Decreto 8 marzo 2021 - Pubblicazione del diario delle prove scritte del concorso pubblico, per esami, a n. 15 posti a tempo indeterminato per il profilo professionale di Funzionario mediatore culturale, III Area funzionale, fascia retributiva F1

8 marzo 2021

Ministero della Giustizia

Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria
Il Direttore Generale del Personale e delle Risorse

 

Pubblicazione del diario delle prove scritte del concorso pubblico, per esami, a n. 15 posti a tempo indeterminato per il profilo professionale di Funzionario mediatore culturale, III Area funzionale, fascia retributiva F1, nei ruoli del personale del Ministero della Giustizia – Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Repubblica Italiana – IV Serie speciale – n. 12 del 9 febbraio 2018.

 

VISTO il P.D.G. 15 gennaio 2018, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - IV Serie Speciale - "Concorsi ed Esami" – 9 febbraio 2018, n. 12, con il quale è stato indetto il concorso pubblico per esami a 15 posti nel profilo professionale di Funzionario mediatore culturale, III area funzionale, Fascia retributiva F1;

VISTO il D.P.C.M. 2 marzo 2021 – articolo n.24, con il quale l’Amministrazione Penitenziaria è autorizzata allo svolgimento delle procedure concorsuali indette o da indirsi, secondo le modalità previste dall’articolo 259 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n.77, al fine di prevenire possibili fenomeni di diffusione del contagio da COVID-19;

VISTO l’avviso pubblicato in data 18 gennaio 2021 nel sito istituzionale del Ministero della Giustizia, con il quale non sono state confermate le prove scritte del suddetto concorso previste per i giorni 26 e 27 gennaio 2021;

ATTESA la necessità di provvedere a tale adempimento;

DECRETA

  1. Le prove scritte del concorso pubblico, per esami, a 15 posti, elevati a 20, a tempo indeterminato per il profilo professionale di Funzionario mediatore culturale, III Area funzionale, fascia retributiva F1, nei ruoli del personale del Ministero della Giustizia – Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 4ª Serie speciale – n. 12 del 9 febbraio 2018, avranno luogo presso la Scuola di formazione e aggiornamento per il personale del Corpo di polizia e dell’Amministrazione penitenziaria “Giovanni Falcone” di Roma, via di Brava, 99, alle ore 9,00 dei giorni 30 e 31 marzo 2021, con le modalità di seguito indicate:
  2. Le prove scritte, che consisteranno in due elaborati da effettuare nella durata massima di sei ore, si svolgeranno nell’ordine di seguito indicate e verteranno su:
  • Diritto penitenziario con particolare riferimento alla organizzazione degli Istituti e dei servizi penitenziari.
  • Sociologia e antropologia culturale.

La consegna degli elaborati potrà avvenire decorse almeno due ore dall’inizio di ciascuna prova.

  1. I candidati che hanno superato la prova preselettiva nonché i soggetti esonerati dallo svolgimento della medesima prova di cui al punto 16 del P.D.G. 1 settembre 2020, dovranno presentarsi presso la suddetta sede muniti obbligatoriamente di penna nera o blu e di idoneo documento di riconoscimento e copia dello stesso.
  2. I candidati esonerati dalle prove preselettive che hanno indicato nella domanda l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi devono inviare, ove non ancora provveduto, all’indirizzo di posta elettronica dgpr.dap@giustizia.it, apposita certificazione rilasciata dalla competente struttura pubblica dalla quale dovranno risultare in maniera specifica gli ausili necessari e gli eventuali tempi aggiuntivi.
  3. Nella sede di esame, durante lo svolgimento della prova, verranno osservati gli adempimenti previsti dall’articolo 13 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni.
  4. In particolare, i candidati non possono portare carta da scrivere, appunti, manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque specie nonché dispositivi elettronici.
  5. Durante la prova sarà consentito l’utilizzo del dizionario della lingua italiana e di codici non commentati nonché testi di legge non commentati anche se tratti dalla Gazzetta Ufficiale. Non è consentito l’utilizzo delle circolari e i testi che le contengono non saranno ammessi nella sala di esame.
  6. I candidati che non si presenteranno nel luogo, nel giorno e nell’ora stabiliti per sostenere le prove scritte, saranno ritenuti rinunciatari e automaticamente esclusi dal concorso.
  7. In data 23 marzo 2021 nel sito istituzionale del Ministero della Giustizia verrà pubblicato un avviso di conferma delle suddette date.
  8. Saranno ammessi alla prova orale i candidati che avranno riportato il punteggio di almeno 21/30 (ventuno/trentesimi) in ciascuna delle prove scritte.
  9. Ai candidati che hanno superato le prove scritte sarà inviata apposita comunicazione all’indirizzo di posta elettronica, indicato nella domanda di partecipazione al concorso, per la presentazione alle prove orali, almeno venti giorni prima della data della prova. Nella stessa nota sarà data comunicazione dei voti riportati nelle prove scritte.
  10. In conformità al D.M. 6 luglio 2020, adottato dal Ministro della Salute di concerto con il Ministro per la Pubblica Amministrazione, ai sensi dell’art. 259, comma 5, del citato decreto legge n. 34/2020, i candidati sono tenuti ad attenersi alle seguenti disposizioni:
    1. presentarsi tassativamente nell’orario a fianco di ciascuno indicato di cui all’allegato 1, munito di idoneo documento di riconoscimento in corso di validità, mascherina protettiva e guanti monouso se ritenuti necessari;
    2. consegnare il modulo di autocertificazione di cui all’allegato 2, debitamente compilato e aggiornato alla data di convocazione;
    3. presentarsi, senza la presenza di eventuali accompagnatori (salvo situazioni eccezionali, da documentare) e, per esigenze organizzative della struttura, recare al seguito, solo se indispensabile, bagaglio leggero;
    4. non presentarsi presso la sede indicata se affetti da uno o più dei seguenti sintomi:
      1. temperatura superiore a 37,5°C e brividi;
      2. tosse di recente comparsa;
      3. difficoltà respiratoria;
      4. perdita improvvisa dell’olfatto (anosmia) o diminuzione dell’olfatto (iposmia), perdita del gusto (ageusia) o alterazione del gusto (disgeusia);
      5. mal di gola;
    5. non presentarsi se sottoposto alla misura della quarantena o isolamento domiciliare fiduciario e/o al divieto di allontanamento dalla propria dimora/abitazione come misura di prevenzione della diffusione del contagio da COVID – 19;
    6. presentare all’atto dell’ingresso nella sede concorsuale, l’esito negativo del test antigenico rapido di ultima generazione (v. Circolare del Ministero della Salute n. 705 dell’8 gennaio 2021) o del test molecolare ororinofaringeo per la ricerca di SarsCoV2, effettuato presso una struttura pubblica o accreditata in momento non antecedente a 72 ore rispetto alla data di svolgimento della prova.
      In mancanza non sarà consentito l’accesso all’aula concorsuale;
    7. rispettare la distanza di sicurezza codificata e indossare in maniera corretta i dispositivi di protezione (copertura delle vie aeree, naso e bocca), obbligatoriamente dal momento dell’accesso nella sede concorsuale sino all’uscita.
      Qualora una o più delle sopra indicate condizioni non dovesse essere soddisfatta sarà inibito l’ingresso nella sede di esame.
    8. Al momento dell’ingresso nella struttura sarà rilevata la temperatura e in caso di valore superiore ai 37,5 °C o altra sintomatologia riconducibile al Covid-19, la S.V. sarà invitata a tornare al proprio domicilio.
  11. Ogni attività sarà coordinata dal personale dell’Ufficio Concorsi e dal personale di vigilanza appartenente al Corpo di polizia penitenziaria.
    I candidati sono tenuti ad attenersi scrupolosamente alle indicazioni che saranno fornite di volta in volta dal personale operante.

Il diario delle prove scritte stabilito con P.D.G. del 27 ottobre 2020 e pubblicato in pari data nel sito istituzionale del Ministero della Giustizia, é annullato.

Il presente decreto ha valore di notifica a tutti gli effetti.

Roma, 8 marzo 2021

Il Direttore Generale
Massimo Parisi


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