Hai cercato:

Torna indietro

Esperti in pedagogia - 3 maggio 2022 - Centro per la giustizia minorile - TOSCANA e UMBRIA - Scheda di sintesi


DIPARTIMENTO GIUSTIZIA MINORILE E DI COMUNITA’
CENTRO PER LA GIUSTIZIA MINORILE PER LA TOSCANA E UMBRIA
FIRENZE

Pubblicazione del 20 luglio 2022

Verbale n 10 Riunione Commissione del 14 luglio 2022

Approvazione e pubblicazione della graduatoria dei candidati risultati idonei alla selezione degli esperti in pedagogia ex art 80 O.P. da inserire nell’elenco ex art 132 del DPR 30/6/2000 n 230

In data 14 luglio 2022 si è riunita da remoto, per procedere alla definizione della graduatoria dei professionisti risultati idonei, la Commissione per la selezione, per titoli e colloqui di idoneità, di esperti in pedagogia ex art. 80 L. 354/75, da inserire nell’elenco ex art. 132 DPR 30/6/2000 n. 230, composta da:

  • Presidente supplente: FPP dr.ssa Antonia Bianco, direttore dell’IPM/CPA Firenze
  • Membri: Direttore d.ssa Domenica Belrosso, FGP d.ssa Liliana Lupaioli
  • Segretario: dr.ssa Marcella Gentile
     

Visto l’avviso pubblico del Centro Giustizia Minorile di Firenze del 3 maggio 2022, pubblicato online il 6 maggio 2022 sul sito del Ministero della Giustizia, di selezione per titoli e colloquio di idoneità;

Visto l’art. 80 dell’Ordinamento O.P.;

Visto l’art. 132 del D.P.R. 30 giugno 2000, n. 230;

Visto il provvedimento del 3 maggio 2022 di nomina della Commissione per la selezione di esperti in pedagogia ex art. 80 O.P., da inserire nell’elenco ex artt. 132 del D.P.R. 30/6/2000 n. 230;

Visto che la Commissione ha rilevato che sono pervenute n. 81 istanze; n. 4 sono state escluse di cui n. 3 ai sensi dell’art. 3 (requisiti di ammissione) e n. 1 ai sensi dell’art 6 (presentazione della domanda .termini e modalità) dell’avviso di selezione. Di detta esclusione è stata fatta formale comunicazione ai candidati interessati;

Visto che la Commissione ha stabilito le date dei colloqui;

Rilevato che n. 31 candidati, regolarmente convocati, non si sono presentati al colloquio di idoneità e pertanto sono stati considerati esclusi dalla selezione;

Rilevato che i colloqui di idoneità, svoltisi nelle date indicate nei verbali della Commissione e pubblicate sul sito del ministero della giustizia, sono stati superati da 34 candidati mentre 12 candidati non sono stati ritenuti idonei;

Atteso che, sulla base della valutazione dei titoli e del colloquio, si è provveduto a predisporre l’elenco dei professionisti idonei,

LA COMMISSIONE

Approva l’elenco - allegato e parte integrante del presente verbale – degli esperti in pedagogia;

Provvede alla pubblicazione dell’elenco nell’apposita sezione online del sito del Ministero della Giustizia;

Provvede, decorsi 20 giorni dalla data di pubblicazione dell’elenco senza che sia stato presentato ricorso da parte di alcuno degli aventi diritto, a considerare l’elenco definitivo e valido per un periodo di almeno 4 anni;

Rende noto che il ricorso avverso il pubblicato elenco potrà essere presentato entro il termine di 20 giorni al Dirigente del Centro Giustizia Minorile per l’Umbria e la Toscana;

Rende noto che, avverso il presente è ammesso ricorso giudiziale al T.A.R. competente nel termine di 60 giorni, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nel termine di 120 giorni dalla data di pubblicazione sul sito del Ministero della Giustizia.

Decorsi i 120 giorni previsti per il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica dalla data della pubblicazione sul sito del Ministero della Giustizia, la graduatoria verrà oscurata per aver esaurito la rilevanza di pubblicazione online. La sua eventuale consultazione potrà essere richiesta inoltrando apposita istanza all’ufficio.

LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO

Presidente supplente: FPP Dr.ssa Antonia Bianco, direttore dell’IPM/CPA Firenze

Membri: Direttore d.ssa Domenica Belrosso,
FGP D.ssa Liliana Lupaioli

Segretario: dr.ssa Marcella Gentile
 

ELENCO ESPERTI (pdf, 66 Kb) - In linea fino al 16 ottobre 2022

 


Pubblicazioni del 22 giugno 2022

Pubblicazione delle ore 16.40

NUOVO CALENDARIO COLLOQUI

 

AVVISO svolgimento colloqui

Per sopraggiunti e inderogabili impegni istituzionali che coinvolgono alcuni componenti della Commissione, si rende necessario annullare le selezioni previste per i giorni 27 e 29 giugno 2022.

Nel rispetto della lettera sorteggiata (M), per l’avvio dei colloqui, si procederà ad una nuova calendarizzazione che sarà comunicata non appena stabilite le date.

Come previsto dal bando, ai candidati saranno comunicate a mezzo PEC le istruzioni e le modalità per lo svolgimento del colloquio da remoto.

 

Pubblicazione del 15 giugno 2022

Verbale 16 maggio 2022 di insediamento della Commissione

Verbale 10 giugno 2022 di riunione della Commissione

►Calendario dei colloqui (sostituito il 22 giugno 2022)

 


TERMINE per l'invio delle domande di partecipazione: 4 giugno 2022 ore 24.00
 


Pubblicazione del 6 maggio 2022

AVVISO PUBBLICO
DI SELEZIONE PER TITOLI E COLLOQUIO D’IDONEITÀ, DI ESPERTI IN PEDAGOGIA AI SENSI DELL’ART. 80, L. 354/75 E DEGLI ART. 6 E 8 D. LGS 272/89, DA,INSERIRE NELL’ELENCO EX ART. 132, D.P.R. 230

Art. 1
Indizione di selezione

È indetta una selezione pubblica, per titoli e colloquio di idoneità, per esperti in pedagogia, per la formazione dell’elenco previsto dall’ art. 132 del D.P.R. 30.06.2000 n. 230, cui attingere per il conferimento di incarichi di collaborazione libero professionale, da espletarsi presso i Servizi della Giustizia Minorile e di Comunità presenti nei distretti delle Corti d'Appello di Firenze e Perugia.

Art. 2
Validità e aggiornamento dell’elenco

L’elenco non ha limite di validità. Potrà essere aggiornato ogni quattro anni o in caso di esaurimento. Dalla data della pubblicazione potrà essere utilizzato per il conferimento degli incarichi di esperto in pedagogia ex art. 80 O.P. ex art. 6 e 8 D.Lgs 272/89 presso i Servizi della giustizia minorile e di comunità presenti nell’ambito territoriale di competenza dell’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna o del Centro per la Giustizia minorile di Firenze.

Art. 3
Requisiti di ammissione

Per essere ammessi alla selezione di esperti in pedagogia è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:

  • Laurea triennale/specialistica ovvero magistrale vecchio ordinamento in scienze pedagogiche o scienze della formazione o scienze dell’educazione;
  • Partita I.V.A. o dichiarazione di apertura della stessa in caso di conferimento dell’incarico;
  • Assenza di precedenti penali iscrivibili nel casellario giudiziale ai sensi dell’art.3 del D.P.R. 14.11.2002 n.313 e assenza di carichi pendenti, né procedimenti per l’applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione;
  • Età superiore ad anni 25, ai sensi dell’articolo 132 del D.P.R. 230/2000;
  • Non avere rapporto di lavoro dipendente con il Ministero della Giustizia;
  • Non avere motivi di inconferibilità di incarichi con le Pubbliche Amministrazioni.
     

I candidati in possesso di titolo accademico rilasciato da un Paese dell’Unione Europea sono ammessi alla selezione, purché il titolo sia stato dichiarato equivalente con provvedimento della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica, sentito il Ministero dell’Università e della Ricerca, ai sensi dell’art. 38, comma 3 D.lgs. 30/03/2001, n.165 ovvero sia stata attivata la predetta procedura di equivalenza. La dichiarazione di equivalenza va acquisita anche nel caso in cui il provvedimento sia già stato ottenuto per la partecipazione ad altre selezioni. La modulistica e la documentazione necessaria per la richiesta di equivalenza sono reperibili sul sito istituzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica.

I requisiti descritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per produrre domanda di ammissione all’Elenco stabilito nel presente avviso.

Art. 4
Titoli di specializzazione ed esperienze professionali

Gli aspiranti in possesso dei seguenti titoli di specializzazione ed esperienze professionali significative in specifici ambiti operativi connessi all’esecuzione penale per adulti e per minori, potranno indicarli nella domanda di cui al successivo articolo 6:

  • Trattamento di particolari tipologie di autori di reato;
  • Mediazione penale, familiare, culturale e linguistica;
  • Conduzione dei gruppi di adulti e/o minori;
  • Volontariato di servizio civile per il Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità;
  • Attività professionale pregressa presso i Servizi per la giustizia minorile e di comunità e/o dell’Amministrazione penitenziaria;
  • Attività professionale presso enti pubblici e/o privati in ambiti operativi connessi all’esecuzione penale per adulti e per minori.
     

Tali titoli potranno essere oggetto di valutazione da parte della Commissione in sede di colloquio di idoneità ed essere presi a riferimento ai fini della realizzazione di iniziative trattamentali rivolte a categorie specifiche di persone in esecuzione penale e/o di attività progettuali nell’ambito dell’esecuzione penale esterna degli adulti e dei minori.

Art. 5
Colloquio d’idoneità

L’idoneità sarà accertata mediante un colloquio volto a verificare le attitudini, le conoscenze e le capacità professionali del candidato a svolgere l’incarico di esperto ex art. 80 O.P.

I colloqui si svolgeranno online e il calendario dei colloqui sarà pubblicato sul sito www.giustizia.it almeno 10 giorni prima dell’inizio degli stessi; detta pubblicazione avrà valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti dei candidati. Saranno in seguito comunicate tramite pec le modalità operative per lo svolgimento del colloquio.

I candidati che non si presenteranno, salvo giusto motivo, nel giorno e nell’ora della convocazione saranno considerati esclusi dalla selezione. Le ulteriori notizie saranno comunicate esclusivamente all’indirizzo di posta elettronica indicato nella domanda dall’aspirante. L’Amministrazione non avrà alcuna responsabilità nel caso di mancata ricezione del messaggio da parte dell’istante.

I candidati dovranno presentarsi al colloquio muniti di valido documento di identità e di una sua fotocopia.

Il colloquio verterà sui seguenti argomenti:

  • Ordinamento Penitenziario (Legge 26 luglio 1975 n. 354 e s.m.i.) e relativo Regolamento di Esecuzione (D.P.R. 30 giugno 2000 n. 230), D.Lgs 2 ottobre 2018, n. 124, con particolare riferimento all’attività di osservazione della personalità del reo, di trattamento rieducativo e di reinserimento socio-lavorativo e al sistema delle sanzioni di comunità e misure alternative alla detenzione;
  • D.P.R. n. 448 del 1988 (Codice Processo Penale Minorile), D.Lgs n. 272 del 1989 (Regolamento di Esecuzione), D.Lgs 2 ottobre 2018 n.121 (disciplina dell’esecuzione delle pene nei confronti dei minorenni) con particolare riferimento all’attività di trattamento per minorenni nell’esecuzione penale esterna;
  • Elementi di pedagogia, sociologia e psicologia della devianza;
  • Teorie e tecniche della professione di pedagogista;
     

Altri riferimenti normativi:

  • Legge 28 aprile 2014 n.67 nella parte relativa all’istituto della Messa alla prova per gli adulti;
  • Legislazione sul lavoro di pubblica utilità ex art. 54 del Decreto Legislativo 28 agosto 2000 n. 274; art. 186 comma 9-bis e art. 187 comma 8-bis del D.Lgs 285/1992; art. 73 comma 5 bis del D.P.R. 9 ottobre 1990 n. 309; art. 165 Codice Penale e art. 18 - bis delle Disposizioni di coordinamento e transitorie del Codice Penale;
  • D.P.R. n. 309/90 e successive integrazioni e modificazioni nella parte relativa alle misure alternative alla detenzione per tossicodipendenti.
     

Art. 6
Presentazione della domanda: termini e modalità

Ogni aspirante può presentare la propria candidatura anche per più distretti di Corte d’Appello e per più regioni.

La domanda di partecipazione alla selezione deve essere redatta, a pena di inammissibilità, utilizzando esclusivamente il modello di domanda allegato, debitamente compilato in tutte le sue parti e sottoscritto con firma autografa.
In essa ciascun candidato dovrà dichiarare, ai sensi dell’art. 45 e 46 D.P.R. 28/12/2000, n. 445, in maniera dettagliata i propri dati anagrafici, il codice fiscale, il recapito telefonico, il domicilio, l’indirizzo di posta e-mail, l’indirizzo di posta elettronica certificata, il possesso dei requisiti richiesti ai fini della selezione e il possesso dei titoli indicati all’art. 4 del presente avviso.
La domanda di partecipazione alla selezione, corredata da copia del documento di identità e da curriculum vitae, redatto ai sensi del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, va indirizzata all’IPM di Firenze e inoltrata esclusivamente per posta elettronica certificata al recapito prot.ipm.firenze@giustiziacert.it con indicazione nell’oggetto “selezione esperti in pedagogia”, entro e non oltre le ore 24.00 del trentesimo giorno decorrente dalla data di pubblicazione del presente Avviso sul sito ufficiale del Ministero della Giustizia.

L’Amministrazione non risponderà in alcun caso del mancato ricevimento dell’istanza che, per essere accettata dal sistema giustiziacert, deve essere inoltrata da altra PEC.

Gli aspiranti risultati idonei, saranno inseriti nell’elenco relativo al distretto di Corte di Appello indicato in domanda.

Art. 7
Casi di esclusione

Saranno esclusi dalla selezione i candidati che:

  • Abbiano inoltrato la domanda di partecipazione oltre il termine previsto;
  • Non abbiano presentato la domanda nelle forme e con le modalità previste dall’art.6;
  • Non siano in possesso dei requisiti e titoli richiesti;
  • Non abbiano indicato i dati personali necessari alla verifica dei requisiti di partecipazione;
  • In precedenza già convenzionati quali esperti ex art.80 O.P, siano stati dispensati d’ufficio per inosservanza degli impegni assunti, per inidoneità sopravvenuta o per comportamento ritenuto compromettente per la sicurezza dei Servizi della giustizia minorile e di comunità.
     

L’iscrizione nell’elenco degli esperti ex art. 132 del D.P.R. 30/06/2000 n. 230 non è consentita ai dipendenti del Ministero della giustizia. L’iscrizione è, inoltre, preclusa per i motivi di inconferibilità da parte della Pubblica Amministrazione.

Dell’esclusione dalla selezione sarà data comunicazione all’interessato tramite l’indirizzo di posta elettronica indicato nell’istanza.

Art. 8
Commissione e procedure

La Commissione che effettua la selezione è composta dal Dirigente del Centro per la Giustizia Minorile o dal Dirigente dell’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna o da Funzionario dagli stessi designato, con funzioni di Presidente, da due Funzionari esperti nella disciplina indicata all’art. 1 (uno per il settore adulti e uno per il settore minori) con funzioni di componenti e da un assistente amministrativo con funzioni di segretario.

La Commissione procederà:

  • a valutare l’ammissibilità delle istanze presentate e i titoli di ciascun candidato;
  • ad effettuare il colloquio ed esprimersi sull’idoneità del candidato;
  • a predisporre l’elenco di cui all’art. 132 del D.P.R. 230/2000, che sarà reso pubblico attraverso il sito ufficiale del Ministero della Giustizia.
     

La Commissione, in sede di prima convocazione, oltre a determinare il calendario dei lavori, provvederà a estrarre la lettera del cognome con il quale iniziare i colloqui.

L’elenco sarà costituito inserendo i candidati idonei in ordine progressivo secondo l’anno di conseguimento del titolo richiesto come requisito d’ammissione, a partire da coloro che lo hanno conseguito da maggior tempo. Qualora l’anno di conseguimento del titolo di studio sia lo stesso, sarà data la precedenza al candidato più giovane di età.

L’iscrizione ad elenco non comporta alcun vincolo né giuridico né economico per l’Amministrazione.

L’eventuale incarico potrà avere una durata massima complessiva di anni quattro, al termine dei quali sarà applicato il principio di rotazione.

Ai sensi del D.Lgs 30.06.2003 n.196 e dell’art. 13 del Regolamento UE 2016/679 GDPR, i dati personali forniti dagli aspiranti saranno raccolti e trattati per le finalità di gestione della presente selezione e saranno conservati presso l’ufficio titolare del relativo procedimento. Il trattamento dei dati in questione avverrà anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di collaborazione professionale ex art. 80 O.P. per le necessità inerenti alla gestione del rapporto medesimo.

Il presente Avviso di selezione sarà pubblicato sul sito ufficiale del Ministero della Giustizia.

Al presente bando è allegato lo schema di accordo individuale che costituisce parte integrante e sostanziale del presente avviso.

Firenze, 03/05/2022

Centro Giustizia Minorile
Il Direttore

Ufficio Interdistrettuale di
Esecuzione Penale Esterna
Il Direttore

 


Pubblicazione del 6 maggio 2022


DETERMINA N. 3 del 03.05.2022

OGGETTO: AVVISO PUBBLICO DI SELEZIONE PER TITOLI E COLLOQUIO D’IDONEITÀ, DI ESPERTI IN PEDAGOGIA AI SENSI DELL’ART. 80, L. 354/75 E DEGLI ART. 6 E 8 D. LGS 272/89, DA INSERIRE NELL’ELENCO EX ART. 132, D.P.R. 230.

NOMINA DELLA COMMISSIONE PER LA VALUTAZIONE DELLE ISTANZE DEGLI ESPERTI IN PEDAGOGIA, PER L’EFFETTUAZIONE DEI COLLOQUI DI IDONEITA’ E PER LA  PREDISPOSIZIONE DELL’ELENCO DI CUI ALL’ART 132 DEL D.P.R. 230/2000.

IL DIRIGENTE

VISTO l’art. 80, comma 4, della legge 26 luglio 1975 n. 354 “Norme sull'ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della liberta”, per il quale l’Amministrazione può avvalersi, per lo svolgimento delle attività di osservazione e di trattamento nei confronti dei condannati liberi, di professionisti esperti in psicologia, servizio sociale, pedagogia, psichiatria e criminologia clinica;

VISTI il D.P.R. n. 230/00 “Regolamento recante norme sull'ordinamento penitenziario e sulle misure privative e limitative della libertà” e, in particolare, l’art. 132 che prevede per ogni distretto di Corte di Appello la formazione di un elenco nel quale iscrivere quegli esperti che, a seguito di colloquio e di valutazione dei titoli, siano stati ritenuti idonei a svolgere la loro attività di collaborazione nelle attività di detti Uffici;

VISTO l’articolo 133 del succitato D.P.R. 30 giugno 2000, n. 230;

VISTO il DPCM n. 84/2015, recante “Regolamento di riorganizzazione del Ministero della giustizia e riduzione degli uffici dirigenziali e delle dotazioni organiche”;

VISTO il DM 17 novembre 2015 – “Concernente l'individuazione presso il Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità degli uffici di livello dirigenziale non generale, la definizione dei relativi compiti, nonché l’organizzazione delle articolazioni dirigenziali territoriali ai sensi dell’art.16 c1 e c2 del D.P.C.M. 84/2015”;

VISTA la Circolare dipartimentale 3/2020 di cui alla nota n. 0048189 del 23 ottobre 2020 della DGPRAM e della DGEPEMAP “Modifiche alla circolare prot. n. 0030793.U del 15 giugno 2018 e relativi allegati”;

VISTO l’Avviso pubblico congiunto di questo Centro per la Giustizia Minorile e dell’Ufficio di esecuzione Penale Esterna di Firenze, per la selezione per titoli e colloquio d’idoneità, di esperti in pedagogia ai sensi dell’art. 80, L. 354/75 e degli art. 6 e 8 D.lgs 272/89, da inserire nell’elenco ex art. 132, D.P.R. 230;

RICHIAMATO l’articolo 1 comma 4 delle legge 190/2012 recanti “norme per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella Pubblica Amministrazione e nello specifico sulla rotazione degli incarichi anche a convenzione, nel pieno rispetto dei principi costituzionali contenuti all’articolo 97 sul buon andamento e imparzialità della Pubblica amministrazione”;

ATTESA la necessità di nominare la Commissione per svolgere le procedure della già menzionata selezione, in osservanza dell’attuale normativa e, quindi procedere:
 

  • a valutare l’ammissibilità delle istanze presentate e i titoli di ciascun candidato;
  • ad effettuare il colloquio ed esprimersi sull’idoneità dei candidati ammessi;
  • a predisporre l’elenco di cui all’art 132 del D.P.R. 230/2000.
     

DETERMINA QUANTO SEGUE

Articolo 1

È istituita una Commissione presso il Centro per la Giustizia Minorile per la Toscana e l’Umbria che procederà ad accertare l’idoneità degli aspiranti esperti in pedagogia ex art. 80 O.P. e a predisporre l’elenco di cui all’art 132 del D.P.R. 230/2000, che sarà reso pubblico sul sito
ufficiale del Ministero della Giustizia.

Articolo 2

Il Presidente della Commissione convoca la prima seduta di lavoro a conclusione del periodo utile alla ricezione delle istanze da parte dei candidati nel rispetto del termine indicato nel relativo Avviso pubblico.

La Commissione provvede:

  • al preliminare esame della regolarità delle domande pervenute e alla conseguente pronuncia di ammissibilità o inammissibilità delle stesse;
  • alla verifica del possesso dei requisiti dichiarati dal candidato;
  • all’accertamento dell’idoneità degli aspiranti Esperti in Pedagogia;
  • a determinare il calendario dei lavori e ad estrarre la lettera del cognome con il quale iniziare i colloqui;
  • alle altre attività amministrative previste dall’Avviso di selezione e di ogni altra attività, comunque, necessaria.
     

L’elenco sarà costituito inserendo i candidati idonei in ordine progressivo secondo l’anno di conseguimento del titolo richiesto come requisito d’ammissione, a partire da coloro che lo hanno conseguito da maggior tempo. Qualora l’anno di conseguimento del titolo di studio sia lo stesso, sarà data la precedenza al candidato più giovane di età.
I lavori della Commissione ed i colloqui si svolgeranno online.

Articolo 3

La Commissione di cui ai precedenti articoli è composta dai seguenti componenti:

  • PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE:
    Dott. Giampaolo Cassitta, Dirigente del Centro per la Giustizia Minorile di Firenze
  • PRESIDENTE SUPPLENTE:
    Dott.ssa Antonia BIANCO, Direttore dell’IPM/CPA di Firenze;
  • COMPONENTI TITOLARI
    per il settore minori:
    Dott.ssa Domenica BELROSSO, Direttore dell’IPM di Pontremoli;
    Dott.ssa Marcella GENTILE, Assistente di area pedagogica in servizio presso l’IPM/CPA di Firenze, componente con funzione di segreteria;
    per il settore adulti:
    Dott.ssa Luciana LUPAIOLI - Funzionario Giuridico Pedagogico, in servizio presso l’Ulepe di Pistoia;
  • COMPONENTI SUPPLENTI
    per il settore minori:
    Dott.ssa Ilaria TUCCI, Funzionario della Professionalità Pedagogica, in servizio presso il CGM di Firenze;
  • per il settore adulti:
    Dott. Luca BINDI - Funzionario Giuridico Pedagogico, in servizio presso sez. distaccata Arezzo.
     

I componenti supplenti subentreranno, intervenendo alle sedute della Commissione e svolgendone il lavoro, nei casi di assenza o di legittimo impedimento dei Componenti titolari.

Sarà cura dell’Area I provvedere a notificare agli interessati il presente provvedimento e procedere alla sua pubblicazione ai sensi della normativa vigente.

Il presente provvedimento, sarà inviato alla Redazione del sito giustizia.it per la pubblicazione, quale assolvimento degli obblighi di cui al D.Lgs. n.33/2013, recante norme sul “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni”.

Il Dirigente
Giampaolo Cassitta