Concorso per titoli per trasferimento dei notai in esercizio - 31 gennaio 2018


Dipartimento per gli Affari di Giustizia
Direzione Generale della Giustizia Civile
Ufficio II - Reparto notariato


La Direzione generale della giustizia civile – Ufficio II Notariato – dà avviso che sono pubblicati i seguenti posti notarili vacanti per il concorso per titoli per trasferimento dei notai in esercizio

Ai sensi degli articoli. 1 e 9 della legge 30 aprile 1976, n. 197, sono messi a concorso i seguenti posti notarili:

 

Distretti Notarili Riuniti di Agrigento e Sciacca - totale  15

  1. Aragona
  2. Aragona
  3. Bivona
  4. Casteltermini
  5. Favara
  6. Favara
  7. Menfi
  8. Naro
  9. Palma di Montechiaro
  10. Palma di Montechiaro
  11. Porto Empedocle
  12. Racalmuto
  13. Ribera
  14. Sambuca di Sicilia
  15. Santa Margherita di Belice

Distretti Notarili Riuniti di Alessandria, Acqui Terme e Tortona - totale 12

  1. Acqui Terme
  2. Alessandria
  3. Alessandria
  4. Alessandria
  5. Alessandria
  6. Arquata Scrivia
  7. Castellazzo Bormida
  8. Felizzano
  9. Ovada
  10. Pozzolo Formigaro
  11. Serravalle Scrivia
  12. Valenza

Distretto Notarile di Ancona - totale 12

  1. Ancona
  2. Ancona
  3. Ancona
  4. Castelfidardo
  5. Chiaravalle
  6. Fabriano
  7. Falconara Marittima
  8. Falconara Marittima
  9. Jesi
  10. Osimo
  11. Sassoferrato
  12. Senigallia

Distretto Notarile di Aosta - totale  4

  1. Aosta
  2. Aosta
  3. Chatillon
  4. Donnas

Distretto Notarile di Arezzo - totale  8

  1. Arezzo
  2. Arezzo
  3. Bibbiena
  4. Bucine
  5. Castiglion Fiorentino
  6. Cavriglia
  7. Civitella in Val di Chiana
  8. Cortona

Distretti Notarili Riuniti di Ascoli Piceno e Fermo - totale 6

  1. Amandola
  2. Ascoli Piceno
  3. Castel di Lama
  4. Fermo
  5. Folignano
  6. Porto Sant’Elpidio

Distretto Notarile di Asti - totale 4

  1. Mombercelli
  2. Montechiaro d’Asti
  3. San Damiano d’Asti
  4. Villanova d’Asti

Distretto Notarile di Bari - totale 5

  1. Altamura
  2. Bari
  3. Grumo Appula
  4. Palo del Colle
  5. Valenzano

Distretto Notarile di Belluno - totale 3

  1. Belluno
  2. Feltre
  3. Longarone

Distretti Notarili Riuniti di Benevento e Ariano Irpino - totale 2

  1. Airola 
  2. San Giorgio La Molara

Distretto Notarile di Bergamo - totale 12

  1. Bergamo
  2. Bergamo
  3. Bergamo
  4. Bergamo
  5. Calcio
  6. Caravaggio
  7. Clusone
  8. Clusone
  9. Cologno al Serio
  10. Costa Volpino
  11. Seriate 
  12. Zanica

Distretto Notarile di Biella e Ivrea - totale 15

  1. Aglié
  2. Andorno Micca
  3. Biella
  4. Biella
  5. Biella
  6. Biella
  7. Caluso
  8. Candelo
  9. Ivrea
  10. Mazzè
  11. Mosso Santa Maria
  12. Pont Canavese
  13. Tavagnasco
  14. Trivero
  15. Vico Canavese

Distretto Notarile di Bologna - totale 9

  1. Bologna
  2. Bologna
  3. Bologna
  4. Bologna
  5. Bologna
  6. Budrio 
  7. Imola
  8. Sala Bolognese
  9. San Benedetto Val di Sambro

Distretto Notarile di Bolzano - totale 7

  1. Bolzano
  2. Bolzano
  3. Bolzano
  4. Bressanone
  5. Lana
  6. Lana
  7. Renon

Distretto Notarile di Brescia - totale 9

  1. Bagolino
  2. Brescia
  3. Brescia
  4. Brescia
  5. Castel Mella
  6. Cazzago San Martino
  7. Collio
  8. Flero
  9. Villa Carcina

Distretto Notarile di Brindisi - totale 6

  1. Brindisi
  2. Carovigno
  3. Oria
  4. San Pancrazio Salentino
  5. San Pietro Vernotico
  6. Torre Santa Susanna

Distretti Notarili Riuniti di Cagliari, Lanusei e Oristano - totale 9

  1. Arbus
  2. Cagliari 
  3. Capoterra
  4. Decimomannu
  5. Iglesias
  6. Iglesias 
  7. Quartu Sant’Elena
  8. Quartucciu
  9. Villasor

Distretti Notarili Riuniti di Caltanissetta e Gela - totale 8

  1. Caltanissetta
  2. Gela
  3. Mazzarino
  4. Mussomeli
  5. Mussomeli
  6. Niscemi
  7. Serradifalco
  8. Sommatino

Distretti Notarili Riuniti di Campobasso, Isernia e Larino - totale 1

  1. Bojano

Distretto Notarile di Cassino -  totale 1

  1. Pontecorvo

Distretto Notarile di Catania e Caltagirone - totale 10

  1. Aci Sant'Antonio
  2. Adrano
  3. Caltagirone
  4. Catania
  5. Catania
  6. Catania
  7. Palagonia
  8. Randazzo
  9. Riposto
  10. Vizzini

Distretti Notarili Riuniti di Catanzaro, Crotone, Lamezia Terme e Vibo Valentia - totale 8

  1. Borgia
  2. Cirò Marina
  3. Filadelfia
  4. Isola di Capo Rizzuto
  5. Lamezia Terme
  6. Mesoraca
  7. Petilia Policastro
  8. Soriano Calabro

Distretti Notarili Riuniti di Chieti, Lanciano e Vasto - totale 6

  1. Casalbordino
  2. Francavilla al Mare
  3. Gissi
  4. San Salvo
  5. Vasto
  6. Vasto

Distretti Notarili Riuniti di Como e Lecco - totale 4

  1. Calolziocorte
  2. Gravedona ed Uniti
  3. Introbio
  4. Lecco

Distretti Notarili Riuniti di Cosenza, Rossano, Paola e Castrovillari - totale 14

  1. Acri
  2. Cariati
  3. Cassano allo Jonio
  4. Castrolibero
  5. Crosia
  6. Fuscaldo
  7. Lungro
  8. Mendicino
  9. Mormanno
  10. Oriolo
  11. Paola
  12. Roggiano Gravina
  13. San Giovanni in Fiore
  14. Spezzano Albanese

Distretti Notarili Riuniti di Cremona e Crema - totale 7

  1. Cremona
  2. Cremona
  3. Cremona
  4. Pandino
  5. Pescarolo ed Uniti
  6. Pizzighettone
  7. Sergnano

Distretti Notarili Riuniti di Cuneo, Alba, Mondovì e Saluzzo - totale  10

  1. Alba
  2. Alba
  3. Borgo San Dalmazzo
  4. Cuneo
  5. Dronero
  6. Fossano
  7. Fossano
  8. Mondovì
  9. Saluzzo
  10. Savigliano

Distretti Notarili Riuniti di Enna e Nicosia - totale  8

  1. Agira
  2. Barrafranca
  3. Centuripe
  4. Leonforte
  5. Nicosia
  6. Piazza Armerina  
  7. Pietraperzia
  8. Valguarnera Caropepe

Distretto Notarile di Ferrara -  totale  11

  1. Cento
  2. Cento
  3. Ferrara
  4. Ferrara
  5. Ferrara
  6. Ferrara
  7. Ferrara
  8. Ferrara
  9. Mesola
  10. Poggio Renatico
  11. Tresigallo

Distretti Notarili Riuniti di Firenze, Pistoia e Prato - totale 29

  1. Capraia e Limite
  2. Castelfiorentino
  3. Empoli
  4. Empoli
  5. Firenze
  6. Firenze
  7. Firenze
  8. Firenze
  9. Firenze
  10. Firenzuola
  11. Massa e Cozzile
  12. Monsummano Terme
  13. Montecatini Terme
  14. Montecatini Terme
  15. Montecatini Terme
  16. Montemurlo
  17. Pistoia
  18. Ponte Bugianese
  19. Prato
  20. Prato
  21. Prato
  22. Prato
  23. Prato
  24. Reggello
  25. San Marcello Pistoiese
  26. Serravalle Pistoiese
  27. Vaiano
  28. Vernio
  29. Vicchio

Distretti Notarili Riuniti di Foggia e Lucera - totale 9

  1. Accadia
  2. Bovino
  3. Carpino
  4. Cerignola
  5. Orta Nova
  6. San Ferdinando di Puglia
  7. San Severo
  8. Serracapriola
  9. Vieste

Distretti Notarili Riuniti di Forlì e Rimini - totale 17

  1. Bellaria-Igea Marina 
  2. Bertinoro
  3. Cattolica
  4. Cesena
  5. Cesena
  6. Cesena
  7. Cesenatico
  8. Forlì
  9. Forlì
  10. Forlì
  11. Novafeltria
  12. Pennabilli
  13. Riccione
  14. Rimini
  15. Rimini
  16. Sogliano al Rubicone
  17. Verucchio

Distretti Notarili Riuniti di Genova e Chiavari - totale 14

  1. Camogli
  2. Campo Ligure
  3. Genova
  4. Genova
  5. Genova
  6. Genova
  7. Genova
  8. Genova
  9. Genova
  10. Genova
  11. Genova
  12. Genova
  13. Serra Riccò
  14. Sestri Levante

Distretto Notarile di Gorizia - totale  2

  1. Gorizia
  2. Ronchi dei Legionari

Distretto Notarile di Grosseto - totale 8

  1. Castiglione della Pescaia
  2. Follonica
  3. Gavorrano
  4. Grosseto
  5. Grosseto
  6. Manciano
  7. Massa Marittima
  8. Pitigliano

Distretti Notarili Riuniti di Imperia e Sanremo - totale 5

  1. Diano Marina
  2. Diano Marina
  3. Imperia
  4. Sanremo
  5. Vallecrosia

Distretti Notarili Riuniti de L’Aquila, Sulmona e Avezzano - totale 4

  1. L’Aquila
  2. L’Aquila
  3. L’Aquila
  4. Pizzoli

Distretti Notarili Riuniti di La Spezia e Massa - totale  13

  1. Bolano
  2. Carrara
  3. Carrara
  4. Castelnuovo Magra
  5. Fivizzano
  6. La Spezia
  7. Lerici 
  8. Montignoso
  9. Ortonovo
  10. Santo Stefano di Magra
  11. Sarzana
  12. Vezzano Ligure
  13. Villafranca in Lunigiana

Distretto Notarile di Latina - totale  7

  1. Aprilia
  2. Cisterna di Latina
  3. Formia
  4. Itri
  5. Minturno
  6. Sabaudia
  7. Terracina

Distretto Notarile di Lecce - totale 9

  1. Alessano
  2. Cutrofiano
  3. Lecce
  4. Lecce
  5. Leverano
  6. Monteroni di Lecce
  7. Nardò
  8. Otranto
  9. Vernole

Distretto Notarile di Livorno - totale 6

  1. Campiglia Marittima
  2. Livorno
  3. Livorno
  4. Piombino
  5. Portoferraio
  6. Rosignano Marittimo

Distretto Notarile di Lucca - totale  8

  1. Altopascio
  2. Bagni di Lucca
  3. Barga
  4. Capannori
  5. Lucca
  6. Massarosa
  7. Pietrasanta
  8. Viareggio

Distretti Notarili Riuniti di Macerata e Camerino - totale 7

  1. Camerino
  2. Cingoli
  3. Civitanova Marche
  4. Civitanova Marche
  5. Macerata
  6. Porto Recanati
  7. Treia

Distretto Notarile di Mantova - totale 10

  1. Bozzolo
  2. Goito
  3. Mantova
  4. Mantova
  5. Ostiglia
  6. Porto Mantovano
  7. San Benedetto Po
  8. San Giorgio di Mantova
  9. Suzzara
  10. Virgilio

Distretto Notarile di Matera - totale 1

  1. Stigliano

Distretti Notarili Riuniti di Messina, Barcellona Pozzo di Gotto, Patti e Mistretta - totale 2

  1. Messina
  2. Terme Vigliatore

Distretti Notarili Riuniti di Milano, Busto Arsizio, Lodi, Monza e Varese - totale 20   

  1. Baranzate
  2. Bollate
  3. Bollate
  4. Bresso
  5. Buccinasco
  6. Bussero
  7. Busto Arsizio
  8. Casalpusterlengo
  9. Cavenago di Brianza
  10. Cesano Maderno
  11. Cinisello Balsamo
  12. Cinisello Balsamo
  13. Cinisello Balsamo
  14. Limbiate
  15. Lodi
  16. Milano
  17. Milano 
  18. Rozzano
  19. Sesto San Giovanni
  20. Sesto San Giovanni

Distretto Notarile di Modena - totale 9

  1. Campogalliano
  2. Carpi
  3. Carpi
  4. Castelvetro di Modena
  5. Lama Mocogno
  6. Modena
  7. Modena
  8. Pievepelago
  9. Savignano sul Panaro

Distretti Notarili Riuniti di Napoli, Torre Annunziata e Nola - totale 2

  1. Sant’Antimo
  2. Villaricca

Distretti Notarili Riuniti di Novara, Vercelli e Casale Monferrato - totale 15

  1. Bellinzago Novarese
  2. Borgomanero
  3. Borgomanero
  4. Borgomanero
  5. Cameri
  6. Casale Monferrato
  7. Cerano
  8. Cigliano
  9. Gattinara
  10. Novara
  11. Novara
  12. Vercelli
  13. Vercelli
  14. Vercelli
  15. Vercelli

Distretto Notarile di Padova - totale 9

  1. Cittadella
  2. Cittadella
  3. Padova
  4. Padova
  5. Padova
  6. Padova
  7. Padova 
  8. Padova 
  9. Padova

Distretti Notarili Riuniti di Palermo e Termini Imerese - totale 6

  1. Capaci
  2. Collesano
  3. Lercara Friddi
  4. Palermo
  5. Palermo
  6. Partinico

Distretto Notarile di Palmi - totale 7

  1. Cinquefrondi
  2. Cittanova
  3. Delianuova
  4. Gioia Tauro
  5. Laureana di Borrello
  6. Oppido Mamertina
  7. Rosarno

Distretto Notarile di Parma - totale 3

  1. Bardi
  2. Torrile
  3. Zibello

Distretti Notarili Riuniti di Pavia, Vigevano e Voghera - totale 9

  1. Candia Lomellina
  2. Casteggio
  3. Chignolo Po
  4. Godiasco
  5.  Pavia
  6. Sannazzaro de’ Burgondi
  7. Varzi
  8. Vigevano
  9. Voghera  

Distretto Notarile di Perugia -  totale 5

  1. Assisi
  2. Deruta
  3. Foligno
  4. Gualdo Tadino
  5. Perugia

Distretti Notarili Riuniti di Pesaro e Urbino - totale 14

  1. Cartoceto
  2. Fano
  3. Fano
  4. Fermignano
  5. Fossombrone
  6. Gabicce Mare
  7. Mondavio
  8. Mondolfo
  9. Pesaro
  10. Pesaro
  11. Sant’Angelo in Lizzola
  12. Sant’Angelo in Vado
  13. Tavullia
  14. Urbino

Distretto Notarile di Piacenza - totale 8

  1. Bobbio
  2. Castel San Giovanni
  3. Fiorenzuola d’Arda
  4. Fiorenzuola d’Arda
  5. Lugagnano Val d’Arda
  6. Piacenza
  7. Podenzano
  8. Rottofreno

Distretto Notarile di Pisa - totale 9

  1. Casciano Terme
  2. Cascina
  3. Lari
  4. Montopoli in Val d’Arno
  5. Pisa
  6. Pomarance
  7. Pontedera
  8. San Giuliano Terme
  9. San Miniato

Distretto Notarile di Pordenone - totale 7

  1. Brugnera
  2. Concordia Sagittaria
  3. Pasiano di Pordenone
  4. Pordenone
  5. Pordenone
  6. Prata di Pordenone
  7. Zoppola

Distretti Notarili Riuniti di Potenza, Lagonegro, Melfi e Sala Consilina - totale 11

  1. Bella
  2. Genzano di Lucania
  3. Lagonegro
  4. Laurenzana
  5. Lauria
  6. Lavello
  7. Maratea
  8. Muro Lucano
  9. Potenza
  10. Sant’Arcangelo
  11. Viggiano

Distretti Notarili Riuniti di Ragusa e Modica - totale 5

  1. Comiso
  2. Ispica
  3. Modica
  4. Santa Croce Camerina
  5. Vittoria

Distretto Notarile di Ravenna - totale 11

  1. Bagnacavallo
  2. Bagnacavallo
  3. Brisighella
  4. Castel Bolognese
  5. Cervia
  6. Cotignola
  7. Fusignano
  8. Ravenna
  9. Ravenna
  10. Ravenna
  11. Riolo Terme

Distretti Notarili Riuniti di Reggio Calabria e Locri - totale 4

  1. Bianco
  2. Brancaleone
  3. Montebello Jonico
  4. Reggio di Calabria

Distretto Notarile di Reggio nell’Emilia - totale 7

  1. Castelnovo di Sotto
  2. Cavriago
  3. Correggio
  4. Quattro Castella
  5. Reggio nell’Emilia
  6. Reggio nell’Emilia
  7. Reggio nell’Emilia

Distretti Notarili Riuniti di Roma, Velletri e Civitavecchia - totale 20

  1. Civitavecchia
  2. Civitavecchia
  3. Civitavecchia
  4. Genzano di Roma 
  5. Montalto di Castro
  6. Nettuno
  7. Nettuno
  8. Nettuno
  9. Nettuno
  10. Rocca Priora
  11. Roma
  12. Roma
  13. Roma
  14. Roma
  15. Roma
  16. Roma
  17. Roma
  18. Roma
  19. Roma
  20. Velletri

Distretto Notarile di Rovigo - totale 6

  1. Adria
  2. Adria
  3. Badia Polesine
  4. Bergantino
  5. Lendinara
  6. Taglio di Po

Distretti Notarili Riuniti di Salerno, Nocera Inferiore e Vallo della Lucania - totale 5

  1. Battipaglia
  2. Castel San Giorgio 
  3. Nocera Superiore
  4. Nocera Superiore 
  5. Pisciotta 

Distretto Notarile di Santa Maria Capua Vetere - totale 1

  1. Castel Volturno

Distretti Notarili Riuniti di Sassari, Nuoro e Tempio Pausania - totale 11

  1. Bono
  2. Bonorva
  3. Buddusò
  4. Dorgali
  5. Ittiri
  6. La Maddalena
  7. Orosei
  8. Ozieri
  9. Santa Teresa di Gallura
  10. Tempio Pausania
  11. Tempio Pausania

Distretto Notarile di Savona - totale 7

  1. Borghetto Santo Spirito
  2. Ceriale
  3. Quiliano
  4. Savona
  5. Spotorno
  6. Vado Ligure
  7. Varazze

Distretti Notarili Riuniti di Siena e Montepulciano - totale 7

  1. Castelnuovo Berardenga
  2. Chianciano Terme
  3. Montalcino
  4. Montepulciano
  5. Monteriggioni
  6. Monteroni d’Arbia
  7. Siena

Distretto Notarile di Siracusa - totale 5

  1. Carlentini
  2. Lentini
  3. Melilli
  4. Pachino
  5. Sortino

Distretto Notarile di Sondrio - totale 1

  1. Teglio

Distretto Notarile di Taranto - totale 8

  1. Lizzano
  2. Manduria
  3. Mottola 
  4. Pulsano
  5. Statte
  6. Taranto
  7. Taranto 
  8. Taranto

Distretti Notarili Riuniti di Teramo e Pescara - totale 12

  1. Atri
  2. Bellante
  3. Campli
  4. Collecorvino
  5. Montesilvano
  6. Notaresco
  7. Penne
  8. Popoli
  9. San Valentino in Abruzzo Citeriore
  10. Sant’Egidio alla Vibrata
  11. Teramo
  12. Torre de’ Passeri

Distretti Notarili Riuniti di Terni, Orvieto e Spoleto - totale 9

  1. Ficulle
  2. Narni
  3. Norcia
  4. Terni
  5. Terni
  6. Terni
  7. Terni
  8. Terni
  9. Trevi

Distretti Notarili Riuniti di Torino e Pinerolo - totale 38

  1. Alpignano
  2. Beinasco
  3. Borgaro Torinese
  4. Bruino
  5. Carignano
  6. Chieri
  7. Chieri
  8. Chivasso
  9. Ciriè
  10. Druento
  11. Giaveno
  12. Grugliasco
  13. La Loggia
  14. Moncalieri
  15. Pino Torinese
  16. Rivalta di Torino
  17. San Mauro Torinese
  18. Torino
  19. Torino
  20. Torino
  21. Torino
  22. Torino
  23. Torino
  24. Torino
  25. Torino
  26. Torino
  27. Torino
  28. Torino
  29. Torino
  30. Torino
  31. Torino
  32. Torino
  33. Torino
  34. Torino
  35. Torino
  36. Torino
  37. Venaria
  38. Volvera

Distretto Notarile di Trani - totale 8

  1. Andria
  2. Andria
  3. Bisceglie
  4. Canosa di Puglia
  5. Canosa di Puglia
  6. Corato
  7. Minervino Murge
  8. Trani

Distretti Notarili Riuniti di Trapani e Marsala - totale 5

  1. Castelvetrano
  2. Gibellina
  3. Partanna
  4. Salemi
  5. Salemi

Distretti Notarili Riuniti di Trento e Rovereto - totale 3

  1. Castel Ivano
  2. Lavis 
  3. Mezzocorona

Distretto Notarile di Treviso - totale 5

  1. Loria
  2. Mogliano Veneto
  3. Treviso
  4. Treviso
  5. Volpago del Montello

Distretto Notarile di Trieste - totale 4

  1. San Dorligo della Valle
  2. Trieste
  3. Trieste
  4. Trieste

Distretti Notarili Riuniti di Udine e Tolmezzo - totale 16

  1. Buia
  2. Campoformido
  3. Cervignano del Friuli
  4. Codroipo
  5. Gemona del Friuli
  6. Latisana
  7. Manzano
  8. Mortegliano
  9. Pasian di Prato
  10. San Daniele del Friuli
  11. Sedegliano
  12. Tavagnacco
  13. Tolmezzo
  14. Udine
  15. Udine
  16. Udine

Distretto Notarile di Venezia - totale 8

  1. Camponogara
  2. Cavallino Treporti
  3. Mestre, frazione di Venezia
  4. Santa Maria di Sala
  5. Venezia
  6. Venezia
  7. Venezia
  8. Venezia

Distretto Notarile di Verbania - totale 2

  1. Santa Maria Maggiore
  2. Verbania

Distretto Notarile di Verona - totale 17

  1. Buttapietra
  2. Caldiero
  3. Castelnuovo del Garda
  4. Cerea
  5. Legnago
  6. Legnago
  7. Legnago
  8. Legnago 
  9. Monteforte d’Alpone
  10. Mozzecane
  11. Pescantina
  12. Sona
  13. Sona
  14. Sona
  15. Valeggio sul Mincio
  16. Verona
  17. Verona

Distretti Notarili Riuniti di Vicenza e Bassano del Grappa - totale 12

  1. Barbarano Vicentino
  2. Bassano del Grappa
  3. Bassano del Grappa
  4. Caldogno
  5. Cassola
  6. Isola Vicentina
  7. Monticello Conte Otto
  8. Noventa Vicentina
  9. Romano d’Ezzelino
  10. Tezze sul Brenta 
  11. Thiene
  12. Vicenza

Distretti Notarili Riuniti di Viterbo e Rieti - totale 6

  1. Acquapendente
  2. Amatrice
  3. Fabrica di Roma
  4. Magliano Sabina
  5. Tuscania
  6. Vetralla


TOTALE DEI POSTI MESSI A CONCORSO: 754

Gli aspiranti, notai in esercizio o notai riammessi all’esercizio professionale ai sensi dell’articolo 33 della legge notarile e della legge 18 febbraio 1983, n. 45, devono trasmettere o presentare al Ministero della Giustizia – Ufficio III della Direzione Generale della Giustizia Civile, Via Arenula, 70 - 00186 ROMA, entro trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso, domanda redatta in bollo, con dichiarazione inserita nella stessa o in atto separato dell’ordine di preferenza delle sedi richieste, contenente l’elenco dei documenti di cui appresso:

  1. quietanza comprovante il versamento presso un archivio notarile distrettuale della tassa di Euro 2,58;
  2. documentazione in bollo relativa agli eventuali titoli (legge 30 aprile 1976, n. 197) con specificazione della durata e della qualità delle funzioni cui essi si riferiscono.

Le eventuali pubblicazioni, invece, dovranno essere specificate con l’indicazione del titolo dell’opera, della denominazione dell’editore o del periodico e della relativa data.

Un esemplare delle pubblicazioni dovrà essere trasmesso all’Ufficio III-notariato della Direzione Generale della Giustizia Civile, unitamente alla domanda di concorso; nello stesso termine di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso, un altro esemplare delle stesse pubblicazioni, unitamente a fotocopia non autenticata della domanda di concorso, dovrà essere inviato a ciascun componente notaio e precisamente:

  • Dr.ssa Maria Luigia FINO – Corso Cavour, 39 06034 FOLIGNO (PG)
  • Dr. Pellegrino D’AMORE – Vicolo Giardinetto, 9 83100 AVELLINO

Le pubblicazioni stesse saranno ricevute in visione e potranno essere ritirate dagli interessati entro tre mesi dall’espletamento del concorso; qualora le pubblicazioni siano state già valutate in sede di precedenti concorsi per trasferimento, non occorrerà ritrasmettere le pubblicazioni già valutate, ma nella domanda di concorso dovrà essere indicato che le pubblicazioni sono state già valutate, il concorso nel quale sono state valutate e il punteggio attribuito, se conosciuto.

La Commissione non valuterà le pubblicazioni non trasmesse con i criteri di cui sopra.

I criteri per la valutazione dei titoli sono quelli stabiliti dall’art. 3 della Legge 30 aprile 1976 n. 197, tenuto, altresì conto delle specifiche interpretazioni fornite al riguardo dalla Commissione esaminatrice prevista dall’articolo 7 della legge 30 aprile 1976, n.197, di cui agli estratti dei verbali di seguito indicati.

Estratto dal verbale del 5 settembre 1990 (pubblicato nel Bollettino Ufficiale n. 18 del 30 settembre 1990).

(omissis)

“La Commissione, esaminati i criteri di massima finora applicati, decide di disciplinare meglio i criteri di attribuzione del punteggio relativi all’insegnamento sia nelle scuole di notariato riconosciute che nelle università o negli istituti superiori assimilati, stabilendo che per le scuole di notariato deve essere compresa l’attività di insegnamento teorico pratico, svolta in numero non inferiore a quindici lezioni per ciascun anno accademico, e per le università o gli istituti superiori assimilati, il periodo di insegnamento non è cumulabile con quello svolto in contemporanea presso le scuole di notariato”.

Estratto dal verbale del 9 ottobre 1992 (pubblicato nel Bollettino Ufficiale n. 21 del 15 novembre 1992).

(omissis)

“La Commissione conferma tutti i criteri di massima stabiliti per la valutazione di ogni singolo aspirante al trasferimento di sede, con eccezione per quanto riguarda la dimostrazione dell’attività forense svolta, stabilendo che l’esercizio effettivo della professione di procuratore legale deve essere provato esibendo uno o più certificati o documenti dai quali risulti l’indicazione delle cause o degli affari trattati.
Riguardo poi al quesito proposto dal direttore della scuola di notariato di Perugia, circa l’attribuzione del punteggio per l’insegnamento, la Commissione ritiene che un'ora di lezione svolta dal notaio-docente equivalga ad una lezione”.

Estratto dal verbale del 27 ottobre 1992 (pubblicato nel Bollettino Ufficiale n.21 del 15 novembre 1992).

(omissis)

“La Commissione prende in esame più approfonditamente l’art. 3, punto 6, della legge 197/76, stabilendo che l’insegnamento, per almeno un biennio, di materie giuridiche, economiche e finanziarie nelle università o negli istituti superiori assimilati, va considerato con riferimento alle categorie di docenti di cui all’art. 12 della legge 19 novembre 1990, n. 341”.

Estratto dal verbale del 4 ottobre 1995 (pubblicato nel Bollettino Ufficiale n. 18 del 30 settembre 1995).

(omissis)

“La Commissione prende di nuovo in esame l’art. 3, punto 6, della legge 197/76, con riferimento alla figura del cultore della materia e dell’insegnante incaricato con contratto, stabilendo che anche per dette figure di insegnanti possa essere valutato il titolo previsto dalla citata norma, purché venga data analitica e circostanziata dimostrazione dello svolgimento dell’effettiva attività di insegnamento svolta in numero non inferiore a 15 lezioni per ciascun anno accademico, in analogia a quanto già previsto per i criteri di attribuzione del punteggio relativo all’insegnamento nelle scuole di notariato (estratto dal verbale del 5 settembre 1990, pubblicato nel Bollettino Ufficiale n. 18 del 30 settembre 1990).
Nel computo delle lezioni non può essere tenuto conto della partecipazione alle commissioni di esame.
Il relativo certificato deve recare la firma del professore, la conferma del preside e il timbro della facoltà”.

Estratto dal verbale del 15 ottobre 1998 (pubblicato nel Bollettino Ufficiale n.2 del 30 gennaio 1999).

(omissis)

“La Commissione, nel prendere in esame i criteri di massima stabiliti per la valutazione di ogni singolo aspirante al trasferimento di sede, ha ritenuto più aderente al testo normativo una esposizione del criterio che riporti gli stessi termini espressi dal n. 8 dell’art. 3, della legge 30 aprile 1976, n. 197 e, pertanto, ha stabilito che il criterio di massima previsto dall’attuale n. 8 (pubblicazioni) sia del seguente tenore: “le pubblicazioni in materia di notariato o di altre discipline giuridiche, economiche e finanziarie, sono valutabili sino a due punti a giudizio motivato della Commissione; l’eventuale cumulo con i punti di cui ai numeri 5), 6) e 7) non può eccedere il massimo di quattro punti.
Si precisa che la variazione tiene conto anche della mutata rilevanza di temi economici e giuridici che affiancano, con eguale importanza, la materia del notariato.
Su proposta dei notai Ruggiero e Perchinunno la Commissione, all’unanimità, ha deliberato di inserire quale criterio di valutazione per le pubblicazioni quello della rilevanza scientifica o professionale”.

Estratto dal verbale del 23 febbraio 1999 (pubblicato nel Bollettino Ufficiale n. 10 del 31 maggio 1999 e n. 2 del 31 gennaio 2001).

(omissis)

“La Commissione, in ordine alla rivalutazione dei criteri di attribuzione del punteggio relativo all’insegnamento nelle scuole di notariato di cui al n. 5 della legge 30 aprile1976, n. 197, ha ritenuto possa considerarsi che ad ogni ora accademica di insegnamento, corrisponda una lezione e che possano computarsi le lezioni tenute, anche in contemporanea, con il titolare o con altri docenti”.

Estratto dal verbale del 21 settembre 2011 (riportato nell’avviso di concorso del 30 settembre 2011, pubblicato sul sito web del Ministero della Giustizia).

“La Commissione delibera di sostituire l’estratto dal verbale del 7 ottobre 2003 (pubblicato nel Bollettino Ufficiale n. 2 del 31 gennaio 2004 e contenuta da allora nell’avviso di concorso), con il seguente estratto:

““A giudizio della Commissione, il notaio di nuova nomina con meno di un anno di anzianità, in mancanza di concorrenti legittimati, deve ritenersi ammesso al concorso per trasferimento, purché risulti iscritto a ruolo alla data di pubblicazione dell’avviso di concorso””.

Estratto dal verbale del 21 settembre 2011 (riportato nell’avviso di concorso del 30 settembre 2011, pubblicato sul sito web del Ministero della Giustizia).

“L’istanza di revoca della domanda di partecipazione al concorso per trasferimento dei notai in esercizio deve essere inviata entro il termine di 30 giorni precedenti la data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (data indicata nell’Avviso di Concorso) dell’estratto del decreto di approvazione della graduatoria, contenente i decreti di trasferimento dei notai risultati vincitori. Il medesimo termine deve osservarsi nell’ipotesi di presentazione di ulteriore istanza con la quale il candidato chieda di revocare la precedente richiesta di revoca”

Estratto dal verbale del 21 maggio 2013 (riportato nell’avviso di concorso del 31 maggio 2013, pubblicato sul sito web del Ministero della Giustizia)

“La Commissione, al fine di precisare, in relazione alla normativa vigente, i criteri di attribuzione del punteggio per l’esercizio della professione di avvocato, sostituisce le delibere del 17 giugno e del 27 luglio 2004 di precedente Commissione, con la seguente:”
    
““L’esercizio effettivo, per almeno un anno, della professione di avvocato deve essere comprovato mediante certificazione rilasciata dalle Cancellerie giudiziarie e/o dai Consigli dell’Ordine degli Avvocati ovvero, in via subordinata, da dichiarazioni sostitutive rese dagli stessi notai concorrenti ai sensi del Capo III, Sezione V (art. 46 e seguenti) del D.P.R. 28.12 2000, n. 445 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa).
La predetta documentazione, comunque formata, dovrà contenere: l’indicazione dell’Autorità giudiziaria dinanzi alla quale la cause sono state trattate, il numero di ruolo, il nome delle parti e l’oggetto della controversia.
Per l’attività stragiudiziale compiuta in osservanza dell’art. 2, comma 6, della legge 247/2012, dovrà essere prodotta copia degli atti compiuti.
L’amministrazione procederà ai controlli delle dichiarazioni con le forme e le modalità previste dagli articoli 71 e 72 del citato testo unico 445/2000””.

Estratto dal verbale del 21 settembre 2017 (riportato nell’avviso di concorso del 29 settembre 2017 pubblicato sul sito web del Ministero della Giustizia)

(omissis)

“Il punteggio per “pubblicazioni” concorre a determinare, unitamente alla valutazione degli ulteriori titoli, i punti complessivi attribuiti al concorrente ai fini della formazione della graduatoria.
Alla Commissione è, pertanto, attribuita la potestà di apprezzare il valore scientifico delle pubblicazioni prodotte dal candidato in riferimento ai parametri:

  • Della classificazione editoriale della pubblicazione;
  • della complessità delle questioni trattate;
  • della innovatività delle tesi prospettate;
  • della destinazione editoriale dell’opera;
  • dell’esclusiva attribuzione della stessa all’autore;
  • dell’impegno redazionale.

Si tratta, all’evidenza, degli ordinari parametri di valutazione dell’opera intellettuale che, con riferimento alle pubblicazioni di tipo giuridico, economico e finanziario – rilevanti in riferimento al profilo professionale notarile – si specificano ulteriormente in termini di pertinenza tematica e pregio scientifico delle questioni trattate.
Facendo applicazione di siffatti criteri, la Commissione procede allo spoglio ed alla valutazione delle pubblicazioni prodotte dal candidato, apprezzandone il pregio ed attribuendovi correlativi coefficienti numerici, sostanzialmente commisurati al valore dell’opera.
Ritiene di evidenziare la Commissione come, nell’esercizio della discrezionalità tecnica attribuitale, si debba tener conto della natura della pubblicazione, e dunque se trattasi di opere che evidenziano mero valore compilativo o siano, invece, elaborati che esprimono contributi scientifici critici ed innovativi. Rileva, inoltre, se l’opera sia riconducibili ad uno o più autori e – nel caso – l’entità del contributo individuale. Così come assume particolare significato la rilevanza e la specializzazione dell’editore dell’opera.
Ulteriore valenza assume la tematica relativa alla pubblicazione dello stesso testo da parte di diverse case editrici, così come della periodica riedizione aggiornata della stessa opera o della quantità dei testi in cui si articola.
Nelle ipotesi evidenziate, è rimesso alla Commissione di apprezzare in concreto il pregio della pubblicazione sottoposta ad esame, trattandosi – all’evidenza – di valutazione qualitativa e non quantitativa dell’opera.
Di guisa che, nell’ambito del punteggio complessivo applicabile, debbono opportunamente diversificarsi i punteggi assegnati ad opere di modesto valore compilativo e a pubblicazioni di particolare pregio intellettuale.
In ordine alla commisurazione, e tenuto conto del punteggio massimo per pubblicazioni previsto dalla legge, la Commissione ritiene di specificare nei termini che seguono i singoli punteggi attribuibili alle pubblicazioni prodotte:

  • raccolta di codici e leggi: da 0,01 a 0,15
  • note a sentenza: da 0,01 a 0,05
  • articoli: da 0,01 a 0,10
  • voci o capitoli in opere collettanee: da 0,02 a 0,50
  • monografie: da 0,50 a 1
  • trattati. da 0,75 a 2

Il punteggio potrà essere elevato nel massimo, della misura del 50%, in caso di opere di particolare pregio e complessità.
Si tratta di valori di riferimento ai quali la Commissione ritiene di potersi uniformemente attenere per la valutazione di tutte le pubblicazioni prodotte dai candidati della procedura concorsuale di trasferimento, e che – in presenza del punteggio massimo complessivo per pubblicazioni pari a 2, previsto dalla legge – appaiono congrui ed adeguati per operare una ragionevole dosimetria delle valutazioni.

Con riferimento alla determinazione del punteggio complessivo finale, sembra opportuno, inoltre, evidenziare come non possano considerarsi di per se opere autonome i diversi tomi in cui si articola la pubblicazione e le riedizioni periodiche delle stesse, in assenza di elementi valutativi di eventuali e non documentati contributi aggiuntivi scientifici, riferibili al partecipante alla procedura, aventi carattere di novità.
In particolare, la mera raccolta delle leggi notarili vigenti, priva di qualsivoglia commento o contributo scientifico riferibile all’autore, non pare integrare opera intellettuale espressiva di particolare impegno ed originalità.
Analogamente, gli aggiornamenti periodici della stessa raccolta non costituiscono – ad avviso della Commissione – pubblicazioni autonome, suscettibili di ulteriore valutazione sotto il profilo scientifico.
In caso di edizione dello stesso testo su diverse pubblicazioni, la Commissione non ritiene di poter operare la correlativa moltiplicazione del punteggio, in presenza di un’unica opera intellettuale oggetto di plurima divulgazione.
Le relazioni tenute nell’ambito di attività convegnistica non assumono – ad avviso della Commissione – autonomo rilievo, se non nelle ipotesi di pubblicazione degli atti su riviste di interesse nazionale”.

Richiesta di proroga

Il notaio trasferito ad altra sede, qualora sussistano gravi e giustificati motivi tali da impedire l’espletamento di tutte le formalità previste dall’art. 18 della legge notarile entro il termine stabilito di novanta giorni (dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del relativo decreto di trasferimento) dovrà far pervenire tempestivamente a questo Ministero motivata istanza di proroga ai sensi dell’art. 24 della legge notarile (in carta da bollo).

Comunicato esiti concorso

Nella Gazzetta Ufficiale, serie generale, del 30 maggio 2018 sarà pubblicato l’estratto del decreto di approvazione della graduatoria relativa al presente concorso, contenente i decreti di trasferimento dei notai risultati vincitori.

Il Direttore generale
Michele Forziati


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