Decreto Capo dipartimento 4 aprile 2012 - Costituzione della Commissione per la valutazione dei capitolati tecnici di gara e per l'adempimento delle attività connesse

4 aprile 2012

Direzione Generale delle Risorse Materiali, dei Beni e dei Servizi
Ufficio dell'Organizzazíone e delle Relazioni

IL CAPO del DIPARTIMENTO dell'AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA

Vista la legge 15 dicembre 1990, n.395, recante "Ordinamento del Corpo di polizia penitenziaria";

Visto il decreto legislativo 20 ottobre 1992,n.433, recante "Ordinamento del personale del Corpo di polizia penitenziaria";

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 febbraio Tggg, n.82, recante "Regolamento di servizio del Corpo di polizia penitenziaria";

Visto il decreto del Ministro della Giustizia del 24 gennaio 2002, recante "Disposizioni concernenti l'uso, la durata e la foggia del vestiario e dell'equipaggiamento in dotazione al Corpo di polizia penitenziaria";

Visto il provvedimento del 5 gennaio 2006 del Direttore Generale delle Risorse materiali, dei Beni e dei Servizi, come ridefinito con dispositivo del Capo del Dipartimento in data 24 luglio 2007, con il quale è stata istituita la Commissione incaricata della valutazione dei capitolati tecnici di gara, della raccolta e del coordinamento dei dati provenienti dalle analisi merceologiche effettuate sui materiali di confezionamento dei capi di vestiario del Corpo di polizia penitenziaria e dalle valutazioni eseguite dai Gruppi di Lavoro appositamente costituiti per I'analisi sull'interferenza dei materiali e della foggia del vestiario nelle attività operative del Corpo di polizia penitenziaria, nonché preposta alla cura di ogni altra correlata attività di natura interlocutoria;

Considerata l'efficacia della pratica sperimentale nella formazione dei giudizi preliminari alla predisposizione dei piani per I'ammodernamento degli effetti di vestiario, nonché il valore tracciante che la medesima procedura assume nelle fasi attuative dei programmi di modernizzazione qualitativa e funzionale delle dotazioni vestiario del Corpo di polizia penitenziaria;

Ritenuto utile continuare a raccogliere le osservazioni e le considerazioni degli operatori di Polizia, in relazione all'uso prolungato e costante che gli stessi fanno degli effetti vestiario del Corpo, nonché coordinare eventuali proposte di progetti legislativi - come pure ipotesi emendative su iniziative legislative - in materia di vestiario ed equipaggiamento del Corpo, ed acquisire e valutare pareri e proposte in merito all'opportunità di recare modifiche al D.M. 24 gennaio 2002;

Attesa l'opportunità di valutare la foggia delle uniformi anche sotto il profilo della capacità comunicativa, pensando alle stesse anche come strumento di relazione pubblica del Corpo di polizia penitenziaria;

Ritenuta la necessità di proseguire nella politica di ammodernamento e di miglioramento funzionale e qualitativo del vestiario e dell'equipaggiamento del Corpo di polizia penitenziaria, proseguendo nelle già tracciate linee di indirizzo gestionali;

Ritenuto pertanto utile fornire all'Amministrazione penitenziaria il supporto di un Organo collegiale tecnico-consultivo che svolga attività di studio, approfondimento e di pianificazione gestionale per quanto concerne le uniformi ed il vestiario destinato al personale del Corpo di polizia penitenziaria;

DECRETA

  1. E' costituita la commissione per la valutazione dei capitolati tecnici di gara e per l'adempimento delle attività connesse e correlate.
     
  2. La Composizione della Commissione è la seguente:
    1. Gen.B. Angelo DE IOVANNA - D.A.P. - Presidente
    2. Comm.P.P. Roberto RIALTI - S.A.D.A.V. - Componente
    3. Ing.re Alessandro RICCIO - D.A.P. - Componente
    4. Isp.re P.P. Alessandro FALCONE - G.O.M. - Componente
    5. Tecn.B2 Antonio FABOZZI - S.A.D.A.V. - Componente
    6. Ass.C. P.P. Roberta RIZZO - G.O.M. - Componente/Segretario
       
  3. La Commissione è costituita presso la Direzione Generale delle Risorse Materiali, dei Beni e dei Servizi, e presso di essa svolge la sue attività.
     
  4. Compito ed obiettivo della Commissione è quello di fornire I'utile supporto di scelta e decisionale al Direttore Generale competente in materia di approvvigionamento di uniformi, di capi di abbigliamento e di equipaggiamento destinati al personale del Corpo di polizia penitenziaria. In ragione di tali obiettivi la commissione provvede alla:

    1. Valutazione dei Capitolati Tecnici di gara, raccolta e analisi dei dati conclusivi o intermedi degli esami merceologici a cui sia sottoposto il materiale impiegato per il confezionamento dei capi di vestiario e di equipaggiamento d'uniforme in dotazione al Corpo di polizia penitenziaria.
    2. Espressione di pareri, anche d'iniziativa della medesima Commissione, e di proposte articolate in merito alla vestibilità e praticità d'uso nella pratica quotidiana dei capi di abbigliamento in acquisizione, anche ricorrendo all'impiego di nuovi ritrovati tecnologici resi disponibili dal mercato della difesa e dal libero commercio della produzione industriale.
    3. Proposta di variazione di foggia delle uniformi - o di sue parti o componenti - come elemento di valutazione risultante anche dagli accertamenti esperiti tramite gli esami metrici e merceologici, o dalla pratica quotidiana del servizio. Al riguardo, la Commissione ha facoltà di sottoporre al Direttore Generale competente uno o più progetti di sperimentazione nell'ambito del quale rendere possibile l'esame di fattibilità e I'idoneità alla realizzazione delle varianti previste.
    4. Supporto al Direttore Generale negli interventi che egli ritenga utile avviare per I'eventuale modifica della normativa vigente - o per I'introduzione di nuove disposizioni - in merito alla disciplina ed all'uso dell'abbigliamento uniforme e del relativo equipaggiamento per il Corpo di polizia penitenziaria.
       
  5. Qualora si renda necessario procedere ad acquisire elementi di conoscenza e di valutazione tecnica sui materiali in trattazione, la Commissione può avvalersi di specialisti di settore previa espressa autorizzazione del Direttore Generale. In tale circostanza, il Presidente della Commissione preannuncia al Direttore Generale la motivata necessità e I'indicazione della specifica professionalità occorrente, da individuarsi nei modi e con le forme dalla legge nel settore pubblico o - se in questo non v'è disponibilità - in quello privato.
     
  6. Il Direttore Generale delle Risorse Materiali, dei Beni e dei Servizi è delegato a disporre per I'attività della Commissione. Quale Direttore Generale competente, egli emanerà i provvedimenti di convocazione dei lavori, anche in forma ridotta ed in sede diversa da quella dipartimentale;
    impartirà le direttive necessarie a consentire alla Commissione il regolare svolgimento dei compiti ad essa attribuiti; vigilerà sull'attività di lavoro svolto al fine del raggiungimento degli obiettivi assegnati.
     
  7. Il presente Prowedimento entra in vigore dalla data odierna. Contestualmente sono trasferiti alla Commissione tutti i materiali, i documenti ed ogni altro atto concernente le attività pregresse dalla Commissione di cui al P.C.D. del 21 luglio 2009 che è contestualmente disciolta.
     
  8. Ogni altra disposizione dipartimentale emanata in precedenza in contrasto con il presente Prowedimento è disapplicata.

Roma, 4 aprile 2012

IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
Giovanni TAMBURINO