PROGETTO - Mediazione culturale - Casa circondariale - BUSTO ARSIZIO - Scheda di sintesi


TERMINE per il ricevimento delle domande di partecipazione: 5 agosto 2021
 


pubblicazione del 21 ottobre 2021

Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
Provveditorato Regionale per la Lombardia
Direzione della Casa Circondariale di Busto Arsizio

DETERMINAZIONE N. 99/AGG. del 27/09/2021

Oggetto: Progetto “Mediazione culturale” per le necessità la Casa Circondariale di Busto Arsizio, approvazione graduatoria e affidamento.

Il responsabile del progetto Dr. Orazio Sorrentini

  • vista la Determinazione n. 99 del 15/07/2021 di indizione della procedura tramite Avviso pubblico per l’affidamento della realizzazione del progetto “Mediazione culturale”.
  • visto l’avviso Pubblico per la realizzazione del progetto “Mediazione culturale” pubblicato sul sito www.giustizia.it in data 15/07/2021;
  • vista la documentazione presentata dalla Società Cooperativa Sociale Intrecci con mail certificata del 05/08/2021;
  • vista la determinazione n. 120 del 09/09/2021 di nomina commissione di gara;
  • visto il verbale del 15/09/2021 redatto dalla Commissione di gara per la valutazione delle offerte pervenute;
     

approva la graduatoria che vede attribuire a Intrecci Società Cooperativa sociale, unico partecipante, punti 40 e dispone la convocazione della Società per la stipula della Convenzione.

Il Direttore
Dr. Orazio Sorrentini

 

pubblicazione del 24 settembre 2021

Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
Provveditorato Regionale per la Lombardia
Direzione della Casa Circondariale di Busto Arsizio

Oggetto: Verbale della commissione di gara per l’esame delle offerte e la formazione della graduatoria provvisoria per l’individuazione dell’aggiudicatario del progetto “Mediazione culturale”

L’ anno 2021, il giorno 15 del mese di settembre alle ore 11,30, nei locali della Direzione della Casa Circondariale di Busto Arsizio si sono riuniti i seguenti Signori per procedere all’esame delle offerte per l’affidamento del progetto “Mediazione Culturale” presso la Seconda Casa Circondariale di Busto Arsizio.

  1. ssa Stefania Valletta, funzionario contabile, Presidente;
  2. ssa Valentina Settineri, funzionario giuridico pedagogico, Componente;
  3. Domenico Gargano, funzionario giuridico pedagogico, Componente.

La Commissione così costituita,

  • vista la Determinazione n. 99 del 15/07/2021 di indizione della procedura tramite Avviso pubblico per l’affidamento della realizzazione del progetto “Mediazione culturale”.
  • visto l’avviso Pubblico per la realizzazione del progetto “Mediazione culturale” pubblicato sul sito giustizia.it in data 15/07/2021;
  • vista la determinazione n. 120 del 09/09/2021 di nomina commissione di gara;
  • visto che entro i termini stabiliti è pervenuta a questa Amministrazione n. 1 Candidatura:
    • Intrecci Società Cooperativa sociale con mail certificata del 05/08/2021.
  • dopo aver attentamente esaminato la documentazione presentata dai candidati per la procedura di selezione, e cioè l’offerta economica e l’offerta tecnica, valutato positivamente il progetto presentato e le attività svolte negli anni dalla Cooperativa Intrecci anche presso questa struttura e, comunque, rilevata l’impossibilità di attribuire un punteggio ai titoli di studio e alle esperienze pregresse per mancanza di curriculum;

attribuisce i seguenti punteggi al progetto presentato da Intrecci Società Cooperativa sociale:

OFFERTA ECONOMICA

Ore

Costo Totale

Punti

Costo orario

 € 20,00

132

€ 2.640,00

Costo personale /mese

€ 660,00

Costi gestione

€ 184,80

€ 184,80

Iva 5%

€ 141,24

TOTALE

€ 2.966,04

30

QUALITA’

Punti

Organigramma

10

Titoli di studio e/o di specializzazione

Non valutabile

Esperienze specifiche nel settore

Non valutabile

Esperienze collaborazione con i servizi della giustizia

Non valutabile

Esperienze collaborazione con l’amministrazione penitenziaria

Non valutabile

TOTALE

10

Considerato che l’avviso di selezione prevede l’aggiudicazione dell’incarico anche in presenza di una sola candidatura purché rispondente ai requisiti minimi richiesti, ritenendo la domanda pervenute in possesso dei requisiti richiesti, procede alla redazione della seguente graduatoria di merito:

  • Intrecci Società Cooperativa sociale punti 40

Terminata la fase di attribuzione del punteggio, redatta la graduatoria, la Commissione rimette al RUP la successiva fase di pubblicità degli esiti e stipula della convenzione.

La seduta è tolta alle ore 11,50.

Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto.

Dott.ssa Stefania Valletta, Presidente

Dott.ssa Valentina Settineri, Componente

Dott. Domenico Gargano, Componente

 

pubblicazione del 13 settembre 2021

Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
Provveditorato Regionale per la Lombardia
Direzione della Casa Circondariale di Busto Arsizio

Oggetto: Manifestazione d’interesse per la realizzazione del progetto di mediazione culturale

Nomina commissione di gara

IL DIRETTORE

Vista la determina a contrarre nr. 99 del 15 luglio 2021 con la quale si è dato avvio alla procedura tramite manifestazione d’interesse per la realizzazione del progetto di mediazione culturale CIG ZB6327A461, RUP Dott. Orazio Sorrentini;

Visto l’Avviso pubblico del 15 luglio 2021;

Visto il D. Lgs 18 aprile 2016, n. 50 – Codice dei Contratti Pubblici e ss.mm.ii., di seguito “Codice”;

Considerato che il termine per la presentazione delle offerte è scaduto

Considerata la necessità di costituire la Commissione di gara per effettuare l’esame delle offerte e l’aggiudicazione del servizio;

Considerato che la presente determina, in ossequio al principio di trasparenza e fatto salvo quanto previsto dall’art. 1, comma 32, della Legge 190/2012 e dal D. Lgs. 33/2013, è pubblicata, ai sensi dell’art. 29 del D. Lgs. 50/2016, nel proprio sito web: www.giustizia.it “amministrazione trasparente”

per le motivazioni espresse in premessa

DETERMINA

L’istituzione della Commissione per l’esamina dell’offerta progettuale e relativi punteggi, a seguito della valutazione dei requisiti di ammissione e delle offerte presentate.

La Commissione risulta così composta:

  • Funzionario Contabile dott.ssa Stefania Valletta, in qualità di Presidente;
  • Funzionario Giuridico-Pedagogico Dr.ssa Valentina Settineri, in qualità di Componente;
  • Funzionario Giuridico Pedagogico Dr. Domenico Gargano in qualità di Componente

Il Direttore
Dott. Orazio Sorrentini

 

pubblicazione del 20 luglio 2021

Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
Provveditorato Regionale per la Lombardia

Direzione della Casa Circondariale di Busto Arsizio

DETERMINAZIONE N. 99 del 15/07/2021

Oggetto: PROGETTO mediazione culturale per le necessità la Casa Circondariale di Busto Arsizio, nomina RUP e aggiudicazione.

Il responsabile del progetto Dr. Orazio Sorrentini

Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 230/2000, riguardante il Regolamento recante norme sull’Ordinamento Penitenziario e sulle misure privative e limitative della libertà che prevede:

  • all’art. 1 che “il trattamento rieducativo… è diretto a promuovere un processo di modificazione delle condizioni e degli atteggiamenti personali, nonché delle relazioni familiari e sociali che sono di ostacolo ad una costruttiva partecipazione sociale”;
  • all’art. 27 che la persona giunga ad una “riflessione sulle condotte anti giuridiche poste in essere, sulle motivazioni e sulle conseguenze negative delle stesse per l’interessato medesimo e sulle possibili azioni di riparazione delle conseguenze del reato, incluso il risarcimento della persona offesa”;
  • all’art. 68 che le Direzioni di Istituti e degli Uffici di Esecuzione Penale Esterna curino la partecipazione della comunità al reinserimento sociale dei condannati e le possibili forme di essa;
  • Vista la cospicua presenza di stranieri, la mediazione culturale, sia diretta che indiretta, costituisce una parte essenziale del trattamento, un vero e proprio supporto all’attività degli operatori nel fornire sostegno e chiarificazione agli stranieri il cui ingresso nel territorio italiano è di fatto connotato dall’ingresso in una struttura penitenziaria, con evidente accumulo di disagio e disorientamento;
  • Attesi i fabbisogni formativi e trattamentali dei soggetti ristretti presso la CC di Busto Arsizio;
  • Considerato che la Direzione scrivente si pone l’obiettivo di realizzare percorsi di riabilitazione e reinserimento sociale nei confronti di persone condannate e in detenzione, con attenzione anche al mantenimento e/o recupero del benessere psicofisico e alla riduzione dei fattori di stress dei ristretti;
  • Tenuto conto che il progetto nasce dalla necessità di arricchire di significato l’esperienza della detenzione;
  • Attesa la necessità di stipulare specifica convenzione per l’affidamento della realizzazione delle attività previste dal PROGETTO in intestazione;
  • Verificata la copertura finanziaria esistente sul capitolo 1761 per l’esercizio finanziario 2021;
  • Visti gli oneri di pubblicità legale e di trasparenza, previsti dalla normativa in vigore;
  • considerato che la presente determina, in ossequio al principio di trasparenza e fatto salvo quanto previsto dall’art. 1, comma 32, della Legge 190/2012 e dal D. Lgs. 33/2013, è pubblicata, ai sensi dell’art 29 del D. Lgs. 50/2016, nel proprio sito web: giustizia.it “amministrazione trasparente”

per le motivazioni espresse in premessa

DETERMINA

  • di indire una procedura di selezione tramite Avviso pubblico (parte integrante della presente determina) per l'affidamento dell'incarico per la realizzazione del progetto Mediazione Culturale
  • che il rup è il dr. Orazio Sorrentini
  • che la spesa troverà capienza nel finanziamento sul cap 1761

Il Direttore
Dr. Orazio Sorrentini

 

Avviso pubblico per la realizzazione del progetto “Mediazione Culturale”
CIG  ZB6327A461

il Dirigente

Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 230/2000, riguardante il Regolamento recante norme sull’Ordinamento Penitenziario e sulle misure privative e limitative della libertà che prevede:

  • all’art. 1 che “il trattamento rieducativo… è diretto a promuovere un processo di modificazione delle condizioni e degli atteggiamenti personali, nonché delle relazioni familiari e sociali che sono di ostacolo ad una costruttiva partecipazione sociale”;
  • all’art. 27 che la persona giunga ad una “riflessione sulle condotte anti giuridiche poste in essere, sulle motivazioni e sulle conseguenze negative delle stesse per l’interessato medesimo e sulle possibili azioni di riparazione delle conseguenze del reato, incluso il risarcimento della persona offesa”;
  • all’art. 68 che le Direzioni di Istituti e degli Uffici di Esecuzione Penale Esterna curino la partecipazione della comunità al reinserimento sociale dei condannati e le possibili forme di essa;
  • Vista la cospicua presenza di stranieri, la mediazione culturale, sia diretta che indiretta, costituisce una parte essenziale del trattamento, un vero e proprio supporto all’attività degli operatori nel fornire sostegno e chiarificazione agli stranieri il cui ingresso nel territorio italiano è di fatto connotato dall’ingresso in una struttura penitenziaria, con evidente accumulo di disagio e disorientamento;

Attesi i fabbisogni formativi e trattamentali dei soggetti ristretti presso la CC di Busto Arsizio;

Considerato che la Direzione scrivente si pone l’obiettivo di realizzare percorsi di riabilitazione e reinserimento sociale nei confronti di persone condannate e in detenzione, con attenzione anche al mantenimento e/o recupero del benessere psicofisico e alla riduzione dei fattori di stress dei ristretti;

Tenuto conto che il progetto nasce dalla necessità di arricchire di significato l’esperienza della detenzione;

Attesa la necessità di stipulare specifica convenzione per l’affidamento della realizzazione delle attività previste dal PROGETTO in intestazione;

Verificata la copertura finanziaria esistente sul capitolo 1761 per l’esercizio finanziario 2021;

Visti gli oneri di pubblicità legale e di trasparenza, previsti dalla normativa in vigore;

Rende noto

il seguente avviso per l’affidamento dell’incarico per la realizzazione del progetto MEDIAZIONE CULTURALE.

DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Interventi da parte di mediatori culturali su situazioni di fragilità dove la difficoltà di comprensione della lingua italiana e la cultura d’appartenenza rendono ancora più difficile entrare in relazione con i soggetti

IMPORTO DEL PROGETTO: € 3.000,00

UFFICIO PROPONENTE: Direzione Casa Circondariale di Busto Arsizio.

SEDE DELLE ATTIVITA’/INTERVENTI: Casa Circondariale di Busto Arsizio Via Cassano Magnago, 102 – Busto Arsizio;

METODOLOGIA DELL’INTERVENTO: colloqui individuali con i ristretti e con i familiari su necessità primarie (presenza minima: sei ore settimanali)

DESTINATARI: Detenuti stranieri

TEMPI DI ATTUAZIONE: settembre - dicembre 2021.

RISORSE UMANE IMPIEGATE: n. 1 mediatore specializzato in lingua araba e n 1 mediatore a chiamate di altre lingue per situazioni di criticità .

REQUISITI ESSENZIALI PER L’AMMISSIONE

Gli enti e/o associazioni partecipanti dovranno, a pena di esclusione, dimostrare di avvalersi per lo svolgimento delle attività previste dallo statuto di professionisti qualificati di comprovata esperienza in ambito di attività di mediazione culturale preferibilmente in ambito penitenziario, che non hanno riportato condanne penali. La dimostrazione di detti requisiti saranno forniti mediante allegazione di copia dello statuto e atti rilasciati da strutture o soggetti fruitori del servizio prestato (es. strutture penitenziarie, etc.) e curriculum vitae dei professionisti impiegati nel progetto.

PRESENTAZIONE E APERTURE DELLE OFFERTE
Le offerte unitamente alla documentazione saranno presentate al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: cc.bustoarsizio@giustiziacert.it entro e non oltre 15 giorni dalla data della pubblicazione del presente avviso.

AGGIUDICAZIONE
La valutazione delle offerte sarà effettuata sulla base di precisi criteri, da apposita Commissione Tecnica all’uopo nominata; l’aggiudicazione della gara sarà effettuata all’offerta economicamente più vantaggiosa attraverso la procedura che prevede l’attribuzione di un punteggio massimo complessivo di 100 punti applicando i seguenti parametri, sommando i due punti seguenti:

  1. PREZZO a corpo del servizio: max punti 30/100;

(Al costo più basso verranno attribuiti 30 punti, mentre agli altri concorrenti verranno attribuiti punteggi proporzionali secondo la seguente formula:
PREZZO OFFERTO PIU’ BASSO/ PREZZO DELL’OFFERTA PRESA IN ESAME x 30)

Nell’offerta dovranno essere dettagliati:

  • costo orario dell’attività di mediazione – si precisa che l’importo orario massimo non può superare € 20,00= (venti/00) esclusa IVA;
  • costo del personale/mese suddiviso per qualifica;
  • costi fissi di gestione e/o spese generali/mese che non dovranno in ogni caso incidere in misura superiore al 7%.

 

I suddetti costi dovranno essere espressi sia in cifre sia in lettere, tenendo conto che, in caso di discrepanza tra l’importo espresso in cifre e quello espresso in lettere, sarà ritenuto valido quello più favorevole per l’Amministrazione.
Dovrà essere precisata la percentuale I.V.A. o eventuale regime di esenzione.
Sono a totale carico dell’aggiudicatario e non potranno essere addebitate in alcun modo all’Amministrazione della Giustizia le spese inerenti:

  • stipendi del personale;
  • amministrazione e gestione del personale;
  • sostituzione del personale per ferie e altre assenze degli operatori;
  • aggiornamento, formazione e supervisione, riunioni d’équipe e di coordinamento svolte all’interno della Cooperativa sociale/Associazione.

 

  1. QUALITA’ del servizio offerto sulla base di quanto richiesto, come di seguito specificato: max punti 70/100;

Organigramma offerto per il servizio (Indicare il numero delle persone da utilizzare per l’espletamento del servizio, le modalità di sostituzione del personale impiegato, le modalità di attivazione e di svolgimento dell’avvicendamento degli operatori).
10 punti
Possesso di titoli di studio e/o di specializzazione in lingue straniere o in materia di mediazione culturale degli operatori da impiegare
10 punti
Esperienze specifiche maturate nel settore;
1 punto per ogni anno (max 15 punti)
Esperienze pregresse di collaborazione con i servizi della giustizia
2 punti per ogni anno (max 20 punti)
Esperienze pregresse di collaborazione con l’amministrazione penitenziaria
2 punti per ogni anno (max 20 punti)

Il presente avviso non vincola l’Amministrazione all’aggiudicazione.

L’Amministrazione ha facoltà di procedere ad aggiudicazione anche nel caso di una sola offerta valida ai sensi del comma 2, lettera a) dell’art. 36 del D. lgs. 50/2016.

In caso di offerte cha abbiano riportato lo stesso punteggio, l’aggiudicazione avverrà a favore dell’Ente o Associazione che abbia dimostrato di avere espletato attività nel settore penitenziario. In caso di ulteriore parità si procederà al sorteggio. Conclusa la fase di aggiudicazione, l’Amministrazione pubblicherà gli esiti sul sito del Ministero della Giustizia (www.giustizia.it).

OBBLIGHI DI PUBBLICITA’ E TRASPARENZA

Il presente avviso, da pubblicarsi sul sito istituzionale del Ministero della Giustizia, assolve agli obblighi di pubblicazione di cui al D.Lgs. n. 33/2013 e art. 1, comma 32, delle legge 6.11.2012, n. 190.

Busto Arsizio, 15 luglio 2021

Il Direttore
Dr. Orazio Sorrentini