Hai cercato:
  • data di firma:  Anno 2016  Annulla la faccetta selezionata

Torna indietro

Protocollo d'intesa tra la Regione Calabria, il Tribunale di sorveglianza di Catanzaro, il Provveditorato regionale dell'amministrazione penitenziaria, l'ufficio interdistrettuale per l'esecuzione penale esterna in via di costituzione - 1 dicembre 2016

1 dicembre 2016

PROTOCOLLO D'INTESA

tra

la Regione Calabria - dipartimento regionale tutela della salute e politiche sanitarie il tribunale di sorveglianza di Catanzaro il provveditorato regionale dell'amministrazione penitenziaria, l'ufficio interdistrettuale per l'esecuzione penale esterna (dipartimento giustizia minorile e di comunità) in via di costituzione

Ai sensi dell'art.7 dell'Accordo in Conferenza Unificata Rep. 17/CU del 26 febbraio 2015 recepito con DCA n. 46 del 21.5.2015 concernente disposizioni per il definitivo superamento degli OPG.

Premessa

la vigente normativa concernente il superamento degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari, ed in particolare la L. n. 81/2014;

Ai sensi

dell'Art. 7 del citato Accordo in Conferenza Unificata: "Alla data di chiusura degli OPG, le Regioni e le Province Autonome, il Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria e la Magistratura, attraverso le proprie articolazioni territorialmente competenti per ciascuna REMS, o comunque per ciascuna Regione o Provincia Autonoma, definiscono, mediante specifici Accordi, le modalità di collaborazione, ai fini dell'attuazione delle disposizioni normative di cui alla legge 30 maggio 2014, n. 81, inerenti l'applicazione delle misure di sicurezza detentive, la loro trasformazione e l'eventuale applicazione di misure di sicurezza, anche in via provvisoria, non detentive. Tali Accordi, al fine di ridurre il rischio di nuove forme di istituzionalizzazione, prevedono altresì modalità operative che assicurino:

  • il costante coinvolgimento degli Uffici Esecuzione Penale Esterna territorialmente competenti;
  • la definizione delle modalità e procedure di collaborazione interistituzionale per la contemporanea gestione sia del percorso terapeutico-riabilitativo individuale interno alla struttura, che di quello di reinserimento esterno;
  • la predisposizione e l'invio all'Autorità Giudiziaria competente - nonché, nel rispetto del decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196, anche al Ministero della Salute - dei progetti terapeutico-riabilitativi individuali finalizzati all'adozione di soluzioni diverse dalla REMS (per tutte le persone ed entro 45 giorni dal loro ingresso) da parte del Servizio delle predette strutture, con il concorso dell'Azienda Sanitaria competente per la presa in carico territoriale esterna e dell'Ufficio Esecuzione Penale Esterna, come già previsto per tutti i presenti in OPG alla data di entrata in vigore della legge 30 maggio 2014, n. 81."

Le parti, al fine di darne compiuta attuazione, convengono quanto segue:

Art. 1

è presupposto fondamentale dell'ordinato sviluppo delle procedure previste dalla nuova normativa in tema di misure di sicurezza, della chiusura degli OPG e dell'avvio dell'attività delle REMS, la più ampia collaborazione istituzionale, nello svolgimento delle funzioni e dei servizi di rispettiva competenza, per contemperare esigenze di cura e di prevenzione speciale nell'adozione e nell'esecuzione dei provvedimenti che interessino autori di reato con problemi psichiatrici;

Art. 2

In ragione della complessità del territorio regionale, della rete dei servizi psichiatrici, della distribuzione degli Istituti Penitenziari e dei relativi presidi sanitari, dell'ubicazione delle REMS in Regione Calabria: definitiva: Girifalco (ASP Catanzaro), transitoria: S. Sofia d'Epiro (ASP Cosenza), la Regione Calabria prevede l'istituzione di una cabina di interfaccia con l'Autorità Giudiziaria, presso il Dipartimento Regionale Tutela della Salute. A tale struttura funzionale, in uno alla Direzione della REMS (transitoria - definitiva) è demandato il rapporto con l'Autorità Giudiziaria procedente nei confronti del singolo soggetto oltre che con la Magistratura di Sorveglianza, per quanto di competenza, nonché il rapporto con i singoli CSM di residenza dell'internato

Art. 3

Con successivo provvedimento, seguente la sottoscrizione del presente Accordo, la Regione Calabria disciplinerà le modalità operative interne di tale struttura, nonché di concerto con le Direzioni Generali delle ASP territoriali, di nuove articolazioni funzionali dei DSM, finalizzate a fornire, anche come consulenza psichiatrico-forense, ogni utile indicazione per l'applicazione rigorosa della normativa prevista dalla Legge 81/2014

Art. 4

Analogamente gli Uffici per l'Esecuzione Penale Esterna manterranno con la cabina di interfaccia analoghi rapporti finalizzati allo sviluppo delle procedure di competenza

Art. 5

L'Amministrazione Penitenziaria, ai sensi della vigente normativa, curerà il piantonamento in luogo esterno di cura del soggetto internato in REMS in caso di trasferimento in luogo esterno di cura ai sensi dell'art. 11 o 17 dell'O.P. quando disposto dall'Autorità Giudiziaria

Art. 6

L'Amministrazione Penitenziaria, per il tramite delle Direzioni Penitenziarie che riterrà competenti sia per la REMS "transitoria" di S. Sofia d'Epiro che per quella regionale di Girifalco, curerà gli incombenti di cui all'art. 3, comma 3, dell'Accordo C.U. in premessa: "Per un periodo transitorio di un anno i procedimenti di identificazione, immatricolazione, ricostruzione ed aggiornamento della posizione giuridica sono svolte dal personale dell'Amministrazione Penitenziaria"

Art. 7

Con successive comunicazioni le Istituzioni che hanno sottoscritto il presente Accordo saranno portate a conoscenza di quanto di seguito dettagliatamente enumerato, necessario al regolare sviluppo delle procedure di cui alla norma:

  • elenco dettagliato dei riferimenti delle cabine di interfaccia, dei DSM e CSM di ciascuna Azienda Sanitaria Provinciale e della REMS operativa, integrati dai nominativi e recapiti dei responsabili; sarà inclusa una utenza mobile per l'emergenza;
  • elenco completo degli Uffici per l'Esecuzione Penale Esterna, con i rispettivi riferimenti, integrati dai nominativi e recapiti dei responsabili; sarà inclusa una utenza mobile per l'emergenza;
  • i riferimento degli Istituti Penitenziari competenti per ciascuna REMS temporalmente operativa, integrati dai nominativi e recapiti dei responsabili; sarà inclusa una utenza mobile per l'emergenza;
  • i riferimento del Tribunale di Sorveglianza di Catanzaro e dell'Ufficio di Sorveglianza di Cosenza

Eventuali modifiche dovranno essere comunicate tempestivamente alla cabina di interfaccia che le renderà immediatamente operativa trasmettendola a tutti gli interessati.

Catanzaro, 1 dicembre 2016

Il Dirigente Generale del Dip.to Regionale Tutela della Salute
prof. Riccardo Fatarella

Il Provveditore regionale dell’amministrazione penitenziaria
Cinzia Calandrino

Il Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Catanzaro
d.ssa M. A. Onorati

Il dirigente dell’ufficio Interdistrettuale per l'Esecuzione Penale Esterna
dr Emilio Molinari