Attività di cooperazione giudiziaria in materia penale in ambito UE

Al fine di garantire, dopo la soppressione dei controlli alle frontiere, un livello elevato di sicurezza ai cittadini dell’Unione, il Trattato di Maastricht ha definito la materia della cooperazione giudiziaria penale come questione di interesse comune degli Stati Membri, analogamente alla cooperazione civile.

Due le linee guida fondamentali nella cooperazione in materia penale: 

  • lotta alla criminalità, organizzata o di altro tipo, e creazione di uno spazio comune di giustizia mediante il progressivo mutuo riconoscimento delle decisioni giudiziarie e della loro esecuzione,
  •  il ravvicinamento, ove necessario, delle normative degli Stati Membri in materia penale.

La lotta contro la criminalità implica un rafforzamento del dialogo e dell'azione tra le autorità giudiziarie dei vari Stati membri in materia penale. Per progredire in questo senso, l'Unione europea ha istituito organi specifici per facilitare la collaborazione tra le autorità giudiziarie, Eurojust e la rete giudiziaria e europea.
La cooperazione giudiziaria in materia penale implica anche una maggiore collaborazione tra le autorità nazionali, che possono ora agire con maggiore efficacia nel quadro delle squadre investigative comuni e beneficiare della messa in rete dei casellari giudiziari nazionali. Infine, strumenti unici a livello dell'Unione come il riconoscimento reciproco delle decisioni giudiziarie nazionali e il mandato di arresto europeo garantiscono la coerenza e l'efficacia della cooperazione.
La cooperazione giudiziaria in materia penale introdotta dal trattato di Maastricht nella 1993 rientra nella cooperazione intergovernativa del terzo pilastro del trattato sull'Unione europea (titolo VI).

In particolare, la cooperazione tra gli Stati membri riguarda: 

  • le competenze in materia penale previste dal primo e dal terzo pilastro
  • l’assistenza giudiziaria in materia penale tra gli Stati membri
  • le convenzione di estradizione tra gli Stati membri
  • la Rete giudiziaria europea in materia penale.

Nell’ambito del riconoscimento reciproco ed esecuzione delle decisioni tra Stati, nell’Unione europea sono adottate le seguenti procedure:  

  • il mandato d'arresto europeo
  • il reciproco riconoscimento delle misure cautelari.