PROGETTI - Laboratorio per l'essiccazione e il confezionamento di prodotti agricoli - Casa di reclusione – CARINOLA - 10 agosto 2022 - Scheda di sintesi


Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria
Direzione della Casa di Reclusione  "G.B. Novelli" di Carinola

Pubblicazione del 5 settembre 2022

VERBALE DI AGGIUDICAZIONE DELLA SELEZIONE PUBBLICA PER L'AFFIDAMENTO E LA GESTIONE IN COMODATO D’USO GRATUITO DI UN “Laboratorio per l’essiccazione e il confezionamento di prodotti agricoli”

L’anno 2022 il giorno 02 del mese di settembre nei locali della Direzione della Casa Reclusione “G.B.Novelli” di Carinola si sono riuniti i seguenti signori:

  • DIRETTORE ssa Daniela Puglia PRESIDENTE
  • CAPO AREA TRATTAMENTO ssa Anna Garda COMPONENTE
  • CAPO AREA AMM.VO CONTABILE Sergio Arciprete COMPONENTE
     

Per procedere alla valutazione ed al successivo affidamento delle offerte pervenute per la realizzazione del Laboratorio per l’essiccazione e il confezionamento di prodotti agricoli” presso la Casa Reclusione “G.B. Novelli” di Carinola, il cui bando è stato pubblicato dal 17/08/2022 al 31/08/2022 sul sito del Ministero della Giustizia.

La commissione, considerato che è pervenuta un’unica manifestazione di interesse da:

  1. Società Cooperativa Sociale Cooperativa Sociale “AL DI LA’ DEI SOGNI ONLUS”

DICHIARA

L’aggiudicazione della presente procedura di selezione pubblica, a favore della “Società cooperativa Al di la’ dei sogni ONLUS” con sede legale nel Comune di Cellole (CE), Via Nino Bixio 10.

La Stazione appaltante, ai sensi dell' art. 71 del D.P.R. n. 445/2000, si riserva di procedere alla verifica della veridicità delle dichiarazioni rese.

Il Presidente, espletate le procedure di rito, dispone:

la trasmissione dei risultati della selezione al Provveditore Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria di Napoli, per la stipula della relativa convenzione;

la pubblicazione ai fini della trasparenza e secondo quanto disciplinato dal d.lgs. 33/2013, sul sito del Ministero della Giustizia , www.giustizia.it.

Di quanto sopra è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso.

Dott.ssa Daniela Puglia
Dott.ssa Anna Garda
Dott. Sergio Arciprete

 

TERMINE per il ricevimento delle domande:  31 agosto 2022

 

Pubblicazione del 17 agosto 2022

Avviso pubblico per l’assegnazione in comodato d’uso gratuito, ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. Del 30 giugno 2000, di un “Laboratorio per l’essiccazione e confezionamento dei prodotti agricoli”

 Prot. 18643/2022/1.1

Il Direttore

Atteso che il Decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 2000, n. 230 - Regolamento recante norme sull'ordinamento penitenziario e sulle misure privative e limitative della libertà, all’art. 47 prevede che le lavorazioni penitenziarie, sia all’esterno che all’interno dell’istituto, possono essere organizzate e gestite da imprese pubbliche e private e, in particolare, da imprese cooperative sociali, in locali concessi in comodato dalle direzioni.

I rapporti fra la direzione e le imprese sono definiti con convenzioni che regolano anche l’utilizzazione, eventualmente in comodato, dei locali e delle attrezzature già esistenti negli istituti, nonché le modalità di addebito all’impresa, delle spese sostenute per lo svolgimento dell’attività produttiva;

Valutata la necessità di ampliare le attività trattamentali dei detenuti attraverso forme di collaborazione con la comunità esterna, nel rispetto dei principi di trasparenza, adeguata pubblicità e parità di trattamento, di cooperative sociali, imprese, associazioni o società (pubbliche o private);

Vista la Legge n. 354/1975 - Norme sull'ordinamento penitenziario e sull'esecuzione delle misure privative e limitative della libertà;

Visto l’art. 20 bis L. 354/75 - Modalità di organizzazione del lavoro;

Atteso quanto previsto dalla circolare Dipartimentale n. 575900-10 datata 07.10.1995 nonché l’autorizzazione a procedere da parte del PRAP della Campania con la nota n. 0049088.U del 10 agosto 2022;

Considerato che tra gli obiettivi strategici legati alle Direttive del Ministro della Giustizia vi è l'implementazione delle attività trattamentali e di osservazione e l'incremento di lavoro dei detenuti con forme di collaborazione esterna;

Considerato che è obiettivo fondamentale la creazione di una attività di essiccazione e confezionamento di prodotti agricoli provenienti dal territorio e dal locale tenimento agricolo,

INDICE

una selezione per progetti e curricula, per la stipula di una convenzione (come disposto dalla Legge 193/2000) per l’affidamento di un Laboratorio, per l’essiccazione e confezionamento di prodotti agricoli, che insiste sul tenimento agricolo della Casa di Reclusione di Carinola.

Atteso che le proposte progettuali dovranno essere finalizzate al reinserimento sociale e alla creazione di attività lavorative, vi è l’obbligo di assumere un numero minimo di detenuti all’interno delle stesse attività.

Saranno, peraltro, messi a disposizione dall'Amministrazione Penitenziaria, previo accordo e ove necessario, attrezzature, impianti, macchinari e locali adeguati allo svolgimento dell'attività in parola.

PREMESSA

La Direzione della Casa di Reclusione di Carinola ha in animo di favorire un progetto che consenta di trovare sbocchi occupazionali per i detenuti diplomandi degli istituti di istruzione di secondo grado recentemente attivati presso questa Casa di Reclusione nonché utilizzare le risorse economiche stanziate per la realizzazione di un laboratorio per l’essiccazione e il confezionamento di prodotti agricoli.

Utilizzando, infatti, le materie prime presenti sul territorio che costituiscono elemento di identità del luogo, il progetto punta all’ambizioso obiettivo di creare un’attività produttiva che potrebbero identificarsi con la parte buona del territorio e delle persone.

SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE

Sono ammessi alla presente selezione, in forma singola o associata:

  • le Cooperative Sociali;
  • le Associazioni di Promozione Sociale;
  • le Imprese e/o gli imprenditori;
  • le Società (pubbliche o private).

 

REQUISITI DI AMMISSIONE ALLA SELEZIONE e/o CAUSE DI ESCLUSIONE

Possono presentare domanda, a pena di esclusione, i soggetti che, alla data di presentazione dell’istanza, siano nelle seguenti condizioni:

  1. non ricorra una delle ipotesi previste dall’art. 80 del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.; tale condizione deve essere espressamente attestata dal legale rappresentante e dagli altri soggetti individuati dal predetto Codice appalti;
  2. insussistenza delle cause di incapacità a partecipare alla procedura come previste all’art. 53, comma 16 ter, del D.lgs. 165/2001, come introdotto dall’art. 1, comma 42, lettera I), L. 190/2012; tale condizione deve essere espressamente attestata dal legale rappresentante e dagli altri soggetti individuati dal predetto Codice appalti;
  3. iscrizione alla C.C.I.A.A. (Registro delle Imprese) ovvero, per le Associazioni di Promozione Sociale, iscrizione al registro regionale delle A.P.S.;
  4. Insussistenza di convenzioni o contratti precedentemente stipulati, aventi per oggetto servizi identici, risolti per inadempimento contrattuale a carico del partecipante; tale condizione deve essere espressamente attestata dal legale rappresentante e dagli altri soggetti individuati dal predetto Codice appalti.

I requisiti di partecipazione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande e mantenuti sino al termine della prestazione dell’attività.

PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE

Gli interessati dovranno elaborare una breve proposta progettuale che dovrà contenere:

  • breve storia dell’organizzazione proponente e curriculum vitae (preferibilmente in formato europeo) del responsabile del progetto;
  • dichiarazione, sotto forma di autocertificazione ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000, di quanto segue:
    • possesso dei requisiti di ammissione alla selezione e/o dell’assenza di cause di esclusione come sopra indicati;
    • indicazione dell’eventuale esperienza pregressa nel settore agricolo;
    • il numero dei detenuti che si intende assumere (minimo un’unità);
    • informazioni in merito alla commercializzazione dei prodotti.

Le proposte progettuali dovranno chiaramente essere compatibili con le norme interne dell’Istituto e più in generale rispettare quanto statuito dall’Ordinamento Penitenziario.

È sotteso che l’obiettivo principale resta quello di promuovere l’inclusione sociale dei detenuti attraverso l’inserimento lavorativo degli stessi in Cooperative sociali, Imprese, Associazioni o Società private e/o pubbliche operanti all’interno o all’esterno della Casa Reclusione “G.B. Novelli” di Carinola. In tal senso, i detenuti individuati per lavorare nel laboratorio potranno essere impegnati, ove occorra, anche altrove nel rispetto di quanto previsto dall’art. 21 O.P.

Infine, le proposte progettuali dovranno essere in linea con le attività trattamentali dell’Istituto e con le esigenze dell’Amministrazione Penitenziaria.

La scrivente Direzione si riserva in ogni caso ed in qualsiasi momento il diritto di sospendere, interrompere, modificare o cessare definitivamente la presente selezione pubblica, senza che ciò possa costituire diritto o pretesa a qualsivoglia risarcimento, indennizzo o rimborso dei costi o delle spese eventualmente sostenute dall'interessato o da eventuali suoi aventi causa, per aver fornito informazioni richieste dalla presente procedura di selezione.

La Direzione della Casa di Reclusione “G.B. NOVELLI” di Carinola, selezionerà, secondo le modalità ed i criteri contenuti nel presente avviso, le proposte progettuali pervenute.

MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le istanze dovranno essere indirizzate alla Direzione della Casa Reclusione “G.B. Novelli” di Carinola e dovranno pervenire all’indirizzo P.E.C. cc.carinola@giustiziacert.it , entro e non oltre giorni 15 naturali e consecutivi dalla pubblicazione di questo avviso sul sito Ministeriale.

La proposta, inviata tramite PEC, dovrà avere come oggetto: “Avviso pubblico per l’affidamento e la gestione del Laboratorio per l’essiccazione e il confezionamento di prodotti agricoli”.

La proposta progettuale dovrà essere sottoscritta digitalmente o nelle forme tradizionali dal legale rappresentante e dagli altri soggetti individuati dal Codice appalti (in questo caso sarà da allegarsi copia del documento di riconoscimento) e dovrà contenere, pena l’esclusione, l’autorizzazione al trattamento dei dati personali ai sensi del D.L.vo n° 196 del 30 giugno 2003.

Gli interessati, al fine di prendere esatta cognizione dei luoghi e delle modalità con cui si potrà svolgere le attività lavorative in parola, potranno effettuare, ove ritenuto necessario, un sopralluogo del laboratorio in parola sito all’interno dell’Istituto penitenziario. Per poter eseguire il sopralluogo, i soggetti interessati devono richiedere un appuntamento mediante l’inoltro di un’apposita richiesta, a mezzo PEC, alla Direzione dell’Istituto; alla richiesta dovrà essere allegata copia fotostatica del documento di identità della persona incaricata del sopralluogo.

L’Amministrazione, ai sensi dell'art. 71 del D.P.R. 445/2000, si riserva la possibilità di verificare la veridicità dei dati indicati nella domanda e di richiedere in qualsiasi momento i documenti giustificativi.

RICHIESTE DI CHIARIMENTI

Informazioni e chiarimenti circa il contenuto del presente avviso potranno essere richiesti esclusivamente via e‐mail all'indirizzo: cc.carinola@giustiziacert.it. Saranno prese in considerazione solo le richieste pervenute entro il quinto giorno antecedente alla data di scadenza della presentazione della domanda.

Le richieste, dovranno recare in oggetto la dicitura “Avviso pubblico per l’affidamento e la gestione del laboratorio per l’essiccazione e il confezionamento dei prodotti agricoli presso la C.R. di Carinola” e dovranno contenere il nominativo del richiedente.

Lo scrivente Ufficio risponderà esclusivamente a mezzo posta elettronica a tutte le richieste pervenute in tempo utile.

VALUTAZIONE DELLE DOMANDE E PUBBLICAZIONE DELLE GRADUATORIE

  1. La procedura di selezione sarà espletata secondo le norme e criteri indicati di seguito nel presente avviso.
  2. All’uopo, il Direttore dell’Istituto nominerà una commissione, da lui presieduta (o da un suo sostituto) e composta dal Capo Area Trattamentale (o un suo sostituto) e dal Capo Area Amministrativo-Contabile (o un suo sostituto).
  3. Detta commissione provvederà:
    • all’ammissione formale delle domande attraverso l’istruttoria documentale e la verifica della presenza di tutta la documentazione richiesta dal bando;
    • all’attribuzione dei punteggi sulla base di quanto dichiarato nelle istanze pervenute in tempo utile e dichiarate ammissibili;
    • al colloquio conoscitivo e motivazionale;
    • a redigere la graduatoria provvisoria e finale.
  4. La Commissione giudicatrice, preposta alla valutazione delle istanze, sulla base delle indicazioni fornite dal presente avviso, procederà all’attribuzione del punteggio come segue:

Criteri

Punteggio

1) Assunzione di un determinato numero di detenuti all’interno delle stesse attività, nell’ottica del reinserimento sociale degli stessi.

2 punti per ogni detenuto che si intenderà assumere (minimo un detenuto)

2) Esperienza documentabile svolta nel settore agricolo.

0,5 punti per anno (max. 4 punti)

3) Precedenti esperienze documentate in percorsi di reinserimento sociale di condannati.

2 punti per ogni esperienza.

4) Colloquio conoscitivo e motivazionale, con la commissione di cui al punto 2), per conoscere il candidato, la proposta progettuale, approfondire le sue motivazioni e le competenze tecniche relative alla posizione ricercata.

Max 4 punti.

  1. La valutazione della commissione è complessiva ed è espressa in un voto finale.
  2. La Commissione può riservarsi di chiedere chiarimenti in relazione alle progettualità presentate invitando a produrre eventuali integrazioni documentali ed informazioni al fine delle attività di valutazione.
  3. La convenzione verrà sottoscritta con i soggetti che, sulla scorta dei criteri innanzi indicati, avranno conseguito il punteggio più elevato. ln caso di progetti che abbiano uguale punteggio complessivo la stipula della convenzione sarà effettuata a sorte.
  4. All’esito della valutazione, la Commissione predisporrà apposita graduatoria provvisoria, pubblicata con le medesime modalità del presente bando.
  5. Dette graduatorie provvisorie saranno sottoscritte dal Presidente e dai componenti della Commissione nonché pubblicate sul sito del Ministero della Giustizia e all’Albo dell’Istituto.
  6. Le graduatorie provvisorie saranno comprensive anche degli eventuali soggetti esclusi dalla selezione, le cui motivazioni, per motivi di privacy, saranno comunicate solo ai diretti interessati che potranno, eventualmente, proporre una segnalazione apposita al Presidente della Commissione.
  7. La convenzione finalizzata alla creazione di attività lavorative all’interno della Casa Reclusione “G.B. NOVELLI” di Carinola, potrà essere sottoscritta anche in presenza di una sola proposta valida pervenuta.
  8. La Direzione si riserva la facoltà di non procedere all’assegnazione se nessuna proposta progettuale presentata risponda ai requisiti e ai criteri cui la presente selezione è finalizzata, nonché si riserva la possibilità di procedere allo scorrimento della graduatoria in ogni caso si renda necessario.
  9. Trascorsi 7 giorni dalla pubblicazione delle graduatorie provvisorie, esaminati gli eventuali reclami, il Presidente e i componenti della Commissione sottoscriveranno le graduatorie definitive perché siano pubblicate sul sito del Ministero della Giustizia e all’Albo dell’Istituto.

MODALITÀ DI IMPUGNATIVA

Avverso le graduatorie provvisorie è ammesso reclamo al Dirigente entro dieci giorni dalla data di pubblicazione.

Terminati i lavori ed esaminati eventuali reclami saranno pubblicate le graduatorie definitive sul sito www.giustizia.it. Avverso quest’ultime, potrà essere esperita impugnativa con ricorso da inoltrare al TAR o, in alternativa, al Capo dello Stato, rispettivamente nei termini di 60 e 120 giorni, dalla data di pubblicazione.

DURATA DELL’ASSEGNAZIONE

L’assegnazione, che avverrà attraverso la sottoscrizione di una Convenzione (allegata al presente avviso, avrà una durata minima di quattro anni tacitamente rinnovata, per uguale periodo, salvo contraria volontà delle parti manifestata mediante formale comunicazione a mezzo P.E.C, almeno sei mesi prima della scadenza.
L’assegnazione sarà conferita anche in presenza di una sola istanza se ritenuta idonea dall’Amministrazione e rispondente ai requisiti di partecipazione sopra indicati.

RINUNZIE E SURROGHE

Qualora il soggetto individuato quale assegnatario, dovesse rinunciare, il Direttore dell’Istituto provvederà a scorrere la graduatoria degli idonei.
La rinuncia potrà avvenire solo e soltanto attraverso la forma scritta.
La Direzione della Casa Reclusione “G.B. Novelli” di Carinola si riserva la facoltà di revocare l’assegnazione senza la corresponsione di alcun indennizzo da parte dell’Amministrazione Penitenziaria, qualora entro 3 mesi dalla consegna dei beni, non siano state avviate le attività previste nel progetto.

MODALITÀ DI ACCESSO AGLI ATTI - TUTELA DELLA PRIVACY

I dati forniti dai candidati saranno trattati ai sensi del D. Lgs. 196/2003, per i soli fini correlati alla gestione della presente selezione. Il trattamento dei dati avverrà anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di collaborazione libero-professionale per le necessità inerenti la gestione del rapporto medesimo.
L’accesso agli atti è consentito nel rispetto della normativa vigente.
L’interessato ha diritto all’accesso ai dati che lo riguardano, nonché di richiedere di rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini difformi dalla legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi illegittimi con le modalità e nei casi previsti nel D.lgs. 196/2003.
Per l’istituto il responsabile per il trattamento dei dati è individuato nella persona del Direttore dell’Istituto.

RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO

Il R.U.P. è il Direttore dell’Istituto Penitenziario – dott. Carlo BRUNETTI - mail cc.carinola@giustiziacert.it - tel. 0823/939311.

DISPOSIZIONI FINALI

Nelle istanze i richiedenti dovranno sottoscrivere apposita clausola con la quale acconsentono alla trattazione dei propri dati in ossequio al D.lgs. 196/2003.

I soggetti s’impegnano a non diffondere notizie inerenti all’attività espletata e/o notizie, funzionamento e/o dati se non previo consenso della Direzione e a conformare la propria attività lavorativa secondo le direttive di ordine, sicurezza e disciplina impartite da questa Amministrazione, in funzione alle esigenze operative della istituzione penitenziaria.

Le disposizioni contenute nel presente avviso hanno, a tutti gli effetti, norma regolamentare e contrattuale. Per quanto non previsto si fa espresso riferimento alla vigente normativa nazionale e comunitaria.

La presente procedura è tassativamente subordinata all’autorizzazione finale da parte dei superiori Uffici, pertanto, in assenza, si dovrà procedere di conseguenza.

Costituisce parte integrante del presente avviso l’allegato:

  • Schema di Convenzione;
  • Modello di autocertificazione.

Il presente avviso assolve agli obblighi di pubblicità e trasparenza dettati dalle normative vigenti

Carinola, 10.8.2022

Il Direttore
Dr. Carlo Brunetti