Decreto 16 maggio 2012 - Regolamento procedure di selezione ai corsi nazionali di Alta formazione e transnazionali Cepol
16 maggio 2012
Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
Visto il D.P.R. 11 giugno 1986, n.423, con il quale è stato emanato il Regolamento della Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia;
Visto l’art.3, comma 1, del citato Regolamento che disciplina la determinazione del piano studi e dei programmi dei Corsi di Alta formazione e dei Corsi di aggiornamento da tenersi presso la Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia;
Vista la Decisione 2005/681/GAI del Consiglio dell’Unione Europea, che istituisce l’Accademia europea di polizia (CEPOL);
Recepite le osservazioni prodotte dalle organizzazioni sindacali in relazione alla nota GDAP n. 7586 del 27 giugno 2011 sui criteri guida della selezione dei partecipanti all’interpello;
Considerato che i corsi di formazione organizzati dalla Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia, diretti ai funzionari delle forze di polizia, si distinguono in Nazionali (di alta formazione, di analisi criminale, di aggiornamento in materia di coordinamento, SDI) e Transnazionali (riferiti ad eventi di formazione o di scambio nelle diverse sedi degli Stati membri dell’Europa);
Visto il D.Lgs. 21 maggio 2000, n.146, relativo all’istituzione dei ruoli direttivi ordinario e speciale del Corpo di Polizia Penitenziaria;
Considerata pertanto l’esigenza di disciplinare le procedure relative alla selezione dei funzionari di Polizia Penitenziaria per l’accesso ai Corsi di formazione organizzati e gestititi dalla Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia e dall’Accademia europea di polizia CEPOL;
DECRETA
Art.1
Corsi nazionali di alta formazione, di analisi criminale basico e avanzato, di aggiornamento in materia di coordinamento e SDI
A cura dell’Istituto Superiore di Studi Penitenziari sarà diramato, durante il mese di luglio di ogni anno, apposito interpello nazionale rivolto ai funzionari di Polizia penitenziaria. Considerato, tuttavia, il differente peso formativo dei singoli percorsi, si ritiene necessario premettere che le domande di partecipazione possono essere presentate, distintamente:
- per il Corso di Alta Formazione, dal personale con la qualifica di Commissario e con un’anzianità di servizio di almeno cinque anni nel ruolo maturata alla data di scadenza del relativo interpello;
- per il Corso Basico di Analisi Criminale, dal personale appartenente, indistintamente dalla qualifica, al ruolo dei Commissari con anzianità di servizio di almeno tre anni nel ruolo alla data di scadenza del relativo interpello;
- per il Corso Avanzato di Analisi Criminale, dal personale di cui al punto precedente che abbia già superato il corso basico;
- per il Corso di Aggiornamento in materia di Coordinamento, dal personale appartenente, indistintamente dalla qualifica, al ruolo dei Commissari con anzianità di servizio di almeno tre anni maturata alla data di scadenza del relativo interpello;
- per il Corso SDI, dal personale appartenente, indistintamente dalla qualifica, al ruolo dei Commissari senza alcun vincolo di anzianità.
Art. 2
Criteri di selezione per la partecipazione ai Corsi nazionali di alta formazione, di analisi criminale basico e avanzato, di aggiornamento in materia di coordinamento e SDI
- Per ogni anno di servizio in più rispetto ai limiti prestabiliti: 0,2 punti fino ad un massimo di punti 2. La frazione di mesi superiore a sei è considerata pari ad un anno di servizio;
- Titolo di studio: diploma di laurea triennale punti 0,1 fino ad un massimo di 0,2. Per la laurea magistrale è assegnato un punteggio di 0,2 fino ad un massimo di 0,4;
- Diplomi di specializzazione, perfezionamento e master post lauream, di durata almeno annuale: è assegnato un punteggio di 0,1 per ogni diploma fino ad un massimo di 0,3;
- Corso di dottorato di ricerca: è assegnato un punteggio di 0,1 fino ad un massimo di 0,3;
- I titoli di studio di cui ai punti 2, 3, 4 sono valutabili solo se attengono alla sfera professionale del ruolo;
- Rapporti informativi: sono presi in considerazione i rapporti degli ultimi due anni precedenti la data dell’interpello. Al giudizio di distinto è assegnato il punteggio di 0,1, a quello di ottimo un punteggio di 0,2, ed infine a quello di ottimo con punteggio complessivo superiore a 72, il punteggio di 0,3;
-
Sanzioni disciplinari: in presenza di sanzioni disciplinari, si terrà conto di quelle definitivamente comminate nel corso dei due anni precedenti la data dell’interpello:
- Censura: meno 0,1 per ogni sanzione;
- Pena pecuniaria: meno 0,2 per ogni sanzione;
- Deplorazione: meno 0,4 per ogni sanzione;
- Sospensione dal servizio: meno 0,5 per ogni sanzione, con l’aggiunta dello 0,01 per ogni mese di sospensione.
Le graduatorie generali annuali, per ognuno dei corsi, saranno distinte tra il ruolo ordinario ed il ruolo speciale e pubblicate sulla pagina intranet dell’Istituto Superiore all’indirizzo http://issp.dap.giustizia.it/.
Art.3
Corsi transnazionali CEPOL
A cura dell’Istituto Superiore di Studi Penitenziari sarà diramato, sempre in occasione dell’inizio di ogni anno accademico (luglio), un interpello nazionale rivolto ai funzionari di Polizia penitenziaria che intendono manifestare il proprio interesse a partecipare agli eventi transnazionali per poter definire, anche in questo caso, una classifica generale, distinta tra ruolo ordinario e ruolo speciale, utile a determinare una successiva graduatoria sulla base dei requisiti specifici richiesti dai singoli bandi che saranno di volta in volta pubblicizzati nel corso dell’anno. A tal proposito è necessario specificare che i corsi transnazionali contenuti nei bandi Cepol si distinguono in eventi formativi e di scambio. Questi corsi sono organizzati e diffusi da apposita struttura istituita presso la stessa Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia e sono pubblicati di volta in volta, spesso in prossimità dello stesso evento, con l’indicazione di specifici requisiti.
Requisito pregiudiziale per la partecipazione all’interpello è la conoscenza fluente della lingua inglese, parlata e scritta o, in alcuni specifici bandi di scambio, un’altra lingua di paese europeo.
Art. 4
Criteri di selezione per la partecipazione ai Corsi transnazionali CEPOL
- Per ogni anno di servizio nel ruolo, oltre il terzo alla data di scadenza dell’interpello: 0,2 punti fino ad un massimo di punti 2. La frazione di mesi superiore a sei è considerata pari ad un anno di servizio;
- itolo di studio: diploma di laurea triennale punti 0,1 fino ad un massimo di 0,2. Per la laurea magistrale è assegnato un punteggio di 0,2 fino ad un massimo di 0,4;
- Diplomi di specializzazione, perfezionamento e master post lauream, di durata almeno annuale: è assegnato un punteggio di 0,1 per ogni diploma fino ad un massimo di 0,3;
- Corso di dottorato di ricerca: è assegnato un punteggio di 0,1 fino ad un massimo di 0,3;
- I titoli di studio di cui ai punti 2, 3, 4 sono valutabili solo se attengono alla sfera professionale del ruolo;
- Conoscenza autocertificata di altre lingue straniere: è riconosciuto un punteggio di 0,1 punti fino ad un massimo di 0,3;
- Rapporti informativi: sono presi in considerazione i rapporti degli ultimi due anni precedenti la data dell’interpello: al giudizio di distinto viene assegnato il punteggio di 0,1, a quello di ottimo un punteggio di 0,2, ed infine a quello di ottimo con punteggio complessivo superiore a 72 di 0,3;
-
Sanzioni disciplinari: in presenza di sanzioni disciplinari, si terrà conto di quelle definitivamente comminate nel corso dei due anni precedenti la data dell’interpello:
- Censura: meno 0,1 per ogni sanzione;
- Pena pecuniaria: meno 0,2 per ogni sanzione;
- Deplorazione: meno 0,4 per ogni sanzione;
- Sospensione dal servizio: meno 0,5 per ogni sanzione, con l’aggiunta dello 0,01 per ogni mese di sospensione.
Apposite graduatorie, distinte per ruolo ordinario e ruolo speciale, saranno successivamente elaborate in occasione degli interpelli correlati ai singoli bandi Cepol, tenendo conto anche dei requisiti di volta in volta stabiliti da quegli stessi bandi, e verranno pubblicate sulla pagina intranet dell’Istituto Superiore all’indirizzo http://issp.dap.giustizia.it/.
Roma, 16 maggio 2012
IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
Giovanni Tamburino