Posizioni dirigenziali II fascia: pubblicazione del 29 maggio 2019
aggiornamento: 2 dicembre 2021
Procedura di interpello attivata in attuazione del d.P.C.m. 15 giugno 2015, n. 84, “Regolamento di riorganizzazione del Ministero della giustizia e riduzione degli uffici dirigenziali e delle dotazioni organiche”, e dei successivi d.m. 3 febbraio 2016, d.m. 18 ottobre 2017 e d.m. 23 maggio 2018.
Ai sensi dell’art. 19, comma 1-bis e comma 5-bis, d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni ed integrazioni e degli artt. 5 e 6 del d.m. 15 maggio 2013, come integrato con d.m. 20 novembre 2014, si procede alla pubblicazione della seguente posizione dirigenziale di seconda fascia vacante
Sede | Ufficio e compiti | Requisiti | Fascia economica | Annotazioni | Esito interpello |
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Roma |
UFFICIO III – DIREZIONE GENERALE DEGLI AFFARI GIURIDICI E LEGALI – D.A.G. l’Ufficio si occupa soltanto del contenzioso lavoristico e pensionistico del personale gestito dal Dipartimento della organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi (già di competenza dell’Ufficio II del Capo Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi), mentre, ai sensi della disciplina transitoria prevista dall’art.6 del d.m.14 dicembre 2015, il restante contenzioso è trattato dalle articolazioni ministeriali già precedentemente competenti (Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità e amministrazione degli archivi notarili). I funzionari addetti all’Ufficio, nei casi previsti dall’art. 417-bis c.p.c., si costituiscono, per conto dell’Amministrazione, nei giudizi di primo grado davanti all’autorità giudiziaria ordinaria. L’Ufficio cura inoltre la difesa diretta dell’Amministrazione in tutti i giudizi pensionistici instaurati innanzi alla Corte dei Conti dagli ex dipendenti contrattualizzati. |
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SECONDA (provv. Capo DOG 6/4/2016) |
Nella domanda di partecipazione |
Incarico conferito a Maria Loredana Viva con p.d.g. del 20 aprile 2020. Data inizio incarico: 4 maggio 2020. |
La domanda di partecipazione alla procedura, con il relativo curriculum vitæ aggiornato e firmato, corredata dalle dichiarazioni sull’insussistenza di cause di inconferibilità e/o incompatibilità (ai sensi dell’art. 20, comma 1, d.lgs. 8 aprile 2013, n. 39), dovrà essere trasmessa esclusivamente al seguente indirizzo di posta elettronica: segreteria.dgdirittiumani.dag@giustizia.it entro il termine di 15 giorni dalla data di pubblicazione del presente provvedimento sul sito internet del Ministero della giustizia.
La valutazione delle domande sarà effettuata secondo quanto stabilito dagli artt. 3 e 7 del decreto ministeriale 15 maggio 2013 e dell’art. 20 del CCNL del 21 aprile 2006.
Il Direttore generale
Giuseppe Marra