Circolare 19 luglio 2007 - Attivazione procedure di mobilità ai sensi dell'art. 30 D. Lgs. n. 165/2001
19 luglio 2007
Alle Organizzazioni Sindacali
C.G.I.L. F.P.
C.I.S.L. F.P.S.
UIL PA
UNSA SAG CONFSAL
FLP
R.D.B. P.I.
FED. INTESA
Loro Sedi
L'argomento in oggetto è stato al centro di un'ampia consultazione e discussione e credo che sia ormai maturo per una decisione, tenendo ovviamente conto delle osservazioni espresse dalle Vostre Organizzazioni.
Vi comunico quindi l'elenco degli uffici giudiziari in cui, data l'assoluta ed impellente necessità di provvedere con urgenza alla copertura di detti posti, l'Amministrazione procederà ad attivare la mobilità ai sensi dell'art. 30 D. Lgs n. 165/2001, che prevede il passaggio diretto di personale tra Amministrazioni diverse.
Credo che le preoccupazioni e perplessità manifestate possano essere ampiamente superate sulla base delle seguenti considerazioni.
In primis si tratta in tutti i casi di posti pubblicati ed andati vacanti nel corso dell'interpello per la figura professionale del Cancelliere, posizione economica C1, indetto con nota della Direzione Generale del Personale e della Formazione n. 100/C-174 del 1 settembre 2006. Non vi è quindi alcun dipendente in servizio che venga al riguardo danneggiato in relazione a propri desideri di mobilità.
In secondo luogo la limitata assunzione di 137 unità non danneggerà in alcun modo le legittime ambizioni di progressione professionale dei dipendenti che attualmente ricoprono il profilo di Cancelliere, posizione economica B3. Difatti è noto che la prospettiva su cui ci stiamo muovendo, alla stregua del Protocollo di intesa del 9 novembre 2006, è quella di una rideterminazione delle piante organiche che ampli significativamente il numero di Cancellieri con posizione economica C1. Inoltre le problematiche postesi per il passaggio di area mettono in relazione le possibilità di riqualificazione con un numero eguale o inferiore di nuove assunzioni. Questa mobilità esterna non incide quindi sulla possibilità di riqualificazione dei nostri Cancellieri con posizione economica B3. In terzo luogo faccio al riguardo rilevare che solo negli ultimi cinque anni hanno cessato il rapporto lavorativo ben 806 Cancellieri con posizione economica C1, aprendo quindi nuovi vuoti di organico.
Devo infine far presente che le legittime speranze di trasferimento del personale che attualmente lavora nelle sedi oggi maggiormente scoperte ed in difficoltà potranno essere accolte unicamente se riusciremo ad assicurare in queste sedi nuove presenze e nuovi apporti che speriamo di poter garantire con nuove assunzioni, ma che nel frattempo è bene sopperire con un pur limitato ricorso alla mobilità da altre Amministrazioni.
Il criterio di scelta degli uffici in cui procedere a tale mobilità è stato dettato dalla scopertura di organico nel distretto (superiore al 12,18%, dato di scopertura media nazionale) e nell'ufficio (superiore all'8%).
Uniche eccezioni al riguardo sono le sedi di Taranto, alla luce delle richieste pervenute dal Tavolo istituzionale Città di Taranto costituito all'esito del commissariamento del Comune, e Locri a seguito delle richieste formulate dalle diverse istituzioni competenti stante l'inizio del processo per l'omicidio del Vice Presidente del Consiglio Regionale della Calabria on. Francesco Fortugno.
La eventuale mobilità per altre figure professionali e posizioni economiche verrà attivata solo all'esito degli interpelli banditi.
Ringrazio.
Roma, 19 luglio 2007
IL CAPO DIPARTIMENTO
Claudio Castelli