aggiornamento: 5 ottobre 2021

Accordo 11 giugno 2021 - Sui criteri per la corresponsione ai dirigenti di II fascia della retribuzione di risultato per gli anni 2017- 2018 - Relazione tecnico-finanziaria

Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria del Personale e dei Servizi
Direzione generale del Bilancio e della Contabilità

Relazione Tecnico finanziaria relativa all’Accordo sui criteri per la corresponsione
ai dirigenti di seconda fascia della retribuzione di risultato per gli anni 2017 - 2018

La presente relazione, redatta in attuazione dell’art. 40, comma 3-sexies del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 sulla base degli schemi standard predisposti dal Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato d’intesa con il Dipartimento della Funzione Pubblica e diramati con circolare n. 25 del 19/07/2012 del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, è finalizzata alla dimostrazione della compatibilità dei costi previsti dall’accordo sottoscritto in data 11 giugno 2021, concernente i criteri per la corresponsione ai dirigenti di seconda fascia della retribuzione di risultato per le attività relative agli anni 2017 e 2018, con i vincoli di bilancio derivanti dall’applicazione delle norme di legge ai fini del conseguimento della relativa certificazione da parte dei competenti organi di controllo.

I fondi per la retribuzione di posizione e di risultato dei dirigenti non generali dell’Amministrazione giudiziaria interessati dal presente accordo sono quelli relativi agli anni 2018 e 2019.

I suddetti fondi (2018 e 2019), distintamente formalizzati con provvedimenti del Direttore generale del bilancio e della contabilità del 27 agosto 2019, successivamente rideterminato dagli incrementi previsti dall’art. 51 del CCNL 2016 – 2018 (quantificati con nota del Ragioniere generale dello Stato prot. n. 196282 del 25 settembre 2020 in € 534.753,00), e del 5 ottobre 2020, presentano un ammontare complessivo pari a euro 12.197.513,00 per ciascuno dei due anni.

Nell’ accordo in oggetto la quota di fondo destinata alla retribuzione di risultato è superiore al 15% minimo previsto dalle vigenti norme contrattuali ed è previsto che la distribuzione delle risorse avvenga nel rispetto del principio di attribuzione selettiva in materia di incentivi economici.

L’art. 1 dell’accordo in esame, relativo alla retribuzione di risultato 2017, prevede, infatti, che le risorse disponibili sono distribuite tenendo conto della valutazione formalizzata con decreto del Ministro ed elaborata in base al grado di raggiungimento degli obiettivi assegnati prevedendo sei giudizi a cui corrispondono sei differenti parametri che vanno da un minino di 0 fino ad un massimo di 1,2, mentre l’art. 2, relativo alla retribuzione di risultato 2018, prevede cinque giudizi a cui corrispondono 5 differenti parametri che vanno da un minimo di 0 ad un massimo di 1.

Le risorse disponibili regolate dall’accordo in esame sono state quantificate in euro 4.075.659,00 (al lordo degli oneri a carico dell’amministrazione) per le attività del 2017 (fondo 2018) e in euro 4.273.782,00 (al lordo degli oneri a carico dell’amministrazione) per le attività del 2018 (fondo 2019).

Modulo I – La costituzione del Fondo per la contrattazione integrativa

Sezione I - Risorse aventi carattere di certezza e di stabilità

  2018 2019
Risorse storiche consolidate    
Fondo 2004 certificato 10.339.970,00 10.339.970,00
di cui parte fissa 9.788.269,00 9.788.269,00
Totale 1 9.788.269,00 9.788.269,00

 

Incrementi esplicitamente quantificati in sede di CCNL    
CCNL 2004/2005 art. 7 (Incrementi sul monte salari) 428.331,00 428.331,00
CCNL 2006/2007 art. 22 (Incrementi sul monte salari) 707.948,00 707.948,00
CCNL 2008/2009 art. 7 (Incrementi sul monte salari) 395.555,00 395.555,00
CCNL 2016/2018 art. 51 (Incrementi sul monte salari) 534.753,00 534.753,00
Totale 2 2.066.587,00 2.066.587,00

 

Altri incrementi con carattere di certezza e di stabilità    
CCNL 2002/2005 art. 58 co. 4, (ria cessati) 1.249.615,47 1.277.851,98
Totale 3 1.249.615,47 1.277.851,98

 

Totale Risorse aventi carattere di certezza e di stabilità 13.104.471,47 13.132.707,98


Risorse storiche consolidate

La parte fissa del fondo certificato 2004 pari ad euro 9.788.269,00 è costituita dalle risorse derivanti dalla fase di prima costituzione del fondo (CCNL 1994/1997 art. 36, co 2, lett. a), b), c), d) ) e dai successivi incrementi di attuazione di norme contrattuali. In particolare:

  • ex art. 3 co. 1, lett. b) CCNL 2000/2001 € 606.495,00 a decorrere dal 2003;
  • ex art. 58 co. 5 CCNL 2002/2003, € 598.454,46;
  • ex art. 7 CCNL 2004/2005 € 199.533,09;
  • ex art. 58 co. 4 CCNL 2002/2005 € 307.894,00


A decorrere dall’anno 2005 il fondo è stato incrementato con le voci di cui alla precedente tabella.

Incrementi esplicitamente quantificati in applicazione del CCNL

  • CCNL 2004/2005 art. 7: € 428.331,00 (€ 194.212,00 a decorrere dal 2005 ed €  234.119,00 a decorrere dal 2006);
  • CCNL 2006/2007 art. 22 : € 707.948,00 a decorrere dal 2008
  • CCNL 2008/2009 art. 7 : € 395.555,00 a decorrere dal 2009
  • CCNL 2016/2018 art. 51: € 534.753,00 a decorrere dal 2018


Altri incrementi con carattere di certezza e di stabilità

  • CCNL 2002/2005 art. 58 co. 4, (ria cessati) come di seguito rappresentato:
    € 131.967,00   (2005) -  € 68.145,00 (2006) -  € 130.119,00 (2007) -  € 148.181,00 (2008) -  € 146.829,00  (2009) -  € 144.166,00  (2010) -  € 91.569,00  (2011) -   € 123.083,00  (2012) -   € 40.130,00  (2013)-  € 45.282,00  (2014) - € 69.728,00 (2015) - € 36.256,92 (2016) - € 37.960,38 (2017) - €  36.199,17 (2018) - €  28.236,51 (2019)


Sezione II - Risorse variabili

  2018 2019
CCNL 2002/2005 art. 58 co. 3 lett. a) (pro rata ria cessati) 14.460,84 18.784,49
Totale Risorse variabili 14.460,84 18.784,49

Sezione III – Decurtazioni dal Fondo

Il Fondi oggetto dell’accordo (2018 e 2019) sono soggetti alle limitazioni di cui all’art. 23, comma 2, del decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 75 che limita le risorse destinate al trattamento accessorio all’importo del 2016 (€ 11.662.760,00), rideterminato a seguito degli incrementi contrattuali in € 12.197.513,00.

  2018 2019
Riduzione ex Art. 23, comma 2, D. Lgs. n. 75/2017 921.419,31 953.979,47
Totale Decurtazioni 921.419,31 953.979,47


Sezione IV – Sintesi della costituzione del Fondo sottoposto a certificazione

Fondo tendenziale 2018 2019
Totale Risorse aventi carattere di certezza e di stabilità 13.104.471,47 13.132.707,98
Totale Risorse variabili 14.460,84 18.784,49
Totale Fondo tendenziale 13.118.932,31 13.151.492,47
Totale Decurtazioni 921.419,31 953.979,47
Fondo sottoposto a certificazione 12.197.513,00 12.197.513,00


Sezione V – Risorse temporaneamente allocate all’esterno del Fondo

Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato.

Modulo II – Definizione delle poste di destinazione dei fondi relativi al presente accordo

Sezione I – Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate specificamente dal Contratto Integrativo sottoposto a certificazione

  2018 2019
Retribuzione di posizione anni di riferimento 8.110.112,00 7.923.731,00
Utilizzi per rideterminazioni di retribuzioni di risultato precedenti 11.742,00  
Totale destinazioni non disponibili 8.121.854,00 7.923.731,00


Sui fondi 2018 e 2019 grava la retribuzione di posizione (fissa e variabile) relativa, rispettivamente agli anni 2018 e 2019 ed i corrispondenti importi (ricalcolati sulla base degli importi di cui al CCNL 2016-2018) di € 8.110.112,00 e di € 7.923.731,00 non rientrano nella disponibilità della contrattazione integrativa. Si allegano, al riguardo, i relativi prospetti di calcolo.

Sezione II – Destinazioni specificamente regolate dal Contratto Integrativo

  2018 2019
Retribuzione di risultato 3.864.897,00 4.066.994,00
Incarichi ad interim 210.762,00 206.788,00
Totale risorse regolate dal C.I. 4.075.659,00 4.273.782,00


La parte di risorse disponibili per la contrattazione integrativa è destinata, alla remunerazione degli incarichi ad interim ricoperti nel corso del 2017 (€ 210.762,00) e del 2018 (€ 206.788,00), pari al 20% della retribuzione di posizione riconosciuta alla posizione dirigenziale dell’incarico ad interim, ed alla retribuzione di risultato per i medesimi anni (€ 3.864.897,00 per il 2017 ed € 4.066.994,00 per il 2018). La retribuzione di risultato viene attribuita sulla base della normativa vigente in materia ivi compreso il dettato di cui agli articoli 25 e 26 del CCNL 2006-2009.

Sezione III – (eventuali) Destinazioni ancora da regolare

Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato.

Sezione IV – Sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione.

  2018 2019
Destinazioni non disponibili - Totale sezione I 8.121.854,00 7.923.731,00
Destinazioni regolate dal C.I - Totale sezione II 4.075.659,00 4.273.782,00
Destinazioni ancora da regolare - Totale sezione III - -
Totale poste di destinazione Fondo sottoposto a certificazione 12.197.513,00 12.197.513,00


Sezione V – Destinazioni temporaneamente allocate all’esterno del Fondo

Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato.

Sezione VI – Attestazione motivata, dal punto di vista tecnico finanziario, del rispetto dei vincoli di carattere generale

Si attesta che le risorse aventi destinazione certa e continuativa (retribuzione di posizione fissa e variabile) trovano adeguata copertura nell’ambito delle risorse fisse del Fondo aventi carattere di certezza e di stabilità.

Sia per il 2018 che per il 2019 le risorse destinate alla retribuzione di posizione (fissa e variabile) sono inferiori alla componente fissa del fondo come risultante dalla Sezione I – Modulo I della presente relazione tecnico – finanziaria:

Fondo 2018
Risorse aventi carattere di certezza e stabilità                € 13.104.471,47
Decurtazioni ex Art. 23, comma 2, D. Lgs. n. 75/2017    € 921.419,31
Risorse aventi destinazione certa e continuativa             € 8.110.112,00

Fondo 2019
Risorse aventi carattere di certezza e stabilità               € 13.132.707,98
Decurtazioni ex Art. 23, comma 2, D. Lgs. n. 75/2017    € 953.979,47
Risorse aventi destinazione certa e continuativa             € 7.923.731,00

Si attesta che le risorse sono distribuite nel rispetto del principio di attribuzione selettiva in materia di incentivi economici. L’art. 1 dell’accordo in esame, relativo alla retribuzione di risultato 2017, prevede, infatti, che le risorse disponibili sono distribuite tenendo conto della valutazione formalizzata con decreto del Ministro ed elaborata in base al grado di raggiungimento degli obiettivi assegnati prevedendo sei giudizi a cui corrispondono sei differenti parametri che vanno da un minino di 0 fino ad un massimo di 1,2, mentre l’art. 2, relativo alla retribuzione di risultato 2018, prevede cinque giudizi a cui corrispondono 5 differenti parametri che vanno da un minimo di 0 ad un massimo di 1.

Modulo III – Schema generale riassuntivo del Fondo per la contrattazione integrativa e confronto con il corrispondente Fondo certificato dell’anno precedente.

Sezione I - Risorse aventi carattere di certezza e di stabilità

  2017 2018 2019
Risorse storiche consolidate      
Fondo 2004certificato 10.339.970,00 10.339.970,00 10.339.970,00
di cui parte fissa 9.788.269,00 9.788.269,00 9.788.269,00
Totale 1 9.788.269,00 9.788.269,00 9.788.269,00

 

Incrementi esplicitamente quantificati in sede di CCNL      
CCNL 2004/2005 art. 7 (Incrementi sul monte salari) 428.331,00 428.331,00 428.331,00
CCNL 2006/2007 art. 22 (Incrementi sul monte salari) 707.948,00 707.948,00 707.948,00
CCNL 2008/2009 art. 7 (Incrementi sul monte salari) 395.555,00 395.555,00 395.555,00
CCNL 2016/2018 art. 51 (Incrementi sul monte salari) - 534.753,00 534.753,00
Totale 2 1.531.834,00 2.066.587,00 2.066.587,00

 

Altri incrementi con carattere di certezza e di stabilità      
CCNL 2002/2005 art. 58 co. 4, (ria cessati) 1.213.416,30 1.249.615,47 1.277.851,98
Totale 3 1.213.416,30 1.249.615,47 1.277.851,98

 

Totale Risorse aventi carattere di certezza e di stabilità 12.533.519,30 13.104.471,47 13.132.707,98


Sezione II - Risorse variabili

  2017 2018 2019
CCNL 2002/2005 art. 58 co. 3 lett. a) (pro rata ria cessati) 22.066,93 14.460,84 18.784,49
Totale Risorse variabili 22.066,93 14.460,84 18.784,49


Sezione III - Decurtazioni dal fondo

  2017 2018 2019
Totale Decurtazioni 892.826,23 921.419,31 953.979,47

 

Fondo tendenziale 2017 2018 2019
Totale Risorse aventi carattere di certezza e di stabilità 12.533.519,30 13.104.471,47 13.132.707,98
Totale Risorse variabili 22.066,93 14.460,84 18.784,49
Totale Fondo tendenziale 12.555.586,23 13.118.932,31 13.151.492,47
Totale Decurtazioni 892.826,23 921.419,31 953.979,47
Fondo sottoposto a certificazione 11.662.760,00 12.197.513,00 12.197.513,00


Sezione I - Destinazioni non disponibili

  2017 2018 2019
Retribuzione di posizione anni di riferimento 8.337.560,00 8.110.112,00 7.923.731,00
Utilizzi per rideterminazioni di retribuzioni di risultato precedenti   11.742,00  
Totale 8.337.560,00 8.121.854,00 7.923.731,00


Sezione II - Destinazioni regolate dal C.I.

  2017 2018 2019
Retribuzione di risultato 3.100.269,62 3.864.897,00 4.066.994,00
Incarichi ad interim 224.930,38 210.762,00 206788,00
Totale risorse regolate dal C.I. 3.325.200,00 4.075.659,00 4.273.782,00

 

  2017 2018 2018
Destinazioni non disponibili - Totale sezione I 8.337.560,00 8.121.854,00 7.923.731,00
Destinazioni regolate dal C.I. - Totale sez. II 3.325.200,00 4.075.659,00 4.273.782,00
Destinazioni ancora da regolare - Totale sez. III      
Totale poste di destinazione Fondo sottoposto a certificazione 11.662.760,00 12.197.513,00 12.197.513,00

 

Modulo IV – Compatibilità economico – finanziaria e modalità di copertura degli oneri del fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio.

Sezione I – Esposizione finalizzata alla verifica che gli strumenti della contabilità economico – finanziaria dell’Amministrazione presidiano correttamente i limiti di spesa del Fondo nella fase programmatoria della gestione.

Per il fondo per la retribuzione di posizione e di risultato dei dirigenti non è previsto uno specifico capitolo di bilancio e, di conseguenza, lo stesso non trova evidenza nell’ambito del bilancio di previsione dello Stato e la relativa spesa trova imputazione sugli ordinari capitoli stipendiali.

In occasione delle proposte previsionali formulate dall’amministrazione, i parametri retributivi utilizzati per la quantificazione degli stanziamenti di tali capitoli tengono conto anche della componente relativa agli emolumenti connessi al fondo e la spesa trova, quindi, adeguata copertura finanziaria. Il complesso di tale attività viene svolto attraverso l’utilizzo degli applicativi SICO e CONTECO come da istruzioni della Ragioneria generale dello Stato.

Sezione II – Esposizione finalizzata alla verifica a consuntivo che il limite di spesa del Fondo dell’anno precedente risulta rispettato.

La quantificazione, a consuntivo, della componente della spesa riferita alla retribuzione di posizione viene effettuata sulla base degli incarichi svolti nell’anno di riferimento e formalizzata in occasione della quantificazione della quota residua, destinata alla retribuzione di risultato, necessaria per l’avvio della connessa attività negoziale.

La medesima quantificazione costituisce documentazione allegata al formale provvedimento ricognitivo del fondo, sottoposto al visto dell’Ufficio centrale del bilancio.

Sezione III – Verifica delle disponibilità finanziarie dell’Amministrazione ai fini della copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo

Come evidenziato nella sezione I, le risorse finanziarie occorrenti per la copertura delle voci di destinazione del fondo sono ricomprese nell’ambito degli ordinari stanziamenti di bilancio relativi ai capitoli stipendiali.

La mancanza di uno specifico capitolo di bilancio (previsto solo il fondo del comparto ministeri) non consente, quindi, di dare immediata evidenza delle occorrenti disponibilità finanziarie.

Il Direttore Generale
Lucio Bedetta