Servizio di mantenimento dei detenuti e internati attraverso l’approvvigionamento di derrate alimentari per il confezionamento di pasti per gli Istituti penitenziari, con assicurazione del servizio di sopravvitto per il Provveditorato - CAMPANIA - Determina a contrarre

18 dicembre 2019

Dipartimento amministrazione penitenziaria
Provveditorato regionale amministrazione penitenziaria Campania
Ufficio III risorse materiali e contabilita’
Napoli

Decreto n. 116

Oggetto: servizio di fornitura di derrate alimentari a crudo per il confezionamento di pasti, con assicurazione del servizio di fornitura dei generi di sopravvitto – c.d. servizio mantenimento-, nei confronti dei detenuti negli Istituti penitenziari della circoscrizione regionale della Campania; Lotti: n.29, n.30, n. 31, n.32 e n.33. Periodo 01/01/2020 – 31/12/2020.

IL PROVVEDITORE

VISTO la legge 26 luglio 1975 n.354, art. 9 e il D.P.R. 30 giugno 2000 n.230, art.11, relativamente al mantenimento dei detenuti presso gli istituti penitenziari;

VISTO la legge 15 dicembre 1990, n. 395, art. 32  ed il d.lgs. 30 ottobre 1992 n. 444, in particolare l’art.12, in merito all’istituzione ed all’attribuzione delle competenze dei Provveditorati Regionali dell’Amministrazione Penitenziaria;

VISTO la legge 17 agosto 1960 n.908, nonché la Legge 31/12/2009 n. 196, in merito all’assunzione degli impegni di spesa da parte delle Strutture periferiche dell’Amministrazione statale;

RILEVATO che i contratti, per il servizio di fornitura di derrate alimentari a crudo per il confezionamento di pasti, con assicurazione del servizio di fornitura dei generi di sopravitto, nei confronti dei detenuti negli Istituti penitenziari della circoscrizione Regionale della Campania, Rep. nn. 628 – 629 - 630 e 631 del 06/03/2017 e Rep. n. 632 del 07/03/2017, rispettivamente concernenti i lotti 29-30-31-32 e lotto 33, convenuti in esecuzione degli Accordi Quadro rispettivamente Rep. nn. 596, 597, 598, 599 e 600 del 27/06/2013, a loro volta quest’ultimi stipulati ai sensi dell’art. 17, d.lgs. 12 aprile 2006 n. 163, recano quale scadenza naturale il 31/12/2017;

VISTO che si è proceduto all’indizione di una nuova gara, giusta determina a contrarre n.68/17 del 22 giugno 2017, anche ai sensi delle disposizioni dipartimentali a cura della Direzione Generale del Personale e delle Risorse Ufficio IX- Gare e Contratti -, impartite con nota e-mail n. 0203025 datata 19/06/2017 - assunta agli atti con prot. P.E.C. n.2781 del 20/06/2017;

VISTO che sia la determina a contrarre n.68/17, sia tutti gli atti di gara connessi - bando, disciplinare e capitolato – sono stati annullati con sentenze del T.A.R. di Napoli, depositate il 08/11/2017 e pubblicate il 20 e 21/11/2017, a seguito dei ricorsi Rep. Ric. N.03402/2017, 03365/2017 e 03367/2017;

CONSIDERATO che per tali giudizi di primo grado il Provveditorato regionale per la Campania non ha potuto completare le procedure concorsuali per l’aggiudicazione e affidamento del servizio di che trattasi entro il 31/12/2017;

VISTO che l’Avvocatura generale dello Stato, anche su proposta del Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria, ha proceduto a presentare gravame impugnando presso il Consiglio di Stato le sentenze sfavorevoli che hanno annullato gli atti di gara;

VISTO che con il decreto provveditoriale n.773 del 20/12/2017, ammesso al visto e alla conseguente registrazione da parte dell’Ufficio di controllo di cui all’art.162, co.5 del D.Lgs. 18 aprile 2019 n.50 – presso la Corte dei Conti,  è stata disposta la proroga tecnica dei contratti esecutivi di cui innanzi per ulteriori tre mesi, così come previsto all’art.2 dei medesimi contratti Rep. nn.628-629-630 e 631 del 06/03/2017 e Rep. n.632 del 07/03/17, rispettivamente Lotti 29-30-31 e 32,  nonché Lotto 33;

RITENUTO che la previsione della proroga tecnica nei contratti trova ragione d’essere a fronte di azioni e situazioni, quali: a) eventi imprevedibili, non dipendenti da causa imputabile alla Stazione appaltante, che richiedono una dilazione del termine contrattuale; b) garantire il buon funzionamento dell’azione amministrativa, ai sensi dell’art. 97 della Costituzione, per assicurare senza soluzione di continuità un servizio pubblico essenziale;

VISTO che la previsione di una durata della proroga tecnica di “tre mesi”, come previsto all’art.2 dei contratti Rep. nn.: 628-629-630 e 631 del 06/03/2017, - rispettivamente lotti 29-30-31 e 32- , e contratto Rep. n.632 del 07/03/2017 - per il Lotto 33-, alla luce degli eventi eccezionali ed imprevedibili che non hanno consentito il perfezionamento della procedura contrattuale di cui alla determina n.68/17 del 22/6/2017, - sottesa al nuovo affidamento del servizio mantenimento detenuti presso gli Istituti penitenziari della regione Campania- è risultata insufficiente a garantire la continuità del servizio stesso;

VISTO che, sulla scorta della nota GDAP a cura dell’Ufficio IX -gare e contratti-, n. 073445 del 02/03/2018, al precipuo fine di dover inderogabilmente garantire la continuità senza soluzione alcuna del servizio pubblico essenziale in argomento, mediante l’esercizio della proroga tecnica, con atti aggiuntivi Rep. nn.: 635, 636, 637, 638 e 639 del 21/03/2018, concernenti rispettivamente i contratti Rep. nn.: 628, 629, 630, 631 e 632 -per i rispettivi Lotti 29, 30, 31, 32 e 33- si è proceduto alla modifica dell’art. 2 (oggetto del contratto) dei riferiti contratti limitatamente alla parte riguardante la durata della proroga tecnica, in maniera da ricondurre detta proroga ad una durata complessiva tale da garantire -nelle more della conclusione e perfezionamento di una nuova procedura di affidamento- la continuità del servizio di mantenimento almeno sino a tutto il 31/12/2018. alle stesse medesime condizioni ed escluso ogni compenso ed indennizzo;

VISTO che i summenzionati atti aggiuntivi sono stati ammessi al visto e alla conseguente registrazione da parte dell’Ufficio di controllo di cui all’art. 162, c.5, D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 – presso la Corte Dei Conti-;

VISTI gli atti aggiuntivi Rep. nn.: 641, 642, 643, 644, 645 del 21/12/2018, concernenti rispettivamente i contratti Rep. nn.: 628, 629, 630, 631 e 632, per i rispettivi Lotti 29, 30, 31, 32 e 33, con i quali si è proceduto alla modifica dell’art. 2 (oggetto del contratto) dei riferiti contratti limitatamente alla parte riguardante la durata della proroga tecnica, in maniera da ricondurre detta proroga ad una durata complessiva tale da garantire, per quanto richiamato al precedente punto, la continuità del servizio di mantenimento almeno sino a tutto il 31/12/2019, alle stesse medesime condizioni ed escluso ogni compenso ed indennizzo;VISTO    che anche i summenzionati atti aggiuntivi sono stati ammessi al visto e alla conseguente registrazione da parte dell’Ufficio di controllo di cui all’art. 162, c.5, D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 – presso la Corte Dei Conti-;

CONSIDERATO che la sentenza del Consiglio di Stato -Sez. Quinta- del 03/10/2019 – pubblicata il 25/11/2019- in merito al n. 01125/2018 Reg.Ric., ha respinto l’appello proposto dall’Amministrazione penitenziaria mediante l’Avvocatura dello Stato, confermando la sentenza del primo Giudice circa l’annullamento degli atti di gara;

RITENUTO che la previsione della durata della proroga tecnica fino al 31/12/2019, come modificata con gli atti aggiuntivi di cui appena sopra datati 21/12/2018, anche alla luce della pronuncia del Consiglio di Stato innanzi citata risulta insufficiente a garantire la continuità del servizio in interesse e, che, in considerazione delle premesse e motivazioni di cui sopra, la previsione di un mero ulteriore prolungamento della durata della proroga tecnica, almeno fino al 31/12/2020, senza modifica alcuna delle condizioni e modalità contrattuali, sia legittima soluzione in grado di garantire efficacia, l’efficienza e l’economicità dell’azione amministrativa;

VISTO la nota GDAP n. 0385636 del 18/12/2018 a cura della Direzione generale del Personale e delle Risorse, con cui è stata rappresentata la necessità di avviare il procedimento volto a prorogare fino al 31/12/2019 i contratti di mantenimento attualmente in vigore, onde garantire la prosecuzione delle prestazioni in oggetto, trattandosi di un servizio pubblico essenziale che non può subire alcuna soluzione di continuità;

VISTO la disponibilità e la volontà formalmente espresse dagli Appaltatori del servizio in argomento, dietro formale richiesta da parte di quest’Ufficio, giusta nota PEC della Ditta Domenico Ventura srl, agli atti con prot. n.10643 del 05/12/19, per i Lotti 29, 30, 31 e 32, e giusta nota PEC della SAEP SpA, agli atti con prot. n.10924 del 11/12/19, per il Lotto 33;

PRESO ATTO che non sono attive convenzioni Consip di cui all’art.26 co.1 Legge 488/1999 e s.m.i. aventi ad oggetto servizi comparabili con quelli in oggetto indicati (e che non è quindi applicabile l’art.1 co.1 D.L. 95/2012; convertito in L.135/2012);

DETERMINA

  • di modificare, con appositi atti aggiuntivi ai contratti esecutivi Rep. nn.: 628-629-630 e 631 del 06/03/2017 - rispettivamente lotti 29-30-31 e 32-, e contratto esecutivo Rep. n.632 del 07/03/2017 - per il lotto 33- l’art.2 dei riferiti contratti, limitatamente per la parte riguardante la durata della proroga tecnica, in maniera da ricondurre detta proroga ad una durata complessiva tale da garantire, nelle more della conclusione e perfezionamento di una nuova procedura di affidamento, la continuità del servizio di mantenimento almeno sino a tutto il 31/12/2020 –mesi 12 a decorrere dal 01/01/2020-, alle stesse medesime condizioni ed escluso ogni compenso ed indennizzo, salvo la revisione periodica del prezzo di cui all’art. 9, c. 2, degli Accordi Quadro innanzi citati Rep. nn. 596, 597, 598, 599 e 600 del 27/06/2013, ove e se spettante. La spesa per la continuazione del servizio in base al prolungamento della proroga dall’01/01/2020 al 31/12/2020 graverà sul capitolo 1766 p.g.01 dell’anno finanziario 2020, e troverà capienza nel relativo <<budget di spesa>> assegnato a quest’Ufficio per l’azione “ACCOGLIENZA, TRATTAMENTO PENITENZIARIO E POLITICHE DI REINSERIMENTO DELLE PERSONE SOTTOPOSTE A MISURE GIUDIZIARIE” - Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria, - Circolare GDAP 0382658U. del 16/12/2019-,per un ammontare annuo complessivo presuntivo (per i lotti 29-30-31-32 e 33) pari a 11.175.732,71 euro (escluso IVA 10%), utilizzando quale criterio per la sua presuntiva quantificazione il corrispettivo unitario (escluso IVA) delle diarie giornaliere attualmente praticate per i rispettivi Lotti: Lotto 29 diaria € 3,912; Lotto 30 diaria € 3,912; Lotto 31 diaria € 3,912; Lotto 32 diaria € 3,912; Lotto 33 diaria € 3,915, nonché una stima delle presenze detenuti, determinato sulla scorta delle presenze effettive medie da gennaio ad ottobre 2019, pari complessivamente a n. 2.856.556, così distinte per i diversi lotti: Lotto 29 per n. 1.339.393 presenze; Lotto 30 per n. 569.104 presenze; Lotto 31 per n. 424.454 presenze; lotto 32 per n. 228.387 presenze; Lotto 33 per n. 295.218; per un ammontare annuo complessivo presuntivo pari a 12.293.305,98 (compreso IVA 10%);
  • di nominare quale RUP della procedura di modifica della proroga tecnica come indicato nella presente determina, il dott. Mario Petruzzo.

La presente determina, gli atti aggiuntivi ai contratti esecutivi prorogati, i decreti di impegno e tutta la documentazione annessa e connessa per rendere legittimo il procedimento di  prolungamento della proroga tecnica saranno sottoposti al controllo preventivo dell’Ufficio di controllo di cui all’art.162, co.5 del d.lgs. 18 aprile 2016 n.50 – presso la Corte dei Conti -, stante la natura derogatoria ai sensi dell’art. 17, d.lgs 163/2006 dei contratti di riferimento.

Napoli, 18.12.2019

Il Provveditore
Dirigente generale
Antonio Fullone