Sintesi della Relazione del Ministro sull’amministrazione della giustizia per l’anno 2022

aggiornamento: 19 gennaio 2023

Inaugurazione Anno Giudiziario 2023

Sintesi della Relazione del Ministro sull’amministrazione della giustizia per l’anno 2022
 

Sommario

Premessa

  1. Il P.N.R.R. nel settore giustizia

1.1. La governance PNRR
1.2. Il sistema di monitoraggio
1.3. L’ufficio per il processo
1.4. Misure a sostegno dell’ufficio per il processo
1.5. L’edilizia giudiziaria nell’ambito del P.N.R.R.
1.6. Le politiche di digitalizzazione del P.N.R.R.

  1. L’attività normativa e le riforme
  2. Le ulteriori iniziative per la transizione digitale
  3. L’attività ordinaria di rilevazione statistica
  4. Reclutamento e valorizzazione del personale

5.1. Gli organici del personale di magistratura e i concorsi per l’accesso all’ordine giudiziario
5.2. La magistratura onoraria
5.3. La razionalizzazione delle risorse e la spending review
5.4. La giustizia diffusa sul territorio

  1. La vigilanza e il controllo sugli ordini professionali

6.1. Il settore libere professioni

  1. La performance organizzativa
  2. L’azione del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza

8.1. In particolare: l’attività di prevenzione della corruzione e della trasparenza ed il PNRR

  1. L’attività ispettiva
  2. L’amministrazione penitenziaria

10.1. Le politiche del personale, civile e del Corpo di polizia penitenziaria, con specifico riferimento alle politiche assunzionali, alla sicurezza e al benessere del personale

10.1.1. Il benessere del personale
10.1.2. La sicurezza passiva: videosorveglianza e sistemi anti-drone

10.2. Le politiche della formazione della polizia penitenziaria, anche con riferimento alla prevenzione della radicalizzazione in carcere
10.3. Gli strumenti impiegati per il monitoraggio delle presenze carcerarie. In particolare, la prevenzione del sovraffollamento intramurario
10.4. Le politiche di trattamento dei detenuti

10.4.1. Il contrasto alla radicalizzazione
10.4.2. Sex offenders

10.5. Le azioni intraprese e progettate con riferimento all’esecuzione carceraria e ai programmi trattamentali, all’istruzione, al lavoro e alla salute dei detenuti

10.5.1. L’istruzione
10.5.2. Le attività culturali, ricreative e sportive
10.5.3. Il lavoro penitenziario
10.5.4. In particolare: il lavoro ex art. 20-ter L. 26 luglio 1975, n. 354
10.5.5. La tutela della salute dei detenuti

10.6. Le azioni avviate per incrementare la socialità dei detenuti ed il mantenimento dei rapporti familiari, anche con riferimento alle detenute madri ed alla presenza dei figli minori all’interno degli istituti
10.7. Le azioni intraprese e programmate sul versante della cooperazione istituzionale con le regioni, gli enti territoriali e altre pubbliche amministrazioni, ai fini del trattamento dei detenuti
10.8. Le politiche adottate in tema di edilizia penitenziaria, adeguamento agli standard europei ed internazionali ed attuazione del piano alternativo di nuove realizzazioni

10.8.1. L’aumento dei posti detentivi
10.8.2. I nuovi padiglioni e i fondi complementari al PNRR
10.8.3. Il recupero delle ex caserme
10.8.4. L’adeguamento dei posti detentivi al D.P.R. n. 230/2000
10.8.5. L’ampliamento degli spazi trattamentali
10.8.6. Le azioni intraprese e i risultati ottenuti sul versante della razionalizzazione dei consumi, efficientamento energetico e utilizzo di fonti sostenibili o rinnovabili
10.8.7. I risultati raggiunti sul versante dell’innovazione organizzativa e tecnologica

10.9. La dimensione internazionale dell’amministrazione penitenziaria: i progetti con finanziamenti europei e la cooperazione internazionale
10.10. La prevenzione del fenomeno della radicalizzazione
10.11. La collaborazione prestata al Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale e azioni intraprese in relazione agli esiti conosciuti delle attività del garante
10.12. La trasparenza, i controlli interni e la prevenzione della corruzione

  1. La giustizia minorile

11.1. L’organizzazione e le risorse umane
11.2. Le risorse patrimoniali: beni immobiliari
11.3. La giustizia penale minorile
11.4. La giustizia riparativa e prevenzione della devianza
11.5. L’esecuzione penale esterna e la messa alla prova
11.6. L’Ufficio delle Autorità Centrali – Cooperazione civile internazionale

  1. La dimensione internazionale delle attività del Ministero: una premessa

12.1. La cooperazione giudiziaria e le sue procedure

12.1.1. Gli Accordi internazionali di cooperazione giudiziaria penale
12.1.2. Gruppi di lavoro

12.2. Politiche internazionali

12.2.1. Gli incontri bilaterali del Ministro
12.2.2. L’attività nell’ambito dell’Unione europea: la partecipazione ai negoziati per la costruzione della normativa europea
12.2.3. EPPO
12.2.4. Il Tribunale unificato dei brevetti
12.2.5. Rule of Law

12.3. Le attività in seno al Consiglio d’Europa
12.4. Le attività nel contesto delle Nazioni Unite
12.5. Le attività in ambito OCSE
12.6. La Conferenza de L’Aja di diritto internazionale privato (HCCH)
12.7. Capacity Building e Assistenza
12.8. Lotta contro l’impunità per i crimini commessi in relazione alla guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina

12.8.1. Attività a livello europeo ed internazionale
12.8.2. Le attività a livello interno: il progetto di Codice dei crimini internazionali
 

Testo della Sintesi della Relazione (pdf, 2576 Kb)