Decreto 1 dicembre 2021 - Finanziamento degli interventi a regia in attuazione del Progetto complesso “Progetto unitario su diffusione dell’Ufficio del Processo e per l’implementazione di modelli operativi innovativi negli Uffici giudiziari per lo smaltimento dell’arretrato”, nell’ambito dell’Asse 1, Obiettivo Specifico 1.4, Azione 1.4.1 del PON Governance 2014-2020 - Nomina Commissione di verifica e valutazione delle domande di finanziamento

1 dicembre 2021

prot m_dg_DGCPC.01/12/2021.0000318.ID

Ministero della Giustizia
Direzione Generale per il Coordinamento delle Politiche di Coesione


PREMESSO

  • che, con Decisione C (2015) 1343 del 23 febbraio 2015, la Commissione Europea ha adottato il “Programma Operativo Nazionale Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020” (PON Governance 2014-2020), modificato con Decisione della Commissione Europea C(2016) 7282 final del 10 novembre 2016, con Decisione della Commissione Europea C (2018) 5196 del 31 luglio 2018, con Decisione della Commissione Europea C (2018) 7639 final del 13 novembre 2018, con Decisione della Commissione Europea C (2020) 3363 final del 18 maggio 2020, con Decisione della Commissione Europea C (2020) 8044 final del 17 novembre 2020, con Decisione della Commissione Europea C (2021) 4550 final del 18 giugno 2021 e successivamente con Decisione della Commissione C (2021) 7145 final del 29 settembre 2021;
  • che tale strumento intende contribuire agli Obiettivi della Strategia dell’Unione per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva attraverso interventi di rafforzamento della capacità amministrativa e istituzionale, di modernizzazione della PA nonché miglioramento della Governance multilivello nei programmi di investimento pubblico, entro l’arco temporale del suo ciclo di programmazione 2014-2020 e perseguendo specifici Obiettivi tematici;
  • che il Ministero della Giustizia è destinatario dei Fondi del Programma Operativo Nazionale “Governance e capacità istituzionale 2014-2020” stanziati nell’ambito degli obiettivi tematici di riferimento OT 11 (FESR FSE) “Rafforzare la capacità istituzionale delle autorità pubbliche e delle parti interessate e un’amministrazione pubblica efficiente” e OT 2 (FESR) “Migliorare l’accesso alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, nonché l’impiego e la qualità delle medesime”;
  • che il Ministero della Giustizia è stato accreditato come Organismo Intermedio di gestione mediante la Convenzione siglata in data 22 dicembre 2016 con l’Agenzia per la Coesione Territoriale, e che l’Organismo Intermedio è stato individuato nella Direzione Generale per il Coordinamento delle Politiche di Coesione;
  • che la suddetta Convenzione affida all’Organismo Intermedio lo svolgimento di determinati compiti dell’Autorità di Gestione ai sensi dell’art. 125 del Regolamento (UE) n.1303/2013 per le azioni ricomprese negli Assi 1 e 2 relativamente agli obiettivi specifici 1.4 e 2.2 e alle relative Azioni 1.4.1 e 2.2.3 richiamate dalla Convenzione stessa;
  • che l’Organismo Intermedio è titolare della verifica in merito alla coerenza programmatica dell’operazione e, a tal fine, sulla base dei criteri di selezione delle operazioni, organizza le proprie strutture, come previsto sub art. 3, comma 3, della Convenzione; specificatamente, “[…] a) collabora con l’AdG all’elaborazione di procedure e criteri di selezione adeguati, ai sensi dell’art. 125 paragrafo 3 del Regolamento (UE) n. 1303/2013; b) applica le metodologie e i criteri di selezione approvati dal Comitato di sorveglianza ai sensi dell’articolo 110 paragrafo 2 lettera a); garantisce che le operazioni selezionate rientrino nell’ambito di applicazione del fondo o dei fondi interessati e possano essere attribuite a una categoria di operazione prevista dal PON a norma dell’articolo 96, paragrafo 2, lettera b), punto vi) del Regolamento (UE) n. 1303/2013”;
  • che i succitati criteri di selezione sono stati approvati dal Comitato di Sorveglianza, nella seduta del 25 maggio 2016;
  • che tra le modalità di realizzazione dei progetti a valere del citato PON, è possibile procedere con l’elaborazione di “Progetti complessi”, che costituiscono il quadro strategico entro il quale sono realizzate singole operazioni ad esso collegate (c.d. “progetti semplici”);
  • con decreto prot. m_dg.DGCPC.30/06/2021.0000197.ID del 30 giugno 2021 integrato con prot. m_dg.DGCPC.01/07/2021.0000198.ID del 1° luglio 2021 è stata approvata la Scheda Progetto complesso denominata “Progetto unitario per la diffusione dell’Ufficio del Processo e l’implementazione di modelli operativi innovativi negli Uffici giudiziari per lo smaltimento dell’arretrato”, predisposta dalla Direzione Generale dei magistrati del Dipartimento per l’Organizzazione Giudiziaria, in quanto coerente con l’Obiettivo Specifico 1.4 e l’Azione 1.4.1 dell’Asse I del PON Governance 2014-2020;
  • con il medesimo decreto è stata approvata - in quanto in allegato alla Scheda progetto complesso - la bozza di Avviso rivolto alle Università per finanziare i progetti semplici, definendo i soggetti destinatari, gli interventi ammissibili e le modalità di partecipazione;
  • con decreto prot. m_dg_DGCPC.05/08/2021.0000229.ID del 5 agosto 2021, successivamente integrato con i decreti prot. m_dg_DGCPC.09/08/2021.0000233.ID, prot. m_dg_DGCPC.02/09/2021.0000239.ID e prot. m_dg_DGCPC.10/09/2021.0000247.ID, è stato approvato l’Avviso comprensivo dei relativi Allegati, per il finanziamento degli interventi a regia in attuazione del Progetto complesso “Progetto unitario su diffusione dell’Ufficio del Processo e per l’implementazione di modelli operativi innovativi negli Uffici giudiziari per lo smaltimento dell’arretrato”, per un valore complessivo euro 51.724.010,66, da finanziare nell’ambito dell’Asse 1, Obiettivo Specifico 1.4, Azione 1.4.1 del PON Governance 2014-2020 ed è stata, inoltre, nominata la dott.ssa Paola Giannarelli quale Responsabile del Procedimento, nel rispetto delle funzioni definite all’interno dell’Organismo Intermedio - Direzione Generale per il Coordinamento delle Politiche di Coesione del Ministero della Giustizia - per la gestione della procedura di cui al predetto Avviso di finanziamento.
     

CONSIDERATO

  • che nell’Avviso è stato fissato il termine ultimo di ricezione delle domande di finanziamento al 30 settembre 2021 ore 12:00, prorogato dal succitato decreto prot. m_dg_DGCPC.02/09/2021.0000239.ID al 18 ottobre 2021 ore 12:00;
  • che con i verbali prot. m_dg.DGCPC.26/10/2021.0000297.ID e prot. m_dg.DGCPC.05/11/2021.0000303.ID sono stati formalizzati gli esiti della fase di pre-istruttoria, condotta ai sensi del par. 8.2 del citato Avviso e tenendo conto delle integrazioni documentali ricevute con note prot. m_dg.DGCPC.03/11/2021.0002350.E e prot. m_dg.DGCPC.04/11/2021.0002371.E;
  • che, come previsto dal par. 8.3. del citato Avviso, è necessario procedere alla verifica di ammissibilità e alla valutazione delle proposte progettuali ritenute ricevibili a conclusione della fase di pre-istruttoria;
  • che, a tal fine, è necessario nominare la Commissione di verifica e valutazione prevista nell’Avviso;

CONSIDERATO

  • che nella selezione dei componenti della Commissione devono trovare applicazione i seguenti principi che sovrintendono la nomina e la composizione degli organi collegiali aventi compiti di valutazione:
  • che la commissione sia composta da un numero dispari di componenti;
  • che i componenti siano individuati tra coloro che hanno un’esperienza professionale che garantisca competenza nello specifico ambito di cui alla presente procedura, attestata dai curricula allegati;
  • che sia rispetto il principio di rotazione nella selezione dei componenti delle commissioni di valutazione;
  • che sia rispettato il principio di parità e pari opportunità tra uomini e donne di cui all’art. 51 della Costituzione, per cui almeno un terzo della Commissione dovrà essere composta da persone di genere femminile;
  • che i componenti non versino in nessuna delle situazioni di inconferibilità o incompatiblità previste dall’art. 35 bis del D.Lgs. n. 165/2001, dalla Legge 190/2012 e/o dal D.Lgs. n. 39/2013;
  • che non ricorrano a carico dei componenti le circostanze di cui all’art. 51 c.p.c.;
  • che i componenti non versino in situazioni di conflitto di interesse relativamente all’incarico da svolgere, di cui all’art. 6 del Codice di condotta dei dipendenti pubblici (D.P.R. n. 62/2013) e del Piano Triennale di prevenzione della Corruzione 2021-2023.
     

VALUTATE

  • le esperienze professionali maturate dai soggetti individuati, attestate dai curricula allegati;
     

RITENUTO

  • che, alla luce dei curricula professionali, i soggetti individuati abbiano un’esperienza professionale che ne garantisca la competenza nello specifico ambito di cui alla presente procedura;

DECRETA

  • È nominata la Commissione di verifica e valutazione delle domande di finanziamento degli interventi a regia in attuazione del Progetto complesso “Progetto unitario su diffusione dell’Ufficio del Processo e per l’implementazione di modelli operativi innovativi negli Uffici giudiziari per lo smaltimento dell’arretrato”.
  • La Commissione è composta da:
     

Prof. Gianluca Varraso (Presidente)
Dott.ssa Silvia Mattei
Dott. Leonardo Pucci
Dott.ssa Antonella Cioffi
Dott. Raffaele Mea

  • La Commissione in prima seduta individuerà il componente con funzioni di segretario verbalizzante.
  • I componenti sopra nominati dovranno far pervenire le dichiarazioni di accettazione di incarico e dichiarazione di assenza di cause di inconferibilità/incompatibilità e conflitto di interessi propedeutiche all’espletamento dell’incarico.
  • I componenti della Commissione giudicatrice opereranno a titolo gratuito.
  • La Commissione potrà lavorare anche a distanza con procedure telematiche che salvaguardino la riservatezza delle comunicazioni.
  • Il termine delle operazioni è fissato, salvo proroghe, al 31 dicembre 2021

Il Direttore Generale
Francesco COTTONE