PROGETTO - Educatore cinofilo - Casa circondariale BOLOGNA - Scheda di sintesi


Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria
Provveditorato Regionale per l’Emilia Romagna e Marche
Direzione della Casa circondariale di Bologna

 


TERMINE per il ricevimento delle domande di partecipazione: 18 marzo 2024 ore 12.00
 

 

Pubblicazione del 12 marzo 2024

MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L’AFFIDAMENTO DI UN PROGETTO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE CERTIFICATA PRESSO LA CASA CIRCONDARIALE DI BOLOGNA

IL DIRETTORE

Vista la nota n. 377965 del 28.9.2023 con la quale Cassa delle Ammende ha comunicato l’approvazione del finanziamento per il progetto denominato “Educatore Cinofilo”, presentato dalla Casa circondariale di Bologna;

Considerata la necessità e l’urgenza di attivare le procedure necessarie per l’individuazione, sul territorio , di Imprese/Associazioni/Cooperative che forniscono servizi di formazione professionale certificata ;

Attesa la necessità di garantire l’attività prevista nel Progetto da realizzarsi presso questo Istituto Penitenziario;

Visti gli oneri di pubblicità legale e di trasparenza previsti dalla normativa in vigore;

INDICE

la seguente manifestazione di interesse rivolta a Imprese/Associazioni/Cooperative che operano attivamente nel territorio per la realizzazione di un Progetto di formazione professionale certificata dell’educazione cinofila, finanziato da Cassa delle Ammende.

Il progetto è finalizzato a far acquisire ai detenuti il brevetto di Educatore cinofilo base, spendibile sul mercato del lavoro utile a facilitare il percorso di reinserimento sociale e deve essere realizzato nell’arco di due anni, prevedendo una parte teorica da svolgere in aula per complessive 104 ore ed una parta pratica con i cani per complessive 48 ore. Saranno ammessi in formazione max 32 detenuti, individuati dall’equipe interna dell’istituto penitenziario.

Nello specifico i soggetti interessati dovranno manifestare la propria disponibilità a realizzare le azioni previste dal progetto nell’arco di due anni a partire da maggio 2024 all’interno dell’Istituto Penitenziario di Bologna sito in Via del Gomito, 2 a Bologna (BO).

Il progetto deve prevedere la parte pratica necessariamente all’interno dell’istituto penitenziario, conducendo i cani con un mezzo idoneo per il tempo strettamente necessario ad ogni lezione. Nel progetto sono ricomprese le ore di docenza, n. 52 ore per il tutor d’aula ed il contributo di formazione per i detenuti calcolato in € 1,80 all’ora per detenuti in formazione. I costi del trasporto degli animali devono essere a totale carico del progetto. 

Complessivamente la spesa del progetto è di € 44.555,00, comprese le spese di progettazione e quelle per gli esami ed il rilascio di certificazioni/brevetto. Trattandosi di un compenso omnicomprensivo, non verrà corrisposto alcun importo a titolo di indennità/rimborso, etc. Il compenso sarà corrisposto dietro presentazione di relazione sull’attività svolta e fattura elettronica.

Art. 1 - Requisiti di ammissione

Possono manifestare interesse a partecipare al suddetto avviso i soggetti che, all’atto della presentazione della domanda, abbiano i seguenti requisiti:

  1. Essere un Ente cui si applicano le disposizioni contenute nel Codice del Terzo Settore (D.Lgs. 117/2017) o professionisti con competenze nelle aree sopra specificate;
  2. Avere una comprovata esperienza almeno annuale nella formazione del settore cinofilo;
  3. Essere in possesso di tutti i necessari requisiti di onorabilità e affidabilità giuridico economica finanziaria, con specifico riferimento a:
    1. Assenza di sentenze penali definitive o di procedimenti penali in corso per i quali sia stata pronunciata sentenza di condanna, che pregiudichino l’onorabilità, nonché di ogni altra sentenza di condanna passata in giudicato che comporti l’incapacità di contrarre con la Pubblica Amministrazione ai sensi della normativa vigente;
    2. Possesso di tutti i requisiti di ordine generale di cui al D. Lgs. 36/2023.

Il progetto deve contenere:

  1. l’indicazione delle attività previste , con la specificazione per ognuna del monte ore che sarà impiegato;
  2. il ruolo e le competenze dei professionisti impiegati
  3. indicazione dei progetti già eventualmente svolti, anche in ambito penitenziario.

Il presente Avviso non impegna in alcun modo la Casa Circondariale di Bologna a dare seguito alle attività progettuali non ritenute soddisfacenti rispetto agli obiettivi prefissati

Art.2 - Modalità di presentazione della manifestazione di interesse

I soggetti in possesso dei requisiti di ammissibilità alla selezione possono manifestare il proprio interesse a partecipare facendo pervenire, entro10 giorni dalla pubblicazione del presente avviso, la seguente documentazione, pena la non accettazione.

  • Domanda per partecipare alla procedura di cui al presente avviso, da redigere in carta semplice ed in lingua italiana, debitamente compilata in ogni sua parte e sottoscritta dal legale rappresentante ;
  • Dichiarazione di insussistenza delle cause di esclusione di cui agli artt. 94 e ss del D.Lgs. 36/2023, debitamente compilata in ogni sua parte in lingua italiana e sottoscritta dal legale rappresentante o procuratore della ditta;
  • Bozza del progetto che si intende proporre;
  • Copia fotostatica leggibile del documento di identità in corso di validità.
  • Copia del curriculum vitae con la specifica indicazione delle pregresse esperienze dei mediatori culturali.

 L’invio dell’istanza di partecipazione, redatta in forma di autocertificazione deve avvenire

  • tramite messaggio di posta certificata all’indirizzo PEC prot.ccbologna@giustiziacert.it  (fa fede la ricevuta di consegna) – Nell’oggetto della PEC dovrà figurare il nominativo dell’ETS o della persona interessata al progetto e la dicitura “Manifestazione di interesse finalizzata alla realizzazione di un progetto di formazione professionale certificata finalizzata all’acquisizione del brevetto di educatore cinofilo base”.;

 Le manifestazioni pervenute oltre il termine indicato o con modalità e forme diverse rispetto a quella prevista e/o carenti della documentazione richiesta dal presente avviso, si intenderanno automaticamente escluse, senza alcun onere di comunicazione da parte della Direzione.

Art. 3 - Commissione di valutazione

I progetti saranno valutati da una Commissione interna composta dal Direttore e da n.2 Funzionari Comparto Funzioni Centrali.

Sarà titolo preferenziale la realizzazione di progetti in carcere .

La Commissione, a discrezione, potrà assegnare al progetto max 3 punti ulteriori.

Il presente avviso non vincola l’Amministrazione all’aggiudicazione.

L’Amministrazione ha facoltà di procedere ad aggiudicare anche nel caso di una sola offerta valida ai sensi della normativa vigente.

I risultati della selezione saranno pubblicati sul sito del Ministero della Giustizia, con la medesima modalità del presente avviso.

I dati personali forniti saranno raccolti presso la Casa Circondariale di Bologna e trattati ai sensi del D. Lgs. n. 196 del 30/06/2003 e del Regolamento UE 2016/679, per le finalità di gestione della presente selezione.

Il Direttore della Casa Circondariale di Bologna, all’esito della valutazione della documentazione pervenuta, procederà alla stipula di convenzioni con Le Imprese/Associazioni entro il 30 aprile 2024.

Art.4 - Tutela della privacy: I dati di cui la Direzione verrà in possesso a seguito della presente manifestazione di interesse saranno utilizzati esclusivamente per le finalità previste dal seguente avviso, ai sensi del D.Lgs n.196 del 30 giugno 2003 (Codice della Privacy).

Il trattamento dei dati personali avverrà mediante strumenti manuali, informatici e telematici con logiche strettamente correlate alle finalità predette e comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi.

Art.5  - Norme finali: Il presente avviso è a scopo illustrativo e non comporta l’immediata instaurazione di posizioni giuridiche, obblighi negoziali o l’attivazione di rapporti di collaborazione con la Direzione che si riserva la potestà di sospendere, modificare o annullare, in tutto o in parte, il procedimento di cui trattasi. Eventuali chiarimenti potranno essere richiesti al Responsabile dell’Area Educativa (massimo.ziccone@giustizia.it ) per quanto attiene ai contenuti delle aree di interesse, e al Responsabile dell’Area Contabile (cristian.gentile@giustizia.it) quanto attiene agli aspetti contabili.

Art. 6 - Obblighi di pubblicità e trasparenza: Il presente avviso, da pubblicarsi sul sito istituzionale del Ministero della Giustizia, assolve agli obblighi di pubblicazione di cui al D.Lgs. n. 33/2013 e art. 1, comma 32, della Legge 6.11.2012, n.190.

Art.7 - Assicurazione : L’Ente/Associazione candidato dovrà esibire apposita Polizza Assicurativa per Infortuni e Responsabilità Civile verso terzi, a copertura di tutti i possibili rischi derivanti dall’attività svolta.

L’incaricato si impegna a svolgere l’attività tramite i professionisti in carico, concordando con il Direttore, o suo delegato, le modalità di svolgimento dell’attività e assicurando comunque la presenza nel luogo e negli orari concordati sulla base delle esigenze del piano di lavoro.

ALLEGATI:

Bologna, 5/3/2024

Il Direttore
D.ssa Rosa Alba Casella