Circolare 6 novembre 2020 - Comparto funzioni centrali - Accordo sulla attuazione del lavoro agile presso l’amministrazione penitenziaria ai sensi della normativa eccezionale di contrasto alla pandemia Covid-19 - AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA

6 novembre 2020

prot. m_dg. GDAP. 06/11/2020. 0396529

Ministero della Giustizia

Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria

Direzione Generale del Personale e delle Risorse
Ufficio Terzo- Personale dirigenziale, amministrativo e non di ruolo

 

Ai Signori Direttori Generali
SEDE

Ai Signori Provveditori Regionali
LORO  SEDI

Ai Signori Direttori degli Istituti
LORO  SEDI
per il tramite dei Provveditorati

All’Ufficio del Capo del Dipartimento
Ufficio I – Affari Generali
SEDE

Alle OO.SS. per il tramite dell’Ufficio IV - Relazioni Sindacali
SEDE

Alle R.L.S. per il tramite dell’Ufficio IV - Relazioni Sindacali
SEDE

 

Oggetto: Accordo sulla attuazione del lavoro agile presso l’amministrazione penitenziaria ai sensi della normativa eccezionale di contrasto alla pandemia Covid-19.

Si trasmette l’Accordo 4 novembre 2020, sottoscritto con le OO.SS. maggiormente rappresentative, che definisce l’assetto delle migliori politiche di gestione del personale per l’applicazione delle misure per il lavoro agile negli uffici e strutture dell’amministrazione.

Tale Accordo ha efficacia dal giorno della sua sottoscrizione fino al 31 dicembre 2020, ovvero fino alla data in cui cesserà la vigenza della normativa emergenziale eccezionale.

Si ritiene opportuno evidenziare che l’accordo prevede che la contrattazione di sede adegui alle specifiche esigenze dei singoli contesti locali la mappatura delle attività suscettibili di essere eseguite in modalità di lavoro agile (art. 3, comma 5). Si invitano, pertanto, i sigg. Dirigenti ad attivare tali confronti, con modalità da remoto, al fine di rendere l’accordo più consono alla situazione epidemiologica del territorio.

Per ogni utilità, si rinvia alla modulistica allegata alla ministeriale 2 novembre 2020, n. 389113, individuata “modello lavoro agile- progetto individuale di lavoro”.

Contestualmente, si rinvia al contenuto del recente DPCM 3 novembre 2020, che invita le PPAA ad assicurare le percentuali più elevate possibili di lavoro agile, compatibili con le potenzialità organizzative e con la qualità e l’effettività del servizio erogato (art. 3, comma 4, lett. i).

Il medesimo art. 3, dispone che, sulle aree del territorio nazionale caratterizzate da uno scenario di massima gravità e da un livello di rischio alto, i datori di lavoro pubblici limitano la presenza del personale nei luoghi di lavoro per assicurare esclusivamente le attività che ritengono indifferibili e che richiedono necessariamente tale presenza, anche in ragione della gestione dell'emergenza;

il personale non in presenza presta la propria attività lavorativa in modalità agile.

Si rinnova, infine, l’invito a disporre una differenziazione dell’orario di ingresso e di uscita del personale, adottando la più ampia flessibilità dell’orario di lavoro dei dipendenti.

Le LL.SS.II. sono invitate a diramare la presente agli istituti, servizi e uffici dipendenti, disponendo che tale comunicazione venga portata a conoscenza di tutto il personale interessato con i mezzi ritenuti più idonei al fine di consentire la massima e più celere pubblicità.

Si ringrazia per la collaborazione e si inviano cordiali saluti.

Roma, 6 novembre 2020

Il Direttore Generale
Massimo Parisi