Interpello per la posizione di esperto giuridico, già co-agente del Governo, alla Rappresentanza Permanente d’Italia presso il Consiglio d’Europa

aggiornamento: 18 giugno 2019

GABINETTO DEL MINISTRO

Pubblicazione interpello per la posizione di esperto giuridico, già co-agente del Governo, alla Rappresentanza Permanente d’Italia presso il Consiglio d’Europa, da conferire ai sensi dell’art. 168 del D.P.R. 5 gennaio 1967, n. 18.

Ai sensi del D.M. 23 novembre 2016 – procedure organizzative finalizzate al conferimento di incarichi internazionali, si richiede che in data 18 giugno 2019 si proceda alla pubblicazione sul sito istituzionale, all’interno della sezione Strumenti, nella rubrica Interpelli, alla voce Interpelli per posizioni all’estero, con richiamo in home page, del seguente interpello:

Invito a presentare candidature per l’individuazione dell’esperto giuridico, già co-agente del Governo, alla Rappresentanza Permanente d’Italia presso il Consiglio d’Europa, conferito ai sensi dell’art. 168 del D.P.R. 5 gennaio 1967, n. 18.

Tenuto conto che nel prossimo mese di luglio si renderà vacante il posto di esperto giuridico, già co-agente del Governo, alla Rappresentanza Permanente d’Italia presso il Consiglio d’Europa, attualmente occupato dalla dott.ssa Maria Giuliana Civinini, al fine di consentire al Sig. Ministro della Giustizia di provvedere alla nuova nomina, si invitano gli interessati a presentare dichiarazione di disponibilità secondo le indicazioni che seguono.
Possono presentare la loro candidatura magistrati - giudici o pubblici ministeri - che esercitano funzioni giudiziarie, o fuori del ruolo organico della magistratura, che abbiano conseguito la II valutazione di professionalità.
Si fa presente inoltre che per l’assunzione dell’incarico è richiesta una eccellente conoscenza della lingua inglese e preferibilmente anche di quella francese.
Si precisa che l’incarico ha durata biennale e può essere rinnovato fino ad un massimo di otto anni.
Le dichiarazioni di disponibilità, corredate da curriculum personale, dovranno pervenire al Ministero della Giustizia – Gabinetto del Ministro, entro il 3 luglio 2019 utilizzando una delle seguenti modalità:

Roma, 18 giugno 2019

Il Capo di Gabinetto
Fulvio Baldi