Circolare 1°giugno 2012 - Anticipazioni stipendiali di Poste Italiane per personale UNEP - Pagamenti mandati superiori a 1000 euro

1 giugno 2012

DIPARTIMENTO DELL'ORGANIZZAZIONE GIUDIZIARIA, DEL PERSONALE E DEI SERVIZI
Direzione Generale del Personale e della Formazione

 

Prot. VI-DOG/1263/035/09/2012/CA

Ai Presidenti delle Corti d'Appello
LORO SEDI

e, p.c.

Alla Soc. Poste italiane S.p.A.
Patrimonio bancoposta
Operazioni trasferimenti fondi
Ufficio pagamenti dedicati
Viale Europa, 175
00144 ROMA
FAX 06/59585669
e-mail: demartinoc@posteitaliane.it

All'Ispettorato generale del Ministero della giustizia
ROMA

 

OGGETTO: Circolare Uffici NEP - Anticipazioni stipendiali gravanti sul capitolo di bilancio 1402 del Ministero della Giustizia, da parte di soc. Poste Italiane S.p.A., per il personale UNEP, relative alle mensilità del 2012 – Pagamenti dei mandati superiori a 1000 euro.

In data 30 maggio 2012, la Soc. Poste Italiane S.p.A. ha informato l’Ufficio VI di questa Direzione Generale che alcuni Uffici NEP continuano ad emettere mandati per pagamenti in contanti relativi a competenze stipendiali di importo superiore a 1000 euro, e ciò contrariamente a quanto disposto con circolare prot. VI-DOG/1986/035/09/2011/CA del 15 dicembre 2011, diramata alle SS.LL..

La Soc. Poste Italiane S.p.A. fa, pertanto, presente che a partire dal 1º luglio 2012 procederà al blocco del pagamento di tali mandati ed alla loro restituzione agli Uffici giudiziari emittenti, in ottemperanza a quanto disposto dalla L. 26 aprile 2012 n. 44, in sede di conversione con modificazioni del D.L. 2 marzo 2012 n. 16, che ha prorogato al 1º luglio 2012 l’entrata in vigore della norma che sancisce il divieto di pagamento in contanti dei titoli di spesa per stipendi e pensioni di importo superiore a 1000 euro.

Quindi, le SS.LL. vorranno dare disposizioni per gli Uffici NEP che allo stato non hanno ancora messo in atto gli adempimenti in questione, al fine  di un’immediata attuazione degli stessi.
Si raccomanda l’urgenza e si ringrazia per la collaborazione.

Roma, 1 giugno 2012

IL DIRETTORE GENERALE
Emilia Fargnoli