Decreto dirigenziale 1 febbraio 2022 - criteri di valutazione dei titoli negli scrutini per la promozione alle varie qualifiche della carriera dei funzionari di polizia penitenziaria di cui agli artt. 11 e segg. del decreto legislativo 21 maggio 2000, n. 146, valevoli per il triennio 2021/2023 - AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA

1 febbraio 2022

Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria

IL CAPO DEL DIPARTIMENTO

Vista la Legge 15 dicembre 1990, n. 395 recante “Ordinamento del Corpo di polizia penitenziaria;

Visto il Decreto legislativo 30 ottobre 1992, n. 443 recante “Ordinamento del personale del Corpo di polizia penitenziaria a norma dell’art. 14 comma 1 della legge 15 dicembre 1990, n. 395”e s.m.i.;

Visto il Decreto legislativo 21 maggio 2000, n. 146 recante “Adeguamento delle strutture e degli organici dell’Amministrazione penitenziaria e dell’Ufficio centrale per la Giustizia minorile, nonché istituzione dei ruoli direttivi ordinario e speciale del Corpo di polizia penitenziaria, a norma dell’articolo 12 della legge 28 luglio 1999 n. 266”;

Visto il Decreto legislativo 9 settembre 2010, n. 162 recante “Istituzione dei ruoli tecnici del Corpo di polizia penitenziaria a norma dell’articolo 18 della legge 30 giugno 2009 n. 85 e s.m.i.;

Visto il Decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 95 recanteDisposizioni in materia di revisione dei ruoli delle Forze di polizia, ai sensi dell'articolo 8, comma 1, lettera a), della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche” e s.m.i.;

Visto il Decreto legislativo 5 ottobre 2018, n. 126 recante “Disposizioni integrative e correttive, a norma dell'articolo 8, comma 6, della legge 7 agosto 2015, n. 124, al decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 95, recante: «Disposizioni in materia di revisione dei ruoli delle Forze di polizia, ai sensi dell'articolo 8, comma 1, lettera a), della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche»”;

Visto il Decreto legislativo 27 dicembre 2019, n. 172 recante “Disposizioni integrative e correttive, a norma dell'articolo 1, commi 2 e 3, della legge 1° dicembre 2018, n. 132, al decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 95, recante: «Disposizioni in materia di revisione dei ruoli delle Forze di polizia, ai sensi dell'articolo 8, comma 1, lettera a), della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”;

Ritenuta la necessità di procedere alla formulazione dei criteri per la progressione in carriera dei funzionari della Polizia penitenziaria come previsto dal Decreto Legislativo del 21 maggio 2000, n. 146, così come modificato dal decreto legislativo 27 dicembre 2019 n. 172;

DECRETA

i criteri di valutazione dei titoli negli scrutini per la promozione alle varie qualifiche della carriera dei funzionari di polizia penitenziaria di cui agli artt. 11 e segg. del decreto legislativo 21 maggio 2000, n. 146, valevoli per il triennio 2021/2023.

I predetti criteri saranno pubblicati sul sito www.giustizia.it.

Roma lì 1 febbraio 2022

IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
Bernardo Petralia

 

 


CRITERI DI VALUTAZIONE DEI TITOLI NEL GIUDIZIO PER LA PROMOZIONE ALLE DIVERSE QUALIFICHE DELLA CARRIERA DEI FUNZIONARI DEL CORPO DI POLIZIA PENITENZIARIA, DI CUI AL DECRETO LEGISLATIVO 21 MAGGIO 2000, N. 146, COSI’ COME MODIFICATO DAL DECRETO LEGISLATIVO 27 DICEMBRE 2019 N. 172.

PERIODO DI VALUTABILITA’ DEI TITOLI
TRIENNIO 2021 – 2023

Saranno valutabili i rapporti informativi, i giudizi di valutazione e i titoli conseguiti nel quinquennio anteriore all’anno di decorrenza delle promozioni, da intendersi concluso alla data del 31 dicembre dell’anno solare precedente. Per i titoli di studio diversi da quelli prescritti per l’accesso alla carriera dei funzionari, le abilitazioni professionali e i corsi superati presso la Scuola Interforze, si prescinderà da ogni limite di tempo, purché acquisiti entro la data del 31 dicembre precedente alla decorrenza delle promozioni.

Non sono ammessi a scrutinio, ai sensi dell’art. 14, comma 4, i funzionari che nei tre anni precedenti lo scrutinio abbiano riportato sanzioni disciplinari più gravi della deplorazione. La sospensione dal servizio comporta la deduzione dal computo dell’anzianità di un periodo pari a quello trascorso da punito in sospensione dal servizio, nonché il ritardo di due anni nella promozione. Il ritardo è elevato a tre anni se la sospensione dalla qualifica è superiore a quattro mesi.

Saranno dichiarati idonei alla promozione i funzionari del Corpo che abbiano conseguito il coefficiente complessivo minimo che, ai sensi dell’art. 62 del decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686, non può essere fissato in misura inferiore alla metà del coefficiente complessivo massimo (50/100).

CATEGORIE DI TITOLI

CATEGORIA I
RAPPORTI INFORMATIVI E GIUDIZI DI VALUTAZIONE Fino a punti 50,00

CATEGORIA II
INCARICHI E SERVIZI SVOLTI Fino a punti 34,00

È valutato l’incarico principale con particolare riferimento alla specifica competenza professionale dimostrata e al grado di responsabilità assunta anche in relazione alla sede di servizio e gli incarichi e servizi speciali conferiti con specifico provvedimento dell’Amministrazione di appartenenza o di quella presso cui il funzionario o dirigente presta servizio che non rientrino nelle normali attribuzioni d’ufficio, ovvero comportino un rilevante aggravio di lavoro o presuppongano una particolare competenza professionale o l’assunzione di particolare responsabilità.

CATEGORIA III
TITOLI/LAVORI/RICONOSCIMENTI Fino a punti 13,00

Sono valutabili i titoli attinenti alla formazione professionale, al perfezionamento e all’aggiornamento professionale, con esclusione dei titoli richiesti per l’accesso alla carriera, i lavori originali svolti nell’esercizio delle proprie attribuzioni o per speciale incarico conferito dall’Amministrazione o da altre Amministrazioni e le pubblicazioni scientifiche e i riconoscimenti speciali.

CATEGORIA IV
COEFFICIENTE DI ANZIANITA’ Fino a punti 3,00

CATEGORIA I

RAPPORTI INFORMATIVI  fino a punti 50,00

Per il giudizio complessivo di OTTIMO con il punteggio di:

  • 74 – punti 10,00; 69 – punti 8,70;
  • 73 – punti 9,80; 68 – punti 8,60;
  • 72 – punti 9,60; 67 – punti 8,50;
  • 71 – punti 9,20; 66 – punti 8,40.
  • 70 – punti 8,80;

Per il giudizio complessivo di DISTINTO con il punteggio di:

  • 65 – punti 8,00; 59 – punti 7,40;
  • 64 – punti 7,90; 58 – punti 7,30;
  • 63 – punti 7,80; 57 – punti 7,20;
  • 62 – punti 7,70; 56 – punti 7,10;
  • 61 – punti 7,60; 55 – punti 7,00;
  • 60 – punti 7,50; 54 – punti 6,90.

Per il giudizio complessivo di BUONO con il punteggio di:

  • 53 – punti 6,80; 47 – punti 6,20;
  • 52 – punti 6,70; 46 – punti 6,10;
  • 51 – punti 6,60; 45 – punti 6,00;
  • 50 – punti 6,50; 44 – punti 5,90;
  • 49 – punti 6,40; 43 – punti 5,80;
  • 48 – punti 6,30; 42 – punti 5,70.

Per gli appartenenti alla carriera dei funzionari con qualifica dirigenziale, l’attribuzione dei punteggi annuali relativi alla categoria in esame avverrà, a seguito dell’entrata in vigore del nuovo sistema di valutazione di cui al d.m. 15 Gennaio 2021, attribuendo i punteggi come di seguito indicato.

 

GIUDIZI DI VALUTAZIONE  fino a 50 punti

Per il giudizio di PIENAMENTE CONFORME con il punteggio di:

  • 120 – punti 10,00; 115 – punti 8,70;
  • 119 – punti 9,80; 114 – punti 8,60;
  • 118 – punti 9,60; 113 – punti 8,50;
  • 117 – punti 9,20; 112 – punti 8,40;
  • 116 – punti 8,80; 111 – punti 8,30.

Per il giudizio di CONFORME con il punteggio di:

  • 110 – punti 8,00; 105 – punti 7,40;
  • 109 – punti 7,90; 104 – punti 7,30;
  • 108 – punti 7,80; 103 – punti 7,20;
  • 107 – punti 7,60; 102 – punti 7,10;
  • 106 – punti 7,50; 101 – punti 7,00.

Per il giudizio di PARZIALMENTE CONFORME con il punteggio di:

  • 100 – punti 6,80; 95 – punti 6,30;
  • 99 – punti 6,70; 94 – punti 6,20;
  • 98 – punti 6,60; 93 – punti 6,10;
  • 97 – punti 6,50; 92 – punti 6,00;
  • 96 – punti 6,40; 91 – punti 5,90.

Nei casi di mancata compilazione della relazione per la valutazione annuale del personale dirigente della carriera dei funzionari del Corpo di Polizia Penitenziaria e in difetto di particolari e determinanti elementi positivi o negativi, da indicare esplicitamente a verbale, che inducano ad attribuire punteggi difformi, si procede ad assegnare per l’anno in questione, ai soli fini dello scrutinio, il punteggio conseguito nell’anno precedente.

Si procede in maniera analoga in caso di indisponibilità dei rapporti informativi annuali per il personale direttivo, a seguito di sospensione dell’efficacia ovvero di annullamento degli stessi in sede giurisdizionale, o in relazione alla valutazione di personale riammesso in servizio, ove nel quinquennio in esame rientrino anni in cui l’interessato non ha prestato servizio nei ruoli dell’Amministrazione Penitenziaria.

Sono valutati in detrazione nella misura sotto indicata per ogni sanzione disciplinare.

  1. Pena Pecuniaria      punti 1,00;
  2. Deplorazione           punti 2,00.

Per il caso di sospensione dal servizio valgono le previsioni dell’art. 14, comma 4, del decreto legislativo 21 maggio 2000, n. 146.

 

CATEGORIA II

INCARICHI E SERVIZI SVOLTI  fino a punti 34,00

SOTTOCATEGORIA A)  fino a punti 20,00

Le funzioni svolte sono valutate per ciascun anno, fermo restando il limite massimo complessivo di punti 20,00 previsto per la sottocategoria, in relazione alla qualifica rivestita, all’ampiezza delle attribuzioni svolte, all’impegno ed al grado di responsabilità che comportano con riferimento alla rilevanza e alle competenze, dell’Ufficio, della Divisione, del Servizio o del Reparto.

Per periodi inferiori all’anno il punteggio è attribuito in proporzione alle frazioni di anno, purché non inferiori al mese, intendendosi per mese periodi non inferiori a 15 giorni.

Sono attribuiti punti 4,00 per chi svolge le funzioni di:

  1. direttore di Istituto di istruzione;
  2. comandante di Reparto della Scuola superiore dell'esecuzione penale; 
  3. direttore dell'Ufficio sicurezza personale e vigilanza;
  4. comandante del Nucleo investigativo centrale;
  5. capo della segreteria tecnica del capo del Dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria;
  6. vice direttore del Gruppo operativo mobile; 
  7. comandante di Reparto di Istituto penitenziario sede di incarico superiore;
  8. comandante di Nucleo traduzioni interprovinciale, provinciale o cittadino di maggiore rilevanza;
  9. comandante di Nucleo negli Uffici interdistrettuali di esecuzione penale esterna e di comunità;
  10. direttore di Divisione nelle Direzioni generali della Amministrazione penitenziaria e dell'Amministrazione per la giustizia minorile e di comunità e nei provveditorati regionali;
  11. vice direttore dell'Ufficio sicurezza e traduzioni nei Provveditorati regionali;
  12. direttore dell'Area sicurezza nei Centri per la giustizia minorile;
  13. vice consigliere ministeriale presso il vice capo e i direttori generali dell'Amministrazione penitenziaria e della giustizia minorile e di comunità;
  14. primo dirigente di Polizia Penitenziaria assegnato presso altri Dipartimenti del Ministero della Giustizia, presso Uffici di diretta collaborazione del Ministro, presso il Ministero dell’Interno e presso gli Organismi interforze internazionali, con funzioni corrispondenti alla qualifica rivestita.

Sono attribuiti punti 3,50 per chi svolge le funzioni di:

  1. comandante di Reparto di Istituto penitenziario di primo livello, comandante di Reparto di Istituto penale per i minorenni di primo livello di incarico superiore, comandante di Reparto di Istituto penale per i minorenni di primo livello.


Sono attribuiti punti 3,30 per chi svolge le funzioni di:

  1. vicecomandante di Reparto presso gli Istituti penitenziari sede di incarico superiore; 
  2. comandante di Nucleo traduzioni e piantonamenti interprovinciale, provinciale o cittadino;
  3. comandante di Reparto nelle Scuole dell'Amministrazione penitenziaria; 
  4. vice direttore degli Uffici dell'Amministrazione penitenziaria e dell'Amministrazione per la giustizia minorile e di comunità non sede di incarico superiore;
  5. direttore di sezione di maggiore rilevanza degli Uffici dell'Amministrazione penitenziaria, dell'Amministrazione per la giustizia minorile e di comunità;
  6. comandante di Nucleo negli Uffici distrettuali di esecuzione penale esterna e di comunità;
  7. comandante del Nucleo investigativo regionale;
  8. dirigente di Polizia Penitenziaria assegnato presso altri Dipartimenti del Ministero della Giustizia, presso Uffici di diretta collaborazione del Ministro, presso gli Uffici interforze del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e presso gli Organismi interforze internazionali, con funzioni di responsabile/direttore di Sezione o addetto ad Uffici/Divisioni.


Sono attribuiti punti 3,00 per chi svolge le funzioni di:

  1. comandante di Reparto di Istituto penitenziario di secondo livello e di Istituto penale per i minorenni di secondo livello.


Sono attribuiti punti 2,80 per chi svolge le funzioni di:

  1. vice comandante di Reparto di Istituto penitenziario di primo livello; 
  2. comandante di Reparto negli Istituti di istruzione dell'Amministrazione penitenziaria;
  3. direttore di sezione degli Uffici, Servizi e Scuole della Amministrazione penitenziaria e dell'Amministrazione per la giustizia minorile e di comunità;
  4. dirigente aggiunto di Polizia Penitenziaria assegnato presso altri Dipartimenti del Ministero della Giustizia, presso Uffici di diretta collaborazione del Ministro, presso gli Uffici interforze del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e presso gli Organismi interforze internazionali, con funzioni di responsabile/direttore di Sezione o addetto ad Uffici/Divisioni.

 Sono attribuiti punti 2,50 per chi svolge le funzioni di:

  1. comandante di Reparto di Istituto penitenziario di terzo livello e di Istituto penale per i minorenni di terzo 


Sono attribuiti punti 2,30 per chi svolge le funzioni di:

  1. vice comandante di Reparto di Istituto penitenziario di secondo livello;
  2. coordinatore di Nucleo locale traduzioni e piantonamenti presso gli Istituti penitenziari sede di incarico superiore;
  3. funzionario addetto agli Uffici, Servizi e Scuole della Amministrazione penitenziaria e dell'Amministrazione per la giustizia minorile e di comunità;
  4. commissario capo di Polizia Penitenziaria assegnato presso altri Dipartimenti del Ministero della Giustizia, presso Uffici di diretta collaborazione del Ministro, presso gli Uffici interforze del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e presso gli Organismi interforze internazionali, con funzioni di responsabile/direttore di Sezione o addetto ad Uffici/Divisioni.


Sono attribuiti punti 2,00 per chi svolge le funzioni di:

  1. coordinatore di Nucleo locale traduzione e piantonamenti presso gli Istituti penitenziari sede di incarico non superiore; 
  2. funzionario addetto agli Uffici, Servizi e Scuole dell'Amministrazione penitenziaria e dell'Amministrazione della giustizia minorile e di comunità;
  3. commissario di Polizia Penitenziaria assegnato presso altri Dipartimenti del Ministero della Giustizia, presso Uffici di diretta collaborazione del Ministro, presso gli Uffici interforze del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e presso gli Organismi interforze internazionali, con funzioni di responsabile/direttore di Sezione o addetto ad Uffici/Divisioni.

 

SOTTOCATEGORIA B)   fino a punti 6,00

Sono attribuiti, fermo restando il limite massimo complessivo di punti 6,00 previsto per la sottocategoria, punti 0,25 per i seguenti incarichi:

  1. ulteriori incarichi, anche di reggenza, svolti in aggiunta all’incarico principale, conferiti con provvedimento formale dell’Amministrazione;
  2. altri incarichi comunque conferiti con provvedimento formale del Ministro, del Capo Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria e del Capo Dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità, dei Direttori Generali, dei Provveditori o dei Dirigenti omologhi di altri Dipartimenti del Ministero, degli uffici di diretta collaborazione del Ministro, del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e degli Organismi interforze internazionali presso cui il funzionario/dirigente presta servizio, che non rientrino nelle normali attribuzioni dell’ufficio di appartenenza ovvero, nel caso rientrino nelle normali attribuzioni di ufficio, determinino un rilevante aggravio di lavoro o presuppongano una particolare competenza giuridica, amministrativa, o tecnica, o l’assunzione di particolari responsabilità ovvero abbiano natura fiduciaria o di riservatezza.


SOTTOCATEGORIA C)  fino a punti 4,00

Sono attribuiti, fermo restando il limite massimo complessivo di punti 4,00 previsto per la sottocategoria, punti 0,20 per i seguenti incarichi:

  1. incarichi di componente di commissioni di concorso, comitati, consigli, commissioni di studio, gruppi di lavoro e altri organi collegiali costituiti con provvedimento formale del Ministro, del Capo Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria e del Capo Dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità, dei Direttori Generali, dei Provveditori o dei Dirigenti omologhi di altri Dipartimenti del Ministero, degli uffici di diretta collaborazione del Ministro, del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e degli Organismi interforze internazionali;
  2. partecipazione su designazione o in rappresentanza dell’Amministrazione della Giustizia quale componente, esperto, revisore, segretario a consigli, commissioni di studio, operanti anche all’estero, costituiti al di fuori dell’Amministrazione con formale provvedimento di un’Amministrazione statale o di altra pubblica Amministrazione;
  3. incarico di Direttore e Tutor nei corsi di formazione per personale della carriera dei funzionari del Corpo di Polizia Penitenziaria.

Sono attribuiti, fermo restando il limite massimo complessivo di punti 4,00 previsto per la sottocategoria, punti 0,15 per i seguenti incarichi:

  1. incarico di segretario di consigli di amministrazione, commissioni, consigli di disciplina, commissioni studio;
  2. incarico di Direttore nei corsi di formazione per il personale del Corpo di Polizia Penitenziaria.


SOTTOCATEGORIA D)  fino a punti 4,00

Incarichi di docenza in corsi o seminari di formazione, aggiornamento, specializzazione, o perfezionamento tenuti presso la Scuola Superiore dell'Esecuzione penale esterna, le Scuole di formazione e aggiornamento del personale dell’Amministrazione, gli Istituti di istruzione o le Università degli studi riconosciute dalla legge.

Le docenze saranno valutate a seconda del tipo di corso, attribuendo:

  1. per ciascun incarico di docenza in corsi per il personale appartenente alla carriera dei funzionari del Corpo di Polizia Penitenziaria, del Comparto Funzioni Centrali e della carriera dirigenziale penitenziaria    punti 0,20;
  2. per ciascun incarico di docenza svolto presso Università degli studi riconosciute dalla legge,   punti 0,15;
  3. per ciascun incarico di docenza in corsi per il personale di Polizia Penitenziaria   punti 0,10.

REGIME TRANSITORIO

SOTTOCATEGORIA A)  fino a punti 20,00.

In fase di prima applicazione del presente provvedimento e fino alla piena attuazione dei posti di funzione previsti dall’art. 6, commi 3, 4, 5, 6 e 7 del decreto legislativo 21 maggio 2000 n. 146, vista la previsione dell’art. 44, comma 23, del decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 95, che fa salve le funzioni attribuite in virtù della disciplina vigente prima dell’entrata in vigore del medesimo decreto, si procede alla valutazione degli incarichi conferiti ai Funzionari del Corpo nel seguente modo.

Sono attribuiti punti 3,70 per chi svolge le funzioni di:

  1. comandante di Reparto della Scuola superiore dell'esecuzione penale; 
  2. comandante del Nucleo investigativo centrale;
  3. comandante del Reparto “Sicurezza Ministero” e comandante del Reparto “Sicurezza Organi centrali” dell'Ufficio sicurezza personale e vigilanza;
  4. comandante di Reparto di Istituto penitenziario sede di incarico superiore;
  5. comandante di Nucleo traduzioni interprovinciale, provinciale o cittadino;
  6. comandante di Nucleo negli Uffici interdistrettuali di esecuzione penale esterna e di comunità;
  7. vice direttore reggente dell'Ufficio sicurezza e traduzioni nei Provveditorati regionali;
  8. direttore dell'Area sicurezza nei Centri per la giustizia minorile;
  9. comandante di Reparto di Istituto penitenziario di primo livello, comandante di Reparto di Istituto penale per i minorenni di primo livello di incarico superiore, comandante di Reparto di Istituto penale per i minorenni di primo livello;
  10. vicecomandante di Reparto presso gli Istituti penitenziari sede di incarico superiore; 
  11. comandante di Reparto nelle Scuole dell'Amministrazione penitenziaria; 
  12. responsabile di sezione negli Uffici dell'Amministrazione penitenziaria e della giustizia minorile e di comunità;
  13. responsabile di sezione presso il G.O.M.; 
  14. comandante di Nucleo negli Uffici distrettuali di esecuzione penale esterna e di comunità;
  15. comandante del Nucleo investigativo regionale;
  16. dirigente di Polizia Penitenziaria assegnato presso altri Dipartimenti del Ministero della Giustizia, presso Uffici di diretta collaborazione del Ministro, presso gli Uffici interforze del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e presso gli Organismi interforze internazionali, con funzioni di responsabile/direttore di Sezione o addetto ad Uffici/Divisioni.


Sono attribuiti punti 3,50 per chi svolge le funzioni di:

  1. comandante di Reparto di Istituto penitenziario di secondo livello e di Istituto penale per i minorenni di secondo livello;
  2. vice comandante di Reparto di Istituto penitenziario di primo livello; 
  3. comandante di Reparto negli Istituti di istruzione dell'Amministrazione penitenziaria;
  4. dirigente aggiunto di Polizia Penitenziaria assegnato presso altri Dipartimenti del Ministero della Giustizia, presso Uffici di diretta collaborazione del Ministro, presso gli Uffici interforze del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e presso gli Organismi interforze internazionali, con funzioni di responsabile/direttore di Sezione o addetto ad Uffici/Divisioni.


Sono attribuiti punti 3,30 per chi svolge le funzioni di:

  1. comandante di Reparto di Istituto penitenziario di terzo livello e di Istituto penale per i minorenni di terzo livello;
  2. vice comandante di Reparto di Istituto penitenziario di secondo livello;
  3. coordinatore di Nucleo locale traduzioni e piantonamenti;
  4. funzionario addetto agli Uffici, Servizi e Scuole della Amministrazione penitenziaria e dell'Amministrazione per la giustizia minorile e di comunità.


Sono attribuiti punti 3,00 per chi svolge le funzioni di:

  1. vice comandante di Reparto di Istituto penitenziario di terzo livello.

Le funzioni svolte sono valutate per ciascun anno, fermo restando il limite massimo complessivo di punti 20,00 previsto per la sottocategoria.

Per periodi inferiori all’anno il punteggio è attribuito in proporzione alle frazioni di anno, purché non inferiori al mese, intendendosi per mese periodi non inferiori a 15 giorni. 

È riconosciuto un coefficiente aggiuntivo annuo per il positivo espletamento nell’ultimo quinquennio, delle funzioni di comando di Reparto degli Istituti Penitenziari, in relazione al loro livello di complessità, pari a:

  1. 0,30 annui, per un massimo di punti 1,50, per l’incarico di comando di Reparto di istituto penitenziario di incarico superiore e di Nucleo Investigativo Centrale svolto senza demerito;
  2. 0,20 annui, per un massimo di punti 1,00, per l’incarico di comando di Reparto di istituto penitenziario di primo livello svolto senza demerito;
  3. 0,15 annui, per un massimo di punti 0,75 per l’incarico di comando di Reparto di istituto penitenziario di secondo livello svolto senza demerito;
  4. 0,05 annui, per un massimo di punti 0,25, per l’incarico di comando di Reparto di Istituto Penitenziario di terzo livello svolto senza demerito.

Per periodi inferiori all’anno il punteggio è attribuito in proporzione alle frazioni di anno, purché non inferiori al mese, intendendosi per mese periodi non inferiori a 15 giorni.


CATEGORIA III

TITOLI/LAVORI/RICONOSCIMENTI   fino a punti 13,00


SOTTOCATEGORIA A)  fino a punti 3,00

Corsi e Seminari di formazione professionale tenuti dalla Scuola Nazionale dell’Amministrazione o dalla Scuola Superiore dell’Esecuzione Penale o dalla Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia o dal Ministero della Difesa, riservati al personale della carriera dei funzionari.

Per ciascun corso il punteggio attribuibile è il seguente:

  1. se conclusosi positivamente con esame finale  punti 0,30;
  2. se conclusosi positivamente senza esame finale  punti 0,15;
  3. corso di Alta formazione con conseguimento del titolo SFP (t.SFP), a prescindere dall’anno di frequentazione  punti 1,50;

 

SOTTOCATEGORIA B)  fino a punti 3,00

Corsi e Seminari di perfezionamento o aggiornamento professionale tenuti presso Università degli Studi nonché Scuole di Formazione dell’Amministrazione e gli Istituti di istruzione.

Per ciascun corso il punteggio attribuibile è il seguente:

  1. se conclusosi positivamente con esame finale  punti 0,30;
  2. se conclusosi positivamente senza esame finale  punti 0,10.

 

SOTTOCATEGORIA C) fino a punti 4,50

Titoli attinenti alla formazione e al perfezionamento professionale, se conseguiti presso Università degli Studi, a prescindere dall’anno di frequentazione/conseguimento

  1. dottorato di ricerca punti 0,80;
  2. specializzazione almeno biennale punti 0,70;
  3. laurea magistr./special. oltre a quella necessaria al concorso punti 0,70;
  4. laurea triennale oltre a quella necessaria al concorso punti 0,50;
  5. master di II livello punti 0,50;
  6. master di I livello punti 0,40;
  7. corsi di perfezionamento/alta formazione punti 0,40;
  8. abilitazione professione forense punti 0,80.

 

SOTTOCATEGORIA D)  fino a punti 1,00

Ricompense:

  1. encomio solenne punti 0,50;
  2. encomio punti 0,30;
  3. lode punti 0,10;
  4. medaglia d’oro al VALOR/merito CIVILE punti 0,50;
  5. medaglia d’argento al VALOR/merito CIVILE punti 0,40;
  6. medaglia di bronzo al VALOR/merito CIVILE punti 0,30;
  7. medaglia d’oro al merito di servizio punti 0,25;
  8. medaglia d’argento al merito di servizio punti 0,20;
  9. medaglia di bronzo al merito di servizio punti 0,15;
  10. attestazione di pubblica benemerenza del Dip. Prot. Civ. punti 0,15.

Per le medaglie indicate ai numeri 7, 8 e 9 il punteggio attribuito a quella superiore assorbe quelli di grado inferiore.

 

SOTTOCATEGORIA F)  fino a punti 1,50

Lavori originali elaborati per il servizio e pubblicazioni scientifiche.

  1. Sono da considerare lavori originali elaborati per il servizio quelli che il funzionario abbia svolto, nell’esercizio delle proprie attribuzioni o per speciale incarico conferito dall’Amministrazione di appartenenza, ai fini dell’innovazione, della funzionalità e dell’efficienza del servizio sempre che abbiano trovato applicazione pratica nel quinquennio di valutazione. I lavori originali elaborati in collaborazione saranno valutati in relazione al contributo dei singoli, se tale contributo sia chiaramente individuabile. In assenza di tale specificazione il punteggio sarà suddiviso in ragione del numero degli autori. Per ciascun lavoro, il punteggio attribuibile varierà da un minimo di punti 0,10 ad un massimo di punti 0,20.
  2. Sono valutate le pubblicazioni scientifiche edite su riviste di carattere giuridico o scientifico, relative a discipline giuridiche, amministrative, economiche e tecniche attinenti all’attività ed ai servizi propri dell’Amministrazione di appartenenza. Non saranno valutati articoli e note pubblicate su periodici o quotidiani. Le pubblicazioni elaborate in collaborazione saranno valutate in relazione al contributo dei singoli, se tale contributo sia chiaramente individuabile. In assenza di tale specificazione il punteggio sarà suddiviso in ragione del numero degli autori. Per ciascun lavoro, il punteggio attribuibile varierà da un minimo di punti 0,10 ad un massimo di punti 0,20.

 

CATEGORIA IV

COEFFICIENTE DI ANZIANITÀ fino a punti 3,00

Ai sensi dell’articolo 169, comma 3, del D.P.R. 10 gennaio 1957 n. 3, per ogni anno di effettivo servizio prestato nella qualifica immediatamente inferiore a quella da conferire, oltre l’anzianità minima prescritta per l’ammissione allo scrutinio e per non più di tre anni, in sede di scrutinio si attribuisce un coefficiente di anzianità, pari a un centesimo (1) del coefficiente massimo complessivo stabilito per la valutazione dei titoli (100), e si attribuisce già alla prima ammissione allo scrutinio se il funzionario ha riportato un giudizio complessivo non inferiore a “distinto”. Per il personale dirigenziale, il coefficiente verrà attribuito secondo le medesime modalità, a condizione che l’interessato riporti in sede di valutazione annuale un giudizio non inferiore a “conforme”.

 

CARRIERA DEI FUNZIONARI DEI RUOLI TECNICI IN SERVIZIO PRESSO IL LABORATORIO CENTRALE PER LA BANCA DATI DNA

Per la promozione alle diverse qualifiche della Carriera dei Funzionari tecnici del Corpo di Polizia Penitenziaria di cui all’articolo 24, del decreto legislativo 9 settembre 2010, n. 162, si applicano i medesimi criteri di valutazione valevoli per la Carriera dei Funzionari del Corpo di Polizia Penitenziaria ad eccezione della SOTTOCATEGORIA A) nell’ambito della CATEGORIA II, sostituita dalla seguente. 

CATEGORIA II

SOTTOCATEGORIA A)  fino a punti 20,00

 

Le funzioni svolte sono valutate per ciascun anno, fermo restando il limite massimo complessivo di punti 20,00 previsto per la sottocategoria.

Per periodi inferiori all’anno il punteggio è attribuito in proporzione alle frazioni di anno, purché non inferiori al mese, intendendosi per mese periodi non inferiori a 15 giorni.

Sono attribuiti punti 4,00 per chi svolge le funzioni di:

  1. direttore del Laboratorio Centrale per la Banca Dati DNA.

Sono attribuiti punti 3,50 per chi svolge le funzioni di:

  1. responsabile di Sezione.

Sono attribuiti punti 3,00 per chi svolge le funzioni di:

  1. funzionario addetto al Laboratorio Centrale per la Banca Dati DNA.