Decreto 4 ottobre 2022 - Direttiva annuale della ministra per l'anno 2022 - correttivo

4 ottobre 2022

Direttiva generale per l’attività amministrativa e la gestione per l’anno 2022 - correttivo

Il Ministro della giustizia

Visto il D.lgs. 30 luglio 1999, n. 286, concernente il “Riordino e potenziamento dei meccanismi e strumenti di monitoraggio e valutazione dei costi, dei rendimenti e dei risultati dell’attività svolta dalle amministrazioni pubbliche, a norma dell’articolo 11 della Legge 15 marzo 1997, n. 59” ed, in particolare, l’art. 8, concernente la direttiva generale annuale dei Ministri sull’attività amministrativa e sulla gestione;

Visto il D.lgs. 30 marzo 2001, n. 165, recante “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche” e successive modificazioni e integrazioni, e, in particolare, gli artt. 4 e 14, secondo i quali l’organo d’indirizzo politico annualmente definisce obiettivi, priorità, piani, programmi da attuare ed emana le conseguenti direttive generali per l’attività amministrativa e per la gestione;

Visto il D.lgs. 7 agosto 1997, n. 279, concernente “Individuazione delle unità previsionali di base del bilancio dello Stato, riordino del sistema di tesoreria unica e ristrutturazione del rendiconto generale dello Stato” e, in particolare, l’art. 3, comma 3, in base al quale il titolare del centro di responsabilità amministrativa è il responsabile della gestione e dei risultati derivanti dall’impiego delle risorse umane, finanziarie e strumentali assegnate;

Visti gli articoli 16-19 del D.lgs. 30 luglio 1999, n. 300, recante la “Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell’art. 11 della Legge 15 marzo 1997, n. 59”;

Visto il D.lgs. 27 ottobre 2009, n. 150 recante “Attuazione della Legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni”, come modificato dal D.lgs. 25 maggio 2017 n.74;

Visto il D.P.R. 9 maggio 2016, n.105 recante “Regolamento di disciplina delle funzioni del Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri in materia di misurazione e valutazione della performance delle pubbliche amministrazioni”;

Vista la Legge 31 dicembre 2009, n.196, di contabilità e finanza pubblica;

Visto il Documento di Economia e Finanza per l’anno 2021 approvato dal Consiglio dei Ministri in data 15 aprile 2021

Vista la Nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza per l’anno 2021 approvata dal Consiglio dei Ministri in data 29 settembre 2021;

Vista, in particolare, la Nota integrativa allo stato di previsione del Ministero della Giustizia per l’anno 2022 e per il triennio 2022-2024;

Vista la Legge 30 dicembre 2021, n. 234 di approvazione del bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e del bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024;

Visto il decreto del Ministro dell’Economia e Finanze del 31 dicembre 2021 recante la “Ripartizione in capitoli delle Unità di voto parlamentare relative al bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e per il triennio 2022-2024”;

Tenuto conto della necessità di definire, ai sensi degli artt. 4 e 14 del D.lgs. 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni e integrazioni, attraverso apposita Direttiva, gli obiettivi dell’Amministrazione della Giustizia per l’anno 2022;

Visto l’Atto di indirizzo del 26 novembre 2021, con il quale sono state individuate le priorità politiche da realizzarsi nel 2022;

Visti i D.P.C.M. 15 giugno 2015, n. 84 e 19 giugno 2019, n. 99 recanti il “Regolamento di organizzazione del Ministero della Giustizia” ed i decreti di attuazione allo stato emanati;

Visto il D.P.C.M. 19 giugno 2019, n. 100 “Regolamento concernente organizzazione degli Uffici di diretta collaborazione del Ministro della giustizia, nonché dell'organismo indipendente di valutazione della performance”;

Visto il Decreto interministeriale del 18 novembre 2021, istitutivo dell’Unità di Missione per l’attuazione degli interventi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza presso l’Ufficio di Gabinetto del Ministero della giustizia;

Considerato che è stato adottato con D.M. 30 giugno 2022 il Piano integrato di attività e organizzazione di cui all’art. 6 del decreto-legge 9 giugno 2021, n.80 convertito dalla Legge 6 agosto 2021, n.113 volto ad individuare in maniera puntuale gli obiettivi programmatici e strategici della performance secondo i principi e criteri direttivi di cui all’art.10 del D. Lgs. 27 ottobre 2009, n.150, programmati in coerenza con le priorità politiche e con gli obiettivi generali assegnati ai titolari dei Centri di Responsabilità Amministrativa;

Visto il D.M. 23 dicembre 2021, di approvazione del “Sistema di misurazione e valutazione della performance” del Ministero della Giustizia;

Vista la Direttiva generale per l’attività amministrativa e la gestione per l’anno 2022 emanata il 22 aprile 2022;

Visto l’articolo 35 del decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, convertito con modificazioni dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233 recante “Rafforzamento organizzativo in materia di Giustizia”;

Visto il D.P.C.M. 22 aprile 2022, n. 54 recante “Modifiche al regolamento di riorganizzazione del Ministero della giustizia di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 15 giugno 2015, n. 84 e al regolamento concernente l'organizzazione degli uffici di diretta collaborazione del Ministero della giustizia, nonché dell'Organismo indipendente di valutazione di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19 giugno 2019, n. 100”, che all’articolo 1 prevede l’istituzione del Dipartimento per la transizione digitale della giustizia, l’analisi statistica e le politiche di coesione;

Visto il D.M. 13 agosto 2022 concernente l’organizzazione e definizione dei compiti degli uffici di livello dirigenziale non generale nell’ambito delle Direzioni generali del Dipartimento per la transizione digitale della giustizia, l’analisi statistica e le politiche di coesione;

Rilevata la necessità di dare continuità all’azione amministrativa e di perseguire il raggiungimento degli obiettivi programmati in coerenza con le priorità politiche da realizzarsi nel 2022, contenute nell’Atto di indirizzo del 26 novembre 2021, in ragione del mutato assetto organizzativo del Ministero della giustizia;

Decreta

alla Direttiva generale per l’attività amministrativa e la gestione per l’anno 2022, emanata il 22 aprile 2022, che definisce, sulla base delle priorità politiche adottate in data 26 novembre 2021, gli obiettivi dell’Amministrazione e le connesse strategie per consentire l’attuazione di azioni concrete in coerenza con gli ambiti di intervento fissati e con il ciclo annuale della programmazione finanziaria e di bilancio sono apportate le seguenti modificazioni ed integrazioni:

  1. L’articolo 2 è sostituito dal seguente:
    “Art. 2
    (Destinatari degli obiettivi)

    I destinatari della presente Direttiva sono i titolari dei Centri di Responsabilità Amministrativa del Dicastero individuati dal decreto di organizzazione di cui al D.P.C.M. n. 84 del 15 giugno 2015 e dal D.P.C.M. n. 99 del 19 giugno 2019, come modificati dal D.P.C.M. n. 54 del 22 aprile 2022, ai quali sono assegnati, per l’anno in corso, gli obiettivi strategici.
    Secondo l’attuale struttura organizzativa del Ministero della Giustizia, destinatari della Direttiva sono:
    • Il Capo del Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi;
    • Il Capo del Dipartimento per la transizione digitale della giustizia, l’analisi statistica e le politiche di coesione;
    • Il Capo del Dipartimento per gli affari di giustizia;
    • Il Capo del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria;
    • Il Capo del Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità;
    • Il Direttore Generale dell’ufficio centrale degli archivi notarili;
    • Il Direttore Generale per il coordinamento delle politiche di coesione;
    • Il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza;
    • Il Direttore Generale dell’Unità di missione per l’attuazione degli interventi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.”
       
  2. Dopo l’articolo 7 è inserito il seguente:
    “7-bis
    (Obiettivi del Dipartimento per la transizione digitale della giustizia, l’analisi statistica e le politiche di coesione)

    “Al Dipartimento per la transizione digitale della giustizia, l’analisi statistica e le politiche di coesione, in coerenza con le priorità politiche di cui all’Atto di indirizzo, sono assegnati i seguenti obiettivi di I livello:
    1. Proseguire il processo di innovazione, efficientamento e modernizzazione degli uffici giudiziari, attraverso lo sviluppo degli strumenti di innovazione tecnologica in materia informatica e telematica per l’erogazione dei servizi di giustizia, con gli obiettivi dell’integrale digitalizzazione di tutti i servizi e dell’utilizzo di tutte le tecnologie che hanno un impatto sulla durata dei procedimenti e sul miglioramento delle capacità di analisi delle criticità;

Al raggiungimento dei predetti obiettivi si provvederà, per l’anno 2022, attraverso l’utilizzo delle risorse già assegnate dalla presente Direttiva al Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi.”

La Direttiva è trasmessa alla Corte dei Conti, Ufficio di controllo degli atti del Ministero della Giustizia.

Roma, 4 ottobre 2022

La Ministra
Marta Cartabia

La Direttiva trasmessa alla Corte dei Conti, Ufficio di controllo degli atti del Ministero della Giustizia, è stata registrata con n. 2754 del 4/11/2022.