Protocollo d'intesa tra Ufficio esecuzione penale esterna e dipartimento salute mentale Asl di Catanzaro - 5 maggio 2017

5 maggio 2017

PROTOCOLLO D’INTESA

TRA

MINISTERO DELLA GIUSTIZIA - DIPARTIMENTO GIUSTIZIA MINORILE E DI COMUNITÁ
UFFICIO INTEDISTRETTUALE DI ESECUZIONE PENALE ESTERNA DI CATANZARO

E

ASP DI CATANZARO S.C. Ser.D DI CATANZARO

Per la presa in carico (cura e riabilitazione) delle persone con dipendenza patologica da alcol, da sostanze psicotossiche e da dipendenza senza sostanze (gioco d’azzardo), di competenza territoriale dell’ASP di Catanzaro sottoposte a misure limitative e privative della libertà personale, eseguite anche in forma non detentiva, o comunque soggette a provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria.

Visti

La legge n. 354/75 (ordinamento penitenziario) e s.m.i.
Il DPR 309/90 (testo unico sugli stupefacenti) e s.m.i.
Il DM Sanità186/90 (accertamento della tossicodipendenza)
Il DM Sanità 448/90 (verifica trattamento tossicodipendenti in sospensione procedimento o pena)
Il D.Lgs 230/99 (riordino della medicina penitenziaria) e s.m.i.
La legge 328/2000 (legge quadro sul sistema integrato di interventi e servizi sociali) e s.m.i.
Il DPR 230/2000 (regolamento penitenziario) e s.m.i.
Il D.Lg 193/2003 (protezione dei dati personali) e s.m.i.
La legge regionale 23 di recepimento della L. 328/2000
L’art. 187 c. 8 bis D.Lgs 285/92 (Codice della Strada) e s.m.i.
Il Protocollo di intesa tra Ministero della Giustizia e Regione Calabria del 26 giugno 2003
Il DPCM 1 aprile 2008 (attuazione passaggio di tutte le funzioni sanitarie alle Regioni)
La delibera della Giunta Regionale della Calabria n.5 del 13/01/2010

Premesso

  • Che l’attività istituzionale dell’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna di Catanzaro, d’ora in poi UIEPE, attraverso gli interventi di aiuto e controllo nei confronti dei condannati in esecuzione penale esterna previsti dalla normativa sull’esecuzione penale, si configura come intervento volto sia alla rieducazione e al reinserimento sociale del reo sia a garantire la sicurezza e tutela della Comunità;
  • Che il Servizio per le Dipendenze patologiche dell’ASP-CZ, subarticolato nelle unità operative di Lamezia e Soverato, svolge, nel territorio di riferimento aziendale comprensivo di tutta la provincia catanzarese, compiti specifici di prevenzione, cura e riabilitazione nei confronti di soggetti tossicodipendenti e/o alcoldipendenti;
  • Che la collaborazione tra il Dipartimento della Giustizia Minorile e di Comunità – Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna di Catanzaro e le ASP ricadenti sul territorio di competenza consente la realizzazione di programmi di intervento riabilitativo e socio trattamentali congiunti in ambito territoriale, programmi che tengano conto delle caratteristiche della realtà locale e delle specificità del soggetto che vi si sottopone, nel comune obiettivo del recupero sociale delle persone in esecuzione penale esterna con problematiche relative alle dipendenze

Tra

Il Dott. Emilio Molinari, nella sua qualità di Direttore p.t. dell’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna (UIEPE) di Catanzaro – Dipartimento Giustizia Minorile e di Comunità

E

Il Dott. Franco Montesano, nella sua qualità di Direttore del Ser.D. ASP di Catanzaro

Si stipula il presente protocollo che impegna UIEPE e Ser.D di Catanzaro a:

  1. Sviluppare comuni modalità di collaborazione e di dialogo, nel rispetto delle reciproche competenze, per la realizzazione dei programmi terapeuti e trattamentali a favore dei soggetti sottoposti a provvedimenti dell’autorità giudiziaria limitativi della libertà personale, la cui esecuzione e/o controllo sia demandata all’UIEPE;
  2. Individuare gli operatori dell’UIEPE e del Ser.D di riferimento al fine di garantire la presa in carico congiunta e la multidisciplinarietà dell’intervento, così come previsto dalla normativa vigente, raccordando le esigenze giudiziarie con quelle terapeutiche;
  3. Concordare periodiche riunioni di servizio, di norma con cadenza non superiore a tre mesi, per verificare i programmi d’intervento, esaminare i risultati e formulare proposte operative al fine di migliorare continuamente la qualità delle azioni;
  4. Proporre all’Autorità Giudiziaria eventuali modifiche al programma di trattamento previsto, più rispondenti all’evoluzione del progetto terapeutico;
  5. Promuovere iniziative congiunte, individuando regole e criteri condivisi, finalizzate all’inclusione sociale e lavorativa in rapporto alle risorse disponibili, approfondendo la conoscenza dei soggetti in esecuzione penale esterna e delle loro famiglie;
  6. Comunicare reciprocamente con regolarità informazioni sullo svolgimento del programma terapeutico, nel rispetto del segreto professionale e della più generale normativa sulla tutela della privacy, dandosi reciprocamente atto che in nessun caso tali limiti potranno valere in caso di comunicazioni inerenti la violazione delle prescrizioni previste dalla Magistratura in ordine all’esecuzione penale.

Al fine di dare attuazione agli impegni assunti, si concorda altresì che:

l’UIEPE

  1. Invierà al Ser.D. di riferimento comunicazione scritta inerente l’inizio del procedimento di esecuzione penale esterna relativo all’interessato;
  2. Avvierà tempestivi contatti, anche informali, al fine di definire le linee di azione relative allo specifico procedimento (indagine dalla libertà, misure alternative, ecc.);
  3. Fornirà al Ser.D., laddove necessario, ogni informazione utile a costruire una progettualità comune, che contempli i vari aspetti della situazione personale e sociale del soggetto;
  4. Relazionerà, all’Autorità Giudiziaria, a seguito della fase istruttoria per l’applicazione delle misure alternative o sostitutive a soggetti tossicodipendenti o alcoldipendenti a seguito di acquisizione, dal Ser.D., di una relazione aggiornata sul programma terapeutico in corso o da intraprendere.
  5. Relazionerà periodicamente alla Magistratura di sorveglianza sull’andamento della misura in esecuzione, acquisite dettagliate notizie sull’attualità della dipendenza e sull’evoluzione del programma terapeutico (sul punto vedasi anche il successivo punto 9), proponendone le eventuali modifiche.

Il Ser.D.

  1. Verificherà, attraverso le unità operative di Catanzaro, Soverato e Lamezia Terme lo stato di tossicodipendenza/alcoldipendenza o di dipendenza senza sostanze (es. gioco d’azzardo);
  2. Valuterà la necessità di sottoporre il soggetto, risultato affetto da tossicodipendenza e/o alcoldipendenza, o da dipendenza senza sostanza, al trattamento terapeutico specifico;
  3. Predisporrà, di concerto con l’UIEPE, il programma terapeutico personalizzato, che comprende l’individuazione dei Servizi  (Ser.D., UIEPE, Enti Ausiliari) coinvolti nella gestione, le sedi degli interventi e le conseguenti modalità di svolgimento, inclusa l’individuazione  della struttura (Comunità terapeutica o Ser.D.) più idonea per l’esecuzione. Il programma terapeutico, socioriabilitativo e trattamentale sarà predisposto in favore dei soggetti sottoposti a misure limitative o privative della libertà personale, eseguite in forma non detentiva, o, comunque, sottoposti a provvedimento dell’Autorità Giudiziaria;
  4. Effettuerà il trattamento terapeutico e provvederà al relativo monitoraggio;
  5. Informerà l’UIEPE sull’andamento del programma terapeutico e riabilitativo individualizzato ogni 3 mesi ai fini dell’elaborazione della relazione periodica da inviare all’Autorità Giudiziaria e segnalerà, senza indugio all’UIEPE, le inadempienze relative al programma terapeutico tali da motivare la sospensione e l’eventuale revoca dei provvedimenti alternativi o sostitutivi della pena detentiva, proponendo eventuali altre modalità trattamentali all’Autorità Giudiziaria;
  6. Segnalerà agli appositi Presidi Sanitari l’eventuale condizione di comorbilità, medica o psichiatrica, che richieda una presa in carico congiunta.

UIEPE e Ser.D. territorialmente competente

  1. Attribuiranno valore formale ai verbali delle riunioni di servizio, purchè sottoscritti dagli operatori presenti, ai fini delle comunicazioni e relazioni in adempimento a obblighi istituzionali (con particolare riguardo a quanto previsto ai punti 4 e 5); dai verbali risulterà sia l’adesione del soggetto alle regole terapeutiche, sia i risultati tossicologici, sia i margini di riabilitazione della persona;
  2. Per semplificare il procedimento, il soggetto sottoposto a sanzione penale dovrà preventivamente sottoscrivere presso il Ser.D. esplicito consenso informato allo svolgimento del programma terapeutico, ivi compresa l’autorizzazione a fornire dati sensibili agli altri presidi sanitari e all’UIEPE nonchè  la dichiarazione di essere a conoscenza del fatto che i dati raccolti e detenuti non necessitano di consenso al trattamento, se esso viene effettuato per ragioni di giustizia, in base al combinato disposto dall’art. 1 comma 3 del D.M. Giustizia n. 306/2006 e dell’art. 47 del D.L. n. 196/2003;
  3. Gli interventi di rispettiva competenza sono svolti in forma concordata ed integrata al fine di evitare, pur nel rispetto dell’autonomia di ciascun Servizio, messaggi contrastanti o divergenti indirizzati agli utenti ed alle loro famiglie;
  4. Si attiveranno affinchè il programma terapeutico svolto presso le strutture convenzionate di cui all’art. 116 del DPR 309/90 o, in alternativa con l’assistenza del medico di fiducia, in collaborazione con i centri di cui agli artt. 114 e 115 del citato DPR 309/90, sia gestito e monitorato con le stesse modalità sopra descritte;
  5. Cureranno la capillare diffusione del presente protocollo al personale dei rispettivi Uffici.

UIEPE e Ser.D. di Catanzaro promuoveranno, d’intesa con le rispettive Amministrazioni, iniziative di formazione congiunte e di aggiornamento del personale, al fine di consentire una sempre più adeguata attuazione di quanto previsto dal presente Protocollo.

Il presente Protocollo è reso immediatamente efficace dalla sua sottoscrizione per la durata di anni 1 (  uno  ) e si intende tacitamente rinnovato se non disdetto da una delle parti.
Ciascuna delle parti si riserva la facoltà di recesso, comunicato per iscritto con preavviso di almeno sei mesi rispetto alla data di scadenza. Ogni iniziativa avviata prima che l’altra parte abbia ricevuto tale comunicazione formale sarà comunque portata a termine.

Le parti concordano che il presente Protocollo potrà essere modificato in ogni tempo, di comune intesa, e che esso sia automaticamente modificato e integrato da intervenienti modifiche legislative o da patti di livello nazionale, nonché da eventuali disposizioni di carattere generale che dovessero essere fissate dal Ministero della Giustizia in materia di esecuzione penale o di trattamento di soggetti affetti da dipendenze patologiche.
Al presente protocollo è allegato un Addendum che ne costituisce parte integrante e disciplina le modalità di comunicazione fra i due Servizi nonché le sedi e le cadenze delle riunioni fra l’UIEPE e le unità operative di Catanzaro, Soverato e Lamezia Terme per i casi in carico.

Catanzaro, 5 maggio 2017

Per il Ser.D ASP di Catanzaro                                                                          
Il Direttore                                                                                                    
Dott. Franco Montesano

Per l’UIEPE di Catanzaro
Il Direttore p.t.
Dott. Emilio Molinari

ADDENDUM AL PROTOCOLLO D’INTESA

Sottoscritto il 5 maggio 2017
Tra
Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna di Catanzaro
e
ASP di Catanzaro S.C. Ser.D di Catanzaro

Per regolamentare
le modalità di comunicazione, le sedi e le cadenze delle riunioni fra l’UIEPE e le unità operative del Ser.D. nella presa in carico (cura e riabilitazione) delle persone con problemi alcoldroga correlati, di competenza territoriale dell’ASP di Catanzaro e sottoposte a misure limitative e privative della libertà personale, eseguite anche in forma non detentiva, o comunque soggette a provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria.

PREMESSO CHE

  • In data  05 maggio 2017  l’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna di Catanzaro (di seguito UIEPE) ed il Ser.D-ASP di Catanzaro hanno sottoscritto un Protocollo d’intesa finalizzato a regolamentare gli ambiti di intervento di ciascun Servizio nonché le iniziative congiunte per la presa in carico (cura e riabilitazione) delle persone con dipendenza patologica da alcol, da sostanze psicotossiche e da dipendenza senza sostanze (gioco d’azzardo), di competenza territoriale dell’ASP di Catanzaro sottoposte a misure limitative e privative della libertà personale, eseguite anche in forma non detentiva, o comunque soggette a provvedimenti dell’autorità giudiziaria;
  • occorre regolamentare le modalità di comunicazione fra i due Servizi nonché le sedi e le cadenze delle riunioni fra l’UIEPE e le unità operative di Catanzaro, Soverato e Lamezia Terme per i casi in carico;
  • nell’ambito del Protocollo di intesa, nella parte in cui sono previsti interventi congiunti, sono previste attività che necessitano della presenza degli operatori designati dai due Servizi;

è intenzione delle Parti integrare i contenuti di cui al Protocollo di Intesa definendo le modalità di comunicazione fra i due Servizi nonché le sedi e le cadenze delle riunioni fra l’UIEPE e le Unità Operative in cui è subarticolato il Ser.D di Catanzaro.

Comunicazioni
Le comunicazioni fra le Parti avverranno tramite posta certificata che, in atto, per il Ser.D. è centralizzata. Non appena le Unità Operative Ser.D. saranno dotate di singole posta certificata, ne verrà data notizia all’UIEPE al fine di sveltire le pratiche burocratiche.

Riunioni
Le riunioni congiunte, per le attività previste nel Protocollo di Intesa, avverranno con la seguente cadenza:

  • Ser.D.  Catanzaro : 1 volta al mese (l’ultimo giovedì) presso la sede del Ser.D., dalle ore 09,00 alle ore 13,00. Considerato il maggior carico di lavoro di questa Unità Operativa, compresa l’attività svolta all’interno della locale Casa Circondariale, continueranno gli incontri non formalizzati presso la sede dell’UIEPE;
  • Ser.D. di Soverato : 1 volta al mese  (il primo venerdì) alternativamente presso la sede del Ser.D. e dell’UIEPE, dalle ore 09,00 alle ore 13,00;
  • Ser.D. di Lamezia Terme : 1 volta al mese (il secondo venerdì di ogni mese) alternativamente presso la sede del Ser.D. e dell’UIEPE, dalle ore 09,00 alle ore 13,00.

Letto, firmato e sottoscritto.

Catanzaro, 5 maggio 2017

Per il Ser.D ASP di Catanzaro
Il Direttore                                                                                                            
Dott. Franco Montesano

Per l’UIEPE di Catanzaro
Il Direttore p.t.
Dott. Emilio Molinari