Circolare 3 giugno 2013 - Rimborsi a Poste Italiane S.p.A. delle anticipazioni relative agli emolumenti stipendiali lordi del personale UNEP. Iter procedurale di rimborso

3 giugno 2013


Dipartimento dell'Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi
Direzione Generale del Personale e della Formazione


Prot. VI-DOG/474/035/09/2013/CA

Ai Presidenti
delle Corti di Appello
LORO SEDI

E, p.c. Al Ministero dell'’Economi e delle Finanze
Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato
Ufficio Centrale del Bilancio c/o Ministero della Giustizia
Ufficio III
SEDE

All’Ispettorato Generale
del Ministero della Giustizia
ROMA



Oggetto : Rimborsi a Poste Italiane S.p.A. delle anticipazioni relative agli emolumenti stipendiali lordi del personale UNEP (funzionari ed ufficiali giudiziari) liquidati fino al 31 dicembre 2012, gravanti sul capitolo di bilancio 1402 – Iter procedurale di rimborso: richieste di pagamento delle Corti di Appello evase con Ordini di pagare del Ministero della Giustizia e invio di documentazione giustificativa (c.d. Allegati 5).

Con riferimento alle procedure di rimborso in oggetto e in relazione ai titoli di pagamento liquidati dalla soc. Poste Italiane S.p.A. fino alla data del 31 dicembre 2012, si rappresenta che la documentazione giustificativa, per ogni distretto, è costituita dal decreto di richiesta rimborso emesso dal Presidente della Corte di Appello (Allegato 1), dal prospetto riepilogativo dei pagamenti (Allegato 2) e dai modelli denominati “Allegati 5” riassuntivi dei predetti titoli di pagamento.

Tale documentazione deve pervenire all’Ufficio VI di questa Direzione Generale per posta ordinaria e deve essere integrata con la certificazione di “conformità agli originali” ai sensi dell’art. 9 del D.Lgs. n. 123 del 2011 e con l’attestazione di corrispondenza degli importi riportati nel prospetto degli Allegati 5 con quelli dei titoli di pagamento emessi dai relativi Uffici NEP, nonché dell’inesistenza di irregolarità.

I suddetti requisiti sono da ritenersi essenziali per poter procedere all’emissione degli ordinativi di pagamento occorrenti in favore di Poste Italiane S.p.A., evidenziandosi quanto disposto dal citato art. 9 D.Lgs. n. 123/2011: “1. Gli atti sottoposti al controllo sono corredati da titoli, documenti, certificazioni previste da specifiche norme e da ogni altro atto o documento giustificativo degli stessi. 2. La documentazione di cui al comma 1 è allegata in originale. Nei casi debitamente attestati e motivati dal dirigente responsabile della spesa, in cui ricorra l’imprescindibile esigenza di conservare gli originali presso l’ufficio emittente, è possibile allegare copie, munite della certificazione di conformità all’originale. Espletato il controllo, gli atti e la relativa documentazione sono restituiti all’amministrazione. 3. (omissis)”.

Pertanto, allo stato, in relazione ai rimborsi non ancora definiti dall’Amministrazione centrale (con riferimento a quelli afferenti gli anni 2011 e 2012 e precedenti, comprese anche le richieste di rimborso pervenute e non ancora evase), per procedere alle operazioni definitorie si rimane in attesa della documentazione richiesta, unitamente a due copie libere della stessa (una per Poste Italiane S.p.A. e l’altra per l’Ufficio VI).

Roma, 3 giugno 2013

IL DIRETTORE GENERALE
Emilia Fargnoli