Decreto 5 agosto e rettifica del 9 agosto 2021 - Approvazione dell'Avviso e relativi Allegati, per il finanziamento degli interventi a regia in attuazione del Progetto complesso “Progetto unitario su diffusione dell’Ufficio del Processo e per l’implementazione di modelli operativi innovativi negli Uffici giudiziari per lo smaltimento dell’arretrato”, nell’ambito dell’Asse 1, Obiettivo Specifico 1.4, Azione 1.4.1 del PON Governance 2014-2020

9 agosto 2021

prot m_dg_DGCPC.09/08/2021.0000233.ID

Ministero della Giustizia
Direzione Generale per il Coordinamento delle Politiche di Coesione

 

VISTO il decreto di approvazione dell’Avviso per il finanziamento degli interventi a regia in attuazione del Progetto complesso “Progetto unitario su diffusione dell’Ufficio del Processo e per l’implementazione di modelli operativi innovativi negli Uffici giudiziari per lo smaltimento dell’arretrato” e relativi allegati (ID 229 del 05/08/2021);

RILEVATO che per mero errore materiale è stato riportato un testo non corretto dell’allegato H al predetto Avviso, denominato “Riparto budget tra partner”

NE DISPONE

la sostituzione con l’allegato al presente decreto

Il Direttore Generale
Francesco COTTONE

 

 

prot m_dg_DGCPC.05/08/2021.0000229.ID

Ministero della Giustizia
Direzione Generale per il Coordinamento delle Politiche di Coesione

CONSIDERATO

  • che, con Decisione C (2015) 1343 del 23 febbraio 2015, la Commissione Europea ha adottato il “Programma Operativo Nazionale Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020” (PON Governance 2014-2020), modificato con Decisione della Commissione Europea C(2016) 7282 finale del 10 novembre 2016, con Decisione della Commissione Europea C (2018) 5196 del 31 luglio 2018, con Decisione della Commissione Europea C (2018) 7639 final del 13 novembre 2018, con Decisione della Commissione Europea C (2020) 3363 final del 18 maggio 2020, con Decisione della Commissione Europea C (2020) 8044 final del 17 novembre 2020 e successivamente con Decisione della Commissione Europea C (2021) 4550 final del 18 giugno 2021;
  • che tale strumento intende contribuire agli Obiettivi della Strategia dell’Unione per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva attraverso interventi di rafforzamento della capacità amministrativa e istituzionale, di modernizzazione della PA nonché miglioramento della Governance multilivello nei programmi di investimento pubblico, entro l’arco temporale del suo ciclo di programmazione 2014-2020 e perseguendo specifici Obiettivi tematici;
  • che il Ministero della Giustizia è destinatario dei Fondi del Programma Operativo Nazionale “Governance e capacità istituzionale 2014-2020” stanziati nell’ambito degli obiettivi tematici di riferimento OT 11 (FESR FSE) “Rafforzare la capacità istituzionale  delle autorità pubbliche e delle parti interessate e un’amministrazione pubblica efficiente” e OT 2 (FESR) “Migliorare l’accesso alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, nonché l’impiego e la qualità delle medesime”;
  • che il Ministero della Giustizia è stato accreditato come Organismo Intermedio di gestione mediante la Convenzione siglata in data 22 dicembre 2016 con l’Agenzia per la Coesione Territoriale, e che l’Organismo Intermedio è stato individuato nella Direzione  Generale per il Coordinamento delle Politiche di Coesione;
  • che la suddetta Convenzione affida all’Organismo Intermedio lo svolgimento di determinati compiti dell’Autorità di Gestione ai sensi dell’Art. 125 del Regolamento (UE) n.1303/2013 per le azioni ricomprese negli Assi 1 e 2 relativamente agli obiettivi specifici 1.4 e 2.2 e alle relative Azioni 1.4.1 e 2.2.3 richiamate dalla Convenzione stessa;
  • che l’Organismo Intermedio è titolare della verifica in merito alla coerenza programmatica dell’operazione e, a tal fine, sulla base dei criteri di selezione delle operazioni, organizza le proprie strutture, come previsto sub art. 3, comma 3, della Convenzione; specificatamente, “[…] a) collabora con l’AdG all’elaborazione di procedure e criteri di selezione adeguati, ai sensi dell’art. 125 paragrafo 3 del Regolamento (UE) n. 1303/2013; b) applica le metodologie e i criteri di selezione approvati dal Comitato di sorveglianza ai sensi dell’articolo 110 paragrafo 2 lettera a); garantisce che le operazioni selezionate rientrino nell’ambito di applicazione del fondo o dei fondi interessati e possano essere attribuite a una categoria di operazione prevista dal PON a norma dell’articolo 96, paragrafo 2, lettera b), punto vi) del Regolamento (UE) n. 1303/2013”;
  • che i succitati criteri di selezione sono stati approvati dal Comitato di Sorveglianza, nella seduta del 25 maggio 2016;
     

VISTA

  • la possibilità, tra le modalità di realizzazione dei progetti a valere del citato PON, di procedere con l’elaborazione di “Progetti complessi”, che costituiscono il quadro strategico entro il quale sono realizzate singole operazioni ad esso collegate (c.d. “progetti semplici”);
  • la Scheda Progetto complesso denominata “Progetto unitario per la diffusione dell’Ufficio del Processo e l’implementazione di modelli operativi innovativi negli Uffici giudiziari per lo smaltimento dell’arretrato”, predisposta dalla Direzione Generale dei magistrati del Dipartimento per l’Organizzazione Giudiziaria, e approvata con decreto prot. m_dg.DGCPC.30/06/2021.0000197.ID del 30 giugno 2021 integrato con prot. m_dg.DGCPC.01/07/2021.0000198.ID del 1 luglio 2021, in quanto coerente con l’Obiettivo Specifico 1.4 e l’Azione 1.4.1 dell’Asse I del PON Governance 2014-2020;

     

CONSIDERATO

  • che il Progetto complesso sarà attuato tramite progetti semplici collegati, con le Università pubbliche come beneficiari, selezionate tramite apposito Avviso
  • che, con il summenzionato decreto prot. m_dg.DGCPC.30/06/2021.0000197.ID integrato con prot. m_dg.DGCPC.01/07/2021.0000198.ID, è stata approvata - in quanto in allegato alla Scheda progetto complesso - la bozza di Avviso rivolto alle Università per finanziare i progetti semplici, definendo i soggetti destinatari, gli interventi ammissibili e le modalità di partecipazione
  • che il medesimo decreto demandava a successivo provvedimento l’approvazione della versione finale dell’Avviso di finanziamento, comprensivo dei relativi allegati, nonché la nomina del Responsabile del Procedimento per la gestione della procedura di selezione
     

RITENUTO

di dover procedere all’avvio delle procedure di selezione e finanziamento delle operazioni oggetto del Progetto complesso “Progetto unitario su diffusione dell’Ufficio del Processo e per l’implementazione di modelli operativi innovativi negli Uffici giudiziari per lo smaltimento dell’arretrato”

DECRETA

  • di approvare l’Avviso allegato, comprensivo dei relativi Allegati, per il finanziamento degli interventi a regia in attuazione del Progetto complesso “Progetto unitario su diffusione dell’Ufficio del Processo e per l’implementazione di modelli operativi innovativi negli Uffici giudiziari per lo smaltimento dell’arretrato”, per un valore complessivo euro 51.724.010,66, da finanziare nell’ambito dell’Asse 1, Obiettivo Specifico 1.4, Azione 1.4.1 del PON Governance 2014-2020. L’Avviso e i relativi Allegati sono annessi al presente provvedimento;
  • di nominare la dott.ssa Paola Giannarelli quale Responsabile del Procedimento, nel rispetto delle funzioni definite all’interno dell’Organismo Intermedio - Direzione Generale per il Coordinamento delle Politiche di Coesione del Ministero della Giustizia - per la gestione della procedura di cui al predetto Avviso di finanziamento;
  • di demandare al Responsabile del Procedimento sopra individuato la pubblicazione dell’Avviso ed i relativi Allegati con le modalità ivi previste e che dovrà essere effettuata per almeno 45 gg consecutivi precedenti il giorno di scadenza del termine per la presentazione delle domande di finanziamento;
  • di demandare a un successivo provvedimento, da emanarsi alla scadenza dei termini di partecipazione all’Avviso, la nomina di apposita commissione preposta alla valutazione delle domande di finanziamento pervenute.

Il Direttore Generale
Francesco COTTONE