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Esperti in pedagogia - 27 ottobre 2023 - Centro per la giustizia minorile - Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione penale esterna - TOSCANA e UMBRIA - Scheda di sintesi


Pubblicazione del 20 marzo 2024

DIPARTIMENTO GIUSTIZIA MINORILE E DI COMUNITA’
Centro per la giustizia minorile per la Toscana e Umbria
e

Ufficio interdistrettuale di esecuzione penale esterna per la Toscana e l’Umbria

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DEL 15/3/2024


Approvazione e pubblicazione elenco ex art 132 d el D P R 30/6/2000 n 230
Esperti in pedagogia ex art 80 O.P.

I DIRIGENTI

VISTO

• il comma 3 dell’art. 80 della Legge sull’Ordinamento Penitenziario dal titolo “Personale dell'amministrazione degli Istituti di prevenzione e di pena”;
• l’art. 132 del D.P .R. 30 giugno 2000, n. 230 dal titolo “Nomina degli esperti per le attività di osservazione e di trattamento”
• l’Avviso pubblico di selezione per titoli e colloqui pubblicato dal Centro di Giustizia Minorile di Firenze e dall Ufficio Interdistrettuale per l' Esecuzione penale esterna di Firenze in data 3 novembre 2023 sul sito del Ministero del la Giustizia;
• il provvedimento dirigenziale del 7 novembre 2023 di nomina della Commissione per la selezione di esperti in pedagogia ex art. 80 O.P., da inserire nell ’elenco ex art 13 2 del D.P.R. 30/6/2000 n. 230;
• la nota prot. n. 0001792.E del 15 3.2024 , con la quale vengono trasmessi dalla Commissione i verbali, gli atti e la documentazione relativa alla propria attività, nonché l’elenco finale degli esperti;
• i verbali della suddetta Commissione e in particolare il verbale della seduta dell’11 marzo 202 4, con il quale viene dato atto del complesso delle attività svolte in relazione alla selezione degli esperti e alla predisposizione dell’elenco ex art 132 del D.P. R. 30/6/2000 n. 230;
• la circolare dipartimentale n. 0030793 del 15.6.2018 , avente ad oggetto “Impiego degli esperti ex art 80 Legge n. 354/ 75, nei Servizi del Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità” così come modificata dalla circolare dipartimentale n. 3 del 2020

APPROVANO

i lavori della Commissione e prendono atto dell ’elenco ex art. 132 del DPR 30/6/2000 n. 230 degli esperti in pedagogia ex art. 80 O.P. allegato e parte integrante del citato verbale di Commissione, il quale costituisce aggiornamento e integrazione dell’’elenco in vigore approvato in data 14/07/2022.

PROVVEDONO


alla pubblicazione di tale elenco nell’apposita sezione del sito internet del Ministero della giustizia;
decorsi decorsi trenta (30) giorni dalla pubblicazione senza che sia stato presentato ricorso da parte degli aventi diritto, a considerare l’elenco a tutti gli effetti vigente e senza limiti temporali di validità, fatto salvo successivo aggiornamento dopo un periodo di quattro anni oppure in caso di suo esaurimento, come previsto dall’art. 2 dell’avviso di selezione pubblicato il 3 novembre 2023;

RENDONO NOTO

che è ammesso ricorso avverso tale elenco al Centro per la Giustizia Minorile e di Comunità  per  la Toscana e l’Umbria entro il termine di trenta (30) giorni dalla sua pubblicazione sul sito internet del Ministero della Giustizia;

che avverso la presente Determinazione dirigenziale è ammesso ricorso giudiziale al T.A.R. competente entro il termine di sessanta ( 60) giorni dalla sua pubblicazione, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro centoventi ( 120) giorni dalla stessa pubblicazione sul sito internet del Ministero della Giustizia;

che, decorsi i centoventi (120) giorni previsti per il suddetto ricorso straordinario, l’elenco verrà oscurato per avere esaurito la rilevanza di pubblicazione online e la sua consultazione potrà essere richiesta inoltrando apposita istanza al Centro per la Giustizia Minorile e di Comunità per la  Toscana e l'Umbria.

Firenze 15 marzo 2024

 

Centro per la Giustizia Minorile per la Toscana e l’Umbria
Il Direttore
Paolo Gabriele Bono

Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione penale esterna
per la Toscana e l’Umbria
Il Direttore
Umberto Santoro

►NUOVO ELENCO CORTE D'APPELLO DI FIRENZE (pdf, 98 Kb)

►NUOVO ELENCO CORTE D'APPELLO DI PERUGIA (pdf,101 Kb)

 

Gli elenchi rimarranno in linea fino al 18 aprile 2024

 

 

 

 

Pubblicazione del 1 febbraio 2024

 

Selezione per titoli e colloquio d’idoneità, di esperti in pedagogia ai sensi dell’art. 80, L. 354/75 e degli art. 6 e 8 D.Lgs 272/89, da inserire nell’elenco previsto dall’art. 132, D.P.R. 230/2000.

Calendario di convocazione ai colloqui

I candidati sotto elencati, ammessi alla selezione, sono convocati nell’ordine e nelle date indicate nel calendario allegato per sostenere i colloqui che si svolgeranno in modalità on-line (piattaforma digitale Microsoft Teams) mediante collegamento al link che verrà inviato a ciascuno il giorno stesso all’indirizzo di Posta elettronica ordinaria (PEO) fornito a questo Ufficio.

Si rappresenta che, come previsto dal bando all’art 8., nella riunione della Commissione del 06/12/2023 è stata estratta quale lettera iniziale del cognome da cui far partire i colloqui, la lettera “C”.

I candidati sono invitati a collegarsi nella data e all’orario indicati nel calendario allegato.

Ai candidati che lo richiederanno potrà essere rilasciato un’attestazione di presenza.

La presenza e l’identificazione dei singoli candidati sarà verificata attraverso l’esibizione di un documento di riconoscimento in corso di validità e registrata a sistema. A seguito della verifica della rispondenza, il candidato verrà ammesso al colloquio.

I candidati che non si collegheranno nel giorno e nell’ora della convocazione saranno considerati esclusi dalla selezione, salvo giusto motivo, debitamente documentato, da comunicare in tempo utile e in ogni caso entro la data e ora della prevista convocazione al seguente indirizzo PEC: prot.ipm.pontremoli@giustiziacert.it

Solo in tal caso il candidato sarà riconvocato via PEC, per una sola volta e comunque entro l’ultimo giorno previsto per lo svolgimento dei colloqui.

La pubblicazione del seguente calendario ha valore di notifica della convocazione a tutti gli effetti di legge.
 

6 FEBBRAIO 2024, ore 13:30

  1. CARDINALE VALENTINA
  2. CENSINI FRANCESCA
  3. D’ARANDO SARA
  4. DE MAIO VALENTINA
  5. DELLA BOTTE FEDERICA
  6. FOLLI SONIA
  7. GEROSO ANTONELLA
  8. GIANNI BARBARA

12 FEBBRAIO 2024 ore 12:00

  1. GIULIANI VALENTINA
  2. GUERCIA MICHELA
  3. LAKRAD EL HASSANIA
  4. LUPIA ESTER
  5. MANNARI GUENDALINA
  6. MIGLIORE DAIANA
  7. MIRRA REBECCA HELENE
  8. MORELLO MARTA

16 FEBBRAIO 2024, ore 13:30

  1. PALOMBO BICE
  2. PELLEGRINI CLARA
  3. PELLICCIOTTA NICOLETTA
  4. PUGLIA ADRIANA
  5. RUSSO PATRIZIA
  6. SUMMONTI LAURA
  7. TOFANI LAURA
  8. VALENTINI OLGA

20 FEBBRAIO 2024, ore 13:30

  1. BABUSCI ERMELINDA
  2. BARTOLUCCI CHIARA
  3. BENEDETTI LINDA
  4. BERNARDINI CAMILLA
  5. BOCCIALONI MICHELE
  6. BURZI ELISA

5 MARZO 2024, ore 13:30 – giornata di recupero per candidati malati

 

►CALENDARIO COMMISSIONE (pdf, 391 Kb)


Per Il Presidente della Commissione
Dott.ssa Domenica Belrosso

 

 

Pubblicazione del 7 novembre 2023

 

OGGETTO: AVVISO PUBBLICO DI SELEZIONE PER TITOLI E COLLOQUIO D’IDONEITÀ, DI ESPERTI IN PEDAGOGIA AI SENSI DELL’ART. 80 L. N. 354/75 E DEGLI ARTT. 6 E 8 D.LGS. N. 272/89, DA INSERIRE NELL’ELENCO EX ART. 132, D.P.R. 230/2000.
NOMINA COMMISSIONE PER VALUTAZIONE DELLE ISTANZE, PER EFFETTUAZIONE DEI COLLOQUI DI IDONEITÀ E PER L’AGGIORNAMENTO DELL’ELENCO.

IL DIRIGENTE

VISTO l’art. 80, comma 4, della legge 26 luglio 1975 n. 354, contenente “Norme sull'ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della liberta”, secondo il quale l’Amministrazione può avvalersi, per lo svolgimento delle attività di osservazione e di trattamento nei confronti dei condannati liberi, di professionisti esperti in psicologia, servizio sociale, pedagogia, psichiatria e criminologia clinica;

VISTO il D.P.R. n. 230/00 “Regolamento recante norme sull’ordinamento penitenziario e sulle misure privative e limitative della libertà” e, in particolare, l’art. 132, che prevede per ogni distretto di Corte di Appello la formazione di un elenco di esperti che, a seguito di colloquio e di valutazione dei titoli, siano ritenuti idonei a svolgere la loro attività di collaborazione ai sensi dell’art. 80 della legge;

VISTO l’art. 133 del succitato D.P.R. 30 giugno 2000, n. 230;

VISTO il DPCM n. 84/2015, recante “Regolamento di riorganizzazione del Ministero della giustizia e riduzione degli uffici dirigenziali e delle dotazioni organiche”;

VISTO il DM 17 novembre 2015 “Concernente l'individuazione presso il Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità degli uffici di livello dirigenziale non generale, la definizione dei relativi compiti, nonché l’organizzazione delle articolazioni dirigenziali territoriali ai sensi dell’art. 16 c1 e c2 del D.P.C.M. 84/2015”;
Via Bolognese, 86 - 50139 FIRENZE - tel. 055/48.01.80 - fax 055/47.16.02 C.F.80041510480 e-mail: cgm.firenze.dgm@giustizia.it; prot.cgm.firenze@giustiziacert.it

VISTA la Circolare dipartimentale n. 3/2020, di cui alla nota n. 0048189 del 23 ottobre 2020 della DGPRAM e della DGEPEMAP avente ad oggetto “Modifiche alla circolare prot. n. 0030793.U del 15 giugno 2018 e relativi allegati”;

VISTO l’Avviso pubblico predisposto congiuntamente da questo Centro per la Giustizia Minorile e dall’Ufficio di Esecuzione Penale Esterna di Firenze, per la selezione per titoli e colloquio d’idoneità, di esperti in pedagogia ai sensi dell’art. 80 della legge n. 354/75 e degli artt. 6 e 8 D.Lgs. n. 272/89, da inserire nell’elenco ex art. 132, D.P.R. 230/2000;

RICHIAMATO l’art. 1 co. 4 della Legge n. 190/2012, contenente “disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”, che stabilisce, tra gli altri, il principio di rotazione degli incarichi anche a convenzione, nel pieno rispetto dei principi costituzionali contenuti all’art. 97 sul buon andamento e imparzialità della Pubblica amministrazione;

ATTESA la necessità di procedere alla nomina della Commissione deputata a svolgere le attività di cui alla già menzionata selezione, in osservanza all’attuale normativa, e, pertanto:

  • a valutare l’ammissibilità delle istanze presentate e i titoli di ciascun candidato;
  • ad effettuare il colloquio ed esprimersi sull’idoneità dei candidati ammessi;
  • a predisporre l’elenco di cui all’art 132 del D.P.R. 230/2000.

Tutto ciò premesso;

DETERMINA QUANTO SEGUE

Articolo 1

È istituita una Commissione presso il Centro per la Giustizia Minorile per la Toscana e l’Umbria, che procederà ad accertare l’idoneità degli aspiranti esperti in pedagogia ex art. 80 O.P. e a predisporre l’elenco di cui all’art 132 del D.P.R. 230/2000, che sarà reso pubblico sul sito ufficiale del Ministero della Giustizia.

Articolo 2

Il Presidente della Commissione convoca la prima seduta di lavoro a conclusione del periodo utile alla ricezione delle istanze da parte dei candidati, nel rispetto del termine indicato nel relativo Avviso pubblico.
La Commissione provvede:

  • al preliminare esame della regolarità delle domande pervenute e alla conseguente pronuncia di ammissibilità o inammissibilità delle stesse;
  • alla verifica del possesso dei requisiti dichiarati dal candidato;
  • all’accertamento dell’idoneità degli aspiranti Esperti in Pedagogia;
  • a determinare il calendario dei lavori e ad estrarre la lettera del cognome del candidato con cui iniziare i colloqui;
  • alle altre attività amministrative previste dall’Avviso di selezione ed ogni altra attività, comunque, necessaria a tal fine.

L’elenco sarà costituito inserendo i candidati idonei in ordine progressivo secondo l’anno di conseguimento del titolo richiesto come requisito d’ammissione, a partire da coloro che lo hanno conseguito da maggior tempo. Qualora l’anno di conseguimento del titolo di studio sia lo stesso, sarà data la precedenza al candidato più giovane di età.
I lavori della Commissione ed i colloqui si svolgeranno in modalità online.

Articolo 3

La Commissione, di cui ai precedenti articoli, è composta dai seguenti componenti:

PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE:
Dott. Paolo Gabriele BONO, Dirigente del Centro per la Giustizia Minorile di Firenze;

PRESIDENTE SUPPLENTE:
Dott.ssa Domenica BELROSSO, Direttore dell’IPM di Pontremoli;

COMPONENTI TITOLARI
per il settore minori:
Dott.ssa Antonia BIANCO, Direttore dell’IPM/CPA di Firenze;
Dott. Lorenzo CROCETTI, Assistente Amministrativo in servizio presso l’IPM/CPA di Firenze, componente con funzione di segreteria;

per il settore adulti:
Dott.ssa Luciana LUPAIOLI - Funzionario Giuridico Pedagogico, in servizio presso l’ULEPE di Pistoia.

COMPONENTI SUPPLENTI
per il settore minori:
Dott.ssa Patrizia ARBATO, Direttore dell’USSM Perugia;

per il settore adulti:
Dott. Luca BINDI - Funzionario Giuridico Pedagogico, in servizio presso sez. distaccata Arezzo.

Sostituto funzioni di segreteria: Dott. Marco di Furia, Assistente Amministrativo in servizio presso l’IPM di Pontremoli.

I componenti supplenti subentreranno, intervenendo alle sedute della Commissione e svolgendone il lavoro, nei casi di assenza o di legittimo impedimento dei Componenti titolari.
Sarà cura dell’Area I del C.G.M. provvedere a notificare agli interessati il presente provvedimento e procedere alla sua pubblicazione ai sensi della normativa vigente.
Il presente provvedimento sarà inviato alla Redazione del sito giustizia.it per la pubblicazione, quale assolvimento degli obblighi di cui al D.Lgs. n. 33/2013, recante norme sul “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni”.

Firenze, 6 novembre 2023

Il Dirigente
Paolo Gabriele Bono
 


TERMINE per il ricevimento delle domande di partecipazione : 2 dicembre 2023 ore 23.59
 


Pubblicazione del 3 novembre 2023

AVVISO PUBBLICO

di selezione, per titoli e colloquio d’idoneità, di esperti in Pedagogia, ai sensi dell’art. 80, L. 354/75 e degli artt. 6 e 8 D.Lgs. n. 272/89, da inserire nell’Elenco ex art. 132, D.P.R. 230.

Art. 1 Indizione di selezione

È indetta una selezione pubblica, per titoli e colloquio di idoneità, per esperti in Pedagogia per l’aggiornamento dell’elenco previsto dall’art. 132 del D.P.R. 30/06/2000 n. 230, cui attingere per il conferimento di incarichi di collaborazione libero professionale, da espletarsi presso i Servizi della Giustizia Minorile e di Comunità presenti nel/nei distretti delle Corti d'Appello di Firenze e di Perugia.
La presente procedura, ai sensi dell’art. 2 del Bando del 03 maggio 2022, è specificatamente volta all’aggiornamento/integrazione dell’elenco attualmente in vigore presso il CGM e l’UIEPE di Firenze.

Art. 2 Validità e aggiornamento dell’elenco

L’elenco, per ciascun distretto di Corte d’Appello, non ha alcun limite di validità. Potrà essere aggiornato ogni quattro anni o in caso di esaurimento. Dalla data della pubblicazione potranno essere utilizzati per il conferimento degli incarichi di esperti in Pedagogia ex art. 80 O.P. ex art. 6 e 8 D.Lgs.272/89 presso i Servizi della Giustizia Minorile e di Comunità presenti nell’ambito territoriale di competenza del Centro per la Giustizia Minorile e dell’Ufficio interdistrettuale di esecuzione penale esterna per la Toscana e l’Umbria.

Art. 3 Requisiti di ammissione

Per essere ammessi alla selezione di esperti in Pedagogia è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:

  1. laurea (triennale o specialistica/magistrale o vecchio ordinamento in scienze pedagogiche o scienze della formazione o scienze dell’educazione o equipollenti con l’onere di provare l’equipollenza;
  2. partita I.V.A. o dichiarazione di apertura della stessa in caso di conferimento dell’incarico;
  3. assenza di precedenti penali iscrivibili nel casellario giudiziale, ai sensi dell’art. 3 del D.P.R. 14/11/2002 n.313 e assenza di carichi pendenti, né procedimenti per l’applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione;
  4. età superiore ad anni 25, ai sensi dell’art. 132 del D.P.R. 230/2000;
  5. non avere rapporto di lavoro dipendente con il Ministero della Giustizia;
  6. non avere motivi di inconferibilità di incarichi con le Pubbliche Amministrazioni.

I candidati, in possesso di titolo accademico rilasciato da un Paese dell’Unione Europea, sono ammessi alla selezione, purché il titolo sia stato dichiarato equivalente con provvedimento della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica, sentito il Ministero dell’Università e della
Ricerca, ai sensi dell’art. 38, comma 3 D.lgs. 30/03/2001 n. 165, ovvero sia stata attivata la predetta procedura di equivalenza. La dichiarazione di equivalenza va acquisita anche nel caso in cui il provvedimento sia già stato ottenuto per la partecipazione ad altre selezioni. La modulistica e la documentazione necessaria per la richiesta di equivalenza sono reperibili sul sito istituzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica.
I requisiti descritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per produrre domanda di ammissione all’Elenco stabilito nel presente avviso.

Art. 4 Titoli di specializzazione ed esperienze professionali

Gli aspiranti, in possesso dei seguenti titoli di specializzazione ed esperienze professionali significative in specifici ambiti operativi connessi all’esecuzione penale per adulti e per minori, potranno indicarli nella domanda di cui al successivo articolo 6:

saranno oggetto di valutazione:

  1. titoli di studio successivi alla laurea triennale, quali lauree specialistiche attinenti od eventuali ulteriori titoli specializzanti;
  2. conduzione di gruppi di adulti/minori;
  3. mediazione penale, familiare, culturale e linguistica;
  4. servizio civile per il Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità;
  5. attività professionale pregressa presso i Servizi per la giustizia minorile e di comunità e/o dell’amministrazione penitenziaria;
  6. attività professionale presso enti pubblici e/o privati in ambiti operativi connessi all’esecuzione penale per adulti e per minori.

Tali titoli potranno essere oggetto di valutazione da parte della Commissione in sede di colloquio di idoneità ed essere presi a riferimento ai fini della realizzazione di iniziative trattamentali rivolte a categorie specifiche di persone in esecuzione penale e/o di attività progettuali nell’ambito dell’esecuzione penale esterna degli adulti e dei minori.

Art. 5 Colloquio d’idoneità

L’idoneità sarà accertata mediante un colloquio volto a verificare le attitudini, le conoscenze e le capacità professionali del candidato a svolgere l’incarico.

I colloqui si svolgeranno in modalità on line e il calendario dei colloqui sarà pubblicato sul sito www.giustizia.it entro sessanta giorni dalla pubblicazione del presente avviso sul sito ufficiale del Ministero della Giustizia. La pubblicazione del calendario avrà valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti dei candidati. Saranno in seguito comunicate tramite Pec le modalità operative per lo svolgimento del colloquio. I candidati che non si presenteranno, salvo giusto motivo, nel giorno e nell’ora convocati saranno considerati esclusi dalla selezione. Le ulteriori notizie saranno comunicate esclusivamente all’indirizzo di posta elettronica indicato nella domanda dall’aspirante.
L’Amministrazione non avrà alcuna responsabilità nel caso di mancata ricezione del messaggio da parte dell’istante.

I candidati dovranno presentarsi al colloquio muniti di valido documento di identità e di una sua copia in formato digitale.

Il colloquio, oltre a tendere a rilevare le attitudini e le capacità professionali del candidato, verterà sulla valutazione delle conoscenze sui seguenti argomenti:

  • Legge 28 aprile 2014 n. 67, nella parte relativa all’istituto della messa alla prova per gli adulti;
  • Legislazione sul lavoro di pubblica utilità ex art. 54 del Decreto Legislativo 28 agosto 2000 n. 274; art. 186 comma 9-bis e art. 187 comma 8-bis del D.Lgs. 285/1992; art. 73 comma 5 bis del D.P.R. 9 ottobre 1990 n. 309; art. 165 Codice Penale e art. 18 - bis delle Disposizioni di coordinamento e transitorie del Codice Penale;
  • D.Lgs. 2 ottobre 2018, n. 124, con particolare riferimento all’attività di osservazione della personalità del reo, di trattamento rieducativo e di reinserimento socio-lavorativo e al sistema delle sanzioni di comunità e misure alternative alla detenzione;
  • D.P.R. n. 448 del 1988 (Codice Processo Penale Minorile), D.Lgs. n. 272 del 1989 (Regolamento di Esecuzione);
  • D.Lgs. 2 ottobre 2018, n.121 (disciplina dell’esecuzione delle pene nei confronti dei minorenni) con particolare riferimento all’attività di trattamento per minorenni nell’esecuzione penale esterna;
  • Elementi di Pedagogia, Sociologia e Psicologia della devianza.

Altri riferimenti normativi:

  • Ordinamento Penitenziario (Legge 26 luglio 1975 n.354 e s.m.i.) e relativo Regolamento di Esecuzione (D.P.R. 30 giugno 2000, n. 230);
  • DPR 309/90 e successive integrazioni e modificazioni, nella parte relativa alle misure alternative alla detenzione per tossicodipendenti.

Art. 6 Presentazione della domanda: termini e modalità

Ogni aspirante può presentare la propria candidatura anche per più distretti di Corte d’Appello e per più regioni.
Le istanze di partecipazione dovranno essere tassativamente trasmesse con tutti i file ad esse pertinenti.

La domanda di partecipazione alla selezione di interesse deve essere redatta, a pena di inammissibilità, utilizzando esclusivamente il modello di domanda pubblicato, debitamente compilato in tutte le sue parti e sottoscritto con firma autografa o digitale (o elettronica qualificata).
In essa ciascun candidato dovrà dichiarare, ai sensi dell’art. 45 e 46 D.P.R. 28/12/2000, n. 445, in maniera dettagliata:

  1. Il/i distretto/i di corte d’appello per cui ci si presenta;
  2. i propri dati anagrafici (nome, cognome, luogo e data di nascita);
  3. il codice fiscale;
  4. il recapito telefonico (numero di cellulare e/o rete fissa);
  5. la residenza e, se diverso, anche il domicilio;
  6. l’indirizzo di posta elettronica ordinaria (che sarà utilizzato anche per l’applicazione Microsoft Teams) e l’indirizzo di posta elettronica certificata;
  7. il possesso dei requisiti richiesti ai fini della selezione e il possesso dei titoli indicati all’art 4 dell’avviso;
  8. il numero della partita Iva già in essere o l’impegno ad aprirla nel caso di richiesta di instaurazione della collaborazione.

La domanda di partecipazione alla selezione, corredata da copia del documento di identità e da curriculum vitae, redatto ai sensi del D.P.R. 28/12/2000, n. 445, va indirizzata all’Istituto Penale per i Minorenni di Firenze prot.ipm.firenze@giustiziacert.it ed inoltrata esclusivamente per posta elettronica certificata al recapito, con indicazione nell’oggetto “Selezione esperti in pedagogia _ Nome e Cognome”, entro e non oltre le ore 23.59 del trentesimo giorno decorrente dalla data di pubblicazione del presente avviso sul sito ufficiale del Ministero della Giustizia.

L’Amministrazione non risponderà in alcun caso del mancato ricevimento dell’istanza che, per essere accettata dal sistema giustiziacert, deve essere inoltrata da altra PEC.
Gli aspiranti risultati idonei saranno inseriti nell’elenco relativo al distretto di Corte di Appello indicato in domanda.
La scelta degli esperti cui attribuire eventuali incarichi di consulenza potrà avvenire utilizzando il criterio dello scorrimento sulla base della posizione occupata o, in alternativa (per rispondere ad una particolare esigenza operativa, per realizzare una determinata attività progettuale, per il trattamento Ministero della Giustizia -
di una tipologia specifica di persone), il criterio dello scorrimento dell’elenco solo degli esperti in possesso di una specifica competenza professionale.

Il messaggio di posta elettronica certificata dovrà recare, a pena di esclusione, i seguenti allegati:

  1. “Allega A_ Domanda”: Domanda sottoscritta, redatta secondo il modello allegato al presente avviso;
  2. “Allegato B _Curriculum vitae” (di lunghezza non superiore alle 5.000 battute, spazi inclusi (la parte eccedente alle 5.000 battute non sarà presa in considerazione), recante l’autorizzazione al trattamento dei dati personali e alla pubblicazione nei portali di legge, ai sensi del Codice della Privacy (D.Lgs. del 30 giugno 2003 n. 196) e del GDPR (Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio dell’U.E. n. 679/2016);
  3. “Allegato C_Documenti”: Documento di riconoscimento in corso di validità e Tessera sanitaria (solo se il documento di riconoscimento non ha il Codice Fiscale stampato).

I file di cui ai punti 1 e 2 dovranno essere sottoscritti con firma autografa o digitale (o elettronica qualificata) visibile.

Gli Aspiranti risultati idonei saranno inseriti nell’elenco relativo al/ai Distretto/i di Corte d’appello indicato/i in domanda.

Art. 7 Casi di esclusione

Saranno esclusi dalla selezione i candidati che:

  • abbiano inoltrato la domanda di partecipazione oltre il termine previsto;
  • non abbiano presentato la domanda nelle forme e con le modalità previste dall’art. 6;
  • non siano in possesso dei requisiti e titoli richiesti;
  • non abbiano indicato i dati personali necessari alla verifica dei requisiti di partecipazione;
  • che, in precedenza già convenzionati quali esperti ex art. 80 O.P., siano stati dispensati d’ufficio per inosservanza degli impegni assunti, per inidoneità sopravvenuta o per comportamento ritenuto compromettente per la sicurezza dei Servizi della Giustizia Minorile e di Comunità o dell’Amministrazione penitenziaria.

L’iscrizione nell’elenco degli esperti ex art. 132 del D.P.R. 30/06/2000 n. 230 non è consentita ai dipendenti del Ministero della Giustizia. L’iscrizione è, inoltre, preclusa per i motivi di inconferibilità da parte della Pubblica Amministrazione.
Dell’esclusione dalla selezione sarà data comunicazione all’interessato tramite l’indirizzo di posta elettronica indicato nell’istanza.

Art. 8 Commissione e procedure

La Commissione che effettua la selezione è composta dal Dirigente del Centro per la Giustizia Minorile o dal Dirigente dell’Ufficio interdistrettuale di esecuzione penale esterna o da Funzionario dagli stessi designato, con funzioni di Presidente, e da due Funzionari, uno per il settore adulti e uno per il settore
minori, con funzioni di componenti. Le funzioni di Segretario sono assunte da personale amministrativo.

La Commissione procederà:

  • a valutare l’ammissibilità delle istanze presentate e i titoli di ciascun candidato;
  • ad effettuare il colloquio ed esprimersi sull’idoneità del candidato (presenza di attitudini, conoscenze e capacità professionale);
  • a predisporre l’elenco di cui all’art. 132 del D.P.R. 230/2000, che sarà reso pubblico attraverso il sito ufficiale del Ministero della Giustizia.

La Commissione, in sede di prima convocazione, oltre a determinare il calendario dei lavori, provvederà a estrarre la lettera del cognome con il quale iniziare i colloqui.

L’elenco sarà costituito inserendo i candidati idonei in ordine progressivo secondo l’anno di conseguimento del titolo abilitante, a partire da coloro che lo abbiano conseguito da maggior tempo.
Qualora l’anno di conseguimento del titolo di studio sia lo stesso, sarà data la precedenza al candidato più giovane di età.

L’iscrizione ad elenco non comporta alcun vincolo né giuridico né economico per l’Amministrazione.L’eventuale incarico potrà avere una durata massima complessiva di anni quattro, al termine dei quali sarà applicato il principio di rotazione.

Ai sensi del D.Lgs. 30/06/2003, n. 196 e dell’art. 13 del Regolamento UE 2016/679 GDPR, i dati personali forniti dagli aspiranti saranno raccolti e trattati per le finalità di gestione della presente selezione e saranno conservati presso l’ufficio titolare del relativo procedimento. Il trattamento dei dati in questione avverrà anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di collaborazione professionale ex art. 80 O.P. per le necessità inerenti alla gestione del rapporto medesimo.

Il presente avviso di selezione sarà pubblicato sul sito ufficiale del Ministero della Giustizia unitamente al modello di domanda.

Al presente bando è allegato il format della domanda da utilizzare a pena di nullità e lo schema di accordo individuale, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente avviso.

Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione penale esterna
per la Toscana e l’Umbria
Il Direttore
Umberto Santoro

Centro per la Giustizia Minorile per la Toscana e l’Umbria
Il Direttore
Paolo Gabriele Bono