Circolare 31 marzo 2023 - Tirocini formativi presso gli uffici giudiziari ai sensi dell’art. 73 del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito con modificazioni dalla legge 9 agosto 2013 n. 98 e successive modificazioni. Presentazione delle domande di borsa di studio di cui all’art. 73 commi 8 bis, 8 ter del decreto legge 21 giugno 2013, n. 69 mediante piattaforma informatica. Anno 2022

31 marzo 2023

Ministero della Giustizia
Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi
Direzione Generale dei Magistrati

Il Direttore Generale

 

Al Sig. Primo Presidente della Corte di Cassazione
Al Sig. Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte di Cassazione
ROMA
Ai Sigg. Presidenti delle Corti di Appello
Ai Sigg. Procuratori Generali della Repubblica presso le Corti di Appello
LORO SEDI
Al Segretariato Generale della Giustizia Amministrativa
ROMA
Ai Sigg. Dirigenti amministrativi referenti per i Tirocini Formativi degli uffici in indirizzo

E, p.c.

Al Sig. Direttore generale della Direzione Generale del Bilancio e della Contabilità
SEDE
Al Sig. Direttore generale della Direzione Generale per i Sistemi Informativi Automatizzati
SEDE

 

Oggetto: Tirocini formativi presso gli uffici giudiziari ai sensi dell’art. 73 del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito con modificazioni dalla legge 9 agosto 2013 n. 98 e successive modificazioni.

Presentazione delle domande di borsa di studio di cui all’art. 73 commi 8 bis, 8 ter del decreto legge 21 giugno 2013, n. 69 mediante piattaforma informatica, anno 2022
 

  1. Premessa

Com’è noto, con circolare di questa Direzione generale prot. 272258.U del 27 dicembre 2021, sono state disciplinate le nuove modalità di inserimento delle domande di tirocinio ex art. 73 d.l. n. 69 del 2013 e di gestione delle stesse da parte degli utenti di back-office.

Con decreto interministeriale 30 dicembre 2022 adottato su concerto tra il Ministro della giustizia e il Ministro dell’economia e delle finanze, pubblicato in G.U. Serie Generale n. 65 del 17 marzo 2023, sono state determinate le risorse finanziarie da destinare all’intervento ex art. 73 d.l. n. 69 del 2013 relativamente ai tirocini svolti nell’anno 2022. L’art. 3 comma 1 di tale fonte, per quanto qui rileva, prevede che “Le borse di studio sono attribuite ai soggetti che ne fanno richiesta secondo le indicazioni e i requisiti dettagliati in apposita circolare della Direzione Generale dei magistrati”.

La presente circolare, dunque, indica le modalità di inoltro delle domande di borsa di studio ai sensi degli artt. 8-bis e seguenti del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, e di gestione delle stesse in back-office, da parte degli uffici giudiziari, tramite piattaforma informatica, raggiungibile al consueto indirizzo https://tirociniformativi.giustizia.it/tirocini-formativi/.

Si raccomanda, da parte degli uffici coinvolti nella procedura, la scrupolosa osservanza delle modalità e tempistiche degli adempimenti indicati nella presente circolare.
 

  1. Presentazione della domanda di borsa di studio.

I tirocinanti che intendano chiedere la borsa di studio per il tirocinio ex art. 73, d.l. 69 del 2013, svolto nel corso dell’anno 2022, dovranno presentare apposita domanda esclusivamente attraverso la piattaforma tirocini formativi, a questo indirizzo:
https://tirociniformativi.giustizia.it/tirocini-formativi/borsa-utente/domanda-borsa

I tirocinanti troveranno le istruzioni per la richiesta di borsa di studio alla pagina 11 e seguenti del “manuale utente tirocinante”, pubblicato oltre che sul sito dell’applicazione, nella landing page, anche sul sito del Ministero della Giustizia, al seguente indirizzo:
https://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_2_4_4_3.page

Va sottolineata l’importanza dell’allegazione alla domanda, mediante caricamento sulla pagina ad hoc dell’applicazione, della certificazione ISEE – U ( calcolata per le prestazioni erogate agli studenti nell’ambito del diritto allo studio universitario) la cui presenza condizionerà la validazione della domanda da parte degli utenti di back-office di I° livello chiamati alle verifiche successive.

Si evidenzia, dunque, che le domande di assegnazione della borsa di studio non possono essere presentate dai tirocinanti con modalità cartacea ovvero tramite PEC, ma dovranno essere inserite dagli stessi nella citata piattaforma.

Gli utenti con abilitazione back-office di I° livello troveranno dunque le domande nello stato “inoltrata” e, previa verifica della esistenza dei documenti necessari (in particolare della certificazione ISEE – U, calcolata per le prestazioni erogate agli studenti nell’ambito del diritto allo studio universitario) provvederanno a validarla o rifiutarla entro il termine del 30 maggio 2023. In caso di rifiuto  inviteranno tempestivamente gli interessati alle opportune integrazioni, mediante presentazione di una nuova domanda, comunque entro il termine finale del 15 giugno 2023.
 

  1. Termini di presentazione delle domande e ulteriori adempimenti

La finestra temporale per l’inserimento delle domande di borsa di studio, da parte dei tirocinanti, relativamente ai tirocini espletati nel corso dell’anno solare 2022, si fissa nel periodo compreso fra il  3 aprile dalle ore 10 e il 15 maggio 2023 ore 24.00.

Dal giorno successivo, infatti, la piattaforma non accetterà più alcuna domanda.

Le domande di borsa di studio appariranno agli utenti di back-office di I° livello dei rispettivi uffici nello stato “inoltrata”. Tali utenti dovranno provvedere, nel più breve tempo possibile, alla validazione delle domande, come specificato sopra.

Appare quanto mai opportuno evidenziare l’importanza di un intervento tempestivo degli uffici per le operazioni di validazione delle domande atteso che – come specificato nel decreto interministeriale citato, all’art. 4 co. II – la graduatoria degli aventi diritto alla borsa di studio verrà stilata sulle domande presenti in piattaforma, nello stato “validate”, entro il 40° giorno successivo alla scadenza del termine per la validazione delle domande, ossia entro il 10 luglio 2023.

Si rappresenta che la validazione può avvenire – ed anzi è opportuno che avvenga – non appena la domanda viene presentata dai singoli tirocinanti e risulta provvista dei documenti necessari: il termine del 30 maggio 2023 è indicato quale termine finale, oltre il quale anche le operazioni di validazione risulterebbero tardive.

Si raccomanda agli uffici di verificare non solo la correttezza della documentazione caricata in piattaforma a corredo della domanda di borsa di studio ma anche la sussistenza, in capo ai singoli tirocinanti, al momento della presentazione della domanda di tirocinio, dei requisiti inderogabilmente richiesti dall’art. 73 1 comma DL n. 69/2013 per l’ammissione al tirocinio- fra cui sono ricompresi la media ( non inferiore a 27/30) riportata dal tirocinante in specifici esami universitari o, in alternativa, il punteggio di laurea conseguito al termine del percorso universitario di durata almeno quadriennale ( non inferiore a 105/110) e il dato anagrafico ( non superiore ai 29 anni di età)- e la corretta indicazione dei periodi di sospensione del tirocinio (che non danno diritto alla percezione della borsa di studio), attraverso il controllo della apposita sezione presente sulla piattaforma.

È, infatti, responsabilità dei singoli uffici giudiziari verificare, ai sensi dell’art. 73 3 comma DL 69/2013, che al momento della domanda di tirocinio sussistano tutti i requisiti previsti dall’art. 73 per l’acceso al percorso formativo e che, al momento dell’inserimento della domanda di borsa di studio, sia stata correttamente caricata sulla piattaforma informatica la certificazione ISEE – U, rilasciata ai singoli tirocinanti dagli organi competenti, e siano stati correttamente riportati, sulla piattaforma, eventuali periodi di sospensione del tirocinio, al fine di evitare la corresponsione di importi non dovuti.

Si raccomanda inoltre agli uffici di primo e di secondo grado, nonchè agli uffici centrali per l’area di competenza, di dare tempestiva pubblicità – anche mediante la pubblicazione sui rispettivi siti istituzionali – ai termini concessi per la proposizione della domanda di borsa di studio nonchè alle ulteriori modalità e requisiti, anche mediante rinvio alla manualistica pubblicata on line agli indirizzi già indicati.

Si rende noto che, in ogni modo, verrà data idonea pubblicità alle modalità e termini di presentazione delle domande di borsa di studio mediante pubblicazione sul sito www.giustizia.it, nella sezione concorsi, esami, selezioni, alla voce TIROCINANTI uffici giudiziari ex. art. 73 D.L. 69/2013.

Si ricorda che è sempre disponibile, per gli uffici e per i tirocinanti, in caso di dubbi e di problematiche tecniche, il servizio di help-desk all’indirizzo: tirociniformativi-art73@giustizia.it

Infine, si raccomanda agli uffici in indirizzo di divulgare, tempestivamente, il contenuto della presente a tutti gli uffici dipendenti e si avvisa che, già dal mese di aprile 2022, non è più necessario inviare al Ministero i report mensili sui tirocini formativi ex art. 73 d.l. n. 69/2013.

per il Direttore Generale
Fabrizio Scarzella