Fornitura di materiale di cancelleria, carburante per automezzi - Servizio revisione annuale auto di servizio - Manutenzione straordinaria impianto elevatore, centrali termiche, sportello caldaia - Attivazione di punti telefonici e punti dati - Configurazione centralino telefonico - Centro per la giustizia minorile - CAGLIARI - CIG CIG Z362A5FF54 - Z702AB66B7 - Z922A54D2B - Z7D2A565E7 - Z052A77D40 - Z0B2A54050 - Z372A824A9 - ZDD2A76617 - Determine n. 104-110, 116

19 novembre 2019

DIPARTIMENTO PER LA GIUSTIZIA MINORILE E DI COMUNITÀ
Centro per la Giustizia Minorile per la Sardegna

DETERMINAZIONE A CONTRARRE SEMPLIFICATA N. 104 DEL 4 NOVEMBRE 2019

 

Oggetto: trattativa diretta Me.pa. n 1088198, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. a) del D. lgs 50/2016 e ss.mm.ii, per la fornitura di materiale di cancelleria per gli uffici afferenti al Centro della Giustizia Minorile per la Sardegna
CIG: Z362A5FF54

IL DIRIGENTE DEL CENTRO GIUSTIZIA MINORILE PER LA SARDEGNA

VISTI

  • la Legge n. 1538 del 28.06.1955 sul decentramento dei Servizi del Ministero di Grazia e Giustizia relativi agli Istituti di prevenzione e pena;
  • il Decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 2001, n. 55 articolo 2 istitutivo Dipartimento Giustizia Minorile;
  • Il D. Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 e s.m.i. – Codice dei Contratti Pubblici;
  • Il D. Lgs. 19 aprile 2017, n. 56 – Correttivo al Codice dei Contratti Pubblici;
  • Le Linee Guida n. 4 intitolate “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagine di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici” aggiornate al D. Lgs. n. 56/2017 con delibera n. 2016 del Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione in data 1° marzo 2018  e pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale n. 69 del 23 marzo 2018;
  • La delibera ANAC n. 1096 del 26 ottobre 2016: Linee Guida n. 3 intitolate “Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l’affidamento di appalti e concessioni”, aggiornate al d.lgs. 56 del 19/4/2017 con deliberazione del Consiglio n. 1007 dell’11 ottobre 2017;
  • L’art.26 delle legge 488/1999 circa l’obbligo di aderire alle convenzioni CONSIP;
  • L’art.1 della Legge 296/2006 comma 450 circa l’obbligo di ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione per gli acquisti di beni e servizi d’importo pari o superiore a € 5.000,00 e inferiore alle soglie di rilievo comunitario;
  • Il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445;
  • L’art.32, comma 7, del Codice dei Contratti ai sensi del quale “L’aggiudicazione diventa efficace dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti”;
  • L’art.37 del D. Lgs.33/2013 e l’articolo 1, comma 32, della Legge n. 190/2012 e lo successive modifiche ed integrazioni in materia rispettivamente di “Amministrazione Trasparente” e “Norme di contrasto alla corruzione”;
  • la Legge 23.12.1999 n° 488 e s.m.i.;
  • la Legge 07.08.2012 n° 135 e s.m.i.;
  • la Legge 27.12.2006 n° 296 e s.m.i. ed in particolare l'art. 1 c. 450;
  • il documento di programmazione dell'esercizio finanziario 2019;

PREMESSO

  • che è necessario garantire la funzionalità degli uffici afferenti al Centro Giustizia Minorile della Sardegna;
  • che da un ricognizione effettuata è stato stabilito il fabbisogno di materiale di cancelleria degli uffici afferenti al Cgm;

CONSIDERATO

  • che il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 ed, in particolare, il comma 2 dell’art.32,  prevede che, prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretino o determino di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;
  • che nella procedura di cui all’articolo 36, comma 2, lettera a) del D. Lgs. 50/2016, la stazione     appaltante può procedere ad affidamento diretto tramite determina a contrarre, o atto equivalente, che contenga, in modo semplificato, l’oggetto dell’affidamento, l’importo, il fornitore, le ragioni della scelta del fornitore, il possesso da parte sua dei requisiti di carattere generale, nonché il possesso dei requisiti tecnico-professionali, ove richiesti;
  • che tale servizio non rientra tra i lavori oppure beni e servizi elencati nell’art.1 del DPCM 24   dicembre 2015;
  • che si è proceduto nel rispetto dei principi di cui all’articolo 30 comma 1, del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i con particolare riguardo all’economicità, alla concorrenza, alla rotazione, e al divieto di artificioso frazionamento della spesa, nonché del principio di cui all’art.34, 42 del D. Lgs.50/2016;
  • che in ogni caso appare permanere l’obbligo di avvalersi del MEPA, come sistema mediante il quale selezionare l’operatore economico al quale affidare la fornitura/il servizio;
  • che questa amministrazione a seguito di un indagine di mercato, su Me.pa., ha avviato  una trattativa diretta con la ditta Incaspisano, con sede a Cagliari in viale Elmas n° 155, P.I. 00146780929 la quale ha presentato in data 31.10.2019 un’offerta pari a €2035,43=(duemilatrentacinque/43) oltre IVA di legge, ritenuta congrua da questa amministrazione;
  • che questa Direzione si è avvalsa della facoltà di chiedere alla Ditta di costituire, ai sensi dell’art. 103, comma 1, la cauzione definitiva o la garanzia fideiussoria rappresentando altresì la facoltà per questa amministrazione, ai sensi dell’art. 103, comma  11, del D. lgs n. 50/2016, di accettare in alternativa  un miglioramento del prezzo offerto pari al 2% dell’importo della fornitura;
  • che in allegato all’offerta la ditta Incaspisano, con sede a Cagliari in viale Elmas n° 155, P.I. 00146780929 ha comunicato di optare per il miglioramento del prezzo, offrendo di effettuare la fornitura al costo di €1994,72=(euro millenovecentonovantaquattro/72) oltre IVA di legge, per un totale di €2433,56=(duemilaquattrocentotrentatre/56);
  • che l’affidamento di cui trattasi è avvenuto con il criterio del minor prezzo, ai sensi dell’art.95, comma 4, lett.c), trattandosi di fornitura/servizio di importo inferiore a 40.000,00 euro;
  • che l’operatore economico ha presentato, apposita autodichiarazione resa ai sensi e per gli effetti del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 dalla quale risulta il possesso dei requisiti di carattere generale di cui all’articolo 80 del Codice dei contratti pubblici e speciale, ove previsti, relativa all’assenza delle cause di esclusione di cui all’art.80 del D. Lgs. 50/2016 e che questa Amministrazione ha provveduto a verificare il DURC e l’assenza di annotazioni tramite il casellario informatico ANAC;
  • che stante l’autodichiarazione presentata e le verifiche sopra effettuate, da cui risulta la regolarità contributiva, l’assenza di annotazioni sul casellario ANAC, dell’operatore economico individuato, è possibile, procedere alla stipula del contratto;
  • che per espressa previsione dell’art.32, comma 10, lett.b) del D. Lgs. 50/2016, al presente affidamento non si applica il termine dilatorio di stand still per la stipula del contratto;
  • che l’affidamento di cui al presente provvedimento grava sui fondi dei capitoli di bilancio del Ministero della Giustizia, dei quali si attesta la disponibilità, cap. 2061-14;

DETERMINA

Per le motivazioni indicate in premessa:

  1. di assumere, in qualità di Dirigente di questa Amministrazione, ai sensi degli artt. 4 c. 1, 5 e 6 della l. 241/90 e dell’art. 31 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 l’incarico di responsabile unico  del procedimento, per l’affidamento della fornitura in oggetto;
  2. di affidare l’incarico per la fornitura in oggetto, alla ditta Incaspisano, con sede a Cagliari in viale Elmas n° 155, P.I. 00146780929, per l’importo di €1994,72=(euro millenovecentonovantaquattro/72) oltre IVA di legge, per un totale di €2433,56=(duemilaquattrocentotrentatre/56) mediante stipula di trattativa diretta sul Me.pa.;
  3. di stabilire che il costo complessivo dell’affidamento graverà per l’importo di €1994,72=(euro millenovecentonovantaquattro/72) oltre IVA di legge, per un totale di €2433,56=(duemilaquattrocentotrentatre/56) sul capitolo di bilancio 2061-14 del  Ministero della giustizia dell’esercizio finanziario 2019 , di cui si attesta la disponibilità;
  4. di disporre che il pagamento verrà effettuato a seguito degli accertamenti in materia di pagamenti della PA ed al rispetto degli obblighi di cui all’art.3 della Legge 136/2010, e comunque previa presentazione di fatture debitamente verificate e vistate in ordine alla regolarità e rispondenza formale e fiscale.
  5. In caso di successivo accertamento del difetto del possesso dei requisiti generali ex art. 80 del D. Lgs. 50/2016 e autodichiarati dall’operatore economico questa Amministrazione provvederà:
    • alla risoluzione del contratto ed il pagamento in tal caso del corrispettivo pattuito solo con riferimento alle prestazioni già eseguite e nei limiti dell’utilità ricevuta;
    • alla segnalazione all’ANAC, ai sensi dell’art.80, comma 12, del Codice e all’azione per risarcimento danni oltre alla denuncia per falso all’autorità giudiziaria competente.
  6. di provvedere, ai sensi dell’art. 29, comma 1, del d.lgs 50/2016, alla pubblicazione sul sito internet del Ministero della Giustizia, nella sezione “Amministrazione Trasparente” – “Bandi di gara e contratti” nell’ambito della suddetta procedura di gara.

 

 

DETERMINAZIONE A CONTRARRE SEMPLIFICATA N. 105 DEL 4 NOVEMBRE 2019

 

Oggetto: affidamento diretto ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. a) del D. lgs 50/2016 e ss.mm.ii,  per il servizio di revisione annuale dell’auto di servizio Fiat Punto targata EJ419ZV in carico all’Ussm di Sassari (tagliando)
CIG: ZDD2A76617

IL DIRIGENTE DEL CENTRO GIUSTIZIA MINORILE PER LA SARDEGNA

VISTI

  • la Legge n. 1538 del 28.06.1955 sul decentramento dei Servizi del Ministero di Grazia e Giustizia relativi agli Istituti di prevenzione e pena;
  • il Decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 2001, n. 55 articolo 2 istitutivo Dipartimento Giustizia Minorile;
  • Il D. Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 e s.m.i. – Codice dei Contratti Pubblici;
  • Il D. Lgs. 19 aprile 2017, n. 56 – Correttivo al Codice dei Contratti Pubblici;
  • Le Linee Guida n. 4 intitolate “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagine di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici” aggiornate al D. Lgs. n. 56/2017 con delibera n. 2016 del Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione in data 1° marzo 2018  e pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale n. 69 del 23 marzo 2018;
  • La delibera ANAC n. 1096 del 26 ottobre 2016: Linee Guida n. 3 intitolate “Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l’affidamento di appalti e concessioni”, aggiornate al d.lgs. 56 del 19/4/2017 con deliberazione del Consiglio n. 1007 dell’11 ottobre 2017;
  • ’art.26 delle legge 488/1999 circa l’obbligo di aderire alle convenzioni CONSIP;
  • L’art.1 della Legge 296/2006 comma 450 circa l’obbligo di ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione per gli acquisti di beni e servizi d’importo pari o superiore a € 5.000,00 e inferiore alle soglie di rilievo comunitario;
  • Il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445;
  • L’art.32, comma 7, del Codice dei Contratti ai sensi del quale “L’aggiudicazione diventa efficace dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti”;
  • L’art.37 del D. Lgs.33/2013 e l’articolo 1, comma 32, della Legge n. 190/2012 e lo successive modifiche ed integrazioni in materia rispettivamente di “Amministrazione Trasparente” e “Norme di contrasto alla corruzione”;
  • la Legge 23.12.1999 n° 488 e s.m.i.;
  • la Legge 07.08.2012 n° 135 e s.m.i.;
  • la Legge 27.12.2006 n° 296 e s.m.i. ed in particolare l'art. 1 c. 450;
  • il documento di programmazione dell'esercizio finanziario 2019;

PREMESSO

  • che è necessario garantire la funzionalità e la sicurezza degli automezzi in carico al Cgm della Sardegna;
  • che l’Ussm di Sassari ha segnalato con nota del 22.10.2019 la necessità della revisione dell’auto di servizio;

CONSIDERATO

  • che il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 ed, in particolare, il comma 2 dell’art.32,  prevede che, prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretino o determino di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;
  • che nella procedura di cui all’articolo 36, comma 2, lettera a) del D. Lgs. 50/2016, la stazione     appaltante può procedere ad affidamento diretto tramite determina a contrarre, o atto equivalente, che contenga, in modo semplificato, l’oggetto dell’affidamento, l’importo, il fornitore, le ragioni della scelta del fornitore, il possesso da parte sua dei requisiti di carattere generale, nonché il possesso dei requisiti tecnico-professionali, ove richiesti.
  • che tale servizio non rientra tra i lavori oppure beni e servizi elencati nell’art.1 del DPCM 24   dicembre 2015;
  • che si è proceduto nel rispetto dei principi di cui all’articolo 30 comma 1, del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i con particolare riguardo all’economicità, alla concorrenza, alla rotazione, e al divieto di artificioso frazionamento della spesa, nonché del principio di cui all’art.34, 42 del D. Lgs.50/2016;
  • che non sono attualmente attive convenzioni Consip S.p.a., per la fornitura di cui all’oggetto, alle quali poter eventualmente aderire;
  • che la Ditta Autofficina Fiori Luigi Z.I. Predda Niedda Sud Strad. 26, 07100 SASSARI  - P.I. 02131710903, è l’unica che risulta iscritta nell’elenco degli operatori economici per la manutenzione dei mezzi dell’amministrazione approvato con determina n 217 del 09.10.2018;
  • che in data 04.10.2019 la ditta Autofficina Fiori Luigi Z.I. Predda Niedda Sud Strad. 26, 07100 SASSARI - P.I. 02131710903 ha presentato un preventivo pari a €67,00= (euro sessantasette/00) compresi oneri di legge;
  • che l’affidamento di cui trattasi è avvenuto con il criterio del minor prezzo, ai sensi dell’art.95, comma 4, lett.c), trattandosi di fornitura/servizio di importo inferiore a 40.000,00 euro;
  • che stante l’autodichiarazione presentata e le verifiche sopra effettuate, da cui risulta la regolarità contributiva e l’assenza di annotazioni sul casellario ANAC dell’operatore economico individuato, è possibile, procedere alla stipula del contratto;
  • che, in ogni caso, questa Amministrazione, provvederà sulle autodichiarazioni rese dagli operatori economici iscritti sul Me PA ad effettuare, ai fini dell’affidamento diretto,  idonei controlli ai sensi dell’articolo 71, comma 1, del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445;
  • che per espressa previsione dell’art.32, comma 10, lett.b) del D. Lgs. 50/2016, al presente affidamento non si applica il termine dilatorio di stand still per la stipula del contratto;
  • che l’affidamento di cui al presente provvedimento grava sui fondi dei capitoli di bilancio del Ministero della Giustizia, dei quali si attesta la disponibilità, cap. 2061 p.g. 18;

DETERMINA

Per le motivazioni indicate in premessa:

  1. di assumere, in qualità di Dirigente di questa Amministrazione, ai sensi degli artt. 4 c. 1, 5 e 6 della l. 241/90 e dell’art. 31 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 l’incarico di responsabile unico del procedimento, per l’affidamento del servizio in oggetto;
  2. di affidare l’incarico per il servizio in oggetto,  alla ditta Autofficina Fiori Luigi Z.I. Predda Niedda Sud Strad. 26, 07100 SASSARI - P.I. 02131710903, per l’importo di €67,00= (euro sessantasette/00) compresi oneri di legge;
  3. di stabilire che il costo complessivo dell’affidamento graverà sul capitolo di bilancio 2061 p.g. 18 del  Ministero della giustizia dell’esercizio finanziario 2019, di cui si attesta la disponibilità;
  4. di disporre che il pagamento verrà effettuato a seguito degli accertamenti in materia di pagamenti della PA ed al rispetto degli obblighi di cui all’art.3 della Legge 136/2010, e comunque previa presentazione di fatture debitamente verificate e vistate in ordine alla regolarità e rispondenza formale e fiscale.
  5. In caso di successivo accertamento del difetto del possesso dei requisiti generali ex art. 80 del D. Lgs. 50/2016 e autodichiarati dall’operatore economico questa Amministrazione provvederà:
  6. alla risoluzione del contratto ed il pagamento in tal caso del corrispettivo pattuito solo con riferimento alle prestazioni già eseguite e nei limiti dell’utilità ricevuta;
  7. alla segnalazione all’ANAC, ai sensi dell’art.80, comma 12, del Codice e all’azione per risarcimento danni oltre alla denuncia per falso all’autorità giudiziaria competente.
  8. di provvedere, ai sensi dell’art. 29, comma 1, del d.lgs 50/2016, alla pubblicazione sul sito internet del Ministero della Giustizia, nella sezione “Amministrazione Trasparente” – “Bandi di gara e contratti” nell’ambito della suddetta procedura di gara.

 

 

DETERMINA di AFFIDAMENTO SEMPLIFICATA N. 106 DEL 4 NOVEMBRE 2019

 

Oggetto: affidamento diretto ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. a) del D. lgs 50/2016 e ss.mm.ii, per lavori di manutenzione straordinaria per il ripristino dell’impianto elevatore N° 3 dell’Ipm di Quartucciu (CA).
CIG: Z922A54D2B

IL DIRIGENTE DEL CENTRO GIUSTIZIA MINORILE PER LA SARDEGNA

VISTI

  • la Legge n. 1538 del 28.06.1955 sul decentramento dei Servizi del Ministero di Grazia e Giustizia relativi agli Istituti di prevenzione e pena;
  • il Decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 2001, n. 55 articolo 2 istitutivo del Dipartimento Giustizia Minorile;
  • Il D. Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 e s.m.i. – Codice dei Contratti Pubblici;
  • Il D. Lgs. 19 aprile 2017, n. 56 – Correttivo al Codice dei Contratti Pubblici;
  • Le Linee Guida n. 4 intitolate “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagine di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici” aggiornate al D. Lgs. n. 56/2017 con delibera n. 2016 del Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione in data 1° marzo 2018  e pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale n. 69 del 23 marzo 2018;
  • La delibera ANAC n. 1096 del 26 ottobre 2016: Linee Guida n. 3 intitolate “Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l’affidamento di appalti e concessioni”, aggiornate al d.lgs. 56 del 19/4/2017 con deliberazione del Consiglio n. 1007 dell’11 ottobre 2017;
  • L’art.26 delle legge 488/1999 circa l’obbligo di aderire alle convenzioni CONSIP;
  • L’art.1 della Legge 296/2006 comma 450 circa l’obbligo di ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione per gli acquisti di beni e servizi d’importo pari o superiore a € 5.000,00 e inferiore alle soglie di rilievo comunitario;
  • Il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445;
  • L’art.32, comma 7, del Codice dei Contratti ai sensi del quale “L’aggiudicazione diventa efficace dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti”.
  • L’art.37 del D. Lgs.33/2013 e l’articolo 1, comma 32, della Legge n. 190/2012 e lo successive modifiche ed integrazioni in materia rispettivamente di “Amministrazione Trasparente” e “Norme di contrasto alla corruzione”;
  • la Legge 23.12.1999 n° 488 e s.m.i.;
  • la Legge 07.08.2012 n° 135 e s.m.i.;
  • la Legge 27.12.2006 n° 296 e s.m.i. ed in particolare l'art. 1 c. 450;
  • il documento di programmazione dell'esercizio finanziario 2019;

PREMESSO

  • che è necessario garantire la sicurezza e funzionalità dell’Ipm di Quartucciu;
  • che l’Ipm di Quartucciu, ha segnalato il guasto dell’impianto elevatore (montacarichi) dell’istituto e che è necessario  provvedere alla riparazione urgente dello stesso;

CONSIDERATO

  • che il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 ed, in particolare, il comma 2 dell’art.32,  prevede che, prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretino o determino di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;
  • che nella procedura di cui all’articolo 36, comma 2, lettera a) del D. Lgs. 50/2016, la stazione     appaltante può procedere ad affidamento diretto tramite determina a contrarre, o atto equivalente, che contenga, in modo semplificato, l’oggetto dell’affidamento, l’importo, il fornitore, le ragioni della scelta del fornitore, il possesso da parte sua dei requisiti di carattere generale, nonché il possesso dei requisiti tecnico-professionali, ove richiesti.
  • che tale servizio non rientra tra i lavori oppure beni e servizi elencati nell’art.1 del DPCM 24   dicembre 2015;
  • che si è proceduto nel rispetto dei principi di cui all’articolo 30 comma 1, del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i con particolare riguardo all’economicità, alla concorrenza, alla rotazione, e al divieto di artificioso frazionamento della spesa, nonché del principio di cui all’art.34, 42 del D. Lgs.50/2016;
  • che in ogni caso appare permanere l’obbligo di avvalersi del MEPA, come sistema mediante il quale selezionare l’operatore economico al quale affidare la fornitura/il servizio;
  • che non sono attualmente attive convenzioni Consip S.p.a., per la fornitura di cui all’oggetto, alle quali poter eventualmente aderire;
  • che la Ditta GEMA LIFT SERVICE srl con sede legale in Selargius, via dei Ginepri n.30 P.I. 03631950924, offre il servizio da acquistare con le caratteristiche richieste, oggetto di questa determina;
  • che in data 18.06.2019 la ditta GEMA LIFT SERVICE srl con sede legale in Selargius, via dei ginepri n.30 P.I. 03631950924 ha presentato un’offerta pari a €600,19 (euro seicento/19) oltre IVA di legge;
  • che questa Direzione si è avvalsa della facoltà di chiedere alla Ditta di costituire, ai sensi dell’art. 103, comma 1, la cauzione definitiva o la garanzia fideiussoria rappresentando altresì la facoltà per questa amministrazione, ai sensi dell’art. 103, comma  11, del D. lgs n. 50/2016, di accettare in alternativa un miglioramento del prezzo offerto pari al 2% dell’importo della fornitura;
  • che in data 25.10.2019 la Ditta GEMA LIFT SERVICE srl con sede legale in Selargius, via dei ginepri n.30 P.I. 03631950924  ha optato per la riduzione del prezzo accettando di effettuare il servizio al prezzo di €588,19=(euro cinquecentottantotto/19) oltre IVA di legge, per un totale di €717,59=(euro settecentodiciasette/59).
  • che l’affidamento di cui trattasi è avvenuto con il criterio del minor prezzo, ai sensi dell’art.95, comma 4, lett.c), trattandosi di fornitura/servizio di importo inferiore a 40.000,00 euro.
  • che l’operatore economico ha presentato, all’atto dell’iscrizione e abilitazione sul Me.P.A. apposita autodichiarazione resa ai sensi e per gli effetti del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 dalla quale risulta il possesso dei requisiti di carattere generale di cui all’articolo 80 del Codice dei contratti pubblici e speciale, ove previsti, relativa all’assenza delle cause di esclusione di cui all’art.80 del D. Lgs. 50/2016 e che questa Amministrazione ha provveduto a verificare il DURC e l’assenza di annotazioni tramite il casellario informatico ANAC;
  • che stante l’autodichiarazione presentata e le verifiche sopra effettuate, da cui risulta la regolarità contributiva e l’assenza di annotazioni sul casellario ANAC dell’operatore economico individuato, è possibile, procedere alla stipula del contratto mediante ordine elettronico generato automaticamente dal sistema telematico del Mercato Elettronico;
  • che, in ogni caso, questa Amministrazione, ha provveduto sulle autodichiarazioni rese dagli operatori economici iscritti sul Me PA ad effettuare, ai fini dell’affidamento diretto,  idonei controlli ai sensi dell’articolo 71, comma 1, del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445;
  • che per espressa previsione dell’art.32, comma 10, lett.b) del D. Lgs. 50/2016, al presente affidamento non si applica il termine dilatorio di stand still per la stipula del contratto;
  • che l’affidamento di cui al presente provvedimento grava sui fondi dei capitoli di bilancio del Ministero della Giustizia, dei quali si attesta la disponibilità, cap. 7400 p.g. 04;

DETERMINA

Per le motivazioni indicate in premessa:

  1. di assumere in qualità di Dirigente del Cgm di Cagliari, ai sensi degli artt. 4 c. 1, 5 e 6 della l. 241/90 e dell’art. 31 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 l’incarico di responsabile unico del procedimento, per l’affidamento del servizio in oggetto;
  2. di affidare l’incarico per il servizio in oggetto, alla Ditta GEMA LIFT SERVICE srl con sede legale in Selargius, via dei ginepri n.30 P.I. 03631950924, per l’importo di €588,19=(euro cinquecentottantotto/19) oltre IVA di legge, per un totale di €717,59=(euro settecentodiciasette/59);
  3. di stabilire che il costo complessivo dell’affidamento graverà sul capitolo di bilancio 7400 p.g. 04 del  Ministero della Giustizia dell’esercizio finanziario 2019, di cui si attesta la disponibilità;
  4. di disporre che il pagamento verrà effettuato a seguito degli accertamenti in materia di pagamenti della PA ed al rispetto degli obblighi di cui all’art.3 della Legge 136/2010, e comunque previa presentazione di fatture debitamente verificate e vistate in ordine alla regolarità e rispondenza formale e fiscale;
  5. In caso di successivo accertamento del difetto del possesso dei requisiti generali ex art. 80 del D. Lgs. 50/2016 e autodichiarati dall’operatore economico questa Amministrazione provvederà:
    • alla risoluzione del contratto ed il pagamento in tal caso del corrispettivo pattuito solo con riferimento alle prestazioni già eseguite e nei limiti dell’utilità ricevuta;
    • alla segnalazione all’ANAC, ai sensi dell’art.80, comma 12, del Codice e all’azione per risarcimento danni oltre alla denuncia per falso all’autorità giudiziaria competente.
  6. di provvedere, ai sensi dell’art. 29, comma 1, del d.lgs 50/2016, alla pubblicazione sul sito internet del Ministero della Giustizia, nella sezione “Amministrazione Trasparente” – “Bandi di gara e contratti” nell’ambito della suddetta procedura di gara.

 

DETERMINAZIONE A CONTRARRE SEMPLIFICATA N. 107 DEL 4 NOVEMBRE 2019

 

Oggetto: affidamento diretto ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. a) del D. lgs 50/2016 e ss.mm.ii, per l’attivazione di 3 punti telefonici e 3 punti dati presso il C.P.A. di Sassari.
CIG: Z7D2A565E7

IL DIRIGENTE DEL CENTRO GIUSTIZIA MINORILE PER LA SARDEGNA

VISTI

  • la Legge n. 1538 del 28.06.1955 sul decentramento dei Servizi del Ministero di Grazia e Giustizia relativi agli Istituti di prevenzione e pena;
  • il Decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 2001, n. 55 articolo 2 istitutivo Dipartimento Giustizia Minorile;
  • Il D. Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 e s.m.i. – Codice dei Contratti Pubblici;
  • Il D. Lgs. 19 aprile 2017, n. 56 – Correttivo al Codice dei Contratti Pubblici;
  • Le Linee Guida n. 4 intitolate “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagine di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici” aggiornate al D. Lgs. n. 56/2017 con delibera n. 2016 del Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione in data 1° marzo 2018  e pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale n. 69 del 23 marzo 2018;
  • La delibera ANAC n. 1096 del 26 ottobre 2016: Linee Guida n. 3 intitolate “Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l’affidamento di appalti e concessioni”, aggiornate al d.lgs. 56 del 19/4/2017 con deliberazione del Consiglio n. 1007 dell’11 ottobre 2017;
  • L’art.26 delle legge 488/1999 circa l’obbligo di aderire alle convenzioni CONSIP;
  • L’art.1 della Legge 296/2006 comma 450 circa l’obbligo di ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione per gli acquisti di beni e servizi d’importo pari o superiore a € 5.000,00 e inferiore alle soglie di rilievo comunitario;
  • Il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445;
  • L’art.32, comma 7, del Codice dei Contratti ai sensi del quale “L’aggiudicazione diventa efficace dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti”.
  • L’art.37 del D. Lgs.33/2013 e l’articolo 1, comma 32, della Legge n. 190/2012 e lo successive modifiche ed integrazioni in materia rispettivamente di “Amministrazione Trasparente” e “Norme di contrasto alla corruzione”;
  • la Legge 23.12.1999 n° 488 e s.m.i.;
  • la Legge 07.08.2012 n° 135 e s.m.i.;
  • la Legge 27.12.2006 n° 296 e s.m.i. ed in particolare l'art. 1 c. 450;
  • il documento di programmazione dell'esercizio finanziario 2019;

 

PREMESSO

  • che è necessario garantire la funzionalità degli uffici afferenti al Centro Giustizia Minorile della Sardegna;

CONSIDERATO

  • che il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 ed, in particolare, il comma 2 dell’art.32,  prevede che, prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretino o determino di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;
  • che nella procedura di cui all’articolo 36, comma 2, lettera a) del D. Lgs. 50/2016, la stazione     appaltante può procedere ad affidamento diretto tramite determina a contrarre, o atto equivalente, che contenga, in modo semplificato, l’oggetto dell’affidamento, l’importo, il fornitore, le ragioni della scelta del fornitore, il possesso da parte sua dei requisiti di carattere generale, nonché il possesso dei requisiti tecnico-professionali, ove richiesti.
  • che tale servizio non rientra tra i lavori oppure beni e servizi elencati nell’art.1 del DPCM 24   dicembre 2015;
  • che si è proceduto nel rispetto dei principi di cui all’articolo 30 comma 1, del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i con particolare riguardo all’economicità, alla concorrenza, alla rotazione, e al divieto di artificioso frazionamento della spesa, nonché del principio di cui all’art.34, 42 del D. Lgs.50/2016;
  • che in ogni caso appare permanere l’obbligo di avvalersi del MEPA, come sistema mediante il quale selezionare l’operatore economico al quale affidare la fornitura/il servizio;
  • che la ditta SIMEC s.r.l, con sede a Olmedo (SS), Z.A. Punzi Ludu s.n.c, P.I. 01400140909, ha presentato in data 24.09.2019 un preventivo pari a €575,00 (euro cinquecentosettantacinque/00) oltre IVA di legge, ritenuta congrua da questa amministrazione;
  • che questa Direzione si è avvalsa della facoltà di chiedere alla Ditta di costituire, ai sensi dell’art. 103, comma 1, la cauzione definitiva o la garanzia fideiussoria rappresentando altresì la facoltà per questa amministrazione, ai sensi dell’art. 103, comma  11, del D. lgs n. 50/2016, di accettare in alternativa  un miglioramento del prezzo offerto pari al 2% dell’importo del servizio;
  • che in data 25.10.2019 la ditta SIMEC s.r.l, con sede a Olmedo (SS), Z.A. Punzi Ludu s.n.c, P.I. 01400140909, ha comunicato di optare per il miglioramento del prezzo, offrendo di effettuare il servizio al costo di €563,50=(euro cinquecentosessantatre/50) oltre IVA di legge per un totale di €687,47=(euro seicentottantasette/47)
  • che l’affidamento di cui trattasi è avvenuto con il criterio del minor prezzo, ai sensi dell’art.95, comma 4, lett.c), trattandosi di fornitura/servizio di importo inferiore a 40.000,00 euro.
  • che l’operatore economico ha presentato, apposita autodichiarazione resa ai sensi e per gli effetti del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 dalla quale risulta il possesso dei requisiti di carattere generale di cui all’articolo 80 del Codice dei contratti pubblici e speciale, ove previsti, relativa all’assenza delle cause di esclusione di cui all’art.80 del D. Lgs. 50/2016 e che questa Amministrazione ha provveduto a verificare il DURC e l’assenza di annotazioni tramite il casellario informatico ANAC;
  • che stante l’autodichiarazione presentata e le verifiche sopra effettuate, da cui risulta la regolarità contributiva, l’assenza di annotazioni sul casellario ANAC, dell’operatore economico individuato, è possibile, procedere alla stipula del contratto;
  • che per espressa previsione dell’art.32, comma 10, lett.b) del D. Lgs. 50/2016, al presente affidamento non si applica il termine dilatorio di stand still per la stipula del contratto;
  • che l’affidamento di cui al presente provvedimento grava sui fondi dei capitoli di bilancio del Ministero della Giustizia, dei quali si attesta la disponibilità, cap. 2061-14;
  • che la presente determina, in ossequio al principio di trasparenza e fatto salvo quanto previsto dall’art.1, comma 32, della Legge 190/212 e dal D. Lgs. 33/2013, è pubblicata, ai sensi dell’art.29 del D. Lgs. 50/2016, nel proprio sito web, liberamente scaricabile sul sito internet del Ministero della Giustizia – “Amministrazione Trasparente”  - “Bandi Gara e Contratti”

DETERMINA

Per le motivazioni indicate in premessa:

  1. di assumere, in qualità di Dirigente di questa Amministrazione, ai sensi degli artt. 4 c. 1, 5 e 6 della l. 241/90 e dell’art. 31 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 l’incarico di responsabile unico  del procedimento, per l’affidamento della fornitura in oggetto;
  2. di affidare l’incarico per la fornitura in oggetto, alla Ditta SIMEC s.r.l, con sede a Olmedo (SS), Z.A. Punzi Ludu s.n.c, P.I. 01400140909, per l’importo di €563,50=(euro cinquecentosessantatre/50) oltre IVA di legge per un totale di €687,47=(euro seicentottantasette/47), mediante corrispondenza secondo l’uso del commercio consistente in un apposito scambio di lettere, anche tramite posta elettronica certificata, trattandosi di affidamento di importo inferiore ai 40.000 euro;
  3. di stabilire che il costo complessivo dell’affidamento graverà per l’importo di €563,50=(euro cinquecentosessantatre/50) oltre IVA di legge per un totale di €687,47=(euro seicentottantasette/47)) sul capitolo di bilancio 2061-14 del Ministero della giustizia dell’esercizio finanziario 2019 , di cui si attesta la disponibilità;
  4. di disporre che il pagamento verrà effettuato a seguito degli accertamenti in materia di pagamenti della PA ed al rispetto degli obblighi di cui all’art.3 della Legge 136/2010, e comunque previa presentazione di fatture debitamente verificate e vistate in ordine alla regolarità e rispondenza formale e fiscale.
  5. In caso di successivo accertamento del difetto del possesso dei requisiti generali ex art. 80 del D. Lgs. 50/2016 e autodichiarati dall’operatore economico questa Amministrazione provvederà:
    • alla risoluzione del contratto ed il pagamento in tal caso del corrispettivo pattuito solo con riferimento alle prestazioni già eseguite e nei limiti dell’utilità ricevuta;
    • alla segnalazione all’ANAC, ai sensi dell’art.80, comma 12, del Codice e all’azione per risarcimento danni oltre alla denuncia per falso all’autorità giudiziaria competente.
  6. di provvedere, ai sensi dell’art. 29, comma 1, del d.lgs 50/2016, alla pubblicazione sul sito internet del Ministero della Giustizia, nella sezione “Amministrazione Trasparente” – “Bandi di gara e contratti” nell’ambito della suddetta procedura di gara.

 

DETERMINA di AFFIDAMENTO SEMPLIFICATA N. 108 DEL 4 NOVEMBRE 2019

Oggetto: affidamento diretto ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. a) del D. lgs 50/2016 e ss.mm.ii, per lavori di manutenzione straordinaria delle centrali termiche dell’Ipm di Quartucciu (CA).
CIG: Z052A77D40

IL DIRIGENTE DEL CENTRO GIUSTIZIA MINORILE PER LA SARDEGNA

VISTI

  • la Legge n. 1538 del 28.06.1955 sul decentramento dei Servizi del Ministero di Grazia e Giustizia relativi agli Istituti di prevenzione e pena;
  • il Decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 2001, n. 55 articolo 2 istitutivo del Dipartimento Giustizia Minorile;
  • Il D. Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 e s.m.i. – Codice dei Contratti Pubblici;
  • Il D. Lgs. 19 aprile 2017, n. 56 – Correttivo al Codice dei Contratti Pubblici;
  • Le Linee Guida n. 4 intitolate “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagine di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici” aggiornate al D. Lgs. n. 56/2017 con delibera n. 2016 del Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione in data 1° marzo 2018  e pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale n. 69 del 23 marzo 2018;
  • La delibera ANAC n. 1096 del 26 ottobre 2016: Linee Guida n. 3 intitolate “Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l’affidamento di appalti e concessioni”, aggiornate al d.lgs. 56 del 19/4/2017 con deliberazione del Consiglio n. 1007 dell’11 ottobre 2017;
  • L’art.26 delle legge 488/1999 circa l’obbligo di aderire alle convenzioni CONSIP;
  • L’art.1 della Legge 296/2006 comma 450 circa l’obbligo di ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione per gli acquisti di beni e servizi d’importo pari o superiore a € 5.000,00 e inferiore alle soglie di rilievo comunitario;
  • Il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445;
  • L’art.32, comma 7, del Codice dei Contratti ai sensi del quale “L’aggiudicazione diventa efficace dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti”.
  • L’art.37 del D. Lgs.33/2013 e l’articolo 1, comma 32, della Legge n. 190/2012 e lo successive modifiche ed integrazioni in materia rispettivamente di “Amministrazione Trasparente” e “Norme di contrasto alla corruzione”;
  • la Legge 23.12.1999 n° 488 e s.m.i.;
  • la Legge 07.08.2012 n° 135 e s.m.i.;
  • la Legge 27.12.2006 n° 296 e s.m.i. ed in particolare l'art. 1 c. 450;
  • il documento di programmazione dell'esercizio finanziario 2019;

PREMESSO

  • che è necessario garantire la sicurezza e funzionalità dell’Ipm di Quartucciu;
  • che è necessario provvedere alla riparazione delle centrali termiche dell’Ipm di Quartucciu;

CONSIDERATO

  • che il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 ed, in particolare, il comma 2 dell’art.32,  prevede che, prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretino o determino di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;
  • che nella procedura di cui all’articolo 36, comma 2, lettera a) del D. Lgs. 50/2016, la stazione     appaltante può procedere ad affidamento diretto tramite determina a contrarre, o atto equivalente, che contenga, in modo semplificato, l’oggetto dell’affidamento, l’importo, il fornitore, le ragioni della scelta del fornitore, il possesso da parte sua dei requisiti di carattere generale, nonché il possesso dei requisiti tecnico-professionali, ove richiesti.
  • che tale servizio non rientra tra i lavori oppure beni e servizi elencati nell’art.1 del DPCM 24   dicembre 2015;
  • che si è proceduto nel rispetto dei principi di cui all’articolo 30 comma 1, del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i con particolare riguardo all’economicità, alla concorrenza, alla rotazione, e al divieto di artificioso frazionamento della spesa, nonché del principio di cui all’art.34, 42 del D. Lgs.50/2016;
  • che in ogni caso appare permanere l’obbligo di avvalersi del MEPA, come sistema mediante il quale selezionare l’operatore economico al quale affidare la fornitura/il servizio;
  • che non sono attualmente attive convenzioni Consip S.p.a., per la fornitura di cui all’oggetto, alle quali poter eventualmente aderire;
  • che la Ditta ISIM DI COLOMBI LEONELLO Via S.Maria Chiara n°26 PIRRI - CAGLIARI P.I. 0209898929, offre il servizio da acquistare con le caratteristiche richieste, oggetto di questa determina;
  • che in data 09.10.2019 la ditta ISIM DI COLOMBI LEONELLO Via S.Maria Chiara n°26 PIRRI - CAGLIARI P.I. 0209898929, ha presentato un’offerta pari a €2136,88=(euro duemilacentotrentasei/88) oltre IVA di legge;
  • che questa Direzione si è avvalsa della facoltà di chiedere alla Ditta di costituire, ai sensi dell’art. 103, comma 1, la cauzione definitiva o la garanzia fideiussoria rappresentando altresì la facoltà per questa amministrazione, ai sensi dell’art. 103, comma  11, del D. lgs n. 50/2016, di accettare in alternativa un miglioramento del prezzo offerto pari al 2% dell’importo della fornitura;
  • che in data 26.10.2019 la Ditta ISIM DI COLOMBI LEONELLO Via S.Maria Chiara n°26 PIRRI - CAGLIARI P.I. 0209898929  ha optato per la riduzione del prezzo accettando di effettuare il servizio al prezzo di €2094,14=(euro duemilanovantaquattro/14) oltre IVA di legge, per un totale di €2554,85=(euro duemilacinquecentocinquantaquattro/85);
  • che l’affidamento di cui trattasi è avvenuto con il criterio del minor prezzo, ai sensi dell’art.95, comma 4, lett.c), trattandosi di fornitura/servizio di importo inferiore a 40.000,00 euro.
  • che l’operatore economico ha presentato, all’atto dell’iscrizione e abilitazione sul Me.P.A. apposita autodichiarazione resa ai sensi e per gli effetti del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 dalla quale risulta il possesso dei requisiti di carattere generale di cui all’articolo 80 del Codice dei contratti pubblici e speciale, ove previsti, relativa all’assenza delle cause di esclusione di cui all’art.80 del D. Lgs. 50/2016 e che questa Amministrazione ha provveduto a verificare il DURC e l’assenza di annotazioni tramite il casellario informatico ANAC;
  • che stante l’autodichiarazione presentata e le verifiche sopra effettuate, da cui risulta la regolarità contributiva e l’assenza di annotazioni sul casellario ANAC dell’operatore economico individuato, è possibile, procedere alla stipula del contratto mediante ordine elettronico generato automaticamente dal sistema telematico del Mercato Elettronico;
  • che, in ogni caso, questa Amministrazione, ha provveduto sulle autodichiarazioni rese dagli operatori economici iscritti sul Me PA ad effettuare, ai fini dell’affidamento diretto,  idonei controlli ai sensi dell’articolo 71, comma 1, del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445;
  • che per espressa previsione dell’art.32, comma 10, lett.b) del D. Lgs. 50/2016, al presente affidamento non si applica il termine dilatorio di stand still per la stipula del contratto;
  • che l’affidamento di cui al presente provvedimento grava sui fondi dei capitoli di bilancio del Ministero della Giustizia, dei quali si attesta la disponibilità, cap. 7400 p.g. 04;

DETERMINA

Per le motivazioni indicate in premessa:

  1. di assumere in qualità di Dirigente del Cgm di Cagliari, ai sensi degli artt. 4 c. 1, 5 e 6 della l. 241/90 e dell’art. 31 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 l’incarico di responsabile unico del procedimento, per l’affidamento del servizio in oggetto;
  2. di affidare l’incarico per il servizio in oggetto, alla Ditta ISIM DI COLOMBI LEONELLO Via S.Maria Chiara n°26 PIRRI - CAGLIARI P.I. 0209898929, per l’importo di €2094,14=(euro duemilanovantaquattro/14) oltre IVA di legge, per un totale di €2554,85=(euro duemilacinquecentocinquantaquattro/85);
  3. di stabilire che il costo complessivo dell’affidamento graverà sul capitolo di bilancio 7400 p.g. 04 del  Ministero della Giustizia dell’esercizio finanziario 2019, di cui si attesta la disponibilità;
  4. di disporre che il pagamento verrà effettuato a seguito degli accertamenti in materia di pagamenti della PA ed al rispetto degli obblighi di cui all’art.3 della Legge 136/2010, e comunque previa presentazione di fatture debitamente verificate e vistate in ordine alla regolarità e rispondenza formale e fiscale.
  5. In caso di successivo accertamento del difetto del possesso dei requisiti generali ex art. 80 del D. Lgs. 50/2016 e autodichiarati dall’operatore economico questa Amministrazione provvederà:
    • alla risoluzione del contratto ed il pagamento in tal caso del corrispettivo pattuito solo con riferimento alle prestazioni già eseguite e nei limiti dell’utilità ricevuta;
    • alla segnalazione all’ANAC, ai sensi dell’art.80, comma 12, del Codice e all’azione per risarcimento danni oltre alla denuncia per falso all’autorità giudiziaria competente.
  6. di provvedere, ai sensi dell’art. 29, comma 1, del d.lgs 50/2016, alla pubblicazione sul sito internet del Ministero della Giustizia, nella sezione “Amministrazione Trasparente” – “Bandi di gara e contratti” nell’ambito della suddetta procedura di gara.

 

DETERMINAZIONE A CONTRARRE SEMPLIFICATA N. 109 DEL 6 NOVEMBRE 2019

 

Oggetto: affidamento diretto ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. a) del D. lgs 50/2016 e ss.mm.ii,  per il servizio di configurazione del centralino telefonico del Centro della Giustizia Minorile per la Sardegna
CIG: Z0B2A54050

IL DIRIGENTE DEL CENTRO GIUSTIZIA MINORILE PER LA SARDEGNA

VISTI

  • la Legge n. 1538 del 28.06.1955 sul decentramento dei Servizi del Ministero di Grazia e Giustizia relativi agli Istituti di prevenzione e pena;
  • il Decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 2001, n. 55 articolo 2 istitutivo Dipartimento Giustizia Minorile;
  • Il D. Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 e s.m.i. – Codice dei Contratti Pubblici;
  • Il D. Lgs. 19 aprile 2017, n. 56 – Correttivo al Codice dei Contratti Pubblici;
  • Le Linee Guida n. 4 intitolate “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagine di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici” aggiornate al D. Lgs. n. 56/2017 con delibera n. 2016 del Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione in data 1° marzo 2018  e pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale n. 69 del 23 marzo 2018;
  • La delibera ANAC n. 1096 del 26 ottobre 2016: Linee Guida n. 3 intitolate “Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l’affidamento di appalti e concessioni”, aggiornate al d.lgs. 56 del 19/4/2017 con deliberazione del Consiglio n. 1007 dell’11 ottobre 2017;
  • L’art.26 delle legge 488/1999 circa l’obbligo di aderire alle convenzioni CONSIP;
  • L’art.1 della Legge 296/2006 comma 450 circa l’obbligo di ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione per gli acquisti di beni e servizi d’importo pari o superiore a € 5.000,00 e inferiore alle soglie di rilievo comunitario;
  • Il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445;
  • L’art.32, comma 7, del Codice dei Contratti ai sensi del quale “L’aggiudicazione diventa efficace dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti”.
  • L’art.37 del D. Lgs.33/2013 e l’articolo 1, comma 32, della Legge n. 190/2012 e lo successive modifiche ed integrazioni in materia rispettivamente di “Amministrazione Trasparente” e “Norme di contrasto alla corruzione”;
  • la Legge 23.12.1999 n° 488 e s.m.i.;
  • la Legge 07.08.2012 n° 135 e s.m.i.;
  • la Legge 27.12.2006 n° 296 e s.m.i. ed in particolare l'art. 1 c. 450;
  • il documento di programmazione dell'esercizio finanziario 2019;

PREMESSO

  • che è necessario garantire la funzionalità degli uffici afferenti al Centro Giustizia Minorile della Sardegna;
  • che a seguito dell’assegnazione presso il Cgm di Cagliari di un centralinista è necessario riprogrammare il funzionamento del centralino telefonico;

CONSIDERATO

  • che il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 ed, in particolare, il comma 2 dell’art.32,  prevede che, prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretino o determino di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;
  • che nella procedura di cui all’articolo 36, comma 2, lettera a) del D. Lgs. 50/2016, la stazione     appaltante può procedere ad affidamento diretto tramite determina a contrarre, o atto equivalente, che contenga, in modo semplificato, l’oggetto dell’affidamento, l’importo, il fornitore, le ragioni della scelta del fornitore, il possesso da parte sua dei requisiti di carattere generale, nonché il possesso dei requisiti tecnico-professionali, ove richiesti.
  • che tale servizio non rientra tra i lavori oppure beni e servizi elencati nell’art.1 del DPCM 24   dicembre 2015;
  • che si è proceduto nel rispetto dei principi di cui all’articolo 30 comma 1, del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i con particolare riguardo all’economicità, alla concorrenza, alla rotazione, e al divieto di artificioso frazionamento della spesa, nonché del principio di cui all’art.34, 42 del D. Lgs.50/2016;
  • che in ogni caso appare permanere l’obbligo di avvalersi del MEPA, come sistema mediante il quale selezionare l’operatore economico al quale affidare la fornitura/il servizio;
  • che la ditta PANTALI di Alioscia Rizzardi, con sede legale a Milano, via Boncompagni n°25, P.I. 0605431963, ha presentato in data 13.09.2019 un preventivo pari a €285,00 (euro duecentottantacinque/00) oltre IVA di legge, ritenuta congrua da questa amministrazione;
  • che questa Direzione si è avvalsa della facoltà di chiedere alla Ditta di costituire, ai sensi dell’art. 103, comma 1, la cauzione definitiva o la garanzia fideiussoria rappresentando altresì la facoltà per questa amministrazione, ai sensi dell’art. 103, comma  11, del D. lgs n. 50/2016, di accettare in alternativa  un miglioramento del prezzo offerto pari al 2% dell’importo del servizio;
  • che in data 06.11.2019 la ditta PANTALI di Alioscia Rizzardi, con sede legale a Milano, via Boncompagni n°25, P.I. 0605431963, ha comunicato di optare per il miglioramento del prezzo, offrendo di effettuare il servizio al costo di €279,30=(euro duecentosettantanove/30) oltre IVA di legge per un totale di €340,75=(euro trecentoquaranta/75);
  • che l’affidamento di cui trattasi è avvenuto con il criterio del minor prezzo, ai sensi dell’art.95, comma 4, lett.c), trattandosi di fornitura/servizio di importo inferiore a 40.000,00 euro.
  • che l’operatore economico ha presentato, apposita autodichiarazione resa ai sensi e per gli effetti del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 dalla quale risulta il possesso dei requisiti di carattere generale di cui all’articolo 80 del Codice dei contratti pubblici e speciale, ove previsti, relativa all’assenza delle cause di esclusione di cui all’art.80 del D. Lgs. 50/2016 e che questa Amministrazione ha provveduto a verificare il DURC e l’assenza di annotazioni tramite il casellario informatico ANAC;
  • che stante l’autodichiarazione presentata e le verifiche sopra effettuate, da cui risulta la regolarità contributiva, l’assenza di annotazioni sul casellario ANAC, dell’operatore economico individuato, è possibile, procedere alla stipula del contratto;
  • che per espressa previsione dell’art.32, comma 10, lett.b) del D. Lgs. 50/2016, al presente affidamento non si applica il termine dilatorio di stand still per la stipula del contratto;
  • che l’affidamento di cui al presente provvedimento grava sui fondi dei capitoli di bilancio del Ministero della Giustizia, dei quali si attesta la disponibilità, cap. 2061-14;
  • che la presente determina, in ossequio al principio di trasparenza e fatto salvo quanto previsto dall’art.1, comma 32, della Legge 190/212 e dal D. Lgs. 33/2013, è pubblicata, ai sensi dell’art.29 del D. Lgs. 50/2016, nel proprio sito web, liberamente scaricabile sul sito internet del Ministero della Giustizia – “Amministrazione Trasparente”  - “Bandi Gara e Contratti”

DETERMINA

Per le motivazioni indicate in premessa:

  1. di assumere, in qualità di Dirigente di questa Amministrazione, ai sensi degli artt. 4 c. 1, 5 e 6 della l. 241/90 e dell’art. 31 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 l’incarico di responsabile unico  del procedimento, per l’affidamento della fornitura in oggetto;
  2. di affidare l’incarico per la fornitura in oggetto, alla Ditta PANTALI di Alioscia Rizzardi, con sede legale a Milano, via Boncompagni n°25, P.I. 0605431963, per l’importo di €279,30=(euro duecentosettantanove/30) oltre IVA di legge per un totale di €340,75=(euro trecentoquaranta/75), mediante corrispondenza secondo l’uso del commercio consistente in un apposito scambio di lettere, anche tramite posta elettronica certificata, trattandosi di affidamento di importo inferiore ai 40.000 euro;
  3. di stabilire che il costo complessivo dell’affidamento graverà per l’importo di €279,30=(euro duecentosettantanove/30) oltre IVA di legge per un totale di €340,75=(euro trecentoquaranta/75) sul capitolo di bilancio 2061-14 del  Ministero della giustizia dell’esercizio finanziario 2019 , di cui si attesta la disponibilità;
  4. di disporre che il pagamento verrà effettuato a seguito degli accertamenti in materia di pagamenti della PA ed al rispetto degli obblighi di cui all’art.3 della Legge 136/2010, e comunque previa presentazione di fatture debitamente verificate e vistate in ordine alla regolarità e rispondenza formale e fiscale.
  5. In caso di successivo accertamento del difetto del possesso dei requisiti generali ex art. 80 del D. Lgs. 50/2016 e autodichiarati dall’operatore economico questa Amministrazione provvederà:
    • alla risoluzione del contratto ed il pagamento in tal caso del corrispettivo pattuito solo con riferimento alle prestazioni già eseguite e nei limiti dell’utilità ricevuta;
    • alla segnalazione all’ANAC, ai sensi dell’art.80, comma 12, del Codice e all’azione per risarcimento danni oltre alla denuncia per falso all’autorità giudiziaria competente.
  6. di provvedere, ai sensi dell’art. 29, comma 1, del d.lgs 50/2016, alla pubblicazione sul sito internet del Ministero della Giustizia, nella sezione “Amministrazione Trasparente” – “Bandi di gara e contratti” nell’ambito della suddetta procedura di gara.

 

DETERMINA di AFFIDAMENTO SEMPLIFICATA N. 110 DEL 8 NOVEMBRE 2019

 

Oggetto: affidamento diretto ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. a) del D. lgs 50/2016 e ss.mm.ii, per manutenzione sportello caldaia dell’Ipm di Quartucciu.
CIG: Z372A824A9

IL DIRIGENTE DEL CENTRO GIUSTIZIA MINORILE PER LA SARDEGNA

VISTI

  • la Legge n. 1538 del 28.06.1955 sul decentramento dei Servizi del Ministero di Grazia e Giustizia relativi agli Istituti di prevenzione e pena;
  • il Decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 2001, n. 55 articolo 2 istitutivo del Dipartimento Giustizia Minorile;
  • Il D. Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 e s.m.i. – Codice dei Contratti Pubblici;
  • Il D. Lgs. 19 aprile 2017, n. 56 – Correttivo al Codice dei Contratti Pubblici;
  • Le Linee Guida n. 4 intitolate “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagine di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici” aggiornate al D. Lgs. n. 56/2017 con delibera n. 2016 del Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione in data 1° marzo 2018  e pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale n. 69 del 23 marzo 2018;
  • La delibera ANAC n. 1096 del 26 ottobre 2016: Linee Guida n. 3 intitolate “Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l’affidamento di appalti e concessioni”, aggiornate al d.lgs. 56 del 19/4/2017 con deliberazione del Consiglio n. 1007 dell’11 ottobre 2017;
  • L’art.26 delle legge 488/1999 circa l’obbligo di aderire alle convenzioni CONSIP;
  • L’art.1 della Legge 296/2006 comma 450 circa l’obbligo di ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione per gli acquisti di beni e servizi d’importo pari o superiore a € 5.000,00 e inferiore alle soglie di rilievo comunitario;
  • Il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445;
  • L’art.32, comma 7, del Codice dei Contratti ai sensi del quale “L’aggiudicazione diventa efficace dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti”.
  • L’art.37 del D. Lgs.33/2013 e l’articolo 1, comma 32, della Legge n. 190/2012 e lo successive modifiche ed integrazioni in materia rispettivamente di “Amministrazione Trasparente” e “Norme di contrasto alla corruzione”;
  • la Legge 23.12.1999 n° 488 e s.m.i.;
  • la Legge 07.08.2012 n° 135 e s.m.i.;
  • la Legge 27.12.2006 n° 296 e s.m.i. ed in particolare l'art. 1 c. 450;
  • il documento di programmazione dell'esercizio finanziario 2019;

PREMESSO

  • che è necessario garantire la sicurezza e funzionalità dell’Ipm di Quartucciu;
  • che è necessario provvedere alla manutenzione delle centrali termiche dell’Ipm di Quartucciu;

CONSIDERATO

  • che il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 ed, in particolare, il comma 2 dell’art.32,  prevede che, prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretino o determino di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;
  • che nella procedura di cui all’articolo 36, comma 2, lettera a) del D. Lgs. 50/2016, la stazione     appaltante può procedere ad affidamento diretto tramite determina a contrarre, o atto equivalente, che contenga, in modo semplificato, l’oggetto dell’affidamento, l’importo, il fornitore, le ragioni della scelta del fornitore, il possesso da parte sua dei requisiti di carattere generale, nonché il possesso dei requisiti tecnico-professionali, ove richiesti.
  • che tale servizio non rientra tra i lavori oppure beni e servizi elencati nell’art.1 del DPCM 24   dicembre 2015;
  • che si è proceduto nel rispetto dei principi di cui all’articolo 30 comma 1, del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i con particolare riguardo all’economicità, alla concorrenza, alla rotazione, e al divieto di artificioso frazionamento della spesa, nonché del principio di cui all’art.34, 42 del D. Lgs.50/2016;
  • che in ogni caso appare permanere l’obbligo di avvalersi del MEPA, come sistema mediante il quale selezionare l’operatore economico al quale affidare la fornitura/il servizio;
  • che non sono attualmente attive convenzioni Consip S.p.a., per la fornitura di cui all’oggetto, alle quali poter eventualmente aderire;
  • che la Ditta ISIM DI COLOMBI LEONELLO Via S.Maria Chiara n°26 PIRRI - CAGLIARI P.I. 0209898929, offre il servizio da acquistare con le caratteristiche richieste, oggetto di questa determina;
  • che in data 05.11.2019 la ditta ISIM DI COLOMBI LEONELLO Via S.Maria Chiara n°26 PIRRI - CAGLIARI P.I. 0209898929, ha presentato un’offerta pari a €164,45=(euro centosessantaquattro/45) oltre IVA di legge;
  • che questa Direzione si è avvalsa della facoltà di chiedere alla Ditta di costituire, ai sensi dell’art. 103, comma 1, la cauzione definitiva o la garanzia fideiussoria rappresentando altresì la facoltà per questa amministrazione, ai sensi dell’art. 103, comma  11, del D. lgs n. 50/2016, di accettare in alternativa un miglioramento del prezzo offerto pari al 2% dell’importo della fornitura;
  • che in data 07.11.2019 la ditta ISIM DI COLOMBI LEONELLO Via S.Maria Chiara n°26 PIRRI - CAGLIARI P.I. 0209898929  ha optato per la riduzione del prezzo accettando di effettuare il servizio al prezzo di €161,16=(euro centosessantuno/16) oltre IVA di legge, per un totale di €196,61=(euro centonovantasei/61);
  • che l’affidamento di cui trattasi è avvenuto con il criterio del minor prezzo, ai sensi dell’art.95, comma 4, lett.c), trattandosi di fornitura/servizio di importo inferiore a 40.000,00 euro.
  • che l’operatore economico ha presentato, all’atto dell’iscrizione e abilitazione sul Me.P.A. apposita autodichiarazione resa ai sensi e per gli effetti del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 dalla quale risulta il possesso dei requisiti di carattere generale di cui all’articolo 80 del Codice dei contratti pubblici e speciale, ove previsti, relativa all’assenza delle cause di esclusione di cui all’art.80 del D. Lgs. 50/2016 e che questa Amministrazione ha provveduto a verificare il DURC e l’assenza di annotazioni tramite il casellario informatico ANAC;
  • che stante l’autodichiarazione presentata e le verifiche sopra effettuate, da cui risulta la regolarità contributiva e l’assenza di annotazioni sul casellario ANAC dell’operatore economico individuato, è possibile, procedere alla stipula del contratto mediante ordine elettronico generato automaticamente dal sistema telematico del Mercato Elettronico;
  • che, in ogni caso, questa Amministrazione, ha provveduto sulle autodichiarazioni rese dagli operatori economici iscritti sul Me PA ad effettuare, ai fini dell’affidamento diretto,  idonei controlli ai sensi dell’articolo 71, comma 1, del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445;
  • che per espressa previsione dell’art.32, comma 10, lett.b) del D. Lgs. 50/2016, al presente affidamento non si applica il termine dilatorio di stand still per la stipula del contratto;
  • che l’affidamento di cui al presente provvedimento grava sui fondi dei capitoli di bilancio del Ministero della Giustizia, dei quali si attesta la disponibilità, cap. 7400 p.g. 04;

DETERMINA

Per le motivazioni indicate in premessa:

  1. di assumere in qualità di Dirigente del Cgm di Cagliari, ai sensi degli artt. 4 c. 1, 5 e 6 della l. 241/90 e dell’art. 31 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 l’incarico di responsabile unico del procedimento, per l’affidamento del servizio in oggetto;
  2. di affidare l’incarico per il servizio in oggetto, alla Ditta ISIM DI COLOMBI LEONELLO Via S.Maria Chiara n°26 PIRRI - CAGLIARI P.I. 0209898929, per l’importo di €161,16=(euro centosessantuno/16) oltre IVA di legge, per un totale di €196,61=(euro centonovantasei/61);
  3. di stabilire che il costo complessivo dell’affidamento graverà sul capitolo di bilancio 7400 p.g. 04 del  Ministero della Giustizia dell’esercizio finanziario 2019, di cui si attesta la disponibilità;
  4. di disporre che il pagamento verrà effettuato a seguito degli accertamenti in materia di pagamenti della PA ed al rispetto degli obblighi di cui all’art.3 della Legge 136/2010, e comunque previa presentazione di fatture debitamente verificate e vistate in ordine alla regolarità e rispondenza formale e fiscale.
  5. In caso di successivo accertamento del difetto del possesso dei requisiti generali ex art. 80 del D. Lgs. 50/2016 e autodichiarati dall’operatore economico questa Amministrazione provvederà:
    • alla risoluzione del contratto ed il pagamento in tal caso del corrispettivo pattuito solo con riferimento alle prestazioni già eseguite e nei limiti dell’utilità ricevuta;
    • alla segnalazione all’ANAC, ai sensi dell’art.80, comma 12, del Codice e all’azione per risarcimento danni oltre alla denuncia per falso all’autorità giudiziaria competente.
  6. di provvedere, ai sensi dell’art. 29, comma 1, del d.lgs 50/2016, alla pubblicazione sul sito internet del Ministero della Giustizia, nella sezione “Amministrazione Trasparente” – “Bandi di gara e contratti” nell’ambito della suddetta procedura di gara.

 

DETERMINA N. 116 DEL 19 NOVEMBRE 2019

Oggetto: Fornitura di carburante per autotrazione tramite buoni acquisto per gli automezzi in dotazione ai servizi di competenza del Centro per la Giustizia Minorile per la Sardegna. Adesione convenzione CONSIP - Carburanti rete – buoni acquisto 7 - LOTTO 1
CIG 7044019C5B - CIG derivato: Z702AB66B7.

IL DIRIGENTE

VISTI:

  • il Regio Decreto 18.11.1923 n. 2440;
  • il Regio Decreto 23.05.1924 n. 827;
  • la Legge 17.08.1960 n. 908;
  • la Legge n. 1538 del 28.06.1955 sul decentramento dei Servizi del Ministero di Grazia e Giustizia relativi agli Istituti di prevenzione e pena;
  • il Decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 2001, n. 55 articolo 2 istitutivo Dipartimento Giustizia Minorile;
  • Il Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”, di seguito denominato D.Lgs 50/2016 e, in particolare:
  • la Legge  23 dicembre 1999, n. 488 e s.m.i.
  • la Legge  7 agosto 2012, n. 135 e s.m.i.;
  • la Legge 27 dicembre 2006, n. 296 e s.m.i., e in particolare l’art. 450;

PREMESSO CHE

  • è necessario fornire agli Uffici e Servizi di competenza del Centro Giustizia Minorile Sardegna i buoni carburante per il fabbisogno degli automezzi di servizio in dotazione;
  • questo Centro deve procedere all’acquisto di buoni carburante per il fabbisogno degli Uffici e Servizi di competenza del Centro Giustizia Minorile Sardegna;
  • è attiva la convenzione CONSIP - Carburanti rete – buoni acquisto 7 – lotto 1, stipulata tra Consip spa e Eni Spa;

CONSIDERATO CHE

  • si ritiene opportuno effettuare una fornitura di n. 50 buoni gasolio elettronici e di n. 50 buoni benzina elettronici su supporto plastico del valore nominale di € 50,00 con spendibilità a scalare;
  • il costo della fornitura, sulla base del configuratore dei corrispettivi per la settimana corrente   è pari ad  € 4.034,63=(euro quattromilatrentaquattro/63) oltre IVA al 22% per un totale complessivo di € 4.922,25 =(euro quattromilanovecentoventidue/25);
  • tale somma trova copertura finanziaria  sul cap. di bilancio 2061 p.g. 18 esercizio finanziario 2019

DETERMINA

  1. Di procedere, all’affidamento per la fornitura di n. 50 buoni gasolio elettronici e di n. 50 buoni benzina elettronici su supporto plastico del valore nominale di € 50,00 con spendibilità a scalare per il fabbisogno degli Uffici e Servizi di competenza del Centro Giustizia Minorile Sardegna  mediante Ordine di Acquisto tramite Convenzione CONSIP - Carburanti rete – buoni acquisto 7 – lotto 1, stipulata tra Consip Spa e Eni Spa;
  2. che il costo della fornitura, sulla base del configuratore dei corrispettivi per la settimana corrente   è pari ad  € 4.034,63=(euro quattromilatrentaquattro/63) oltre IVA al 22% per un totale complessivo di € 4.922,25 =(euro quattromilanovecentoventidue/25);
  3. di impegnare la somma di cui sopra sul capitolo di bilancio 2061 p.g. 18 per l’esercizio finanziario 2019.

 

tutte le determine sono a firma
Il Dirigente
Dr. Giampaolo Cassitta