Affidamento servizio di Mediazione linguistico culturale e sociale anno 2022 - Centro giustizia minorile - LAZIO, ABRUZZO E MOLISE - Avviso manifestazione di interesse (Determina n. 4)

20 gennaio 2022


DIPARTIMENTO PER LA GIUSTIZIA MINORILE E DI COMUNITÀ
Centro per la giustizia minorile per il Lazio, l'Abruzzo e il Molise

ROMA

Determina n. 4 del 20 gennaio 2022

AVVISO PUBBLICO

Avviso pubblico esplorativo per manifestazione di interesse diretto agli Operatori Economici interessati a partecipare ad una procedura negoziata senza previa pubblicazione di bando, per l’affidamento del Servizio di Mediazione linguistico-culturale e sociale a favore dei minori/giovani adulti in carico a CPA, USSM e IPM Roma

La Direzione del Centro per la Giustizia Minorile per il Lazio l'Abruzzo e il Molise intende acquisire, in conformità alle Linee guida n. 4 dell’Anac sull’attuazione del D.Lgs. 50/2016, una manifestazione di interesse finalizzata ad individuare gli operatori economici da invitare alla procedura negoziata ex art. 36, comma 2, lettera b) del citato D.Lgs. 50/2016, per l’affidamento del servizio in oggetto.

Nello specifico, nell’ambito del Documento di programmazione 2020-2022 del Centro Giustizia Minorile per il Lazio, l’Abruzzo ed il Molise sono stati presentati progetti specifici.

Posto quanto in premessa, questo Centro emana il presente Avviso quale atto preliminare all’espletamento di una procedura negoziata senza previa pubblicazione di bando, per l’affidamento del servizio, tramite procedura negoziata ex art. 36, comma 2, lettera b), del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.s. m.m. i.i., fuori dal Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione - senza impegno di spesa.

Considerato che gli interventi di mediazione linguistico – culturale rappresentano uno strumento indispensabile in relazione alla costante e significativa presenza all’interno dei Servizi minorili della Giustizia di Roma di minori/giovani adulti appartenenti a culture e nazionalità diverse;

Vista la particolare rilevanza dell’attività di mediazione sociale nei confronti dei ragazzi stranieri e rom privi di documenti che attestino l’identità e i legami parentali e/o di ragazzi che provengono da contesti abitativi abusivi (campi nomadi non attrezzati o abitazioni abusive e non riconosciute abitabili dall’Amministrazione comunale);

Considerata la ricaduta positiva che gli interventi di mediazione sociale, finora realizzati hanno avuto in circa 10 anni di attività sia nei confronti dei ragazzi stranieri e rom e delle loro famiglie sostenendo percorsi di consapevolezza circa l’evento penale, sia nei confronti degli operatori nel favorire la presa in carico a partire dalla fase di “aggancio” fino alle dimissioni dalle strutture minorili;

A tal fine si forniscono le seguenti informazioni:

Oggetto del Servizio

Attività previste:

Servizio di mediazione sociale con l’obiettivo di favorire l’implementazione di percorsi di inclusione di minori stranieri e rom, con specifiche problematiche di marginalità e fragilità in particolari condizioni

giuridiche. Ciò attraverso tutte quelle azioni che consentono l’aggancio educativo, la regolarizzazione, la mediazione del conflitto e la collaborazione dei ragazzi stranieri con i Servizi e l’A.G.M.. Gli interventi di mediazione sociale favoriscono la comprensione della situazione sociale e familiare dei ragazzi utile agli operatori e all’A.G. ed aiutano a sostenere e far comprendere ai ragazzi stranieri e rom e ai loro familiari il significato del percorso giudiziario e le opportunità rieducative e di reinserimento.

  • Interventi di mediazione sociale trasversali a tutte le attività previste nel progetto educativo individualizzato (rintraccio, accompagnamento, mediazione);
  • Richiesta di presa in carico;
  • Informazione ai ragazzi, ai familiari e agli operatori dei Servizi minorili del Lazio, Abruzzo e Molise in materia di regolarizzazione.
  • numero di ore di attività presuntivamente assicurate ai minori/giovani adulti destinatari: complessive per i 3 Servizi dipendenti CPA, USSM e IPM Roma così suddivise per ogni mese per n. ore pari a 15, 30 e 13 per un totale di n. 696 ore in 12 mesi a decorrere dal 1 marzo 2022.
     

Servizio di mediazione linguistica e culturale con l’obiettivo di favorire il superamento degli ostacoli determinati dalle difficoltà di comprensione dovute alle diversità linguistiche e culturali; fornire strumenti indispensabili per agevolare l’applicazione dei benefici previsti dal processo penale minorile e supportare l’operatività dei Servizi minorili dipendenti. Le competenze dei mediatori culturali derivanti dalla rielaborazione dell’esperienza migratoria, dalla formazione nell’ambito delle tecniche di mediazione e dalla conoscenza diretta della cultura di appartenenza dei ragazzi stranieri, risultano abilità necessarie da mettere in campo nello specifico ambito operativo. Il servizio di mediazione culturale, realizzato da mediatori delle nazionalità maggiormente rappresentate nel distretto prevede interventi strutturati (IPM 12 ore a settimana e CPA 6 ore a settimana) e interventi a chiamata (15 ore mensili per i tre Servizi minorili). Il Servizio di mediazione linguistica e culturale svolge accoglienza ed informazione a favore dei minori/giovani adulti presso l’IPM Roma, da effettuarsi con modalità di servizio fisso presuntivamente per 936 ore per 12 mesi (lingua rumena, araba, cinese, albanese) oltre a 180 ore di prestazione a chiamata (per le seguenti lingue: inglese, francese, spagnolo, arabo, egiziano, albanese, romeno, serbo-croato e bosniaca) presso il CPA, IPM e USSM di Roma.

Servizio fisso

  • Presso l’IPM di Roma da un mediatore di lingua rumena per un turno settimanale della durata di 4 ore, uno o due mediatori di lingua araba e egiziana per due turni settimanali di 4 ore ciascuno;
  • Presso il CPA di Roma da un mediatore di lingua rumena per un turno settimanale della durata di 3 ore e da un mediatore di lingua araba o egiziana per un turno settimanale di 3 ore.
     

Servizio a chiamata

Il servizio prevede un totale mensile presunto di 15 ore per i tre Servizi (IPM, CPA e USSM) e richiede l’espletamento dell’intervento entro le 24 ore successive alla richiesta presentata dai Servizi mettendo a disposizione mediatori culturali della lingua e specifico dialetto richiesto.

Importo e durata del servizio

Il servizio sarà aggiudicato con il criterio del presso più basso sull’importo posto a base di gara di euro 39.912,00.

L’eventuale contratto di appalto a seguito della procedura negoziata viene quantificato per un importo pari a € 39.912,00compreso IVA se dovuta. L’affidamento dei servizio avrà una durata totale di 12 mesi dalla data di esecuzione del contratto prevista per il 1 marzo 2022 con fondi dell’’esercizio finanziario 2022 .

L'Amministrazione Appaltante si riserva la facoltà di prorogare il contratto, ai sensi dell’art. 106 comma 11 del D.Lgs. 50/2016.

Si precisa che per tutti i Servizi, qualora permangano o sopraggiungano limitazioni dovute all’emergenza Covid, le prestazioni di Servizio cd. fisso potrebbero essere sospese e/o sostituite con servizi di videochiamata al quale sarà riconosciuto un importo di 15 euro lorde per ora di prestazione.

Importo lordo complessivo posto a base d’asta euro 39.912,00

Spese per il personale per Servizio di Mediazione linguistico-culturale anno 2022

Figure professionali

Numero

Costo orario lordo

Importo totale

Mediatori linguistico culturali- servizio fisso presso IPM e CPA

Vario

22 euro l’ora per 936 ore

20.592,00

Mediatori linguistico culturali- servizio

 a chiamata presso IPM, USSM e CPA

Vario

30 euro l’ora per 180 ore

5.400,00

Totale spese per il personale

25.992,00

Spese per il personale per Servizio di Mediazione sociale anno 2022

 
 

Figure professionali

Numero

Costo orario lordo

Importo totale

 
 

operatori per attività di mediazione sociale per utenza CPA, USSM e IPM di Roma

vario

€ 20,00 x 696 ore in 12 mesi

13.920,00

 

 

Requisiti per l'ammissione

Possono presentare la manifestazione d’interesse gli operatori economici che possiedono i seguenti requisiti e che attestino mediante dichiarazione sostitutiva in conformità alle disposizioni di cui al D.P.R. n. 445/2000.

Organigramma offerto per il servizio.

Il personale da adibire al servizio deve essere in possesso di:

  1. Certificazioni attestanti la regolarità sul territorio italiano ossia in possesso di permesso/carta di soggiorno oppure cittadinanza italiana;
  2. attestato/certificazione/diploma di corsi di mediazione o esperienza lavorativa certificata nell’ambito dei servizi richiesti;
  3. avere un alto livello di istruzione: è necessario possedere almeno un titolo di scuola superiore;
  4. avere esperienza nell'ambito dei Servizi della Giustizia Minorile e capacità relazionali adeguate alla specifica utenza dei Servizi minorili;
  5. avere alte competenze linguistiche, nella propria lingua madre, nella lingua italiana sia scritta che orale.

L’Associazione/la Fondazione/il Centro dovrà attestare l’esperienza nel settore della mediazione linguistico culturale negli ultimi 5 anni e attestare l’esperienza nello specifico ambito di intervento della Giustizia minorile.

I requisiti sopra indicati dovranno essere autodichiarati dall’Associazione/Fondazione/Centro.

L’Affidatario dovrà impegnarsi in sede contrattuale ad ottemperare a tutti gli obblighi verso il personale impiegato ai sensi delle vigenti leggi sulle assicurazioni sociali e alle disposizioni legislative, retributive e regolamentari in materia di lavoro.

Considerate le caratteristiche dell’utenza minorile si evidenzia la necessità di impiegare mediatori culturali che abbiano una specifica formazione in aggiunta ai requisiti di base (condizione giuridica di regolarità, certificazioni della lingua italiana, attestato di mediazione, esperienza di mediazione culturale, esperienza di mediazione culturale e sociale nell’ambito operativo dei Servizi della Giustizia Minorile).

Presentazione della manifestazione d’interesse

La manifestazione d’interesse dovrà essere redatta secondo lo schema allegato.

Tale manifestazione potrà essere presentata da un unico soggetto, oppure da più soggetti riuniti in partenariato, o in associazione temporanea di imprese o di scopo (ATI/ATS), con l’indicazione dell’Ente capofila.

La manifestazione d’interesse dovrà pervenire, in formato pdf, a questo Centro per la Giustizia Minorile esclusivamente utilizzando il seguente indirizzo: prot.cgm.roma@giustiziacert.it e dovrà recare come Oggetto “Avviso pubblico esplorativo per manifestazione di interesse diretto agli Operatori Economici interessati a partecipare ad una procedura negoziata senza previa pubblicazione di bando, per l’affidamento del Servizio di Mediazione linguistico-culturale e sociale a favore dei minori/giovani adulti in carico a CPA, USSM e IPM Roma”.

Gli interessati dovranno presentare manifestazione d’interesse a partecipare alla procedura negoziata da redigersi secondo l'ALLEGATO - schema di domanda.

La domanda deve essere redatta in carta semplice. A pena di nullità, la dichiarazione di manifestazione d’interesse dovrà essere datata e sottoscritta dal Legale Rappresentante, corredata da fotocopia del documento d’identità del sottoscrittore o di un documento di riconoscimento equipollente in corso di validità (firma leggibile e con timbro riportante la Ragione/denominazione sociale).

Il Centro per la Giustizia Minorile per il Lazio l'Abruzzo e il Molise si riserva la facoltà di chiedere integrazioni e /o chiarimenti rispetto alle domande e le autocertificazioni pervenute.

 In caso di manifestazione d’interesse presentata da operatori economici con identità plurisoggettiva, la stessa dovrà specificarne la tipologia (RTI, Consorzio, GEIE) indicarne le componenti e dovrà essere sottoscritta dal Legale Rappresentante dell’impresa capogruppo mandataria.

Si precisa che nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, la manifestazione d’interesse deve essere sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio.

La manifestazione d’interesse dovrà pervenire, in formato pdf, a questo Centro per la Giustizia Minorile entro e non oltre le ore 10:00 del giorno 05 febbraio 2022, esclusivamente tramite PEC, utilizzando il seguente indirizzo: prot.cgm.roma@giustiziacert.it

La PEC inviata dovrà recare come Oggetto Avviso pubblico esplorativo per manifestazione di interesse diretto agli Operatori Economici interessati a partecipare ad una procedura negoziata senza previa pubblicazione di bando, per l’affidamento del “Servizio di Mediazione linguistico-culturale e sociale a favore dei minori/giovani adulti in carico a CPA, USSM e IPM Roma”

Il recapito delle domande è ad esclusivo rischio del mittente. Alla domanda di partecipazione non dovrà essere allegata alcuna offerta economica, pena l’esclusione.

Individuazione dei soggetti che saranno invitati alla procedura

Acquisite le manifestazioni di interesse pervenute nel termine perentorio suddetto, il Centro per la Giustizia Minorile procederà alla verifica della documentazione ed alla redazione dell’elenco degli operatori economici ritenuti idonei che saranno, successivamente, invitati a presentare offerta mediante lettera d’invito, fermo restando quanto precisato al punto “Requisiti per l'ammissione”.

L’Amministrazione, ai sensi dell’art. 71 del DPR 445/2000, si riserva la facoltà di verificare le informazioni comunicate e di richiedere in qualsiasi momento la documentazione necessaria ad attestarne la veridicità.

Ulteriori informazioni

Il presente avviso è finalizzato ad un’indagine di mercato, non costituisce proposta contrattuale e non vincola in alcun modo l’Ente, che sarà libero di non procedere all’espletamento della procedura negoziata e avviare altre procedure e/o trattative senza che i concorrenti possano vantare alcuna pretesa.

Trattamento dati personali

In ottemperanza a quanto disposto dall’art.13 del D.Lgs. 30/06/2003, n. 196, denominato “Codice in materia di protezione dei dati personali” si informa che i dati raccolti saranno trattati, anche attraverso sistemi informatizzati, esclusivamente per le finalità connesse alla manifestazione d’interesse.

Responsabile Unico del Procedimento

Ai sensi dell’art. 31 del D. Lgs. 50/2016 è individuato quale Responsabile Unico del Procedimento, in ogni fase dello stesso, il Funzionario Cinzia Scarpari,

Eventuali chiarimenti potranno essere richiesti al Centro per la Giustizia Minorile per il Lazio l'Abruzzo e il Molise con sede in Roma - via Giuseppe Barellai, 140 – 00135 ROMA - pec: prot.cgm.roma@giustiziacert.it - tel. 06 – 65747709 – int. 523.

Il presente avviso sarà pubblicato sul sito www.giustizia.it

Il Dirigente
Fiammetta Trisi