PROGETTI - Realizzazione del progetto 'Riflessioni e Ripar-Azioni' - Ufficio di esecuzione penale esterna - SALERNO - 15 marzo 2022 - Scheda di sintesi


DIPARTIMENTO PER LA GIUSTIZIA MINORILE E DI COMUNITA’
Ufficio Distrettuale di Esecuzione Penale Esterna di Salerno

Avviso pubblico di selezione di ente per la realizzazione del Progetto “Riflessioni e Ripar-Azioni” finanziato per l’anno 2022

 


PROT. N. 9458.U DEL 09/05/2022

Pubblicazione rettifica punteggio

Progetto “Riflessioni e Ripar- Azioni” – Facendo seguito alla pubblicazione del 22/04/2022 sul sito del Ministero della Giustizia della valutazione dell’unica proposta progettuale pervenuta relativa al progetto “Riflessioni e Ripar-Azioni” dell’Ufficio Distrettuale di Esecuzione Penale Esterna di Salerno, da realizzarsi presso l’Ufficio Locale di Esecuzione Penale Esterna di Benevento nell’anno 2022, la Commissione giudicatrice composta da:

  • Dott.ssa Elisabetta Palmieri Direttore UDEPE Salerno – Presidente
  • Dott.ssa Marisa Bocchino Direttore ULEPE Benevento – Componente
  • Dott.ssa Antonella Attanasio FPSS ULEPE Benevento – Componente
  • Dott.ssa Elena D’Auria Funzionario Contabile UDEPE Salerno – Componente
  • Dott.ssa Antonietta Murano FOR UDEPE Salerno – Componente
     

In data 09/05/2022, visti i chiarimenti richiesti allo STUDIO IRIS dalla commissione incaricata della valutazione delle proposte progettuali presentate per l’UDEPE di Salerno relativamente al progetto “Ri.MEDIA. Riparare con la mediazione” e preso atto della nuova dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà debitamente corretta inviata dalla stessa Soc. Coop. Soc. RETTIFICA il punteggio totale attribuito come di seguito indicato

  1. STUDIO IRIS Società Cooperativa Sociale Viale dell’Ateneo Lucano n. 1 Potenza: punti 25.

Per la valutazione di cui sopra e considerata la facoltà di procedere all’aggiudicazione anche nel caso di una sola offerta valida, la commissione conferma l’aggiudicazione della realizzazione del progetto “Riflessioni e RiparAzioni” allo STUDIO IRIS soc. coop.soc. Viale dell’Ateneo Lucano, 3 Potenza (PZ).

 


PROT. N.8338.U DEL 21/04/2022
 

Pubblicazione valutazione proposta pervenuta

In ottemperanza alla normativa vigente ed alle direttive impartite in materia si trasmette di seguito, per la pubblicazione sul sito www.giustizia.it , la valutazione dell’unica proposta pervenuta relativa all’avviso di selezione di cui all’oggetto. Si chiede di pubblicare nel più breve tempo possibile.

Progetto Riflessioni e Ripar-Azioni” - In riferimento all’avviso di selezione di ente per la realizzazione del progetto “Riflessioni e Ripar-Azioni” dell’Ufficio Distrettuale di Esecuzione Penale Esterna di Salerno da realizzarsi presso l’Ufficio Locale di Esecuzione Penale Esterna di Benevento, finanziato per l’anno 2022 e pubblicato in data 15/03/2022 sul sito del Ministero della Giustizia, si pubblica il punteggio dell’unica proposta progettuale pervenuta attribuito in data 20/04/2022 dalla Commissione giudicatrice composta da:

  • Dott.ssa Elisabetta Palmieri Direttore UDEPE Salerno – Presidente
  • Dott.ssa Marisa Bocchino Direttore ULEPE Benevento – Componente
  • Dott.ssa Antonella Attanasio FPSS ULEPE Benevento – Componente
  • Dott.ssa Elena D’Auria Funzionario Contabile UDEPE Salerno – Componente
  • Dott.ssa Antonietta Murano FOR UDEPE Salerno – Componente
     

►STUDIO IRIS Società Cooperativa Sociale Viale dell’Ateneo Lucano n. 1 Potenza: punti 29

 


TERMINE per il ricevimento delle proposte: 1 aprile 2022
 

IL DIRETTORE

Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 230/2000, riguardante il regolamento recante norme sull’ordinamento penitenziario e sulle misure privative e limitative della libertà che prevede:

  • all’art. 1 che “il trattamento rieducativo …è diretto a promuovere un processo di modificazione delle condizioni e degli atteggiamenti personali, nonché delle relazioni familiari e sociali che sono di ostacolo ad una costruttiva partecipazione sociale”;
  • all’art. 27 che la persona giunga ad una “riflessione sulle condotte anti giuridiche poste in essere, sulle motivazioni, e sulle conseguenze negative delle stesse per l’interessato medesimo e sulle possibili azioni di riparazione delle conseguenze del reato, incluso il risarcimento della persona offesa”;
  • all’art. 68, che le direzioni di Istituti e degli Uffici di Esecuzione penale Esterna curino la partecipazione della comunità al reinserimento sociale dei condannati e le possibili forme di essa;
  • all’art. 118 che gli operatori degli U.E.P.E. si adoperino a favorire “una sollecitazione ad una valutazione critica adeguata da parte della persona, degli atteggiamenti che sono stati alla base della condotta sanzionata, nella prospettiva di un reinserimento sociale”;
  • alla legge n.67 del 2014 che ha introdotto l’istituto della sospensione del procedimento e la messa alla prova degli adulti, che prevede esplicitamente l’attività di mediazione ove possibile.

Visto quanto riportato dalla Circolare del Dipartimento della Funzione Pubblica n°2 del 11.03.2008 (Disposizioni in tema di collaborazioni esterne);

Attesi i fabbisogni trattamentali dei soggetti in esecuzione penale esterna in carico all’Ufficio Locale di Esecuzione Penale Esterna di Benevento;

Considerato che l’U.L.E.P.E. contribuisce a realizzare percorsi di riabilitazione e reinserimento sociale nei confronti di persone condannate e imputati in MAP con attenzione, anche, alla dimensione della riparazione del danno conseguente alla commissione del reato;

Tenuto conto che il progetto nasce dalla necessità di arricchire di significato l’esperienza della misura della messa alla prova;

Verificata l’approvazione dell’importo, esercizio finanziario 2022 per la realizzazione del progetto “Riflessioni e Ripar-Azioni” - nota prot. n.0004980.U-del 03/02/2021-DG PRAM –Ufficio II;

Attesi gli oneri di pubblicità legale e di trasparenza, previsti dalla normativa in vigore;

Valutata la necessità di stipulare specifico incarico per dare esecuzione alla progettualità finanziata “Riflessioni e Ripar-Azioni”,

INDICE

una selezione per l’affidamento dell’incarico relativo alla realizzazione del progetto Riflessioni e Ripar-Azioni”, da realizzarsi in Benevento, approvato e finanziato con il seguente costo: € 3.998,00;

CIG: Z4E3572F57

a) Finalità e sintesi dell’intervento

Obiettivi: Promozione di programmi di Giustizia Riparativa attraverso azioni progettuali volte a realizzare laboratori di pratiche riflessive che promuovano modalità di riparazione simbolica e/o materiale delle conseguenze del reato, nello spazio e nei tempi della Giustizia Riparativa, al fine di rendere maggiormente qualificanti i percorsi di recupero sociale degli adulti autori di reato in affidamento in prova al servizio sociale e imputati in messa alla prova. Obiettivi specifici per l’autore di reato: responsabilizzazione rispetto all’azione deviante, rielaborazione dell’evento-reato ed acquisizione di consapevolezza delle sue conseguenze, riconoscimento della vittima e del danno arrecato, riparazione (simbolica e/o materiale) dell'offesa nella sua dimensione globale, scelta della legalità come impegno responsabile, rafforzamento degli standard morali.

Metodologia di intervento: La proposta progettuale intende realizzare, con una specifica metodologia di intervento, percorsi di responsabilizzazione e di contrasto alla devianza attraverso l’utilizzo di pratiche riflessive e degli strumenti e programmi propri della Restorative Justice (apology, panel, community group conferencing, ecc..). All’ente attuatore sarà richiesta un’attività di informazione e sensibilizzazione rivolta ai funzionari di servizio sociale sui programmi della giustizia riparativa finalizzata alla selezione dell’utenza.

Resta inteso che l’erogazione degli interventi previsti dall’iniziativa progettuale dovrà avvenire nel rispetto delle disposizioni normative volte a prevenire e contenere il contagio da COVID 19.

Settore di intervento: Giustizia riparativa

Ambito territoriale: provincia di Benevento in quanto territorio di competenza dell’Ufficio Locale di Esecuzione Penale Esterna di Benevento;

Destinatari: massimo n°10 adulti (italiani e/o stranieri) dell’area penale esterna in carico all’Ufficio Locale di Esecuzione Penale Esterna di Benevento, residenti sul territorio di competenza – utenti sottoposti all’Affidamento in prova al S.S. e/o beneficiari di percorsi in Messa alla Prova ex-lege 67/2014, selezionati a cura dell’Amministrazione procedente.

Tempi di attuazione: esercizio finanziario 2022, con termine inderogabile delle attività al 30.11.2022.

Modalità di fatturazione: il pagamento dell’importo finanziato avverrà dietro presentazione di regolare fattura elettronica, con ultima emissione utile entro e non oltre il 10.12.2022, intestata all’Ufficio Distrettuale di Esecuzione Penale Esterna di Salerno, codice fiscale 95165560657 – con indicazione del numero CIG sopra indicato. Si specifica che la fattura dovrà essere corredata dalla rendicontazione delle spese effettuate.

L’Ente sarà tenuto ad impiegare n. 3 figure professionali con specifica, qualificata e documentata formazione come di seguito indicato

  • N.3 mediatori penali che garantiscano un numero di 180 ore complessive al costo orario lordo di € 20,50 per un importo totale lordo di € 3.690,00;
  • Altre tipologie di spesa per un importo totale lordo di € 308,00 lordi di cui € 108 lordi per raccomandate e € 200,00 lordi per attività di sensibilizzazione sui temi della giustizia riparativa e tutela delle vittime;

Si precisa, che non potranno essere riconosciuti costi relativi ad eventi, spese indirizzate a figure di supervisione, coordinamento, formazione, segreteria in quanto non direttamente destinate all’utenza o con immediata ricaduta sulle linee di intervento in favore di quest’ultimi.

b) Soggetti ammessi alla presentazione dell’offerta

Sono ammesse a partecipare: associazioni, cooperative sociali, enti del Terzo Settore, società cooperative, interessate a cooperare in sinergia con l’Amministrazione scrivente ed a partecipare alle procedure di aggiudicazione, mediante la presentazione della propria offerta, nelle forme e modi previsti dalla normativa contabile.

Gli enti interessati dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti:

  1. Requisiti di carattere generale
    • Di non trovarsi nelle condizioni di esclusione previste dall’art.80 del D.Lgs. n°50/2016 e s.m.e i.(Nuovo codice degli appalti)
  2. Idoneità professionale
    • Iscrizione alla C.C.I.I.A.A. per le attività di impresa e/o al Repertorio Economico Amministrativo
    • Società cooperative, organizzazioni di volontariato, associazioni riconosciute, altri enti di carattere privato anche iscrizione nel relativi albi nazionali, regionali, provinciali.
  3. Capacità economica e finanziaria
    • Solidità e affidabilità nel far fronte alla remunerazione dei diversi fattori produttivi impiegati nell’esecuzione del progetto al fine di non pregiudicare il corretto adempimento delle obbligazioni contrattuali assunte con l’Amministrazione
  4. Capacità tecnico-organizzativa e professionale
    • possesso di una organizzazione aziendale qualificata idonea a garantire l’esecuzione delle attività secondo gli standard di qualità richiesti
    • possesso di una esperienza documentata maturata nello specifico settore di attività
    • possesso di idonee strumentazioni tecniche

Si richiama quanto previsto all’art. 76 del D.P.R. 445/2000, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi contenute. Il soggetto pubblico verificherà il possesso dei requisiti dichiarati dal soggetto attuatore selezionato e, a campione, potrà farlo per gli altri soggetti partecipanti.

PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE

Gli enti interessati dovranno elaborare una proposta progettuale in linea con la normativa vigente nella quale indicare :

  • denominazione e breve storia dell’Ente con l’indicazione del Responsabile;
  • Nominativo del Referente del progetto e profilo professionale;
  • tempi e modalità organizzative del servizio;
  • numero beneficiari (massimo 10);
  • risorse materiali ed umane impiegate con l’indicazione dei relativi nominativi corredati del curriculum vitae del Responsabile dell’ente, del Referente di progetto e delle altre risorse umane coinvolte ;
  • risorse materiali ed umane impiegate;
  • sede delle attività/interventi;
  • piano finanziario con il dettaglio dei costi comprensivi di oneri previdenziali ed assicurativi;

Alla proposta dovrà essere allegata autodichiarazione ai sensi degli artt. 75 e 76 del DPR 445/2000sul possesso dei seguenti requisiti:

  • il possesso, all’attualità, dei requisiti a contrarre con la Pubblica Amministrazione di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016 suc.mod.e. int.;
  • di avere verificato il certificato del casellario giudiziale degli operatori che si propongono per il progetto, ai sensi di quanto disposto dal D.Lgs. 39/14, in attuazione della direttiva 2011/93/UE;
  • il rispetto del trattamento dei dati sensibili secondo le normative vigenti;

Gli enti interessati dovranno altresì dichiarare:

  • di avere tra le finalità previste nel proprio Statuto i temi relativi alla giustizia riparativa e alla mediazione penale;
  • di essere in possesso di documentata esperienza in attività di mediazione penale e di giustizia riparativa;
  • di disporre, per l'impiego nelle attività che sono oggetto di Gara di mediatori dei conflitti specializzati in mediazione penale con esperienza in mediazione penale, con specifica formazione di almeno 180 ore e che hanno partecipato a specifici percorsi aggiornamento per un minimo di 40 ore all’anno svolti secondo le Raccomandazioni del Consiglio d’Europa ed i Basic Principles sull’uso dei programmi di Giustizia Riparativa nell’ambito penale (ONU 2000);

Titolo preferenziale dei singoli mediatori che si intende impiegare nelle attività: avere una specifica formazione anche come operatori di ascolto alle vittime.

Tutta la documentazione dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto concorrente e dovrà essere allegata la fotocopia del documento di identificazione o riconoscimento in corso di validità del/i sottoscrittore/i.

Nel caso le dichiarazioni non siano firmate dal legale rappresentante del concorrente dovrà essere inviata Procura speciale o copia autenticata della stessa.

La proposta progettuale dovrà essere inviata con posta elettronica certificata all’ indirizzo prot.uepe.salerno@giustiziacert.it entro e non oltre 15 giorni dalla pubblicazione del presente avviso sul sito del Ministero della Giustizia (www.giustizia.it) con il seguente oggetto: Avviso Pubblico “Progetto Riflessioni e Ripar-Azioni”.

Il presente avviso non vincola l’Amministrazione a procedere ad aggiudicazione.

L’Amministrazione ha facoltà di procedere ad aggiudicazione anche nel caso di una sola offerta ritenuta valida.

VALUTAZIONE DELLE PROPOSTE

Scaduto il termine di presentazione delle proposte, la Commissione giudicatrice provvederà ad effettuare la valutazione delle stesse. La Commissione in parola sarà composta dal Direttore dell’UDEPE Salerno, dal Direttore dell’ULEPE di Benevento, da un Funzionario Area Contabile, da un FOR referente Amministrativo, da un Funzionario della professionalità Pedagogica.

La Commissione procederà all’esame dell’ammissibilità e successivamente alla valutazione di merito delle proposte progettuali pervenute.

La Commissione si riserva di chiedere chiarimenti in relazione alla documentazione presentata dal soggetto proponente, invitandolo a produrre eventuali integrazioni documentali ed informazioni al fine delle attività di valutazione.

Conclusa la fase di valutazione, la Commissione pubblicherà la graduatoria sul sito del Ministero della Giustizia (www.giustizia.it ).

La Commissione giudicatrice si riserva altresì di procedere allo scorrimento della graduatoria in ogni caso in cui si renda necessario.

Garanzia definitiva ai sensi dell’art.103 del D.lgs 50/2016 e succ.mod.e.i. 

A garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi contrattuali, il fornitore, prima della stipula del contratto, dovrà presentare un deposito cauzionale definitivo nella misura del 10% dell’importo, ai sensi dell’art. 103 del D. Lgs. 50/2016 e succ. m.e i. mediante fideiussione bancaria o con polizza assicurativa rilasciata dalla Società delle Assicurazioni legalmente autorizzata, intestata all’Ufficio Distrettuale di Esecuzione Penale Esterna di Salerno.

La cauzione sarà svincolata al termine del rapporto contrattuale, dopo la definizione di tutte le ragioni di debito e di credito, oltre che di eventuali altre pendenze.

L’appaltatore assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche.

PARAMETRI DELLA VALUTAZIONE DELLE PROPOSTE

I progetti saranno valutati in base ai criteri di seguito indicati, con l’assegnazione di un punteggio che consentirà di definire una graduatoria.

Parametro 1 esperienza dell’Ente, maturata nella mediazione penale e giustizia riparativa, anche minorile, in relazione all’attività dell’incarico
Parametro 2 valutazione di merito del progetto
Parametro 3 esperienze e specifiche attività di collaborazione con altri Uffici della Giustizia (ambito adulti e/o minori) in ambito di Giustizia Riparativa

La Commissione giudicatrice, preposta alla valutazione delle offerte tecniche, sulla base delle indicazioni fornite, procederà all’attribuzione del punteggio come segue:

Parametro 1 - esperienza dell’Ente in relazione alle attività dell’incarico

  • punti 10 in caso di esperienza maggiore di 10 anni;
  • punti 8 in caso di esperienza compresa tra 5 e 10 anni;
  • punti 5 in caso di esperienza compresa tra 2 e 5 anni;
  • punti 2 in caso di esperienza pari o maggiore a 1 anno;

Parametro 2 - valutazione di merito del progetto: la Commissione attribuirà un punteggio da 1 a 10 attraverso una valutazione di merito che avrà riguardo al numero di ore previste per lo svolgimento del progetto, alla metodologia prescelta, al carattere innovativo della proposta progettuale ed a eventuali servizi extra offerti nell’ambito della progettualità;

Parametro 3 - esperienza di collaborazione dell’Ente con Uffici Giudiziari

  • 10 punti in caso di collaborazione maggiore di anni 10;
  • 8 punti in caso di collaborazione compresa tra 5 e 10 anni;
  • 5 punti in caso di collaborazione compresa tra 2 e 5 anni;
  • 2 punti in caso di collaborazione pari o maggiore a 1 anno.

In caso di offerte che abbiano totalizzato uguale punteggio complessivo il progetto verrà aggiudicato all’Ente con il punteggio più elevato rispetto al Parametro 1.

In caso di ulteriore parità, il progetto verrà aggiudicato all’Ente con il punteggio più elevato rispetto al Parametro 2.

In caso di ulteriore parità, il progetto verrà aggiudicato all’Ente con il punteggio più elevato rispetto al Parametro 3.

In caso di ulteriore parità l’Amministrazione procederà prima con la richiesta di miglioria e in via residuale al sorteggio tra le offerte ricevute alla presenza degli offerenti interessati.

ESECUZIONE DELLE ATTIVITA’ PREVISTE DALLA PROPOSTA PROGETTUALE

L’esecuzione delle attività sarà monitorata dal Responsabile del progetto individuato dall’Amministrazione procedente, che collaborerà con il Referente del progetto individuato dall’Ente aggiudicatario. Il Responsabile del progetto individuato dall’Amministrazione procedente avrà facoltà di stabilire modalità di rilevazione dell’aderenza delle attività svolte rispetto alla proposta progettuale e del buon andamento del progetto. L’ente aggiudicatario dovrà comunicare preventivamente all’Amministrazione i nominativi degli addetti allo svolgimento delle attività previste dal progetto.

Il presente avviso assolve agli obblighi di pubblicità e trasparenza dettati dalle normative vigenti.

Salerno, 15/03/2022

Il Direttore
Dott.ssa Elisabetta Palmieri