Realizzazione progetto 'Cucina creativa' - Casa circondariale- POZZUOLI - 24 gennaio 2020 - Avviso di selezione


DIPARTIMENTO DELL'AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA
CASA CIRCONDARIALE DI POZZUOLI
Ufficio del Direttore

Pubblicato il 24 gennaio 2020

AVVISO PUBBLICO PER L’AFFIDAMENTO DEL PROGETTO DI

CUCINA CREATIVA

IL DIRETTORE

Considerate le esigenze formative e professionali della popolazione detenuta femminile della Casa Circondariale di Pozzuoli;

Visti gli artt.20 e 21 della Legge 354/75 come rimodulata dal Decreto Legislativo 124/2018;

Lette le diverse circolari dipartimentali in tema di valorizzazione delle risorse esterne al fine di creare opportunità di inserimento lavorativo a favore dei ristretti;

Vista la circolare della Funzione Pubblica n.2 dell’11.03.2008 in tema di collaborazioni esterne;

Vista la nota n.8466 del 03.10.2016 emanata dal P.R.A.P. Campania;

Attesi gli oneri di pubblicità legale e trasparenza di cui all’ art. 19 del decreto 33/2013;

Considerata la possibilità di attivare per l’anno 2019 un progetto che abbia finalità produttive avvalendosi eventualmente delle risorse del capitolo di bilancio 7361 pg.1, che finanzia l’acquisto di impianti e attrezzature oppure dei fondi della Cassa delle Ammende;

INDICE

una selezione per l’affidamento dell’incarico di progettazione ed avviamento di un’attività che sviluppi la creatività in ambito culinario per finalizzarla alla produzione e commercializzazione. Tale progettualità dovrà avvalersi della manodopera di almeno 5 detenute della Casa Circondariale di Pozzuoli e dei locali già attrezzati come cucina, presenti presso la medesima struttura e potrà prevedere una fase formativa da realizzarsi anche con la richiesta congiunta di fondi alla Cassa delle Ammende.

ART.1 – soggetti ammessi a partecipare

Possono presentare domanda le Associazioni e le Cooperative onlus iscritte nel registro regionale di promozione sociale ed in possesso dei requisiti di cui all’art.80 D.Lgs. 50/2016, gli Enti pubblici e le aziende private che vantino esperienza nel settore formativo e culinario.
Le persone fisiche incaricate dall’ente aggiudicatario per lo svolgimento delle attività dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • godimento dei diritti civili e politici;
  • non aver riportato condanne penali e non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure di prevenzione o di provvedimenti iscritti nel casellario giudiziale e non essere sottoposto a procedimenti penali;
  • non avere legami di parentela, affinità o coniugio con persone ristrette nella Casa Circondariale di Pozzuoli.

ART.2 – Presentazione delle proposte

Gli Enti interessati all’attuazione del progetto dovranno presentare una proposta progettuale, facendo una presentazione dell’organizzazione e della sua storia, con l’indicazione del Responsabile, quantificando le risorse umane e materiali impiegate, i tempi di realizzazione e le attrezzature necessarie.
Ove ritenuto necessario per l’avviamento dell’attività, sarà possibile prevedere la presentazione di un progetto in partenariato con la direzione della Casa Circondariale per richiedere un finanziamento alla Cassa delle Ammende che attenga alla fase di formazione delle ristrette.
Il candidato dovrà presentare un plico sigillato, controfirmato sui lembi di chiusura, che riporti la ragione sociale dell'organismo candidato. Il plico dovrà contenere la seguente documentazione:

  1. Istanza di candidatura sottoscritta dal legale rappresentante dell'organismo proponente e relativa dichiarazione sostitutiva di certificazione, resa ai sensi degli articoli 46 e 47 e per gli effetti di cui all'art. 76 del DPR n. 445 del 28/12/2000, contenente:
    • dati identificativi dell'organismo;
    • le generalità di tutti gli amministratori muniti del potere di rappresentanza legale;
  2. copia di un documento d'identità del sottoscrittore in corso di validità.
  3. copia dell'atto costitutivo e dello statuto dai quali emerga che l'organismo opera nello specifico settore oggetto del presente bando, nonché la documentazione ritenuta utile dal candidato ai fini della corretta individuazione del soggetto, con particolare riferimento alla sua natura giuridica e all'oggetto sociale che deve essere inerente le tematiche del bando stesso;
  4. scheda contenente l'elenco delle convenzioni, protocolli di intesa, accordi di programma con enti pubblici e privati che il soggetto che si candida ha in essere e che ritiene opportuno segnalare.
  5. curriculum dell'organismo proponente la propria candidatura, sottoscritto dal legale rappresentante, contenente l'elenco dei progetti, a livello locale, aziendale, nazionale, transnazionale inerenti le tematiche del bando che il soggetto che si candida al partenariato ha realizzato o sta realizzando con Fondi Europei, nazionali e regionali e che ritiene opportuno segnalare, dal quale si evidenzi il titolo del progetto/intervento, il ruolo svolto (capofila, partner, aderente), i destinatari, Enti/Autorità di Gestione finanziatori, costo totale del progetto. Dal curriculum dovranno evincersi gli elementi utili alla valutazione, secondo i criteri indicati per la valutazione di merito riportata all’articolo 3 del presente Avviso.

Tutta la documentazione prodotta dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante o da un procuratore del candidato: in tal caso la procura deve essere allegata, in originale o in copia autentica.
Le domande di partecipazione alla selezione dovranno essere inviate all’indirizzo di posta elettronica cc.pozzuoli@giustizia.it o cc.pozzuoli@giustiziacert.it oppure consegnate a mano o tramite corriere all’Ufficio Protocollo ( entro 15 giorni dalla pubblicazione di questo avviso sul sito ministeriale www.giustizia.it al link Strumenti, voce Concorsi), alla Casa Circondariale di Pozzuoli, Via Pergolesi 75, corredate della documentazione utile.

ART.3 - Valutazione delle proposte

La candidatura sarà ritenuta ammissibile se:

  • pervenuta entro la data e l'ora di scadenza e secondo le modalità indicate nel presente avviso;
  • contenente tutta la documentazione prevista dal presente avviso.

Saranno escluse dalla valutazione di merito le candidature

  • che non rispondono ai requisiti di ammissibilità previsti nel presente avviso;
  • pervenute oltre la data e l'ora di scadenza oppure in difformità rispetto alle modalità indicate nel presente avviso;
  • carenti di uno o più documenti previsti nel presente Avviso.

Il soggetto proponente deve presentare una idea progetto preliminare coerente con gli obiettivi del bando nonché con la normativa penitenziaria, con gli indirizzi della Amministrazione Penitenziaria e con la programmazione delle attività della Casa Circondariale di Pozzuoli.

La Commissione esaminatrice, presieduta dal sottoscritto Direttore e costituita dal Capo Area Contabile e dal Funzionario Giuridico Pedagogico entro 7 giorni lavorativi dalla scadenza del termine di presentazione, convocherà i candidati per l’apertura delle offerte.

Successivamente, la stessa Commissione valuterà i candidati in base ai titoli posseduti, all’esperienza specifica in ambito penitenziario, a pregresse esperienze di lavoro imprenditoriale in ambito culinario secondo i seguenti criteri:

  1. Valutazione dell’idea progettuale preliminare in base ai parametri di fattibilità, sostenibilità, esiti e coerenza con le attività in corso con particolare preferenza accordata alla progettualità che  preveda il maggior numero di assunzioni delle detenute (fino ad un massimo di 20 punti);
  2. Valutazione del curriculum dell’ente proponente in base ai parametri di esperienza generale, esperienza in materia di interesse del presente avviso, partecipazione a progetti europei, partecipazione a progetti nazionali (fino ad un massimo di 20 punti);
  3. Valutazione dei curricula del capoprogetto e del personale impiegato, ove inseriti, fino ad un massimo di 2 unità di personale, (fino ad un massimo di 10 punti);
  4. Valutazione di esperienza maturata nello specifico settore di cui all’oggetto nell’ambito penitenziario ( fino ad un massimo di 10 punti).

I punteggi saranno cumulati in un unico valore. Entro 10 giorni dall’apertura delle proposte seguirà la pubblicazione della specifica graduatoria di selezione, comunicata direttamente anche ai candidati.

La graduatoria sarà pubblicata sul sito del Ministero della Giustizia in alternativa gli esiti saranno comunicati ai partecipanti a mezzo pec.

Il presente avviso assolve agli obblighi di pubblicità e trasparenza dettati dalle normative vigenti.

Pozzuoli, 24.01.2020

Il Direttore
Carlotta Giaquinto