Servizio di ristorazione nell’Istituto Penale Minorile Casal del Marmo di Roma - proroga tecnica - Centro giustizia minorile Lazio Abruzzo e Molise - ROMA - CIG 7228493520 - Determine n. 50 e n. 3 Nomina responsabile del procedimento determina

23 dicembre 2019

Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità
Centro per la giustizia minorile per il Lazio, l’Abruzzo e il Molise
Roma

Determina n. 50 del 23.12.2019

Oggetto: proroga contratto Rep.1/2018 per il servizio di ristorazione a ridotto impatto ambientale a favore dei minori e giovani adulti ristretti presso l’IPM Casal del Marmo di Roma e servizio di mensa per il personale di Polizia Penitenziaria e Personale Civile
CIG è 7228493520

VISTO il D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture” (ex D.Lgs., n. 163/2006);

VISTE le Linee guida attuative del nuovo Codice degli Appalti e delle Concessioni predisposte dall’Anac;

RICHIAMATO il contratto Rep.1/2018 per il servizio di ristorazione a ridotto impatto ambientale a favore dei giovani adulti ospiti presso l’IPM Casal del Marmo di Roma e servizio di mensa per il personale di Polizia Penitenziaria e Personale Civile per 12 mesi presso la struttura dell'IPM Casal del Marmo di Roma - Importo complessivo aggiudicato euro 381.060,00 (oltre I.V.A. di Legge) escluso opzioni e rinnovi a scadenza il 31.6.2019;

VISTA la proroga tecnica per mesi 6 di cui alla determina n.21 del 14.06.19 codice CIG 7228493520 a scadenza 31.12.19, nelle more della attivanda procedura per l’affidamento dei servizi di ristorazione di cui all’oggetto;

VISTO che la Determina a contrarre n.28 del 5.8.2019, con la quale è stata approvata l’acquisizione del servizio di ristorazione a ridotto impatto ambientale per i minori ristretti e per la mensa obbligatoria del personale nella struttura penale minorile Casal del marmo di Roma per indizione gara d’appalto sulla base dei criteri minimi ambientali di cui al dm. ambiente 25 luglio 2011 mediante procedura aperta attraverso l’utilizzazione di un sistema telematico in modalità ASP gestito da CONSIP SpA, è stata indetta procedura per l’affidamento dei Servizi in oggetto con decorrenza presumile dal 1.01.20 al 31.12.21: gara 7487584 CIG: 7979726635

CONSIDERATO che, sebbene l'affidamento del servizio a seguito della nuova gara n.2375657 fosse previsto a partire dal 01/01/2020, purtuttavia per la procedura di gara - Servizio di ristorazione a ridotto impatto ambientale per i minori ristretti e per la mensa obbligatoria del personale nelle strutture penale minorile Casal del Marmo di Roma- CIG: 7979726635, in data 19.12.19 è stata espressa dichiarazione di nullità atti relativi alla procedura di gara, nello specifico:

  • nullità, ai sensi dell’art. 21-septies della Legge 7 agosto 1990, n. 241, delle operazioni condotte in data 21/10/2019, in data 06/11/2019, in data 07/11/2019 e in data 11/11/2019;
  • nullità, ai sensi dell’art. 21-septies della Legge 7 agosto 1990, n. 241, della determina dirigenziale n. 41 del 25/11/2019 con cui, ai sensi dell’art. 33 comma 1 del D.Lgs. 50/2016, si è approvata la proposta di aggiudicazione;
  • e, per l’effetto, rileva doversi procedere alla rinnovazione integrale dell’intero procedimento di gara;

CONSIDERATO che è assolutamente necessario, imprescindibile ed essenziale dare continuità al servizio di ristorazione a ridotto impatto ambientale a favore dei giovani adulti ospiti presso l’IPM Casal del Marmo di Roma e servizio di mensa per il personale di Polizia Penitenziaria e Personale Civile dell'istituto, attesa la natura obbligatoria del servizio stesso;

CONSIDERATO che è opportuno ed indispensabile garantire detto servizio senza interruzioni;

CONSIDERATO che, nelle more degli adempimenti finalizzati alla stipula del nuovo contratto e all’individuazione del soggetto affidatario, si ravvisa la necessità, per ragioni di economicità ed efficienza e per assicurare il buon funzionamento delle attività istituzionali, di continuare ad usufruire dei servizi in corso senza soluzione di continuità per un tempo determinato in mesi sei, ovvero fino al 31/06/2020, strettamente necessario alle operazioni di gara da effettuarsi sul sistema Acquistinretepa della Consip in modalità ASP ed alla stipula del nuovo contratto secondo le disposizioni del vigente Codice dei contratti;

PRESO ATTO che l’operatore economico Bioristoro Italia srl, con accettazione pervenuta via pec il 20.12.19, si è dichiarato disponibile a rispettare, patti e condizioni del precedente contratto, al fine di garantire la continuità del servizio in attesa del completamento della nuova procedura di gara, così che questa soluzione risulta la miglior garanzia di mantenimento degli attuali "standard" qualitativi per l'utenza;

EVIDENZIATO che la proroga alle stesse condizioni pattuite in origine sarà comunque limitata al tempo strettamente necessario all’espletamento della procedura di gara per l’individuazione del nuovo contraente secondo le vigenti disposizioni legislative in merito;

CHE, al sopraggiungere della nuova aggiudicazione di gara, questo Centro si riserva la facoltà di recedere dal contratto in parola;

VISTO l’art. 106, comma 11, del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 ai sensi del quale la S.A. può avvalersi della proroga contrattuale, nell’esecuzione di una fornitura o di un servizio, limitata al tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per 'individuazione di un nuovo contraente, alle stesse condizioni e prezzi di quanto pattuito originariamente;

CONSIDERATO, infatti, che il servizio di ristorazione per i minori e giovani adulti ristretti nell’IPM di Roma e per il personale civile e di Polizia Penitenziaria può qualificarsi di pubblico interesse e non suscettibile di subire interruzioni e che, pertanto, è necessario garantire la fruizione e la continuità del servizio pubblico di refezione;

RITENUTO pertanto necessario, al fine di non interrompere l'indispensabile servizio, prorogare la scadenza del contratto suindicato alle condizioni già negoziate riportate sul contratto Rep. 1/2018;

CONSIDERATO che la spesa per la proroga del contratto sarà finanziata interamente con fondi di bilancio;

CONSIDERATO che non occorre procedere alla richiesta di un nuovo CIG per la proroga tecnica in oggetto, come da indicazioni fornite dall’ANAC nella Sezione Faq che stabilisce che in caso di proroga c.d.. “tecnica” del contratto, esercitabile nei casi previsti dallo stesso (molto ristretti) la comunicazione dei dati deve avvenire proseguendo con lo stesso CIG.

DATO ATTO che ai sensi di quanto disposto dall'art. 3 della Legge n. 136 del 13.08.2010 così come modificata dal D.L. n. 187 del 12.11.2010 "Tracciabilità dei flussi finanziari" il CIG è 7228493520;

DETERMINA

Per i motivi esposti in premessa

  1. di disporre una proroga “tecnica” per il periodo presunto dal 1 gennaio 2020 al 30 giugno 2020 del contratto stipulato in data 21.6.2018 REp. 1/2018 (con inizio del servizio il 1 luglio 2018, a seguito di Gara a procedura Aperta, con la ditta “Bioristoro Italia srl , con sede in Roma alla Via Benedetto Stay, 49 – P.I. C.F. 01337360596, per l’affidamento del servizio di ristorazione a ridotto impatto ambientale presso l'IPM Casal del Marmo) agli stessi patti e condizioni, al fine di garantire la prosecuzione e la continuità del servizio di refezione, dall’1 gennaio 2020 al 30 giugno 2020 per le motivazioni ampiamente descritte nelle premesse;
  2. di autorizzare la proroga temporale del contratto per il servizio di ristorazione a ridotto impatto ambientale a favore dei giovani adulti ospiti presso l’IPM Casal del Marmo di Roma e servizio di mensa per il personale di Polizia Penitenziaria e Personale Civile presso la struttura dell'IPM Casal del Marmo di Roma al tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure per l'individuazione di un nuovo contraente avviata con procedura aperta europea mediante modalità ASP del sistema gestito dalla Consip;
  3. di dare mandato al responsabile del Settore Gare e contratti dell’area contabile del CGM, contabile Daniele Ventura. di predisporre gli atti di proroga contestualmente alla predisposizione di indizione nuova procedura di gara;
  4. di riservarsi la facoltà di recedere dal contratto al sopraggiungere della nuova aggiudicazione all’esito dell’espletamento dell’ordinaria procedura di gara;
  5. di dare atto che non si procede alla richiesta di nuovi CIG, in base alle indicazioni fornite dall’ANAC riportate in narrativa;
  6. di dare atto che la suddetta spesa sarà finanziata con i fondi di bilancio di questo Centro per la Giustizia Minorile;
  7. di dare atto che la ditta provvederà all’esecuzione del servizio alle medesime condizioni di aggiudicazione di cui al Contratto Rep. 1/2018;
  8. di disporre che il presente atto sia trasmesso per la pubblicazione sul sito istituzionale del Ministero della Giustizia www.giustizia.it Sezione Amministrazione Trasparente, ai sensi e per effetto della Legge 190/2012, del D. Legislativo nr. 33/2013 e dell’art. 331 comma 3 del DPR 207/2010;
  9. di trasmettere la presente alla Direzione dell’IPM di Roma, per quanto di competenza della Direzione e del contabile Ventura.

 

 

Determina n. 3  del 23 gennaio 2020
NOMINA RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO - gara vitto

Richiamata la determina n. 50 del 20 dicembre 2019, con la quale è stata autorizzata l’avvio di procedura per il servizio di ristorazione a ridotto impatto ambientale a favore dei minori e giovani adulti ristretti presso l’IPM Casal del Marmo di Roma e servizio di mensa per il personale di Polizia Penitenziaria e Personale Civile

Visto il D.Lgs 30 marzo 2001, n. 165, recante “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”, ed in particolare l’art.17 relativo alle funzioni dei dirigenti;

Vista la Legge 7 agosto 1990, n.241, e ss.mm.ii., in particolare gli artt. 4,5,6 e ss, relativi all’individuazione dei Responsabili dei Procedimenti;

Visto il D.Lgs. 18 aprile 2016 , n. 50 e il D.lgs 19 aprile 2017, n. 56 per la disciplina dei contratti di appalto e di concessione delle amministrazioni aggiudicatrici e degli enti aggiudicatori ad oggetto l’acquisizione di servizi, forniture, lavori e opere, nonché i concorsi pubblici di progettazione;

VISTI nello specifico l’art. 31 del d.lgs 50/2016 relativo all’individuazione e compiti del responsabile del procedimento nelle procedure di affidamento dei contratti pubblici di servizi e fornitura;

CONSIDERATO che, ai sensi di quanto previsto dal citato D.Lgs. 50/2016 e delle linee guida Anac attuative del nuove codice degli appalti il Responsabile del procedimento deve essere individuato tra i dipendenti dell’Amministrazione in possesso di titolo di studio e competenze adeguate in relazione ai compiti per cui è nominato;

RITENUTO che, per le attività proprie dell’area approvvigionamenti e contratti, occorre individuare funzionario a cui affidare incarico di provvedere ai compiti di Responsabile Unico del Procedimento e di creare le necessarie condizioni per l’espletamento delle suddette attività nel rispetto dei tempi, della qualità richiesta, ed in conformità a qualsiasi altra disposizione e legge in materia;

DISPONE

  1. la premessa costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. la d.ssa Annunziata Passannante, dirigente penitenziario, in servizio presso l’IPM di Roma quale Direttore reggente,  è nominata, ai sensi dell’art.5 della Legge 241/1990, Responsabile Unico del Procedimento della procedura per il servizio di ristorazione a ridotto impatto ambientale a favore dei minori e giovani adulti ristretti presso l’IPM Casal del Marmo di Roma e servizio di mensa per il personale di Polizia Penitenziaria e Personale Civile
  3. la predetta  è nominata Direttore di Esecuzione del Contratto;

il presente atto sia trasmesso per la pubblicazione sul sito istituzionale del Ministero della Giustizia www.giustizia.it Sezione Amministrazione Trasparente, ai sensi e per effetto della Legge 190/2012, del D. Legislativo nr. 33/2013 e dell’art. 331 comma 3 del DPR 207/2010;

trasmettere la presente alla Direzione dell’IPM di Roma, per la notifica al Dirigente, d.ssa Passannante.

Il presente provvedimento è immediatamente esecutivo, è fatto obbligo a chiunque di osservarlo e farlo osservare, quale normazione di diritto pubblico. Il presente provvedimento sarà notificato nei modi di legge e depositato nei fascicoli personali dei dipendenti.

 

 

Il Dirigente
Fiammetta Trisi