Decreto 18 dicembre 2001 - Individuazione e disciplina delle articolazioni interne di livello dirigenziale nell'ambito degli uffici dirigenziali generali istituiti con il d.p.r. 6 marzo 2001, n. 55, presso il Dipartimento dell organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi

18 dicembre 2001

Il Ministro della Giustizia

Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165;
Visti gli articoli 4, 5, 16 e 17 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modificazioni istitutivi del Dipartimento dell'organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 2001, n. 55, recante il "Regolamento di organizzazione del Ministero della giustizia", che ha istituito gli uffici dirigenziali generali del Dipartimento della organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi;
Visto l'articolo 17, comma 4 bis, della legge 23 agosto 1988, n. 400, aggiunto dall'articolo 13 della legge 15 marzo 1997, n.59;
Ritenuta la necessità di procedere, ai sensi dell'articolo 9 del decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 2001, n.55, anche ai fini di un opportuno riadeguamento operativo in relazione alle sopravvenute innovazioni del quadro normativo, alla individuazione delle unità dirigenziali ed alla definizione dei relativi compiti, nel rispetto dei principi di invarianza di spesa di cui all'articolo 4 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 ed all'articolo 10 del decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 2001, n. 55;
Sentite le organizzazioni sindacali;

D E C R E T A

Art. 1

Il presente decreto individua e disciplina le articolazioni interne di livello dirigenziale nell'ambito degli uffici dirigenziali generali istituiti con il decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 2001, n. 55, presso il Dipartimento dell'organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi.

Art. 2

L'ufficio del Capo del Dipartimento è articolato nei seguenti uffici dirigenziali con i compiti per ciascuno di essi di seguito indicati:
 

  1. Ufficio primo - affari generali: segreteria del Capo del Dipartimento e dei Vice Capi del Dipartimento; affari generali ed affari riservati; protocollo ed archivio; rapporti con le Direzioni generali; attività di studio, ricerca, consulenza; relazioni comunitarie; controllo di gestione; ufficio relazioni con il pubblico; segreteria di sicurezza;
  2. Ufficio secondo - contrattazione collettiva, contenzioso: contrattazione collettiva di lavoro; contenzioso relativo ai rapporti di lavoro, alle controversie sindacali ed alle altre materie di competenza del Dipartimento;
  3. Ufficio terzo - circoscrizioni giudiziarie, piante organiche: rilevazione dei fabbisogni, programmazione e gestione degli interventi sulle circoscrizioni giudiziarie e sulle piante organiche degli uffici giudiziari e dell'amministrazione centrale, salve le competenze degli altri dipartimenti

Art. 3

Per l'espletamento delle competenze attribuite alla Direzione generale del personale e della formazione sono istituiti i seguenti uffici dirigenziali con i compiti per ciascuno di seguito indicati:

  1. Ufficio primo - affari generali: affari generali; segreteria del Direttore generale; relazioni sindacali; rapporti con ufficio relazioni con il pubblico; personale della direzione; sicurezza sul lavoro; sicurezza per il trattamento dei dati personali e informatici; attività di supporto giuridico agli uffici; collegamento con il controllo di gestione dipartimentale; nomine e designazioni di competenza del Direttore generale;
  2. Ufficio secondo - formazione: formazione, aggiornamento e riqualificazione professionale del personale anche dirigenziale delle cancellerie e segreterie giudiziarie, degli uffici notificazioni, esecuzioni e protesti, nonché dell'amministrazione centrale, salve le competenze del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria e del Dipartimento per la giustizia minorile; organizzazione e coordinamento delle relative strutture;
  3. Ufficio terzo - concorsi e assunzioni: concorsi per il reclutamento del personale anche dirigenziale delle cancellerie e segreterie giudiziarie, degli uffici notificazioni, esecuzioni e protesti, nonché dell'amministrazione centrale, salve le competenze del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria e del Dipartimento per la giustizia minorile; assunzioni; inquadramenti del personale delle cancellerie e segreterie giudiziarie, degli uffici notificazioni, esecuzioni e protesti, nonché dell'amministrazione centrale, salve le competenze del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria e del Dipartimento per la giustizia minorile; reclutamento per mobilità; riammissioni in servizio; autorizzazioni agli uffici periferici per assunzioni di personale a tempo determinato; assunzioni obbligatorie ai sensi della legge 12 marzo 1999, n. 68;
  4. Ufficio quarto - gestione del personale anche dirigenziale: trasferimenti; comandi e collocamenti fuori ruolo; aspettative e assenze per malattia; tempo parziale; dispense dal servizio; matricola; disciplina; ruolo di anzianità e archivio del personale delle cancellerie e segreterie giudiziarie, degli uffici notificazioni, esecuzioni e protesti, nonché dell'amministrazione centrale, salve le competenze del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria e del Dipartimento per la giustizia minorile;
  5. Ufficio quinto - pensioni: collocamento a riposo dei magistrati e del personale anche dirigenziale delle cancellerie e segreterie giudiziarie, nonché dell'amministrazione centrale, salve le competenze del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria e del Dipartimento per la giustizia minorile; pensioni dirette, indirette e di reversibilità, pensioni di inabilità e privilegiate; riconoscimento di infermità dipendenti e non da causa di servizio; equo indennizzo; rimborso spese di cura; concessione della speciale elargizione e di assegno vitalizio alle vittime del dovere o ai loro superstiti ai sensi della legge del 27 dicembre 1989, n.407; riscatto studi universitari ai fini di quiescenza e di buonuscita; ricongiunzioni ai sensi della legge del 7 febbraio 1979, n. 29 e del 5 marzo 1990, n. 45; riscatto, computo e ricongiunzione di servizi; predisposizione dei progetti per la liquidazione della indennità di buonuscita dei magistrati e del personale anche dirigenziale delle cancellerie e segreterie giudiziarie, nonché dell'amministrazione centrale, salve le competenze del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria e del Dipartimento per la giustizia minorile; costituzione delle posizioni assicurative; indennità in luogo di pensione; liquidazione indennità di fine rapporto per il personale estraneo all'amministrazione; rivalutazione monetaria ed interessi legali su arretrati di pensione; tenuta dell'archivio generale del ministero della giustizia;
  6. Ufficio sesto - uffici notificazioni, esecuzioni e protesti: servizi, trattamento economico e tributario, con gestione dei relativi capitoli di spesa, degli ufficiali giudiziari; circolari e risposte a quesiti riguardanti i servizi degli ufficiali giudiziari e dei messi del giudice di pace; esame delle ispezioni relative ai servizi degli uffici notificazioni, esecuzioni e protesti; Cassa di previdenza degli ufficiali giudiziari; collocamento a riposo degli ufficiali giudiziari; predisposizione dei progetti per la liquidazione delle indennità di buonuscita degli ufficiali giudiziari.

Art. 4

Per l'espletamento delle competenze attribuite alla Direzione generale delle risorse materiali dei beni e dei servizi sono istituiti i seguenti uffici dirigenziali con i compiti per ciascuno di seguito indicati:

  1. Ufficio primo - affari generali: segreteria del Direttore generale; affari generali e riservati; gestione del personale della Direzione generale, rapporti con l'ufficio relazioni con il pubblico; protocollo; archivio; attività di supporto tecnico-amministrativo per l'esercizio delle funzioni attribuite al Direttore generale; attività di supporto nello svolgimento delle gare in ambito europeo e nella definizione dei contratti quadro; attività connesse con il controllo gestionale dipartimentale; programmi di approvvigionamento dei beni e dei servizi strumentali avvalendosi dei dati forniti dagli uffici interessati, procedure contrattuali relative alla fornitura e alla manutenzione di apparecchiature per intercettazioni telefoniche, per fono-video-registrazione, video-collegamenti e multivideoconferenze, in particolare espletamento delle gare, stipula e gestione dei contratti, gestione del relativo contenzioso; gestione delle risorse finanziarie assegnate all'ufficio; governo del sistema informativo delle scritture contabili e dei dati relativi al fabbisogno; gestione dei capitoli di spesa di competenza della Direzione generale; sicurezza sul lavoro;
  2. Ufficio secondo - approvvigionamenti di beni e servizi strumentali: procedure contrattuali relative alla fornitura di beni, attrezzature e servizi per gli uffici dell'amministrazione centrale e uffici giudiziari: espletamento delle gare, stipula e gestione dei contratti e del relativo contenzioso; indagini di mercato per la rilevazione dei prezzi di beni e servizi ai fini dell'ottimizzazione dei programmi di approvvigionamento degli uffici; analisi comparativa dei costi relativi alle diverse tipologie di beni: costituzione di un osservatorio dei prezzi; determinazione del fabbisogno di beni e servizi dell'amministrazione centrale e degli uffici giudiziari; indirizzi per la pianificazione delle attività contrattuali delegate ai capi degli uffici giudiziari, verifica e controllo delle stesse; gestione delle risorse finanziarie assegnate all'ufficio; compiti e funzioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 novembre 1979, n 718;
  3. Ufficio terzo - approvvigionamenti e gestione degli autoveicoli di servizio ed impianti di sicurezza: procedure contrattuali relative alla fornitura e alla gestione degli autoveicoli di servizio ed impianti di sicurezza: espletamento delle gare, stipula e gestione dei contratti ivi compresi quelli relativi al noleggio delle autovetture; gestione dei sinistri e verifica dei verbali di contravvenzione; indirizzi per la pianificazione delle attività contrattuali delegate ai capi degli uffici giudiziari; gestione delle risorse finanziarie attribuite all'ufficio; programmazione degli interventi di sicurezza in relazione al fabbisogno manifestato dagli uffici;
  4. Ufficio quarto - gestione immobili: attività inerenti alla predisposizione ed attuazione dei programmi per l'acquisto e la costruzione degli immobili; coordinamento e verifica dell'iter tecnico-amministrativo degli interventi di edilizia giudiziaria di competenza dei Comuni ai sensi dell'articolo 19 legge 30 marzo 1981, n.119 e successive modificazioni; verifica e controllo, ai fini dell'erogazione del contributo da corrispondere ai Comuni, delle spese sostenute ai sensi della legge 24 aprile 1941, n. 392; monitoraggio delle attività svolte a livello periferico, analisi dei risultati e individuazione di eventuali azioni correttive; costruzione, acquisto, ristrutturazione di edifici giudiziari demaniali per il tramite dei Provveditorati regionali alle opere pubbliche; gestione degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili utilizzati dagli uffici centrali; vigilanza sull'attività espletata dalle commissioni di sorveglianza sugli archivi da parte delle corti di appello e procure generali; nomina della commissione di manutenzione del palazzo di giustizia di Roma; sicurezza degli immobili destinati a sede degli uffici; applicazione del decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626 e successive modificazioni; gestione delle risorse finanziarie assegnate all'ufficio.

Art. 5

Per l'espletamento delle competenze attribuite alla Direzione generale del bilancio e della contabilità sono istituiti i seguenti uffici dirigenziali con i compiti per ciascuno di seguito indicati:

  1. Ufficio primo - bilancio e adempimenti contabili: segreteria e affari generali; rapporti con l'ufficio relazioni con il pubblico; sicurezza sul lavoro; adempimenti connessi alla formazione del bilancio di previsione, del conto consuntivo, della legge finanziaria, della legge di assestamento del bilancio, del conto annuale, del budget; gestione contabile dei capitoli di bilancio del Dipartimento e attività di coordinamento nell'assegnazione delle risorse finanziarie agli uffici giudiziari; collegamento con il controllo di gestione dipartimentale; Bollettino ufficiale del Ministero;
  2. Ufficio secondo - trattamento economico: attività relative alla liquidazione del trattamento economico principale ed accessorio del personale dell'amministrazione centrale; attività relative alla liquidazione del trattamento economico principale del personale della Corte di cassazione, della Procura generale presso la Corte di cassazione, del Tribunale superiore delle acque pubbliche e della Direzione nazionale antimafia; interessi e rivalutazioni monetarie sulle somme spettanti al personale.

Art. 6

Per l'espletamento delle competenze attribuite alla Direzione generale dei magistrati sono istituiti i seguenti uffici dirigenziali con i compiti per ciascuno di seguito indicati:

  1. Ufficio primo - disciplina e contenzioso: attività relative all'esercizio dell'azione disciplinare: valutazione di esposti, rapporti, relazioni, segnalazioni varie, procedimenti penali, ispezioni, ai fini delle proposte di azione disciplinare e/o paradisciplinare e/o cautelare da parte del Ministro; disamina di interrogazioni ed interpellanze parlamentari e relative relazioni al Ministro, con evidenziazione di eventuali aspetti di rilevanza disciplinare; contenzioso amministrativo ed economico concernente magistrati togati ed onorari e pareri consultivi al Direttore generale inerenti le stesse materie; pratiche amministrative varie quali pareri in ordine al previo concerto ministeriale per conferimento di incarichi direttivi, all'accettazione di dimissioni, al conferimento dei titoli onorifici;
  2. Ufficio secondo - status giuridico ed economico: status giuridico ed economico dei magistrati; inquadramento magistrati e questioni relative; ricostruzioni di carriera; nomina degli uditori giudiziari e attività connesse; ruolo della magistratura; provvedimenti di anticipato e posticipato possesso; tabelle degli uffici giudiziari e infradistrettuali; istruttoria per applicazioni extradistrettuali; gestione dei giudici onorari di tribunale, viceprocuratori onorari, giudici di pace, giudici onorari aggregati; tenuta e conservazione dei fascicoli personali dei magistrati ordinari e onorari, matricola del personale di magistratura, attività connesse alle elezioni del Consiglio superiore della magistratura e a quelle dei consigli giudiziari;
  3. Ufficio terzo - concorsi: organizzazione e gestione dei concorsi per l'ammissione in magistratura; gestione, sotto l'aspetto contabile, delle commissioni esaminatrici in relazione ad anticipi di missione, tabelle di missione, computo delle indennità e dei compensi dovuti ai componenti.

Art. 7

Per l'espletamento delle competenze attribuite alla Direzione generale di statistica sono istituiti i seguenti uffici dirigenziali con i compiti per ciascuno di seguito indicati:

  1. Ufficio primo - affari generali: segreteria del Direttore generale; affari generali e riservati; protocollo ed archivio generale della Direzione generale; gestione del personale; rapporti con l'ufficio relazioni con il pubblico; rapporti con l'ufficio stampa; sicurezza sul lavoro, sicurezza per il trattamento dei dati personali ed informatici; programmazione, coordinamento ed organizzazione per conferenze ed incontri di studio a carattere statistico; diffusione dei dati statistici; rapporti con il sito www.giustizia.it;
  2. Ufficio secondo - statistiche giudiziarie: attività di rilevazione, controllo e gestione dei dati e delle informazioni finalizzate alla statistica giudiziaria in materia civile e penale; analisi ed elaborazione dei dati; valutazione delle esigenze statistiche, progettazione di nuove rilevazioni; rapporti ed attuazione del protocollo d'intesa con l'ISTAT; rapporti con il sistema statistico nazionale (S.I.S.T.A.N.); piano statistico nazionale; competenze ai sensi del decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322; rapporti con il Consiglio superiore della magistratura; rapporti con la Direzione generale per i sistemi informativi automatizzati per l'acquisizione informatizzata e telematica dei dati statistici; rapporti con la commissione criminalità costituita presso l'ISTAT; rapporti con il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria e con il Dipartimento della giustizia minorile per la razionalizzazione delle rilevazioni statistiche; rapporti con l'ufficio statistico della Cassazione;
  3. Ufficio terzo - monitoraggio statistico: attività di studio, individuazione, rilevazione, controllo e sistemazione di dati e informazioni finalizzate al supporto dei processi decisionali; collegamento con il servizio di controllo ai sensi del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 286;

Art. 8

Per l'espletamento delle competenze attribuite alla Direzione generale per i sistemi informativi automatizzati sono istituiti i seguenti uffici dirigenziali con i compiti per ciascuno di seguito indicati:

  1. Ufficio del Responsabile per i sistemi informativi automatizzati: assistenza tecnica ed amministrativa al Direttore generale, quale Responsabile dei sistemi informativi automatizzati (S.I.A.); gestione dei rapporti con altre amministrazioni ed enti; pareri sui provvedimenti legislativi di interesse e predisposizione di relazioni per le risposte alle interrogazioni parlamentari; certificazione del software e della conformità delle regole tecniche e procedurali per la tenuta informatica dei registri e degli atti; richiesta di provvedimenti di segretazione per la realizzazione di impianti e sistemi informatici; comunicazione interna; coordinamento ed aggiornamento delle informazioni sulla intranet; progetti finanziati dall'Unione Europea; attività riguardanti l'informatica giuridica in ambito europeo ed internazionale; analisi sull'impatto organizzativo delle nuove tecnologie; direzione tecnico-funzionale dei dirigenti informatici organicamente inseriti nei Dipartimenti dell'amministrazione penitenziaria e della giustizia minorile e degli archivi notarili; coordinamento area civile: analisi, studio, elaborazione e realizzazione dei progetti informatici destinati alla giurisdizione civile e coordinamento delle iniziative informatiche relative al settore di pertinenza; interazione con i magistrati referenti distrettuali civili; coordinamento area penale: analisi, studio, elaborazione e realizzazione dei progetti informatici destinati alla giurisdizione penale e coordinamento delle iniziative informatiche relative al settore di pertinenza; interazione con i magistrati referenti distrettuali penali;
  2. Ufficio personale e affari generali: gestione delle risorse umane e strumentali; coordinamento del personale sul territorio; liquidazione delle missioni; monitoraggio e rilevamento dei fabbisogni di personale informatico; acquisizione e gestione di beni e servizi; sicurezza sul lavoro; sicurezza per il trattamento dei dati personali; protocollo informatico e archiviazione ottica del fascicolo personale; relazioni sindacali; attività del consegnatario; organizzazione e gestione della banca dati firma digitale e diffusione sul territorio; progetto intersettoriale telelavoro; interazione con il progetto sistema unitario del personale (S.I.U.P.).
  3. Ufficio pianificazione, consuntivazione e controlli: programmazione, gestione, verifica, controllo e consuntivazione delle risorse finanziarie allocate sui capitoli gestiti dalla Direzione generale; verifica della coerenza tra lo stanziamento e l'allocazione effettiva delle risorse finanziarie finalizzate alla realizzazione degli obiettivi programmati; stesura delle proposte di budget, bilancio di previsione, rilevazione dei costi, riformulazione della proposta di budget, assestamento di bilancio, relativamente alla Direzione generale; controllo sulla gestione economico-finanziaria delle risorse informatiche; analisi e reportistica periodica finalizzata al supporto decisionale; analisi degli scostamenti tra quanto programmato e quanto conseguito; proposta di piano triennale per l'informatica e piano annuale quale strumento di pianificazione tecnico-economico dell'amministrazione; relazione annuale sullo stato di automazione dell'Amministrazione e relativo consuntivo sulla spesa informatica, ai sensi dell'articolo 10 del decreto legislativo 12 febbraio 1993, n. 39, interazioni istituzionali con l'Autorità per l'Informatica nella Pubblica amministrazione, in particolare per assicurare la coerenza con i valori definiti dall'osservatorio del mercato informatico; interazione con la Corte dei conti per quanto riguarda il controllo successivo e preventivo della spesa informatica, ai sensi dell'articolo 14 del decreto legislativo 12 febbraio 1993, n. 39; realizzazione del mandato informatico di pagamento e del collegamento con i sistemi informatici della Ragioneria generale dello Stato; realizzazione del sistema informatico per il controllo di gestione;
  4. Ufficio sistemi di rete ed innovazioni tecnologiche: gestione, evoluzione della rete della giustizia; multimedialità; interconnessione ed interoperabilità dei sistemi informativi nell'ambito della rete unitaria della pubblica amministrazione (R.U.P.A.); definizione degli standard operativi; infrastrutture e soluzioni tecnologiche; individuazione degli strumenti informatici; pareri tecnico-economici per l'acquisizione di beni e servizi informatici e/o telematici; studio dell'evoluzione dell'assetto tecnologico;
  5. Ufficio sistemi centrali e ottimizzazione delle risorse umane: gestione, monitoraggio e sviluppo dei sistemi informatici; rapporti con le strutture preposte ai sistemi informativi automatizzati del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria, del Dipartimento della giustizia minorile e dell'Amministrazione degli archivi notarili; informatizzazione dei servizi amministrativi, diffusione del protocollo informatico; forniture di beni e servizi informatici a livello nazionale; piano di formazione informatica di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 ottobre 1994, n. 748; addestramento e riqualificazione informatica; predisposizione degli strumenti di teledidattica;
  6. Ufficio sistemi di comunicazione al cittadino: sviluppo e gestione del sito web dell'amministrazione della Giustizia; comunicazione web based dell'Amministrazione; interfacciamento con l'ufficio stampa e gli uffici relazioni con il pubblico (U.R.P.); trasmissione telematica della rassegna stampa; predisposizione degli strumenti per le redazioni distribuite; coordinamento dei siti di interesse giuridico, individuazione e predisposizione dei link ai siti di interesse nazionale e internazionale; progetto intersettoriale norma in rete (N.I.R.);
  7. Ufficio sistemi informativi Corte di cassazione: gestione, monitoraggio ed evoluzione dei sistemi informatici della Corte suprema di cassazione e del centro elettronico di documentazione della Corte suprema in materia di informatica giudiziaria e giuridica, nonché del Tribunale superiore delle acque pubbliche; strumenti di diffusione telematica; sistemi informativi procura generale corte di cassazione, procure generali e corti d'appello, Direzione nazionale antimafia, direzioni distrettuali antimafia: gestione, monitoraggio ed evoluzione dei sistemi informativi automatizzati della Procura Generale presso la Corte di cassazione e delle procure generali presso le corti d'appello; sistema informatico della Direzione nazionale antimafia e delle direzioni distrettuali antimafia (S.I.D.N.A. e S.I.D.D.A.); integrazione con i sistemi informativi che con essi interagiscono; sistema integrato degli uffici giudiziari penali e del sistema informativo statistico; sistema di documentazione multimediale per il dibattimento penale;
  8. Ufficio sistemi informativi del casellario: gestione, monitoraggio ed evoluzione dei sistemi informativi automatizzati del centro elettronico del casellario centrale e dei sistemi ad esso connessi; banca dati dei carichi pendenti; banca dati delle iscrizioni riguardanti i minori; banca dati delle sanzioni amministrative per la responsabilità delle persone giuridiche; banca dati dei provvedimenti emessi dall'autorità amministrativa sull'espulsione degli stranieri; interconnessione con l'archivio informatico della Banca d'Italia per gli assegni bancari;
  9. Ufficio di coordinamento interdistrettuale dei sistemi informativi automatizzati di Bari:
    individuazione delle esigenze informatiche degli uffici del territorio e pianificazione delle risorse economiche e strumentali necessarie; progetti a livello locale; diffusione dei progetti nazionali; acquisizione di beni e servizi informatici; gestione del personale; indirizzo e coordinamento del personale tecnico-informatico; assistenza sistemistica agli uffici; pareri di congruità tecnico economica; rapporti con i magistrati referenti distrettuali, i capi e i dirigenti amministrativi degli uffici; attività di funzionario delegato; gestione delle risorse strumentali;
  10. Ufficio di coordinamento interdistrettuale dei sistemi informativi automatizzati di Bologna:
    individuazione delle esigenze informatiche degli uffici del territorio e pianificazione delle risorse economiche e strumentali necessarie; progetti a livello locale; diffusione dei progetti nazionali; acquisizione di beni e servizi informatici; gestione del personale; indirizzo e coordinamento del personale tecnico-informatico; assistenza sistemistica agli uffici; pareri di congruità tecnico economica; rapporti con i magistrati referenti distrettuali, i capi e i dirigenti amministrativi degli uffici; attività di funzionario delegato; gestione delle risorse strumentali;
  11. Ufficio di coordinamento interdistrettuale dei sistemi informativi automatizzati di Cagliari:
    individuazione delle esigenze informatiche degli uffici del territorio e pianificazione delle risorse economiche e strumentali necessarie; progetti a livello locale; diffusione dei progetti nazionali; acquisizione di beni e servizi informatici; gestione del personale; indirizzo e coordinamento del personale tecnico-informatico; assistenza sistemistica agli uffici; pareri di congruità tecnico economica; rapporti con i magistrati referenti distrettuali, i capi e i dirigenti amministrativi degli uffici; attività di funzionario delegato; gestione delle risorse strumentali;
  12. Ufficio di coordinamento interdistrettuale dei sistemi informativi automatizzati di Catania:
    individuazione delle esigenze informatiche degli uffici del territorio e pianificazione delle risorse economiche e strumentali necessarie; progetti a livello locale; diffusione dei progetti nazionali; acquisizione di beni e servizi informatici; gestione del personale; indirizzo e coordinamento del personale tecnico-informatico; assistenza sistemistica agli uffici; pareri di congruità tecnico economica; rapporti con i magistrati referenti distrettuali, i capi e i dirigenti amministrativi degli uffici; attività di funzionario delegato; gestione delle risorse strumentali;
  13. Ufficio di coordinamento interdistrettuale dei sistemi informativi automatizzati di Firenze:
    individuazione delle esigenze informatiche degli uffici del territorio e pianificazione delle risorse economiche e strumentali necessarie; progetti a livello locale; diffusione dei progetti nazionali; acquisizione di beni e servizi informatici; gestione del personale; indirizzo e coordinamento del personale tecnico-informatico; assistenza sistemistica agli uffici; pareri di congruità tecnico economica; rapporti con i magistrati referenti distrettuali, i capi e i dirigenti amministrativi degli uffici; attività di funzionario delegato; gestione delle risorse strumentali;
  14. Ufficio di coordinamento interdistrettuale dei sistemi informativi automatizzati di Genova:
    individuazione delle esigenze informatiche degli uffici del territorio e pianificazione delle risorse economiche e strumentali necessarie; progetti a livello locale; diffusione dei progetti nazionali; acquisizione di beni e servizi informatici; gestione del personale; indirizzo e coordinamento del personale tecnico-informatico; assistenza sistemistica agli uffici; pareri di congruità tecnico economica; rapporti con i magistrati referenti distrettuali, i capi e i dirigenti amministrativi degli uffici; attività di funzionario delegato; gestione delle risorse strumentali;
  15. Ufficio di coordinamento interdistrettuale dei sistemi informativi automatizzati di Lamezia Terme:
    individuazione delle esigenze informatiche degli uffici del territorio e pianificazione delle risorse economiche e strumentali necessarie; progetti a livello locale; diffusione dei progetti nazionali; acquisizione di beni e servizi informatici; gestione del personale; indirizzo e coordinamento del personale tecnico-informatico; assistenza sistemistica agli uffici; pareri di congruità tecnico economica; rapporti con i magistrati referenti distrettuali, i capi e i dirigenti amministrativi degli uffici; attività di funzionario delegato; gestione delle risorse strumentali;
  16. Ufficio di coordinamento interdistrettuale dei sistemi informativi automatizzati di Milano:
    individuazione delle esigenze informatiche degli uffici del territorio e pianificazione delle risorse economiche e strumentali necessarie; progetti a livello locale; diffusione dei progetti nazionali; acquisizione di beni e servizi informatici; gestione del personale; indirizzo e coordinamento del personale tecnico-informatico; assistenza sistemistica agli uffici; pareri di congruità tecnico economica; rapporti con i magistrati referenti distrettuali, i capi e i dirigenti amministrativi degli uffici; attività di funzionario delegato; gestione delle risorse strumentali;
  17. Ufficio di coordinamento interdistrettuale dei sistemi informativi automatizzati di Napoli:
    individuazione delle esigenze informatiche degli uffici del territorio e pianificazione delle risorse economiche e strumentali necessarie; progetti a livello locale; diffusione dei progetti nazionali; acquisizione di beni e servizi informatici; gestione del personale; indirizzo e coordinamento del personale tecnico-informatico; assistenza sistemistica agli uffici; pareri di congruità tecnico economica; rapporti con i magistrati referenti distrettuali, i capi e i dirigenti amministrativi degli uffici; attività di funzionario delegato; gestione delle risorse strumentali;
  18. Ufficio di coordinamento interdistrettuale dei sistemi informativi automatizzati di Padova:
    individuazione delle esigenze informatiche degli uffici del territorio e pianificazione delle risorse economiche e strumentali necessarie; progetti a livello locale; diffusione dei progetti nazionali; acquisizione di beni e servizi informatici; gestione del personale; indirizzo e coordinamento del personale tecnico-informatico; assistenza sistemistica agli uffici; pareri di congruità tecnico economica; rapporti con i magistrati referenti distrettuali, i capi e i dirigenti amministrativi degli uffici; attività di funzionario delegato; gestione delle risorse strumentali;
  19. Ufficio di coordinamento interdistrettuale dei sistemi informativi automatizzati di Palermo:
    individuazione delle esigenze informatiche degli uffici del territorio e pianificazione delle risorse economiche e strumentali necessarie; progetti a livello locale; diffusione dei progetti nazionali; acquisizione di beni e servizi informatici; gestione del personale; indirizzo e coordinamento del personale tecnico-informatico; assistenza sistemistica agli uffici; pareri di congruità tecnico economica; rapporti con i magistrati referenti distrettuali, i capi e i dirigenti amministrativi degli uffici; attività di funzionario delegato; gestione delle risorse strumentali;
  20. Ufficio di coordinamento interdistrettuale dei sistemi informativi automatizzati di Roma:
    individuazione delle esigenze informatiche degli uffici del territorio e pianificazione delle risorse economiche e strumentali necessarie; progetti a livello locale; diffusione dei progetti nazionali; acquisizione di beni e servizi informatici; gestione del personale; indirizzo e coordinamento del personale tecnico-informatico; assistenza sistemistica agli uffici; pareri di congruità tecnico economica; rapporti con i magistrati referenti distrettuali, i capi e i dirigenti amministrativi degli uffici; attività di funzionario delegato; gestione delle risorse strumentali;
  21. Ufficio di coordinamento interdistrettuale dei sistemi informativi automatizzati di Torino:
    individuazione delle esigenze informatiche degli uffici del territorio e pianificazione delle risorse economiche e strumentali necessarie; progetti a livello locale; diffusione dei progetti nazionali; acquisizione di beni e servizi informatici; gestione del personale; indirizzo e coordinamento del personale tecnico-informatico; assistenza sistemistica agli uffici; pareri di congruità tecnico economica; rapporti con i magistrati referenti distrettuali, i capi e i dirigenti amministrativi degli uffici; attività di funzionario delegato; gestione delle risorse strumentali.

Il presente decreto sarà trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione.

Roma, 18 dicembre 2001

IL MINISTRO
Roberto CASTELLI

Il decreto è stato registrato dalla Corte dei Conti il 27 dicembre 2001