Decreto 11 febbraio 2021 - Concorso pubblico, per titoli ed esame orale, su base distrettuale, per 150 unità di personale non dirigenziale a tempo indeterminato per il profilo di Funzionario giudiziario - Nomina commissione distretto di VENEZIA

11 febbraio 2021

Ministero della Giustizia

Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi
Direzione Generale del Personale e della Formazione

Il Direttore generale

Prot.1639 dell’11/2/2021

Concorso pubblico per il reclutamento di 150 unità per il profilo di funzionario giudiziario. COMMISSIONE presso la Corte di Appello di VENEZIA esaminatrice candidati Distretto di Corte di Appello di BRESCIA.

VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, concernente le “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”;

VISTO il decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125, recante “Disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione delle pubbliche amministrazioni”;

VISTO il bando del concorso pubblico ( pubblicato in G.U. del 27 novembre 2020 – 4 serie speciale n.93) per titoli ed esame orale, su base distrettuale, per il reclutamento di complessive n. 150 unità di personale non dirigenziale a tempo indeterminato per il profilo di Funzionario giudiziario, da inquadrare nell’Area funzionale terza, Fascia economica F1, nei ruoli del personale del Ministero della giustizia – Amministrazione giudiziaria per la copertura di posti vacanti negli uffici giudiziari del Distretto di Corte di Appello di BRESCIA: Codice BS- Distretto della Corte di Appello di BRESCIA n. 13 unità;

VISTO l’art.4 del citato bando di concorso rubricato (Commissioni esaminatrici) che così dispone “ La Direzione generale del personale e dei servizi nomina una Commissione esaminatrice per ciascuno dei distretti di cui all’articolo 1, comma 1 del bando (rubricato, posti messi a concorso) , sulla base dei criteri previsti dal decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. Alle Commissioni esaminatrici possono essere aggregati membri aggiuntivi per la valutazione della conoscenza della lingua inglese e delle competenze informatiche. Le Commissioni esaminatrici sono composte da un consigliere di Stato o magistrato o avvocato dello Stato con qualifica equiparata ovvero da un dirigente generale, con funzioni di presidente, e da due dirigenti di livello non generale dell’Amministrazione giudiziaria, con funzioni di commissari; le funzioni di segretario sono svolte da un dipendente dell’Amministrazione giudiziaria con la qualifica di funzionario giudiziario.

Secondo quanto disposto dall’articolo 249 del citato decreto-legge n. 34 del 2020, le Commissioni esaminatrici potranno svolgere i propri lavori in modalità telematica, garantendo comunque la sicurezza e la tracciabilità delle comunicazioni”;

VISTA la legge 19 giugno 2019, n. 56 recante “Interventi per la concretezza delle azioni delle pubbliche amministrazioni e la prevenzione dell'assenteismo” e, in particolare l’articolo 3 comma 13;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 24 aprile 2020, recante “Determinazione dei compensi da corrispondere ai componenti delle commissioni esaminatrici e della Commissione per l'attuazione del progetto di riqualificazione delle pubbliche amministrazioni (RIPAM)” e, in particolare l’articolo 1 comma 1 lettera c);

VISTO l’articolo 6 comma 2, in cui è stabilito che, per ciascun Distretto, i candidati saranno esaminati dalle Commissioni costituite presso il Distretto limitrofo, secondo specifici abbinamenti esplicitati nel medesimo comma;

RILEVATO che i candidati che hanno presentato domanda presso il Distretto di Corte d’appello di Brescia sono esaminati dalla Commissione costituita presso il Distretto di Corte d’appello di Venezia;

VISTA la nota della Direzione Generale del Personale e della Formazione prot. m_dg.DOG.09/12/2020.0206855.U con la quale è stata richiesta la disponibilità a livello nazionale di fornire nominativi di magistrati e di dirigenti di livello non generale, in servizio o in quiescenza, professionalmente idonei e disponibili all’incarico rispettivamente di presidente o di componente della commissione, titolari o supplenti, nonché se del caso del personale amministrativo appartenente alla area Terza Professionale che potrà svolgere i compiti di segretariato, finalizzata alla nomina dei componenti le Commissioni esaminatrici distrettuali;

TENUTO CONTO delle disponibilità pervenute dagli uffici giudiziari a seguito della richiesta di cui sopra;

 RITENUTO necessario provvedere alla nomina di detta commissione esaminatrice;

RILEVATO che nel P.D.G. n.1357 del 5/2/2021 è stato indicato un capitolo di spesa errato

DISPONE

Per i motivi di cui in epigrafe e in sostituzione del P.D.G. n. 1357 del 5/2/2021 la Commissione esaminatrice per l’ esame orale, su base distrettuale, per il reclutamento di complessive n. 150 unità di personale non dirigenziale a tempo indeterminato per il profilo di Funzionario giudiziario, da inquadrare nell’Area funzionale terza, Fascia economica F1, nei ruoli del personale del Ministero della giustizia – Amministrazione giudiziaria, per la copertura di posti vacanti negli uffici giudiziari del Distretto di Corte di Appello di BRESCIA, incardinata presso la Corte di Appello di VENEZIA è così costituita:

  • dott. Santoro Roberto Magistrato - Presidente
  • dott. Alessandro Apostoli Cappello Magistrato - Presidente supplente
  • Dott.ssa Indelicato Giuseppa Dirigente amministrativo - Componente titolare
  • dott. ssa Da Re Eleonora Dirigente amministrativo - Componente titolare
  • dott. Abbatantuono Ivano Dirigente amministrativo - Componente supplente
  • dott.ssa Trimarchi Barbara Dirigente amministrativo - Componente supplente
  • dott.ssa Versaci Marianna - Segretario Titolare dipendente area III

Segretari supplenti dipendenti area III

  • dott.ssa Petrucci Chiara
  • dott.ssa Soricaro Iole
  • dott.ssa Rossi Tiziana
  • dott.ssa Rizzetto Anna Maria

La spesa del presente provvedimento graverà sui pertinenti capitoli dello stato di previsione della spesa del Ministero della Giustizia, CDR – Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria del personale e dei servizi.

Il Direttore generale
Alessandro Leopizzi


Strumenti