Decreto 16 marzo 2006 - Modifica al d.m. 23 ottobre 2001 su individuazione delle unità dirigenziali di livello non generale presso il Dipartimento per gli affari di giustizia

16 marzo 2006

Il Ministro della Giustizia

VISTO il decreto legislativo n. 165 del 30 marzo 2001 “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”;

VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 2001, n. 55, recante “Regolamento di organizzazione del Ministero della Giustizia”, che ha istituito gli uffici dirigenziali generali del Dipartimento per gli Affari di Giustizia;

VISTO il D.M. del 23 ottobre 2001 “Individuazione delle unità dirigenziali di livello non generale presso il Dipartimento per gli Affari di Giustizia;

VISTO l’articolo 17, comma 4 bis, della legge n. 400/1988;

CONSIDERATO che l’evoluzione normativa in tema di organizzazione delle Pubbliche Amministrazioni, in particolare il decreto legislativo n. 300/99 che realizza la riforma dell’organizzazione dei Ministeri prevista dalla legge n. 59/97, assegna, con lo strumento del Decreto Ministeriale, ampia libertà di riorganizzare le strutture degli uffici di livello dirigenziale, non generale, al fine di migliorare lo svolgimento delle attività cui sono preposte;

RITENUTA la necessità di procedere ad una modifica del D.M. 23/10/2001, sopra citato, al fine di costituire una unica unità organizzativa espressamente dedicata ai rapporti con gli ordini professionali ed alla vigilanza sulla corretta applicazione della normativa inerente le libere professioni;

CONSIDERATO che non si ravvisa l’esigenza di mantenere un apposito ufficio dirigenziale, non generale, presso la Direzione Generale del Contenzioso e dei Diritti Umani, responsabile delle attività connesse alle traduzioni ed interpretariato e che, come indicato nella nota 5/12/2005 della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica – Ufficio Legislativo, non sussiste più l’impianto normativo che rendeva obbligatoria l’assegnazione dell’Ufficio Traduzioni ad un dirigente di livello non generale;

VISTO il parere espresso in data 15 settembre 2005 dal Capo dell’Ufficio Legislativo;

CONSIDERATO che il Dipartimento per gli Affari di Giustizia ha comunicato quanto sopra al Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria per quanto di competenza relativamente alle comunicazioni previste dalla normativa vigente per le organizzazioni sindacali;

DECRETA

Il D.M. 23/10/2001 è modificato come segue:

  1. l’articolo 3 è modificato nel senso che gli Uffici III°  e  IV°, della Direzione Generale della Giustizia Civile, sono accorpati in un unico Ufficio denominato Ufficio III° il quale svolgerà le attività già spettanti agli ex Uffici III°  e  IV°;
  2. l’articolo 5 è modificato nel senso che l’Ufficio III° - traduttori – della Direzione Generale del Contenzioso e dei Diritti Umani, è soppresso e l’attività relativa alle traduzioni di leggi ed atti stranieri viene trasferita alle dirette dipendenze del Direttore Generale del Contenzioso e dei Diritti Umani.

Roma, 16 marzo 2006

Il Ministro