UNEP - Risposta 30 marzo 2020 - Verbania - Emergenza Covid-19 - sospensione dei termini di scadenza per le cambiali e gli altri titoli di credito su tutto il territorio nazionale


Dipartimento dell'Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi
Direzione Generale del Personale e della Formazione

Pos. IV-DOG/03-1/2020/CA
Allegati: 1
Prot. m_dg.DOG.31/03/2010.0057704.U

ALLA PRESIDENZA
DELLA CORTE DI APPELLO DI
TORINO
e.p.c.

E, p.c. ALL’ISPETTORATO GENERALE
DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
ROMA

OGGETTO: Ufficio NEP di Verbania – Emergenza Covid-19 – Quesito inerente la sospensione dei termini di scadenza per le cambiali e gli altri titoli di credito su tutto il territorio nazionale – Risposta al quesito.

Con riferimento al quesito indicato in oggetto, posto dal funzionario UNEP dirigente dell’Ufficio NEP di Verbania con nota prot. n. 337 del 23 marzo 2020, si rappresenta quanto segue.

Il D.L. 2 marzo 2020 n. 9, all’art. 10, comma 5, prevede la sospensione dei termini di scadenza per le cambiali e gli altri titoli di credito dal 22 febbraio al 31 marzo 2020 per i soli Comuni indicati nell’allegato 1 del D.P.C.M. 1 marzo 2020, rientranti nella c.d. zona rossa individuata nella prima fase dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.

Successivamente, le misure di contenimento e contrasto al contagio da Covid-19 sono state estese all’intero territorio nazionale con l’emanazione del D.L. 17 marzo 2020 n. 18, che fa riferimento alla sospensione di tutti i termini procedurali in tutti gli Uffici giudiziari italiani, senza fare menzione espressa dei protesti cambiari, che sono richiamati unicamente dal citato D.L. 2 marzo 2020 n. 9.

Tuttavia, per quanto concerne l’attività del personale in servizio presso gli Uffici NEP, questa Direzione Generale con circolare 12 marzo 2020 (All. 1) ha impartito precise indicazioni facendo rilevare “come il decreto-legge 8 marzo 2020, n. 11 abbia di fatto delineato in modo chiaro l’ambito delle attività e servizi giurisdizionali a carattere prioritario ed indefettibile da svolgersi da parte degli uffici giudiziari in questo periodo”.

In considerazione della peculiarità delle attività svolte dai funzionari UNEP ed ufficiali giudiziari che vanno rese in presenza fisica con accesso nei luoghi deputati all’esercizio del ministero, si rende indispensabile il collegamento al quadro di normazione secondaria finalizzata al contenimento del contagio epidemiologico, in base al quale “occorre evitare ogni spostamento non necessario delle persone fisiche su tutto il territorio nazionale (combinato disposto dei d. P.C.M. 8 marzo e 9 marzo 2020)”, nonché l’individuazione da parte delle pubbliche Amministrazioni delle “attività indifferibili da rendere in presenza (art. 1, n. 6, d.P.C.M. 11 marzo 2020)”.

Consequenzialmente, nella circolare innanzi citata sono stati richiamati i dirigenti UNEP a “limitare gli accessi del loro personale presso abitazioni private, laboratori artigianali e stabilimenti industriali, locali commerciali, ogni ufficio o struttura pubblica o privata, solo ai fini dell’espletamento di attività urgente di notificazione o del compimento di atti esecutivi parimenti urgenti”.

Pertanto, allo stato, al personale UNEP sono state estese le sole attività indifferibili previste dall’art. 1, comma 2, del D.L. 8 marzo 2020 n. 11 (materie successivamente confermate dall’art. 83 del D.L. 17 marzo 2020 n. 18) tra le quali non è inclusa quella relativa ai protesti che non vanno effettuati fino alla data del 15 aprile p.v., salvo proroghe che dovessero intervenire in divenire.

Si invita a portare a conoscenza del Presidente del Tribunale di Verbania il contenuto della presente nota, per il seguito di competenza, raccomandando al contempo la puntuale osservanza delle indicazioni fornite.

Roma, 30 marzo 2020

Il Direttore generale
Alessandro Leopizzi