UNEP - Risposta 19 marzo 2019 - Genova - pagamento dei rimborsi delle spese di notificazione degli atti della Sezione Disciplinare del Consiglio Superiore della Magistratura effettuate dagli Uffici NEP


Dipartimento dell'Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi
Direzione Generale del Personale e della Formazione
Ufficio IV – Reparto UNEP

Pos. IV-DOG/03-1/2016/CA
Prot. m_dg.DOG.20/03/2019.0054529.U

AL SEGRETARIO GENERALE
DEL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA
ROMA
(Rif. Prot. P 6915/2016 del 12.04.2016)

E, p.c.  AL DIRIGENTE DELL’UFFICIO NEP  
c/o CORTE DI APPELLO DI
GENOVA

ALL’ISPETTORATO GENERALE
DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
ROMA

OGGETTO: Quesito in ordine alla parte titolare degli oneri relativi al pagamento dei rimborsi delle spese di notificazione degli atti della Sezione Disciplinare del Consiglio Superiore della Magistratura effettuate dagli Uffici NEP.

Con riferimento al quesito in oggetto, trattandosi di una spesa maturata nell’Ufficio NEP al quale è stato richiesto di procedere alla notificazione dell’atto, da parte di una pubblica amministrazione, nella fattispecie il CSM, spesa che va a coprire gli oneri dell’attività, sia che siano costituiti dall’indennità di trasferta che dalle spese postali, è previsto il rimborso delle stesse a cura della parte richiedente, non essendo prevista dal Testo Unico in materia di spese di giustizia – D.P.R. 30 maggio 2002 n. 115 – la prenotazione a debito esclusa nel caso di cui trattasi dall’art. 158 del precitato testo normativo.
Sul punto, si osserva che il particolare status di autonomia giuridica ed economica di cui è dotato il CSM non osta in alcun modo al rimborso richiesto dall’Ufficio NEP deputato alla notificazione dell’atto, non configurandosi allo stato alcun altro modo per recuperare le spese occorse per procedersi all’attività di notificazione, quali l’indennità di trasferta prevista dal menzionato Testo Unico per il viaggio di andata e ritorno del dipendente UNEP addetto al servizio esterno, nonché le spese postali nel caso in cui la notifica a mani non si sia perfezionata nelle forme di rito e, pertanto, si è reso necessario provvedere ad effettuare a mezzo posta raccomandata A.R. l’avviso di comunicazione del deposito dell’atto presso la Casa comunale nei confronti del destinatario dell’atto.
Pertanto, stante quanto sopra rappresentato, si ritiene che il rimborso delle spese di notificazione richiesto dall’Ufficio NEP interessato sia dovuto da codesto Consiglio Superiore della Magistratura nelle forme previste dalla normativa generale sulla contabilità pubblica.

Roma, 19 marzo 2019

Il Direttore generale
Alessandro Leopizzi