UNEP - Risposta 14 aprile 2016 - Pagamento da parte dei Comuni di spese per la notificazione di atti eseguita dai messi comunali su richiesta delle Autorità giudiziarie
Dipartimento dell'Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi
Direzione Generale del Personale e della Formazione
Prot. VI-DOG/200/03-1/2016/CA
ALLA PROCURA GENERALE DELLA REPUBBLICA
presso CORTE DI APPELLO
UFFICIO RAGIONERIA
ROMA
(Prot. uscita n. 1812 del 9.02.2016)
E, p.c.
ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA
presso TRIBUNALE DI CIVITAVECCHIA
ALL’ISPETTORATO GENERALE
DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
ROMA
ALL’UFFICIO I
DELLA DIREZIONE GENERALE
DELLA GIUSTIZIA CIVILE
DIPARTIMENTO AFFARI DI GIUSTIZIA
SEDE
(Rif. Prot. m_dg.DAG.12/02/2016.0027876.U)
OGGETTO: Richiesta di pagamento da parte dei Comuni di spese per la notificazione di atti eseguita dai messi comunali su richiesta delle Autorità giudiziarie – Delucidazioni sulle modalità da seguire per il rimborso delle predette spese in analogia a quanto previsto dal D.P.R. 30 maggio 2002 n. 115 (Testo Unico in materia di spese di giustizia) per il rimborso delle spese di notificazione di atti in materia penale richiesta dalle Autorità giudiziarie.
E’ pervenuta, per competenza, dalla Direzione Generale della Giustizia Civile – Ufficio I, la richiesta – di codesta Procura Generale della Repubblica in indirizzo – di direttive in merito alla richiesta di pagamento da parte dei Comuni di spese per notificazioni di atti, materia relativamente alla quale si rappresenta quanto segue.
Il Testo Unico in materia di spese di giustizia – D.P.R. 30 maggio 2002 n. 115 – non prevede, allo stato, la fattispecie del rimborso delle spese di notificazione degli atti in materia penale richiesta di eseguire dalle Procure della Repubblica ai messi comunali.
Tuttavia, poiché le spese di notificazione di atti in materia penale a richiesta degli Uffici giudiziari – e la cui attività è stata eseguita dai competenti Uffici NEP – sono poste ex lege a carico del capitolo di bilancio 1360, per analogia anche le spese per le notificazioni richieste dalla Procura della Repubblica – in quanto pubblica amministrazione – ai messi comunali dovranno ricadere sul medesimo capitolo di bilancio del Ministero della Giustizia ed il pagamento della relativa spesa dovrà essere effettuato a cura del Funzionario delegato per le spese di giustizia territorialmente competente, in ottemperanza a quanto disposto dall’art. 10 (“Notificazione degli atti delle pubbliche amministrazioni”) della legge 3 agosto 1999 n. 265 e dal D.M. 3 ottobre 2006 (pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 254 del 31 ottobre 2006), emanato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Roma, 14 aprile 2016
IL DIRETTORE GENERALE
Emilia Fargnoli