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Circolare 5 aprile 2018 - Certificato del casellario giudiziale europeo e informazione sui precedenti penali estratti dai casellari giudiziali degli Stati membri dell’Ue - Adeguamento del Sistema Informativo del Casellario (SIC)

5 aprile 2018

prot. n. 68980

DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI DI GIUSTIZIA
Direzione Generale della Giustizia Penale
Ufficio III

 

Ai Signori
Primo Presidente della Corte di Cassazione
  Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione
  Presidenti delle Corti di Appello
  Procuratori Generali presso le Corti di Appello
Dirigenti delle Corti di Appello
Dirigenti delle Procure Generali presso le Corti di Appello
Loro Sedi
             
e p.c.  
Al Signor Capo di Gabinetto
Al Signor Capo dell'Ispettorato
Al Signor Direttore Generale per i sistemi informativi automatizzati
Al Signor Direttore Generale del personale
Loro Sedi

OGGETTO: Certificato del casellario giudiziale europeo e informazione sui precedenti penali estratti dai casellari giudiziali degli Stati membri dell’Unione europea - Adeguamento del Sistema Informativo del Casellario (SIC).

Facendo seguito e riferimento alla circolare di questa Direzione Generale n. 56708 del 23 marzo 2017, di pari oggetto, e in conformità con le disposizioni di cui ai decreti legislativi del 12 maggio 2016, nn. 73, 74 e 75 che hanno adottato nel nostro ordinamento le decisioni quadro dell’Unione europea in tema di scambi di informazioni tra i casellari europei, nonché con il decreto dirigenziale 3 marzo 2017 recante le regole procedurali di carattere tecnico-operativo per i suddetti scambi, si comunica che in data 4 aprile u.s. si è provveduto all’avvio in esercizio della seconda fase del servizio in oggetto (c.d. “ECRIS fase 2”).

Pertanto, in questa seconda fase, gli uffici locali del casellario potranno rilasciare, oltre al certificato del casellario giudiziale europeo e alle informazioni sui precedenti penali per il difensore (articolo 22 del D.P.R. 14 novembre 2002 n. 313, di seguito “t.u.”), anche:

  1. il certificato del casellario giudiziale europeo ai sensi dell’articolo 25-ter, comma 1, del t.u., richiesto dal cittadino italiano interessato;
  2. l’informazione circa i precedenti penali di un cittadino di altro Stato membro, richiesta dall’interessato stesso ai sensi dell’articolo 25-ter, comma 2, del t.u.;
  3. il certificato del casellario giudiziale europeo a norma dell’articolo 28-bis, commi 1 (nei confronti di un cittadino italiano) e 2 (nei confronti di un cittadino di altro Stato membro), del t.u., richiesto dalla pubblica amministrazione italiana e dai gestori dei pubblici servizi;

L’ufficio del casellario centrale provvederà altresì a garantire l’acquisizione del certificato del casellario giudiziale europeo ai sensi dell’articolo 28-bis, comma 3, del t.u., quando viene richiesto dalla pubblica amministrazione di altro Stato membro dell’Unione europea, in ordine a un cittadino italiano.

Per quanto non disposto dalla presente, resta fermo quanto previsto dalla succitata circolare n. 56708 del 23 marzo 2017, in particolare in materia di corresponsione dell’imposta di bollo e di corretto utilizzo delle funzioni del SIC da utilizzare.

Le SS.LL. vorranno disporre che la presente circolare sia portata a conoscenza degli uffici giudiziari del distretto, utilizzando ogni mezzo di trasmissione telematica.

Eventuali richieste di informazioni circa l’utilizzo delle nuove funzionalità potranno essere rivolte al servizio di help desk del casellario centrale al numero 06/97996200 attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle ore 18,00 ed il sabato dalle ore 8,00 alle ore 14,00.

La presente circolare è reperibile sui siti intranet del Ministero della Giustizia (www.giustizia.it) e del casellario centrale (portal.casellario.giustizia.it).

Roma, 5 aprile 2018

Il Direttore Generale della Giustizia Penale
Raffaele Piccirillo