Sulla retta via - Progetto 2019 - Ufficio distrettuale di esecuzione penale esterna NOVARA

aggiornamento: 2 maggio 2019

Ministero della Giustizia
Dipartimento Giustizia Minorile e di Comunità
Ufficio Distrettuale di Esecuzione Penale Esterna Novara e Verbano-Cusio-Ossola

 

Gruppi di Parola sulla guida in stato di Ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze

“SULLA RETTA VIA”

 

I dati Istat del 2017, che pongono la Regione Piemonte fra i primi posti in Italia per il numero di vittime in incidenti stradali dal 2010 al 2017, e la considerevole presenza di utenti coinvolti in reati connessi all’uso e abuso di alcol e sostanze psicotrope implicati in incidenti stradali, hanno inspirato la progettazione di un intervento che ampli e sostenga il lavoro delle Assistenti Sociali, presenti nel servizio.

Presupposti Teorici

Secondo l’Organizzazione Mondiale della sanità non esiste una soglia minima al di sotto della quale il consumo di alcol o sostanze psicotrope non implichi un rischio di incidenti stradali. Il presupposto teorico di partenza è quindi che una corretta percezione dei fattori che influenzano i comportamenti di guida, con particolare attenzione all’assunzione di alcol e sostanze, possano aumentare la consapevolezza e la percezione del rischio da parte della persona.

Inoltre, riprendendo la concezione Analitico Transazionale di tipo Socio-Cognitivo, si ritiene che il gruppo possa promuovere lo sviluppo del Sé dei singoli partecipanti, utilizzando il lavoro in gruppo, alternativamente a quello duale operatore-utente, come mezzo per  confrontarsi, attraverso i feedback reciproci, e mettere in discussione i propri comportamenti presenti e passati.

Obiettivi

Lo scopo è quello di proporre un percorso che agevoli la revisione critica del reato al fine di prevenire futuri episodi che possano mettere in pericolo sé e gli altri, aumentando il livello di consapevolezza dei propri comportamenti e delle loro conseguenze.

L’obiettivo specifico è quello di sensibilizzare ed informare l’utenza sui rischi connessi alla guida sotto l'effetto di alcol e sostanze con l’approfondimento di temi specifici come alcol, droghe e guida; dando anche informazioni sulla legislazione e sulle tipologie di Servizi Pubblici e Servizi accreditati presenti sul territorio e sulle modalità di accesso e di intervento previste, in caso di abuso o dipendenza.

Nel concretizzare tali obiettivi siamo convinti che l’approccio multidisciplinare abbia in sé gli strumenti adatti per stimolare l’elaborazione critica dei propri comportamenti alla guida. Per questo i gruppi, da noi proposti sono coocondotti da una Psicologa ed una Pedagogista, con la partecipazione di un osservatore esterno silente –operatore dell’Uepe- che possa monitorare le dinamiche di gruppo.

Selezione e formazione del gruppo

I partecipanti al gruppo vengono segnalati dalle Assistenti sociali del servizio e prima della formazione del gruppo vengono precedentemente discussi e valutati:

  • la condotta oggetto del reato,
  • le capacità sociali e linguistiche,
  • i tempi della misura alternativa
  • l’assenza di disturbi psichiatrici

Gli incontri sono condotti da un esperto psicologo del servizio UDEPE di Novara, dr.ssa Aurora Pichi, con l’aiuto di un funzionario pedagogico dello stesso dr.ssa Elena Gambino, proponendo argomenti specifici per ogni incontro, stimolando riflessioni e discussioni di gruppo. Agli incontri partecipa anche un osservatore silente con lo scopo di cogliere le dinamiche fra i conduttori ed il gruppo e fra i membri del gruppo stesso.

Svolgimento e andamento del gruppo

L’intervento con focus su comportamenti a rischio alla guida si sviluppa in 6 incontri, a cadenza bisettimanale, di 1 ora e mezzo ciascuno, che coinvolgono un numero minimo di 6/8 utenti, sottoposti a diverse tipologie di misure alternative alla detenzione, in esecuzione di pena per guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze.

Il setting in cui gli incontri avvengono è quello di una stanza interna all’Ufficio UDEPE di Novara in cui i partecipanti ed i conduttori lavorano insieme su consegne individuali e di gruppo, Pratiche esperienziali, utilizzando diversi supporti fra cui video e una lavagna su cui sono riportate riflessioni, esercizi, produzioni grafiche.

Il gruppo si propone come un percorso progressivo di presa di coscienza dei fattori che influenzano i comportamenti alla guida. A tal fine si affrontano:

  • Nel I° incontro: si presenta in linea generale il percorso ed i vari incontri favorendo la creazione di regole di gruppo condivise, introducendo il concetto collante dei vari temi affrontati che sarà quello di protezione;
  • Nel II° incontro: il focus è sull’aspetto psicosociale relativamente alle convinzioni e regole introiettate. Proponendo a riguardo, con l’esperto psicologo del servizio, la prospettiva Analitico Transazionale;
  • Nel III° incontro: focus sull’aspetto psicofisico e culturale legato alle alterazioni della percezione e coscienza dell’alcol e sostanze e l’influenza delle pressioni sociali, con la collaborazione di un esperto invitato dal Ser.T. di Novara;
  • Nel IV° incontro: si dà voce alle impressioni raccolte nell’incontro precedente con l’esperto del Ser.T. raccogliendo le risonanze, per poi riprendere i temi del II° incontro sottolineando influenza delle esperienze passate, seguendo la stessa prospettica teorica;
  • Nel V° incontro: si propongono testimonianze dirette, favorendo il contatto con le vittime di incidenti stradali o con chi si è trovato coinvolto, grazie alla collaborazione con l’Associazione Familiari e Vittime della Strada che si occupa anche di fornire una strumentazione specifica, per la simulazioni di guida sotto effetto di alcol e/o sostanze;
  • Nel VI° incontro: si sintetizza il percorso fatto, invitando i partecipanti a cogliere aspetti positivi e negativi della propria esperienza, con lo scopo di favorire una maggiore responsabilizzazione.

Verifica dei risultati

Al fine di valutare l’efficacia dell’intervento si sta valutando l’inserimento, per i prossimi cicli, di questionari che misurino l’impatto a breve e lungo termine del percorso sui partecipanti.Al fine di monitorare, comunque, gli esiti del percorso viene effettuato un follow up, incontrando i partecipanti al gruppo 5 mesi dopo il termine dello stesso.

Attuazione del progetto

Tale progetto risulta attualmente al suo secondo ciclo di attuazione. Dopo l’avvio di un primo gruppo ad Febbraio 2019 ed un secondo iniziato a Maggio 2019, risulta ormai un servizio costante fra quelli forniti dall’ufficio UDEPE di Novara, che presenta un coinvolgimento crescente dell’utenza interessata favorendo un clima di intimità e crescita che viene riscontrato nei successivi rapporti che tali persone hanno con il servizio.

Referenti del Progetto

  • dr.ssa Aurora Pichi
  • dr.ssa Elena Gambino
  • il Direttore dr. Domenico Arena