Decreto 19 giugno 2023 - Diario prove scritte concorso, per esami, a 12 posti di magistrato ordinario riservato alla provincia autonoma di Bolzano

19 giugno 2023


Il Ministro della Giustizia

Visto il decreto ministeriale 9 maggio 2023, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4^ serie speciale - Concorsi ed esami, n. 36 del 12 maggio 2023 e nel Bollettino Ufficiale della Regione Autonoma del Trentino-Alto Adige n. 20 del 17 maggio 2023, con il quale è stato indetto un concorso, per esami, a 12 posti di magistrato ordinario riservato agli Uffici Giudiziari della provincia autonoma di Bolzano;

Visto il decreto ministeriale 15 giugno 2023, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - serie generale – n.140 del 17 giugno 2023, con il quale si disciplinano le modalità di svolgimento della prova scritta del concorso per magistrato ordinario mediante strumenti informatici;

Visto l’art. 6 del d.p.r. 9 maggio 1994, n. 487, in virtù del quale il diario delle prove scritte deve essere comunicato ai singoli candidati almeno 15 giorni prima dell’inizio delle prove medesime e considerato che tale comunicazione può essere sostituita dalla pubblicazione del diario nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4^ serie speciale – Concorsi ed esami;

Ritenuta la necessità di stabilire, come previsto dall’art. 7 del bando di indizione del concorso, le date, gli orari e la sede di svolgimento delle prove scritte e delle procedure identificative preliminari alle stesse
 

Decreta

Art. 1
Diario degli esami

Le prove scritte del concorso, per esami, a 12 posti di magistrato ordinario, indetto con decreto ministeriale 9 maggio 2023, e le procedure identificative e di consegna dei codici e dei testi di legge di cui è ammessa la consultazione in sede di esami si svolgeranno nelle date, negli orari, nella sede e con le modalità di seguito indicate

Art. 2
Procedure preliminari alle prove scritte

I candidati dovranno presentarsi in Roma, alla Fiera di Roma, Via Portuense, n. 1645/1647, ingresso NORD, padiglione 10, per l’espletamento delle procedure identificative preliminari e per la consegna dei codici e dei testi di legge di cui è ammessa la consultazione in sede di esami, il giorno 10 luglio 2023, dalle ore 14:30 alle 17:30.

Nel corso di tali procedure i candidati dovranno attendere ai seguenti adempimenti:

  1. identificazione personale mediante esibizione di un documento di riconoscimento valido e del codice identificativo, comprensivo del codice a barre, contenuto nella ricevuta di invio telematico della domanda. In caso di delega, il delegato deve presentare oltre la delega, la fotocopia del documento di riconoscimento del delegante ed il codice identificativo;
  2. ciascun candidato riceverà, contestualmente alla consegna dei codici, una ricevuta di partecipazione al concorso contenente i dati relativi alla consegna dei testi e le informazioni per l’accesso ai locali ove si svolgeranno le prove scritte, che dovrà essere presentata in fase di identificazione nei giorni delle prove scritte;
  3. consegna dei codici, dei testi di legge e dei dizionari di cui è ammessa la consultazione, per la preventiva verifica da parte della Commissione, come da avviso che sarà pubblicato sul sito del Ministero della Giustizia.

Sulla copertina e sulla prima pagina interna dei predetti testi il candidato deve indicare, in stampatello, cognome, nome e data di nascita.

In sede di verifica saranno esclusi tutti i testi non ammessi, in particolare quelli contenenti note, commenti, sottolineature, annotazioni anche a mano, raffronti o richiami dottrinali e giurisprudenziali di qualsiasi genere.

Pertanto, ciascun candidato è tenuto ad effettuare un preventivo controllo dei testi al fine di evitare:

  1. lo scarto del materiale, in sede di verifica, da parte della Commissione, con la conseguente impossibilità di disporne durante le prove scritte;
  2. l’esclusione dal concorso per il possesso, successivamente alla dettatura delle tracce, di testi non consentiti o di appunti.

I candidati che non parteciperanno alle operazioni di identificazione e controllo codici e testi di legge, nel giorno e nelle ore stabiliti dal presente decreto, potranno sostenere le prove, presentandosi il primo giorno delle prove scritte, previa esibizione di un documento di riconoscimento valido e del codice identificativo, comprensivo del codice a barre, contenuto nella ricevuta di invio telematico della domanda, salva l’impossibilità assoluta di utilizzare il materiale di consultazione (codici, testi di legge e dizionari), che non sarà ammesso in nessun caso nella sede di esame.

Art. 3
Fase di identificazione del candidato

In ciascuno dei giorni fissati per le prove, il candidato che si presenta nei locali destinati per l'esame deve esibire la ricevuta di partecipazione; sarà consegnato al candidato un braccialetto antieffrazione con un codice univoco al fine di garantire la corrispondenza tra candidato e dispositivo. Detto braccialetto sarà associato ad un dispositivo elettronico sul quale risulta installato il software per la videoscrittura utilizzato per la stesura del lavoro.

Al termine di ciascuna giornata di prova il candidato deve restituire il braccialetto antieffrazione e i dispositivi elettronici utilizzati. Nuovi braccialetti e i dispositivi saranno riconsegnati nei successivi giorni delle prove concorsuali al candidato che abbia consegnato gli elaborati nei giorni precedenti.

Art. 4
Prove scritte

Le prove scritte del concorso avranno luogo in Roma, alla Fiera di Roma, Via Portuense, n. 1645/1647 nei giorni 11, 12 e 13 luglio 2023, con ingresso dei candidati nella sala di esame dalle ore 8:00.

L’ingresso dei candidati sarà consentito fino alle ore 9:00; successivamente verranno chiusi gli accessi e saranno ammessi all’esame solo i candidati presenti all’interno dei locali di esame.

Per ciascuna materia oggetto delle prove scritte i candidati avranno a disposizione, per lo svolgimento del tema, otto ore dalla dettatura della traccia, salva la concessione di tempi aggiuntivi ai candidati ai quali siano stati riconosciuti con delibera del Consiglio Superiore della Magistratura.

È fatto assoluto divieto di introdurre nell’aula d’esame carta da scrivere, appunti, manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque genere non autorizzati, telefoni cellulari, orologi smartwatch, auricolari, agende elettroniche e qualsiasi strumento idoneo alla memorizzazione di informazioni o alla trasmissione di dati.

Non è altresì consentito introdurre borse di alcun tipo o dimensione: i candidati potranno portare con sé, per consumarli nel corso delle prove, alimenti e bevande contenuti in appositi sacchetti trasparenti.

 I concorrenti potranno essere sottoposti in qualsiasi momento a controlli.

L’Amministrazione non assicura servizi di guardaroba o deposito bagagli, pertanto, i candidati sono tenuti a lasciare altrove qualsiasi oggetto di cui non è permessa l’ammissione in sala.

La partecipazione alle prove scritte è subordinata all’esatta osservanza delle disposizioni di cui all’avviso suindicato.

Art. 5
Ritiro dalla procedura

In ciascun giorno di prova scritta, il candidato può ritirarsi dal concorso e abbandonare l’aula secondo le indicazioni che saranno date prima della prova stessa.

In caso di ritiro, il candidato dovrà restituire al personale addetto tutto ciò che gli è stato consegnato al momento dell’ingresso in aula, ovvero tablet e fogli protocollo. Porterà invece con sé tutti i codici ed i testi di legge depositati il giorno dell’identificazione.

In fase di check-out il candidato che decide di non consegnare il lavoro, compila nell’apposita finestra di dialogo nel dispositivo elettronico la voce “RITIRO” e restituisce alla Commissione il dispositivo elettronico e il braccialetto assegnato.

In questo caso il candidato non ha più diritto di partecipare alle prove nelle giornate successive.

L’Amministrazione non procederà, in alcun caso, ad inviare per posta i codici al domicilio dei candidati che non avranno ottemperato alle suddette disposizioni, fermo restando in casi eccezionali il ritiro presso il Ministero, da parte degli interessati, secondo le indicazioni che saranno pubblicate sul sito, successivamente alla conclusione delle operazioni concorsuali.

Art. 6
Esclusione dal concorso

I candidati sono tenuti a rispettare la normativa vigente che disciplina lo svolgimento delle prove concorsuali.

Durante le prove scritte non è permesso ai concorrenti comunicare tra loro verbalmente o per iscritto, ovvero mettersi in relazione con altri.

Ai sensi degli artt. 10 del regio decreto 15 ottobre 1925, n. 1860 e 13 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, il concorrente che contravviene alle prescrizioni sopra menzionate ed a qualsiasi norma stabilita per la disciplina degli esami o che, comunque, abbia copiato in tutto o in parte lo svolgimento del tema, sarà allontanato dall’aula ed escluso dal concorso.

Eguale sanzione sarà applicata nei confronti di quei candidati che contravvengono alle disposizioni impartite nel corso degli esami, ovvero pongano in essere comportamenti fraudolenti o violenti.

L’espulsione del candidato dopo la dettatura del tema, durante le prove scritte, equivale ad inidoneità, ai sensi dell’art. 7 del decreto legislativo 5 aprile 2006, n. 160.

Il Consiglio Superiore della Magistratura, sentito l’interessato, può escludere da uno o più concorsi successivi chi, durante le prove scritte, sia stato espulso per comportamenti fraudolenti, diretti ad acquisire o ad utilizzare informazioni non consentite, o per comportamenti violenti che comunque abbiano turbato le operazioni del concorso, ai sensi dell’art. 7 del decreto legislativo 5 aprile 2006, n. 160.

Si raccomanda ai candidati di verificare eventuali modifiche o disposizioni particolari, che potrebbero essere pubblicate nella Gazzetta ufficiale della repubblica 4ª serie speciale concorsi ed esami del 27 giugno 2023 e sul sito internet del Ministero, www.giustizia.it, alla voce “strumenti/concorsi, esami, selezioni e assunzioni”, ove potrà esser data notizia di eventuali rinvii.

Art. 7
Disposizioni finali

La comunicazione del diario delle prove scritte ai singoli candidati ammessi a sostenerle è sostituita, a tutti gli effetti, ai sensi dell’art. 6 del d.p.r. 9 maggio 1994, n. 487, dalla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.

Il presente decreto sarà altresì disponibile sul sito internet del Ministero, www.giustizia.it, alla voce “strumenti/concorsi, esami, selezioni e assunzioni”, unitamente alle indicazioni per raggiungere la sede ed alle altre informazioni concernenti lo svolgimento concreto della procedura.

Sul già menzionato sito è stato pubblicato l’elenco di coloro le cui domande sono irricevibili, in quanto compilate o registrate informaticamente ma non inviate, ai sensi dell’art. 3 del bando di concorso; per costoro è esclusa la partecipazione alle prove concorsuali.

Per tutti gli altri candidati, per i quali non vi sia già stata delibera di esclusione o vi sarà successivamente alla pubblicazione del presente diario, varrà l’ammissione con riserva deliberata dal Consiglio Superiore della Magistratura.

Si raccomanda pertanto a tutti i candidati di seguire costantemente il sito ufficiale del Ministero www.giustizia.it, alla voce “strumenti/concorsi, esami, selezioni e assunzioni”, per ogni indicazione inerente alla partecipazione alle operazioni preliminari ed alle prove scritte

Roma, 19 giugno 2023

Il Ministro
Carlo Nordio


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