Circolare 9 giugno 2020 - Modalità di esercizio del diritto di accesso agli atti del concorso a 330 posti di magistrato ordinario, indetto con D.M. 10 ottobre 2018

9 giugno 2020


Ministero della Giustizia
Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi
Direzione Generale dei Magistrati
UFFICIO CONCORSI

Il Direttore Generale

In merito alle modalità di esercizio del diritto di accesso agli atti del concorso a 330 posti di magistrato ordinario, indetto con D.M. 10 ottobre 2018, si dispone quanto segue:

VISIONE

La visione degli atti è gratuita.
I riferimenti normativi per la visione sono contenuti nella circolare del Ministero della Giustizia dell’8 marzo 2006.

Il diritto di visione si esercita presso il Ministero, Ufficio Concorsi Magistrati, stanze 53 – 51, piano terra, nei giorni e negli orari di apertura al pubblico, come di seguito indicati:

  • dal lunedì al venerdì dalle ore 11,00 alle ore 13,00
  • martedì e giovedì anche dalle ore 15,00 alle ore 16,00.


L’istante, dopo aver inviato il modulo per la richiesta di visione all’indirizzo sottoindicato, può venire direttamente al Ministero, nei giorni e negli orari previsti.

Per le disposizioni anti-contagio relative al covid – 19, il richiedente dovrà accedere al Ministero munito di mascherina e di guanti monouso.

Il modulo per la richiesta di visione, disponibile al link www.giustizia.it alla voce Strumenti/Concorsi/magistratura/concorso a 330 posti, indetto con d.m. 10 ottobre 2018, dovrà essere inviato all’indirizzo mail ufficioconcorsi.dgmagistrati.dog@giustizia.it

COPIA

I riferimenti normativi per la richiesta di copia atti e per l’invio tramite scansione sono contenuti nel Decreto del Ministero della Giustizia 4 luglio 2018 e nel parere del Consiglio di Amministrazione del 21 dicembre 2015.

Per la richiesta di rilascio copia atti, il candidato dovrà collegarsi al sito www.giustizia.it, andare alla pagina Strumenti/Concorsi/magistratura/concorso a 330 posti/richiesta copia atti.

Dopo aver letto le istruzioni, il candidato potrà accedere all’applicativo inserendo le credenziali già utilizzate in sede di compilazione della domanda di partecipazione.

Il candidato dovrà compilare la richiesta selezionando la tipologia di atti di cui vuole ottenere copia, salvarla, stamparla, firmarla, scansionarla e caricarla tramite upload nell’apposito sistema.
Non occorre allegare copia del documento di riconoscimento poiché l’Ufficio dispone già della copia allegata alla domanda di partecipazione.

In caso di problemi tecnici, inviare mail a:
supportotecnicoutenti.siticoncorsiesami@giustizia.it ;
Per altre informazioni, inviare mail a ufficioconcorsi.dgmagistrati.dog@giustizia.it

Una volta autorizzata l’istanza, il sistema notificherà al candidato una mail con invito ad accedere alla propria area riservata, ove troverà l’importo delle marche da bollo.

L’avviso a mezzo mail è di cortesia; poiché, per vari fattori tecnici, la mail potrebbe non pervenire o finire nella casella spam, il candidato dovrà monitorare costantemente lo stato dell’istanza, accedendo alla propria area riservata.

L’Ufficio, dopo aver ricevuto la marca da bollo e verificato l’importo, abiliterà il candidato allo scarico dei documenti richiesti dalla propria area riservata.

La marca da bollo, al fine di limitare l’accesso agli uffici, nel rispetto della normativa anti-contagio covid 19, dovrà essere spedita per posta raccomandata al seguente indirizzo: Ministero della Giustizia, D.O.G., D.G. Magistrati, Ufficio II Concorsi, Via Arenula, n. 70, 00186 Roma.

Si invitano i candidati a corredare la marca di apposita missiva, debitamente firmata, contenente i riferimenti della specifica procedura concorsuale nonché quelli propri del richiedente.

Non si accettano istanze volte ad ottenere copia di documenti inviate secondo modalità diverse da quelle indicate. Qualora inviate, le stesse saranno considerate irricevibili.

In caso di invio dell’istanza al Consiglio Superiore della Magistratura, il candidato riceverà apposita comunicazione.

Le presenti disposizioni hanno valore dal momento della disponibilità sul sito dell’applicativo online, a seguito della pubblicazione dei risultati all’Albo del Ministero.

Roma,  9.6.2020

Il Direttore Generale
Andrea Montagni


Strumenti