UNEP - Risposta 27 agosto 2013 - Salerno - Ufficio NEP di Montecorvino Rovella - Quesito sull’art. 492, comma 4, c.p.c. “Forma del pignoramento” - Quesito sulle mansioni dell’ufficiale giudiziario

Dipartimento dell'Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi
Direzione Generale del Personale e della Formazione

Prot. VI-DOG/709/03-1/2013/CA

AL PRESIDENTE
DEL TRIBUNALE DI SALERNO
E, p.c.
ALL’ISPETTORATO GENERALE
DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
R O M A

OGGETTO: Ufficio NEP di Montecorvino Rovella – Quesito sull’art. 492, comma 4, c.p.c. (“Forma del pignoramento”) – Quesito sulle mansioni dell’ufficiale giudiziario.

Con riferimento al primo quesito indicato in oggetto, viene chiesto dal dirigente dell’Ufficio NEP di Montecorvino Rovella “se la dichiarazione del debitore (.....) debba essere resa anche nell’ipotesi che il domicilio e/o abitazione del debitore esecutato sia rinvenuta <chiusa>”.

Tale fattispecie è stata affrontata recentemente nella nota prot. VI-DOG/137/03-1/2012/CA del 18 febbraio 2013 (All. 1), consultabile nella sezione intranet del sito www.giustizia.it, alla quale ci si riporta integralmente, evidenziando altresì che il funzionario UNEP è tenuto innanzitutto a reiterare l’accesso presso il domicilio del debitore al fine di poter pignorare i beni mobili rinvenuti in loco e valutare la capienza degli stessi in relazione alla garanzia del credito vantato dal creditore.

Soltanto in caso di stimata insufficienza dei beni staggiti, il funzionario UNEP rivolge l’invito al debitore – anche se assente e in questo caso con le modalità che riterrà più opportune non essendo specificate dall’art. 492 c.p.c., dandone atto nel verbale – “ad indicare ulteriori beni utilmente pignorabili, i luoghi in cui si trovano ovvero le generalità dei terzi debitori, avvertendolo della sanzione prevista per l’omessa o falsa dichiarazione” (cfr. art. 492, comma 4, c.p.c.). 

Per quanto concerne la richiesta di parere circa l’impiego dell’ufficiale giudiziario nell’attività di sportello e ricezione degli atti giudiziari, si rileva che tali mansioni non sono una prerogativa esclusiva del funzionario UNEP, ma possono essere espletate anche dall’altra precitata figura professionale in base alla declaratoria prevista dal nuovo Ordinamento professionale di cui al Contratto integrativo del 29 luglio 2010, che si riferisce a “Lavoratori che, secondo le direttive ricevute, esplicano compiti di collaborazione qualificata nell’ambito dell’attività degli Uffici unici notificazione, esecuzioni e protesti (Uffici N.E.P.), …”.   

Si prega di portare a conoscenza del dirigente dell’Ufficio NEP di Montecorvino Rovella il contenuto della presente nota, invitandolo per l’avvenire a tener conto delle indicazioni contenute nella prot. n. 6/976/035/2008/CA del 23 giugno 2008 (All. 2), altresì consultabile nella menzionata sezione intranet, per la formulazione dei quesiti.

 

Roma, 27 agosto 2013

 

IL DIRETTORE GENERALE
Emilia Fargnoli