Protocollo d'intesa tra l'Amministrazione penitenziaria e la Comunità di Sant'Egidio - 20 luglio 2017
20 luglio 2017
Ministero della Giustizia
Dipartimento Amministrazione Penitenziaria
PROTOCOLLO D’INTESA
tra
Il DIPARTIMENTO DELL’AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA, con sede in Roma, Largo Luigi Daga 2, nella persona del Capo Dipartimento Presidente Santi Consolo
e
La Comunità di S. Egidio - A.C.A.P con sede in Roma, Piazza S. Egidio, n. 3/A, nella persona del Presidente e legale rappresentante dott. Cesare Giacomo Zucconi
Visti
l’Art. 27 della Costituzione, ove è sancita la finalità rieducativa della pena;
La Legge Costituzionale n. 3/01 di Riforma del titolo V della Costituzione e le linee guida in materia di inclusione sociale a favore delle persone sottoposte a provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria;
La legge 26 luglio 1975, n. 354 e successive modifiche;
Il D.P.R. 30 giugno 2000 n. 230;
Considerata
La necessità di supportare e promuovere la collaborazione tra il Volontariato e gli operatori dell'Amministrazione Penitenziaria impegnati nell'ambito dell'esecuzione penale per il buon esito dei programmi di trattamento ai fini del reinserimento sociale;
La presenza della Comunità di S. Egidio-ACAP negli Istituti Penitenziari della Repubblica Italiana, attraverso i suoi volontari, che fin dal 1990 a titolo gratuito sostengono percorsi di risocializzazione della popolazione detenuta e la recente fattiva partecipazione ai lavori degli Stati Generali sull’Esecuzione Penale;
PREMESSO CHE
-
Il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria intende consolidare il rapporto di collaborazione con organismi specificamente impegnati, nella prospettiva di garantire il buon esito del trattamento intramurario ed il reinserimento sociale alle persone sottoposte a provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria ristrette in istituti penitenziari;
- La Comunità di S. Egidio - ACAP, da sempre impegnata nei percorsi di pacificazione e di umanizzazione nella società civile, già presente in diversi Istituti Penitenziari, intende rafforzare la collaborazione con il DAP a sostegno delle persone ristrette, attraverso l’operato di volontari che effettuano attività di socializzazione, colloqui, sostegno alla popolazione detenuta e ai loro familiari;
SI CONVIENE QUANTO SEGUE
Art. 1
Impegni del Dipartimento Amministrazione Penitenziaria
Il DAP si impegna:
- A implementare la collaborazione negli Istituti Penitenziari per la realizzazione dei colloqui con i detenuti già seguiti presso i centri di ascolto e aiuto ai disagiati della Comunità di S. Egidio - ACAP;
- A sensibilizzare le direzioni degli Istituti Penitenziari a favorire l’accesso dei volontari della Comunità di Sant’Egidio in orario pomeridiano, nei giorni prefestivi e festivi e a facilitare la realizzazione di iniziative ed eventi – campagne di distribuzione di generi di prima necessità e campagne o iniziative di sensibilizzazione e di solidarietà anche internazionale - che prevedano il contributo di esperti o di cittadini come volontari occasionali;
- A favorire, mediante i Provveditorati Regionali, il rilascio di autorizzazioni ex art. 78 O.P. per l’accesso agli Istituti Penitenziari nella misura ritenuta utile;
Art. 2
Impegni della Comunità di S. Egidio - ACAP
La Comunità di S. Egidio - ACAP si impegna:
- A proseguire nelle attività di colloqui personali e di sostegno ai detenuti e nei programmi di assistenza materiale e spirituale alla popolazione ristretta presente negli Istituti Penitenziari italiani e a concordare eventuali attività in collaborazione con gli operatori del settore, nel rispetto delle specifiche peculiarità regionali o legate alle singole strutture;
- A realizzare iniziative culturali volte a favorire le relazioni tra istituti penitenziari e territorio, la convivenza e la pace e/o eventuali progetti formativi;
- Ad offrire, nei limiti delle proprie capacità di inserimento, la possibilità di svolgere attività di volontariato e servizi di utilità pubblica presso alcune strutture di assistenza e aiuto, individuate dalla Comunità di S. Egidio - ACAP stessa, con progetti e percorsi individuali di accompagnamento o di inserimento sociale condivisi con gli operatori degli Istituti penitenziari;
- Ad assicurare la massima riservatezza per ogni dato sensibile nel rispetto della normativa vigente;
Art.3
Durata
Il presente accordo ha la durata di tre anni. Alla scadenza del termine, il Protocollo si intenderà tacitamente rinnovato, a meno che una delle due parti non comunichi la propria volontà di recedere, previa comunicazione avente effetto immediato alla data di ricezione, prima della scadenza naturale del Protocollo.
Il presente accordo sarà comunicato dalle parti firmatarie alle rispettive articolazioni Regionali e territoriali.
Le parti si impegnano a favorire l’attuazione delle buone prassi.
Art. 4
Il presente accordo non prevede oneri economici per le parti, fatti salvi eventuali ulteriori accordi.
Il presente Protocollo di intesa si compone complessivamente di numero 3 pagine.
Roma, lì 20 luglio 2017
Per il DIPARTIMENTO AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA
Il Capo Dipartimento Presidente Santi Consolo
Per la Comunità di S. Egidio - ACAP
Il Presidente e legale rappresentante Dottor Cesare Giacomo Zucconi