Lavori di sostituzione valvole di intercettazione dell’impianto termico e di condizionamento a servizio della sede ministeriale - Dipartimento organizzazione giudiziaria - ROMA - Prot. n. 0005235 - determina per affidamento diretto

14 aprile 2022

Ministero della Giustizia
Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei servizi
Direzione Generale delle Risorse materiali e delle Tecnologie

 

COD. TRASPARENZA n.6336/2022

Prot. n.0005235.ID del 14/04/2022

 

OGGETTO: determina per l’acquisizione, mediante la piattaforma ME.PA, dei lavori di sostituzione valvole di intercettazione dell’impianto termico e di condizionamento a servizio della sede ministeriale di via Arenula 70 in Roma – Cap. 7200.PG4;

  1. Premessa:

VISTO il D.Lgs. 18 aprile 2016, n.50 - Codice dei contratti pubblici e s.m.i. e in particolare:

  • 32, comma 2, che prevede l’obbligo per le stazioni appaltanti di determinare di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto ed i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte, prima delle procedure di affidamento dei contratti pubblici;
  • 31, comma 1, che prevede l’obbligo per le stazioni appaltanti di individuare un responsabile unico del procedimento (RUP) per le fasi della programmazione, progettazione, affidamento ed esecuzione di ogni procedura di affidamento di un appalto o di una concessione;

VISTO il R.D. 18 novembre 1923, n.2440 - Nuove disposizioni sull’amministrazione del patrimonio e sulla contabilità generale dello Stato, modificato nel testo dalla L. 31 dicembre 2009, n.196 e dalla L. 7 aprile 2011, n. 39;

VISTO il R.D. 23 maggio 1924, n.827 - Regolamento per l’amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato e s.m.i.;

VISTA la L. 27 dicembre 2006, n. 296 - Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007) che all’art. 1, comma 449, prevede l’obbligo per le Amministrazioni statali centrali e periferiche di approvvigionarsi utilizzando le convenzioni quadro;

VISTA la L. 30 dicembre 2018, n. 145 - Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021, che all’art. 1, comma 130, prevede l’obbligo per le Amministrazioni statali centrali e periferiche di fare ricorso al MePA (di cui all’art.328, comma 1, del D.P.R. 5 ottobre 2010), per gli acquisti di beni e servizi d’importo pari o superiore a € 5.000 ed al di sotto della soglia di rilievo comunitario).

VISTO il D.L. 16 luglio 2020, n. 76 - Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale (convertito in L. n.120/2020), così come modificato dall’art. 51 decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77 e in particolare:

· art. 1, comma 2, lett. a), che consente (in deroga agli articoli 36, comma 2, del D.Lgs. 18 aprile 2016, n.50) l’applicazione della procedura di affidamento diretto di lavori d’importo inferiore a € 150.000,00, qualora la determina a contrarre o altro atto di avvio del procedimento equivalente sia adottato entro il 30 giugno 2023.

In tal caso, l'aggiudicazione o l'individuazione definitiva del contraente avviene entro il termine di 2 mesi dalla data di adozione dell'atto di avvio del procedimento.

art. 1, comma 4, che prevede l’obbligo per le stazioni appaltanti di non richiedere le garanzie provvisorie di cui all’art. 93 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n.50, salvo che in considerazione della tipologia e specificità della singola procedura, ricorrano particolari esigenze che ne giustifichino la richiesta: in tal caso, il relativo ammontare è dimezzato rispetto a quello previsto dal medesimo art. 93; ritenuto che nel caso di specie non vi siano ragioni che consiglino di richiedere la prestazione di tale garanzia provvisoria.

VISTA la L. 13 agosto 2010, n.136 – Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia (come modificata dalla L. n.217/2010), che all’art. 3, comma 1, prevede l’obbligo per gli appaltatori di utilizzare c/c (bancari o postali) dedicati alle commesse pubbliche dove registrare i relativi movimenti finanziari.

  1. Ritenendosi sussistenti le esigenze poste a fondamento della richiesta, tenuto conto della necessità di garantire l’efficienza e l’adeguamento dell’impianto termico e di condizionamento, nonché la sicurezza presso i luoghi di lavoro, ai sensi di quanto previsto dal D.Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii., si ravvisa che nulla osta alla acquisizione dei predetti lavori.
  1. Criteri di aggiudicazione

L’incarico sarà conferito mediante ricorso all’affidamento diretto, a norma dell’art. 1, comma 2, decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito con modificazioni dalla legge 11 settembre 2020, n. 120. La Stazione appaltante, dovrà comunque consultare una pluralità di offerte e l’incarico sarà conferito all’Operatore Economico che avrà effettuato la migliore offerta e, quindi, il maggior ribasso.

  1. Nomina del Direttore dell’Esecuzione Contrattuale

RITENUTO necessario disporre la nomina del Direttore dell’esecuzione, atteso che:

  • l’art. 120 d. lgs. 50/2016 dispone: “Il responsabile unico del procedimento controlla l'esecuzione del contratto congiuntamente al direttore dei lavori per i lavori e al direttore dell'esecuzione del contratto per i servizi e forniture”;
  • il controllo della corretta esecuzione del Servizio/Fornitura richiede il possesso di conoscenze di carattere specialistico estranee al bagaglio culturale del RUP (l’art. 102, comma 6, d. lgs.,m 50/2016 dispone che il dipendente incaricato del controllo
  •  
  • dell’esecuzione abbia una “qualificazione rapportata alla tipologia e caratteristica del contratto”);
     
  1. Quadro Economico
  stima totale
A importo per l'esecuzione dei lavori a base di gara 138.000,00
A1 Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso 4.140,00
A totale opera (IVA esclusa) 142.140,00
     
B Somme a disposizione dell'Amministrazione  
B1 Fondo incentivante ex art. 113 d. lgs. 50/2016 (2% di A) 2.842,80
B2 Imprevisti (1% di A) 1.421,40
B3 totale parziale (A + B2) 143.561,40
B4 Iva (22% su B3) 31.583,51
B5 Contributo AVCP (esente, se A è inferiore a € 40.000,00; pari a € 225,00, se A è compreso tra € 40.000,00 e inferiore a € 500.000,00; pari a € 375,00, se A è compreso tra € 500.000,00 e inferiore a € 1.000.000,00; pari a € 600,00, se A è compreso tra € 1.000.000,00 e inferiore a € 5.000.000,00; pari a € 800,00, se A è pari o superiore a € 5.000.000,00) 225,00
B totale somme a disposizione (B1+B2+B4+B5) 36.072,71
C TOTALE INTERVENTO LORDO (A + B) 178.212,71

 

DETERMINA

  1. l’attivazione della procedura di affidamento diretto, ai sensi dell’art.1, comma 2, lett. a) del D.L. 16 luglio 2020, n.76 (convertito in L. n.120/2020) dei lavori indicati in oggetto;
  2. l’incarico sarà conferito all’operatore economico che avrà effettuato la migliore offerta e, quindi, il prezzo più basso;
  3. L’autorizzazione alla spesa per un importo massimo di €. 138.000,00 oltre IVA, di cui €.4.140,00 oltre IVA per oneri interferenziali non soggetti a ribasso, da imputare al capitolo e al Piano gestionale indicato in oggetto;
  4. L’importo posto a base di gara, al netto degli oneri interferenziali non soggetti a ribasso pari ad €.2.767,45 oltre IVA, è di €. 138.000,00 oltre IVA;
  5. Nomina come Responsabile Unico del Procedimento (RUP), il funzionario tecnico Massimo Guglielmi che dovrà:
  • verificare se è stata pubblicata su SIGEG, sezione trasparenza, la presente determina, da parte del funzionario o assistente addetto alla Direzione generale e, in caso negativo, segnalarlo al direttore dell’ufficio VI;
  • attivare il CIG (codice identificativo di gara) su piattaforma SIMOG perchè consente una maggiore rapidità nella acquisizione delle certificazioni previste dall’art. 80 d. lgs. 50/2016;
  • predisporre una procedura di affidamento diretto sulla piattaforma telematica acquistinretepa.it, con consultazione di almeno 3 operatori economici (professionisti o società di ingegneria);
  • individuare gli operatori economici da consultare, nel rispetto del principio di rotazione degli inviti ( art. 30 D.Lgs. 50/2016; art. 1 co.2 lett a; della L. 11 settembre 2020, n. 120., cosi come modificata dalla L. 29 luglio 2021 n. 108 e Linee Guida ANAC 4., che se debitamente motivato può consistere anche nell’invito a imprese di cui si ha pregressa conoscenza in ragione di contratti positivamente eseguiti con la PA ;
  • inserire nella apposita sezione della piattaforma telematica acquistinretepa.it (“Documenti allegati”) la presente determina e la lettera di invito;
  • inserire nella apposita sezione della piattaforma telematica acquistinretepa.it (“Documenti richiesti”) i seguenti documenti: modello DGUE firmato digitalmente, capitolato tecnico firmato digitalmente, PassOE, offerta dettagliata firmata digitalmente, ulteriori eventuali documenti che fossero ritenuti utili e/o necessari;
  • effettuare, nei confronti del professionista destinatario della proposta di aggiudicazione, i controlli sul possesso dei requisiti ex art. 80 d .lgs. 50/2016;
  • estrarre dalla piattaforma telematica acquistinretepa.it il “Documento di stipula del contratto”, che sarà sottoscritto digitalmente dal Capo dell’ufficio (in formato .p7m) che ricaricato a sistema costituirà stipula del contratto;
  • rilasciare il certificato di regolare esecuzione, ai sensi dell’art. 102 d. lgs. 50/2016, unitamente al Direttore dell’esecuzione;
  • svolgere tutti gli altri compiti previsti dall’art. 31 e dalle altre disposizioni del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50/2016 e ss..mm. e ii.;
  • assicurare il rispetto degli adempimenti previsti dall’art. 3 della L. 13 agosto 2010, n. 136;
  • applicare le penali, qualora ne ricorrano i presupposti
  • versare all’ANAC la somma dovuta a. titolo di contributo (per gli appalti di valore superiore a € 40.000,00) il cui importo è comunicato quadrimestralmente mediante avviso sulla posizione ANAC del RUP (sezione gestione contributi gara).
     
  1. Dispone che il funzionario o assistente di questa Direzione, che ha predisposto il presente provvedimento, provveda:
  • alla sua pubblicazione su SIGEG, sezione trasparenza;
  • a verificare altresì che la richiesta dell’ufficio, connessa alla presente determina, sia stata inserita nella predetta sezione del Sigeg e, in caso negativo, a chiedere l’inserimento da parte del collaboratore/collaboratrice addetto al protocollo degli atti in entrata relativi all’ufficio VI, comunicando altresì al sottoscritto e all’ing. Menale.
     
  1. Invita il RUP ad accedere alla seguente sezione del Sigeg per reperire i modelli dei provvedimenti utili per l’espletamento delle attività di competenza:
    Sigeg/Download modelli/Ufficio VI/Servizi-forniture[1].

Roma, 12/04/2022

IL DIRETTORE GENERALE
Massimo ORLANDO

[1] Alla cartella contenente gli allegati si può accedere anche mediante il seguente link, ma con l’avvertenza che è necessario copiarlo e incollarlo nella barra del browser (Chrome, Internet Explorer, Safari, Firefox, ecc.): https://sigeg.giustizia.it/Modelli.aspx?rt=Modelli%5CUfficio%20VI%5CServizi-forniture