Esperti psicologi e criminologi - 7 maggio 2021 - Provveditorato regionale - CAMPANIA - Scheda di sintesi


TERMINE per il ricevimento delle domande: 11 giugno 2021 ore 24.00
 

 

Pubblicazione del 21 gennaio 2022 - Approvazione graduatorie con decreto n.5 per le sedi di Corte d'appello di Napoli e Salerno - ANNULLA E SOSTITUISCE IL DECRETO N. 143 DEL 29.12.2021

DECRETO n. 5 del 20.01.2022

IL PROVVEDITORE REGIONALE

VISTO l’art.80 Legge 26 luglio 1975, n. 354, che, al quarto comma, prevede che l’Amministrazione Penitenziaria può avvalersi per lo svolgimento dell’attività di osservazione e di trattamento nei confronti dei detenuti e degli internati, di professionisti esperti in psicologia, servizio sociale, pedagogia, psichiatria e criminologia clinica;

VISTO l’art. 132 del D.P.R. n.230 del 30.06.2000, che prevede per ogni Distretto di Corte d’Appe1lo la formazione di un elenco nel quale iscrivere quegli esperti che, a seguito di colloquio e di valutazione dei titoli, siano stati ritenuti idonei a svolgere la loro attività nello specifico settore penitenziario;

VISTA la nota dell’Ufficio Centrale del Personale Div. Il Sez. D, prot. n. 178794 del 25 luglio 2001 che ha ribadito l’istituzione degli elenchi così come previsto dal citato art. 132 del D.R.P. 230/2000;

RITENUTO che a norma dell’art. 30 comma quarto, lett. “a” “e” “b” delle Legge 395 del 15 dicembre 1990 e dell’art. 8 lett. “m” del D.Lgs del 30 ottobre 1992, ri.444, la materia rientra nelle attribuzioni dei Provveditorati Regionali;

LETTO l’art 132 “L’idoneità è accertata dal provveditorato regionale attraverso un colloquio e la valutazione dei titoli preferenziali presentati dall’aspirante. A tal fine, il Provveditorato regionale puó avvalersi del parere di consulenti docenti universitari nelle discipline previste dal quarto comma dell’articolo 80 della legge”;

TENUTO CONTO che, a seguito della formale richiesta da parte di questo Ufficio, l’Ordine degli Psicologi di Napoli ha indicato i nominativi di due rappresentanti dell’esecutivo dell’Ordine disponibili a fornire consulenza alla Commissione;

VISTA la nota della Direzione Generale del Personale e della Formazione Ufficio I Sez. VI, prot. n. 423570 del 7 dicembre 2005 con la quale si dispone che il provvedimento istitutivo della Commissione per la selezione degli aspiranti esperti sia adottato dal Provveditore Regionale;

VISTA la Circolare della Direzione Generale del Personale e della Formazione n. 3645/6095 del 12/06/2013 relativa all’impiego degli esperti di cui all’art. 80, comma 4, della legge 26 luglio 1975, n. 354;

ATTESA la necessità di aggiornare l’elenco dei professionisti esperti ex art. 80, comma 4, della Legge 26 luglio 1975, n. 354 in virtù delle disposizioni contenute nella circolare sopracitata che prevede la durata annuale dell’incarico con possibilità di proroga fino a quattro anni;

VISTO l’avviso di selezione per esperti psicologi e criminologi ex art. 132 D.P.R. 30/06/2000 di questo Provveditorato, pubblicato in data 12 maggio 2021 sul sito del Ministero della Giustizia;

VISTO il Decreto Provveditoriale n.59 dell’ 08 luglio 2021;

TENUTO CONTO dell’esito dei lavori della Commissione;

VISTO l’elenco dei candidati, risultati idonei alla selezione, stilato dalla Commissione;

ALLA LUCE delle richieste di rivisitazione dei punteggi pervenute da alcuni candidati e accuratamente vagliate dalla Commissione;

IN RETTIFICA della graduatoria approvata con decreto n.143 del 29.12.2021;

DECRETA

Sono approvati i seguenti elenchi dei professionisti esperti psicologi e criminologi relativi al Provveditorato Regionale della Campania, per i distretti di Corte d’appello di Napoli e Salerno.


ELENCO DISTRETTO CORTE D'APPELLO DI NAPOLI

ELENCO DISTRETTO CORTE D'APPELLO DI SALERNO
 

Questi elenchi restano in linea fino al 4 febbraio 2022

Il Provveditore reggente
Carmelo Cantone

 

 

Pubblicazione del 30 dicembre 2021 - Approvazione graduatorie con decreto n.143 per le sedi di Corte d'appello di Napoli e Salerno - ANNULLATO E SOSTITUITO DAL DECRETO N. 5 DEL 20.01.2022 

DECRETO n. 143 del 29.12.2021

IL PROVVEDITORE REGIONALE

VISTO l’art.80 Legge 26 luglio 1975, n. 354, che, al quarto comma, prevede che l’Amministrazione Penitenziaria può avvalersi per lo svolgimento dell’attività di osservazione e di trattamento nei confronti dei detenuti e degli internati, di professionisti esperti in psicologia, servizio sociale, pedagogia, psichiatria e criminologia clinica;

VISTO l’art. 132 del D.P.R. n.230 del 30.06.2000, che prevede per ogni Distretto di Corte d’Appe1lo la formazione di un elenco nel quale iscrivere quegli esperti che, a seguito di colloquio e di valutazione dei titoli, siano stati ritenuti idonei a svolgere la loro attività nello specifico settore penitenziario;

VISTA la nota dell’Ufficio Centrale del Personale Div. Il Sez. D, prot. n. 178794 del 25 luglio 2001 che ha ribadito l’istituzione degli elenchi così come previsto dal citato art. 132 del D.R.P. 230/2000;

RITENUTO che a norma dell’art. 30 comma quarto, lett. “a” “e” “b” delle Legge 395 del 15 dicembre 1990 e dell’art. 8 lett. “m” del D.Lgs del 30 ottobre 1992, ri.444, la materia rientra nelle attribuzioni dei Provveditorati Regionali;

LETTO l’art 132 “L’idoneità è accertata dal provveditorato regionale attraverso un colloquio e la valutazione dei titoli preferenziali presentati dall’aspirante. A tal fine, il Provveditorato regionale puó avvalersi del parere di consulenti docenti universitari nelle discipline previste dal quarto comma dell’articolo 80 della legge”;

TENUTO CONTO che, a seguito della formale richiesta da parte di questo Ufficio, l’Ordine degli Psicologi di Napoli ha indicato i nominativi di due rappresentanti dell’esecutivo dell’Ordine disponibili a fornire consulenza alla Commissione;

VISTA la nota della Direzione Generale del Personale e della Formazione Ufficio I Sez. VI, prot. n. 423570 del 7 dicembre 2005 con la quale si dispone che il provvedimento istitutivo della Commissione per la selezione degli aspiranti esperti sia adottato dal Provveditore Regionale;

VISTA la Circolare della Direzione Generale del Personale e della Formazione n. 3645/6095 del 12/06/2013 relativa all’impiego degli esperti di cui all’art. 80, comma 4, della legge 26 luglio 1975, n. 354;

ATTESA la necessità di aggiornare l’elenco dei professionisti esperti ex art. 80, comma 4, della Legge 26 luglio 1975, n. 354 in virtù delle disposizioni contenute nella circolare sopracitata che prevede la durata annuale dell’incarico con possibilità di proroga fino a quattro anni;

VISTO l’avviso di selezione per esperti psicologi e criminologi ex art. 132 D.P.R. 30/06/2000 di questo Provveditorato, pubblicato in data 12 maggio 2021 sul sito del Ministero della Giustizia;

VISTO il Decreto Provveditoriale n.59 dell’ 08 luglio 2021;

TENUTO CONTO dell’esito dei lavori della Commissione;

VISTO l’elenco dei candidati, risultati idonei alla selezione, stilato dalla Commissione;

DECRETA

Sono approvati i seguenti elenchi dei professionisti esperti psicologi e criminologi relativi al Provveditorato Regionale della Campania, per i distretti di Corte d’appello di Napoli e Salerno.


►ELENCO DISTRETTO CORTE D'APPELLO DI NAPOLI

►ELENCO DISTRETTO CORTE D'APPELLO DI SALERNO

Per il Provveditore reggente
Carmelo Cantone a p.c.
Dr.ssa Teresa Abate

                                                                                                         

 

Pubblicazione del 5 ottobre 2021 - Calendario colloqui di idoneità

CALENDARIO COLLOQUI  (pdf, 85 Kb)

 


Pubblicazione dell'8 luglio 2021 - Nomina commissione con decreto n.59 in sostituzione del precedente decreto n. 49 pubblicato in data 14.06.2021.

DECRETO n. 59 dell’8 luglio 2021

IL PROVVEDITORE REGIONALE

VISTO l’art.80 Legge 26 luglio 1975, n. 354, che, al quarto comma, prevede che l’Amministrazione Penitenziaria può avvalersi per lo svolgimento dell’attività di osservazione e di trattamento nei confronti dei detenuti e degli internati, di professionisti esperti in psicologia, servizio sociale, pedagogia, psichiatria e criminologia clinica;

VISTO l’art. 132 del D.P.R. n.230 del 30.06.2000, che prevede per ogni Distretto di Corte d’Appe1lo la formazione di un elenco nel quale iscrivere quegli esperti che, a seguito di colloquio e di valutazione dei titoli, siano stati ritenuti idonei a svolgere la loro attività nello specifico settore penitenziario;

VISTA la nota dell’Ufficio Centrale del Personale Div. Il Sez. D, prot. n. 178794 del 25 luglio 2001 che ha ribadito l’istituzione degli elenchi così come previsto dal citato art. 132 del D.R.P. 230/2000;

RITENUTO che a norma dell’art. 30 comma quarto, lett. “a” “e” “b” delle Legge 395 del 15 dicembre 1990 e dell’art. 8 lett. “m” del D.Lgs del 30 ottobre 1992, ri.444, la materia rientra nelle attribuzioni dei Provveditorati Regionali;

LETTO l’art 132 “L’idoneità è accertata dal provveditorato regionale attraverso un colloquio e la valutazione dei titoli preferenziali presentati dall’aspirante. A tal fine, il Provveditorato regionale puó avvalersi del parere di consulenti docenti universitari nelle discipline previste dal quarto comma dell’articolo 80 della legge”;

TENUTO CONTO che, a seguito della formale richiesta da parte di questo Ufficio, l’Ordine degli Psicologi di Napoli ha indicato i nominativi di due rappresentanti dell’esecutivo dell’Ordine disponibili a fornire consulenza alla Commissione;

VISTA la nota della Direzione Generale del Personale e della Formazione Ufficio I Sez. VI, prot. n. 423570 del 7 dicembre 2005 con la quale si dispone che il provvedimento istitutivo della Commissione per la selezione degli aspiranti esperti sia adottato dal Provveditore Regionale;

VISTA la Circolare della Direzione Generale del Personale e della Formazione n. 3645/6095 del 12/06/2013 relativa all’impiego degli esperti di cui all’art. 80, comma 4, della legge 26 luglio 1975, n. 354;

FACENDO SEGUITO all’avviso pubblico del 7 maggio di questo Ufficio, pubblicato sul sito del Ministero della Giustizia in data 12.05.2021;

DECRETA

Art.1

È istituita la Commissione presso il Provveditorato Regionale che procederà ad accertare l’idoneità degli aspiranti esperti in psicologia e criminologia ad operare negli istituti penitenziari della regione in qualità di consulenti per le attività di osservazione e trattamento dei detenuti e degli internati.

La suddetta Commissione si riunirà nei locali del Provveditorato regionale dell’Amministrazione Penitenziaria di Napoli.

Art.2

La Commissione è composta da

Presidente
Dirigente Penitenziario con incarico superiore Dr.ssa Carlotta Giaquinto

Componente
Dirigente Penitenziario Dr. ssa Annalaura De Fusco

Componente
Dirigente area I Dr.ssa Assunta Borzacchiello
Direttore Ufficio detenuti e trattamento

Componente con funzioni di Segretario
Funzionario Giuridico Pedagogico Dr. Antonino Salvia
Responsabile di Sezione del Personale

Sono altresì nominati i seguenti componenti supplenti:

Presidente supplente
Dirigente Penitenziario con incarico superiore Dr. Paolo Pastena

Componente supplente
Dirigente Penitenziario Dr. Marco Casale

Componente supplente
Dirigente Penitenziario Dr. Ciro Proto

E’ nominato componente con funzioni di segretario supplente
Assistente Amministrativo Dr. Emanuele Santamaria

La Commissione si avvarrà della consulenza di uno dei rappresentanti dell’esecutivo dell’Ordine degli Psicologi di Napoli.

La Commissione sarà validamente costituita con la presenza del Presidente o del Presidente supplente, di due componenti e di un Segretario.

Il Provveditore reggente
Dr. Carmelo Cantone

 

Pubblicazione del 14 giugno 2021 - Nomina commissione

DECRETO n. 49 del 7 giugno 2021 (sostituito dal DECRETO n. 59 dell’8 luglio 2021)

IL PROVVEDITORE REGIONALE

VISTO l’art.80 Legge 26 luglio 1975, n. 354, che, al quarto comma, prevede che l’Amministrazione Penitenziaria può avvalersi per lo svolgimento dell’attività di osservazione e di trattamento nei confronti dei detenuti e degli internati, di professionisti esperti in psicologia, servizio sociale, pedagogia, psichiatria e criminologia clinica;

VISTO l’art. 132 del D.P.R. n.230 del 30.06.2000, che prevede per ogni Distretto di Corte d’Appe1lo la formazione di un elenco nel quale iscrivere quegli esperti che, a seguito di colloquio e di valutazione dei titoli, siano stati ritenuti idonei a svolgere la loro attività nello specifico settore penitenziario;

VISTA la nota dell’Ufficio Centrale del Personale Div. Il Sez. D, prot. n. 178794 del 25 luglio 2001 che ha ribadito l’istituzione degli elenchi così come previsto dal citato art. 132 del D.R.P. 230/2000;

RITENUTO che a norma dell’art. 30 comma quarto, lett. “a” “e” “b” delle Legge 395 del 15 dicembre 1990 e dell’art. 8 lett. “m” del D.Lgs del 30 ottobre 1992, ri.444, la materia rientra nelle attribuzioni dei Provveditorati Regionali;

LETTO l’art 132 “L’idoneità è accertata dal provveditorato regionale attraverso un colloquio e la valutazione dei titoli preferenziali presentati dall’aspirante. A tal fine, il Provveditorato regionale puó avvalersi del parere di consulenti docenti universitari nelle discipline previste dal quarto comma dell’articolo 80 della legge”;

TENUTO CONTO che, a seguito della formale richiesta da parte di questo Ufficio, l’Ordine degli Psicologi di Napoli ha indicato i nominativi di due rappresentanti dell’esecutivo dell’Ordine disponibili a fornire consulenza alla Commissione;

VISTA la nota della Direzione Generale del Personale e della Formazione Ufficio I Sez. VI, prot. n. 423570 del 7 dicembre 2005 con la quale si dispone che il provvedimento istitutivo della Commissione per la selezione degli aspiranti esperti sia adottato dal Provveditore Regionale;

VISTA la Circolare della Direzione Generale del Personale e della Formazione n. 3645/6095 del 12/06/2013 relativa all’impiego degli esperti di cui all’art. 80, comma 4, della legge 26 luglio 1975, n. 354;

FACENDO SEGUITO all’avviso pubblico del 7 maggio di questo Ufficio, pubblicato sul sito del Ministero della Giustizia in data 12.05.2021;

DECRETA

Art.1

È istituita la Commissione presso il Provveditorato Regionale che procederà ad accertare l’idoneità degli aspiranti esperti in psicologia e criminologia ad operare negli istituti penitenziari della regione in qualità di consulenti per le attività di osservazione e trattamento dei detenuti e degli internati.

La suddetta Commissione si riunirà nei locali del Provveditorato regionale dell’Amministrazione Penitenziaria di Napoli.

Art.2

La Commissione è composta da

Presidente
Dirigente Generale Dr. Antonio Fullone
Provveditore Regionale

Componente
Dirigente Penitenziario con incarico superiore Dr.ssa Carlotta Giaquinto
Direttore Ufficio del Personale

Componente
Dirigente area I Dr.ssa Assunta Borzacchiello
Direttore Ufficio detenuti e trattamento

Componente con funzioni di Segretario
Funzionario Giuridico Pedagogico Dr. Antonino Salvia
Responsabile della Sezione del Personale

In caso di assenza del Presidente le funzioni saranno svolte dal componente Dr.ssa Carlotta Giaquinto.

Sono nominati componenti supplenti:

  1. Dirigente Penitenziario Dr. Paolo Pastena
  2. Dirigente Penitenziario Dr.ssa Annalaura De Fusco

E’ nominato componente con funzioni di segretario supplente

  1. Assistente Amministrativo Dr. Emanuele Santamaria

La Commissione si avvarrà della consulenza di uno dei rappresentanti dell’esecutivo dell’Ordine degli Psicologi di Napoli:

  1. Dr.ssa Laura Russo
  2. Dr. Angelo Rega

La Commissione sarà validamente costituita con la presenza del Presidente o del Presidente supplente, di due componenti e del Segretario o Segretario supplente.

Il Provveditore
Dr. Antonio Fullone

 


Pubblicazione del 12 maggio 2021
 

DIPARTIMENTO DELL’AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA
PROVVEDITORATO REGIONALE CAMPANIA
Ufficio del Personale e della Formazione

Prot. N.    del 07.05.2021

IL PROVVEDITORE REGIONALE

Visto l’art. 80 (“Personale dell'Amministrazione degli Istituti di Prevenzione e di Pena”), comma 4, della Legge 26 luglio 1975 n. 354;

Visto l’art. 132 (“Nomina degli esperti per le attività di osservazione e di trattamento”), commi 1 e 2 del Decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 2000, n. 230;

Vista la Circolare 11 giugno 2013, n. 3654/6095, della Direzione Generale del Personale e della Formazione, che regolamenta l’impiego degli esperti ex art. 80, comma 4, della Legge 26 luglio 1975, n. 354, ridefinendo l’Accordo individuale per l’espletamento dell’attività di esperto negli Istituti Penitenziari per adulti e negli Uffici di Esecuzione Penale Esterna dell’Amministrazione Penitenziaria;

Viste le sentenze del 7 aprile 2016 nn. 2953/2016, 2954/2016 e 2955/2016 con cui il Consiglio di Stato ha riformato le sentenze del T.A.R. Lazio nn. 6735/2015, 6737/2015 e 6738/2015, che avevano annullato la Circolare suddetta;

Visto l’art. 8, comma 1, del Decreto Legislativo 30 ottobre 1992, n. 444, che affida ai Provveditorati Regionali la tenuta degli Elenchi degli esperti ed il coordinamento degli incarichi degli stessi nell’ambito degli Istituti;

Attesa la necessità di aggiornare l’elenco dei professionisti esperti ex art. 80, comma 4, della Legge 26 luglio 1975, n. 354, che nella maggior parte dei casi svolgono incarichi la cui durata è superiore ai quattro anni, e stante la necessità di effettuare una nuova selezione per tutti gli istituti dislocati in Campania, nei distretti delle Corti d’Appello di Napoli e Salerno;

INDICE IL SEGUENTE

AVVISO PUBBLICO

di selezione, per titoli preferenziali e colloquio d’idoneità, di professionisti esperti psicologi e criminologi ai sensi dell’art. 80, comma 4, della Legge 26 luglio 1975, n.354, da inserire nell’elenco di cui all’art. 132 del D.P.R. 30 giugno 2000, n. 230.

Art.1
Indizione di selezione

E’ indetta una selezione pubblica, per titoli preferenziali e colloquio di idoneità, per l’istituzione dell’Elenco di cui all’art. 132 del D.P.R. 30 giugno 2000, n. 230, per professionisti esperti ai sensi dell’art. 80, comma 4, della Legge 26 luglio 1975, n. 354, cui attingere, da parte del Provveditorato Regionale per la Campania - Napoli, per il conferimento di incarichi in regime di consulenza e senza rapporto di pubblico impiego nel quadriennio 2022/2025, da espletarsi presso gli Istituti Penitenziari appartenenti ai Distretti delle Corti d’Appello di Napoli e Salerno.

Art. 2
Validità dell’elenco

L’Elenco ha validità per un periodo pari ad anni quattro (quadriennio 2022/2025), e potrà essere utilizzato per il conferimento di incarichi della durata non superiore ad un anno, rinnovabili al massimo per un periodo complessivo di quattro anni, da espletarsi presso gli Istituti Penitenziari rientranti nel territorio di competenza del Provveditorato Regionale per la Campania, relativamente ai distretti delle Corti d’Appello di Napoli e Salerno.

L’elenco sarà diviso in sezioni corrispondenti ai distretti delle Corti di Appello citate.

Art. 3
Requisiti di ammissione

Per essere ammessi alla selezione è richiesto il possesso dei requisiti di seguito descritti.

Per gli Psicologi:

  1. laurea in psicologia magistrale o vecchio ordinamento;
  2. abilitazione all’esercizio della professione di psicologo;
  3. iscrizione all’Albo Professionale degli Psicologi.

Per i Criminologi:

  1. laurea magistrale o vecchio ordinamento;
  2. diploma di specializzazione in criminologia o scienze psichiatriche forensi conseguito presso le Scuole di specializzazione individuate con D.P.C.M., di concerto con il M.I.U.R., o master di II livello in criminologia, conseguito presso Università;

Per ambedue le categorie di professionisti:

  1. possedere una partita I.V.A.; qualora il professionista non ne sia ancora in possesso sarà sufficiente che si impegni, in domanda, a provvedere all’apertura della stessa in caso di conferimento dell’incarico;
  2. non aver riportato condanne penali o applicazioni di pena ai sensi dell’art. 444 c.p.p. e non avere in corso a proprio carico procedimenti penali né procedimenti per l’applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione, né avere a proprio carico precedenti penali iscrivibili nel casellario giudiziale ai sensi dell’art. 3 del D.P.R. 14 novembre 2002, n. 313. In caso contrario, il candidato deve specificare le condanne e i procedimenti a suo carico ed ogni eventuale precedente penale, precisando la data del provvedimento e l’Autorità Giudiziaria che lo ha emanato, ovvero quella presso la quale penda un eventuale procedimento penale;
  3. avere un’età superiore ad anni 25 (ai sensi del citato art. 132, comma 2, del Decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 2000, n. 230) ed inferiore ad anni 70 (requisiti che dovranno sussistere alla data di pubblicazione del bando);
  4. non essere legato da un rapporto di lavoro dipendente con il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria;
  5. non avere motivi di inconferibilità di incarichi da parte delle Pubbliche Amministrazioni;
  6. avere la cittadinanza italiana.

I requisiti descritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per produrre la domanda di ammissione all’Elenco stabilito nel presente avviso.

Art. 4
Presentazione della domanda: termini e modalità

Ogni aspirante può presentare la propria candidatura per i distretti delle Corti di Appello di Napoli o di Salerno.

La domanda di partecipazione alla selezione, debitamente compilata in tutte le sue parti, sottoscritta e con allegato un valido documento di riconoscimento, anch’esso sottoscritto, a pena di esclusione, dovrà essere indirizzata al Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria per la Campania - Napoli, inoltrandola mediante posta elettronica certificata all’indirizzo prot.pr.napoli@giustiziacert.it indicando quale oggetto “Selezione esperti psicologi e criminologi”, oppure tramite raccomandata postale (con avviso di ricevimento) inviata al Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria per la Campania – Napoli, via Nuova Poggioreale n. 167 – 80143 NAPOLI, entro e non oltre le ore 24:00 del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente Avviso sul sito web del Ministero della Giustizia.

Nella domanda, soggetta a controlli a campione, ciascun candidato dovrà dichiarare in maniera dettagliata, ai sensi degli artt. 45 e 46 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, i propri dati anagrafici, il codice fiscale, il recapito telefonico, il domicilio, l’indirizzo di posta elettronica certificata, il possesso dei requisiti di ammissione alla selezione ed il possesso dei titoli indicati agli artt. 3 e 6 del presente Avviso, compilando esclusivamente l’allegato schema di domanda, a pena di esclusione.

La domanda dovrà essere corredata da un Curriculum Vitae et Studiorum in formato europeo debitamente sottoscritto.

Le comunicazioni relative alla presente procedura verranno inoltrate esclusivamente all’indirizzo di posta elettronica certificata indicato dall’interessato, che dovrà essere specificato in domanda.

L’Amministrazione non risponderà in alcun caso del mancato ricevimento della domanda.

I candidati risultati idonei saranno inseriti nell’Elenco di cui all’art. 132 (“Nomina degli esperti per le attività di osservazione e di trattamento”), comma 1, del Decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 2000, n. 230, nella Sezione relativa al Distretto per cui hanno chiesto di partecipare.

Art. 5
Casi di esclusione

Saranno esclusi dalla selezione, oltre che per i motivi specificati agli artt. 3 e 4:

  1. gli aspiranti che abbiano inoltrato la domanda di partecipazione oltre il termine utile per la presentazione previsto dall’art. 4;
  2. gli aspiranti che abbiano inoltrato la domanda di partecipazione con modalità e forme diverse da quelle previste nel presente avviso;
  3. gli aspiranti che non siano in possesso dei requisiti richiesti;
  4. gli aspiranti che, avendo già svolto la funzione di esperto ai sensi dell’art. 80, comma 4, della Legge 26 luglio 1975, n. 354, siano stati dispensati d’ufficio per inosservanza degli impegni assunti;
  5. gli aspiranti che, avendo già svolto la funzione di esperto ex art. 80, comma 4, Legge 26 luglio 1975 n. 354, abbiano tenuto un comportamento irrispettoso delle regole di sistema e irriguardoso dei principi stabiliti dall’Amministrazione Penitenziaria.

Dell’esclusione l’aspirante sarà data comunicazione all’indirizzo di posta elettronica certificata indicato nella domanda.

L’iscrizione nell’Elenco degli esperti di cui all’art. 132 del D.P.R. 30 giugno 2000, n. 230, è incompatibile con:

  1. l’inserimento nell’Albo degli Avvocati e Procuratori Legali;
  2. lo status di membro componente di collegi giudicanti;
  3. il ruolo di giudice di pace;
  4. lo svolgimento di altro ruolo professionale alle dipendenze del Ministero della Giustizia;
  5. l’incarico di esperto presso i Tribunali di Sorveglianza assegnato a norma dell’art. 70, comma 3, della Legge 26 luglio 1975, n. 354.

L’iscrizione nell’Elenco degli esperti di cui all’art. 132 del D.P.R. 30 giugno 2000, n. 230, non comporta di per sé alcun diritto a ricevere effettivamente uno o più incarichi, pur costituendone il necessario presupposto.

Dell’esclusione dalla selezione sarà data comunicazione all’interessato tramite l’indirizzo di posta elettronica certificata dallo stesso indicato nella domanda.

Art. 6
Titoli valutabili e relativi punteggi

La valutazione del profilo tecnico del candidato è ottenuta mediante attribuzione di punteggio assegnato ai titoli indicati nel Curriculum Vitae et Studiorum, secondo i criteri di seguito elencati:

  1. tirocinio post lauream effettuato presso Istituti Penitenziari: punti 0,50;
  2. stage attinenti al profilo professionale richiesto, svolto presso Pubbliche Amministrazioni (ivi compresa l’Amministrazione Penitenziaria) o presso Enti privati accreditati dalla Regione: punti 0,25 a trimestre;
  3. diploma di perfezionamento annuale e/o alta formazione attinente al profilo professionale richiesto, conseguito entro i dieci anni precedenti la data di pubblicazione del presente bando, presso Università, Scuole od Enti riconosciuti dal M.I.U.R. ai sensi del D.P.R. 10 marzo 1982, n. 162: punti 1,00 (cumulabile);
  4. diploma di specializzazione biennale attinente al profilo professionale richiesto, conseguito entro i dieci anni precedenti la data di pubblicazione del presente bando, presso Università, Scuole o Enti riconosciuti dal M.I.U.R. ai sensi del D.P.R. 10 marzo 1982, n. 162: punti 2,00 (cumulabile);
  5. master di I livello, attinente al profilo professionale richiesto, conseguito entro i dieci anni precedenti la data di pubblicazione del presente bando, presso Università, Scuole od Enti riconosciuti dal M.I.U.R. ai sensi del D.P.R. 10 marzo 1982, n. 162: punti 1,00 (cumulabile);
  6. master di II livello attinente al profilo professionale richiesto, conseguito entro i dieci anni precedenti la data di pubblicazione del presente bando, presso Università, Scuole od Enti riconosciuti dal M.I.U.R. ai sensi del D.P.R. 10 marzo 1982, n. 162: punti 1,50 (cumulabile);
  7. dottorato di ricerca attinente al profilo professionale richiesto, effettuato entro i dieci anni precedenti la data di pubblicazione del presente bando, presso Università pubbliche o private riconosciute dal M.I.U.R. ai sensi del D.P.R. 10 marzo 1982, n. 162: punti 3,00 (cumulabile);
  8. pubblicazioni aventi ad oggetto la materia dell’esecuzione penale, realizzate su riviste scientifiche entro i dieci anni precedenti la data di pubblicazione del presente bando: punti 0,25 per articolo; punti 0,50 per monografie, per un totale massimo di 2 punti.

Per quanto concerne l’effettiva valutabilità dei titoli si specifica che:

  1. per ciascuno dei titoli conseguiti presso Università, Scuole o Enti riconosciuti dal M.I.U.R. ai sensi del D.P.R. 10 marzo 1982, n. 162, l’aspirante deve indicare in domanda il Decreto Ministeriale di riconoscimento comprensivo di data. Si fa presente che nel caso di mancata indicazione di tali dati il titolo in questione non potrà essere preso in considerazione;
  2. i titoli accademici conseguiti presso le Università Telematiche saranno considerati validi a patto che gli stessi siano riconosciuti con Decreto Ministeriale, rispetto al quale dovrà essere indicata in domanda la data di riferimento;
  3. rispetto ai titoli di alta formazione conseguiti presso Università, Scuole o Enti riconosciuti dal M.I.U.R. ai sensi del D.P.R. 10 marzo 1982, n. 162, deve essere indicato in domanda, per ciascun corso frequentato, il Decreto Ministeriale di riconoscimento completo di data;
  4. per ottenere la compiuta valutazione delle pubblicazioni specificate in domanda, occorre indicare data, luogo, casa editrice o rivista e codice ISBN. In mancanza di uno solo di questi requisiti la pubblicazione non sarà valutata.

Art. 7
Colloquio d’idoneità

Ai fini dell’ammissione nell’Elenco ex art. 132 D.P.R. 30 giugno 2000, n. 230, il candidato dovrà sostenere un colloquio di idoneità dinanzi alla Commissione appositamente costituita presso il Provveditorato per la Campania - Napoli.

Il colloquio ha il fine di verificare le attitudini e le capacità professionali del candidato e avrà ad oggetto:

  • Ordinamento Penitenziario – L.354/75 e successive modifiche;
  • Regolamento di esecuzione – D.P.R. 230/2000 e successive modifiche;
  • normativa sulla tossicodipendenza – D.P.R. 309/90;
  • riferimenti alle tecniche professionali di osservazione e trattamento;
  • elementi di psicologia
  • tecniche di approccio alla devianza.

Art. 8
Commissione e procedure

La Commissione per l’accertamento dell’idoneità sarà nominata dal Provveditore Regionale dell’Amm.ne Penitenziaria per la Campania con apposito decreto e sarà composta dal Provveditore, che la presiede, da un dirigente penitenziario componente con funzioni vicarie, da un dirigente di Area 1 e da un funzionario con funzioni di segretario. La Commissione potrà avvalersi della consulenza di uno psicologo e di docenti universitari esperti delle materie di cui all’art.80 comma 4 O.P.

I nominativi dei componenti e degli eventuali supplenti della Commissione saranno resi noti sul sito web del Ministero della Giustizia.

Una volta costituita, la Commissione procederà:

  1. all’esame delle istanze presentate ed alla comunicazione agli interessati dell’eventuale esclusione dalla selezione, con esplicitazione delle motivazioni (vizio di forma e/o di sostanza e/o incompatibilità) su cui si basa la decisione; tali informazioni saranno tempestivamente notificate all’indirizzo di posta elettronica certificata del candidato interessato;
  2. alla valutazione dei titoli di ciascun aspirante e all’attribuzione del relativo punteggio, che sarà reso noto al candidato interessato al termine della selezione in sede di pubblicazione dell’Elenco di cui all’art. 132, comma 1, del Decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 2000, n. 230;
  3. alla determinazione del calendario dei colloqui, nonché al sorteggio della lettera corrispondente all’iniziale del cognome del candidato da cui si procederà in ordine alfabetico con i colloqui;
  4. alla convocazione dei candidati per il colloquio di idoneità, al fine di verificarne il livello delle competenze professionali specifiche più funzionali all’espletamento degli incarichi da svolgere;
  5. alla predisposizione e pubblicazione dell’Elenco di cui all’art. 132 del D.P.R. 30 giugno 2000, n. 230, sul sito del Ministero della Giustizia.

In sede di formazione del predetto elenco, qualora si verificassero casi di ex aequo nel punteggio, a parità di titoli di preferenza, sarà data la precedenza al candidato avente minore età anagrafica, ai sensi dell’art. 3, comma 7, della legge 15 maggio 1997, n. 127.

La data e l’ora del colloquio saranno comunicate a ciascun candidato esclusivamente all’indirizzo di posta elettronica certificata fornito. I candidati dovranno presentarsi al colloquio muniti di un valido documento di identità.

I nominativi dei candidati ammessi a colloquio ed il calendario dei colloqui, sottoscritto da ciascun componente della Commissione, saranno resi pubblici mediante affissione nella sede di questo Provveditorato.
La mancata presentazione al colloquio che non sia stata preventivamente comunicata e motivata con apposita documentazione avente valore legale costituirà causa di esclusione dalla procedura di selezione.

Art. 9
Tutela dei dati personali

I dati personali forniti dagli aspiranti saranno trattati ai sensi del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, e saranno raccolti presso il Provveditorato Regionale per la Campania – Napoli esclusivamente per le finalità di gestione della presente selezione. L’indicazione di tali dati è obbligatoria ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dalla procedura di selezione.

Il trattamento dei dati in questione avverrà anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di collaborazione professionale ai sensi dell’art. 80, comma 4, della Legge 26 luglio 1975, n. 354, per le necessità inerenti alla gestione del rapporto stesso.

L’interessato ha il diritto di accesso agli atti che lo riguardano, nonché quello di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati errati, incompleti o raccolti in modo non conforme alla Legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi illegittimi con le modalità e nei casi indicati dal D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196.

Il presente Avviso di selezione è pubblicato sul sito ufficiale del Ministero della Giustizia.

Il Provveditore Regionale
Dr.Antonio Fullone