincola l’Amministrazione a procedere all’affidamento dell’incarico.

L’Amministrazione ha facoltà di procedere all’affidamento dell’incarico anche nel caso di una sola offerta ritenuta valida ai sensi del comma 2, lettera a) dell’art.36 del D. Lgs. 56/2017 e, comunque, aggiudicherà entro e non oltre 30 gg dallo scadere del termine di presentazione delle proposte progettuali.

ESECUZIONE DELLE ATTIVITÀ PREVISTE NELLA PROPOSTA SELEZIONATA

L’esecuzione del progetto sarà contraddistinta da autonomia tecnica ed organizzativa dell’Ente affidatario che dovrà altresì garantire il rispetto di tutte le disposizioni normative anti-covid19 in vigore, nonché ogni copertura assicurativa agli operatori incaricati sia RC, sia infortuni sia in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.

La realizzazione delle attività progettuali verrà seguita dal Responsabile del progetto individuato da questa amministrazione procedente, che collaborerà con il Referente del progetto individuato dall’Organismo affidatario. L’Amministrazione, inoltre, provvederà a valutare la reportistica semestrale/annuale prodotta dall’Ente ai fini della liquidazione di quanto spettante.

Il presente avviso assolve agli obblighi di pubblicità e trasparenza dettati dalle normative vigenti.

Roma, 24/04/ 2023

Il Direttore reggente
Dott.ssa Annunziata Passannante

 


DETERMINA DIRIGENZIALE n°7 DEL 17 APRILE 2023

Oggetto: affidamento dell’incarico di elaborazione e attuazione del progetto

“CODICE ROSSO DI PAROLA”

Progetto di implementazione del servizio di accoglienza, orientamento e segretariato sociale, inerente la realizzazione dell’obiettivo n.1/A della programmazione Interdistrettuale 2023-24-25per il Lazio, Abruzzo e Molise.

l’Autorità Dirigente sottoscritta

Premesso che questo Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per il Lazio, Abruzzo e Molise, nell’ambito della Programmazione Interdistrettuale per il triennio 2023-24-25 ha presentato il progetto “CODICE ROSSO DI PAROLA “il cui piano finanziario approvato prevede una spesa complessiva di €.16.497,00 per il triennio 2023- 2024- 2025;

Visto che in data 11/01/2023 con provvedimento n. 0000053.ID, trasmesso con nota n1807.U, il Capo del DGMC ha emanato il “Documento di Programmazione Generale Definitivo 2023-2025”, contenente i programmi, gli obiettivi e le attività del Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità, nonché la ripartizione delle risorse finanziarie, che autorizza i centri di spesa territoriali ad avviare le procedure per la stipula dei contratti, delle convenzioni e degli atti di spesa necessari al raggiungimento degli obiettivi contenuti nel Documento di Programmazione;

Vista la nota prot. n. 0007810.U del 6 febbraio 2023 con la quale la Direzione Generale del Personale, delle Risorse e per l’attuazione dei provvedimenti del Giudice Minorile – Ufficio II - DGMC comunica l’approvazione del documento di Programmazione di questo Interdistretto per l’anno 2023 -2024- 2025;

Vista la nota n. 11669.U del 21/ 02/2023 con la quale la Direzione Generale dell’esecuzione penale esterna e di messa alla Prova, Ufficio I, autorizza i progetti contenuti nel documento di programmazione Interdistrettuale riferiti agli obiettivi 1A 1B, 1D e nello specifico il progetto “CODICE ROSSO DI PAROLA per un importo totale di € 16.497,00 di cui € 5.499,00 a valore sull’esercizio finanziario 2023, € 5.499,00 sul 2024, ed € 5.499,00 sul 2025

 Considerato che il progetto approvato prevede in ogni anno la realizzazione di 300 ore di colloqui per i destinatari coinvolgendo n. 4 psicoterapeuti per un importo annuo di € 5.499,00;

Verificata la copertura finanziaria esistente sul capitolo 2134 per l’esercizio finanziario 2023 e l’assegnazione prevista per l’anno 2024-2025;

Visto l’art. 51 del d.lgs. n. 50/2016 e valutato che risulterebbe antieconomica e contraria ai principi di efficacia ed efficienza dell’azione amministrativa una divisione in lotti delle procedure sia per quanto attiene alla fase di indizione sia con riferimento alla gestione organizzativa ed operativa delle attività progettuali;

Valutata la necessità di stipulare una specifica convenzione per dare esecuzione alla progettualità finanziata;

DETERMINA

di procedere ad avviso pubblico per la manifestazione di interesse all’affidamento dell’incarico di attuazione del progetto “codice rosso di parola” - da pubblicarsi sul sito istituzionale del ministero della Giustizia per un importo totale di € 16.497,00 di cui € 5.499,00 a valore sull’esercizio finanziario 2023, € 2499,00 sul 2024, ed € 5499,00 sul 2025;

  • di dare atto che la presente determina è soggetta agli obblighi di pubblicazione di cui al D.Lgs. n. 33/2013 e art. 1, comma 32, delle legge 6.11.2012, n. 190;
  • di pubblicare la presente determina sul sito istituzionale del Ministero della Giustizia.

Roma, 21/04/2023

Il Dirigente reggente
Dott.ssa Annunziata Passannante